Roma – Wireless LAN è una rete che permetterà agli abbonati GSM di utilizzare il proprio cellulare anche all’estero. È necessario però che gli operatori locali, nella zona in cui si trova l’utente in quel momento, abbiano aderito al progetto in questione con uno specifico contratto di roaming.
La piattaforma nasce da un accordo tra Nokia e Sonera e costituisce di fatto un’alternativa al roaming tradizionale, anche dall’estero. L’abbonato al servizio deve dotarsi di una Wireless LAN Card abbinata alla sua SIM e poi sperare che nel luogo ove si recherà in viaggio ci siano operatori GSM che abbiano stretto un accordo di roaming WLAN. Gli abbonati, a queste condizioni, potranno anche accedere in roaming a Internet, tramite la tecnologia WGate, integrata con la piattaforma Wireless LAN, e sviluppata da Sonera.
I due nomi dietro al progetto sono tra i più importanti player del settore e non è da escludersi di conseguenza una rapida diffusione della “copertura” WLAN. La tecnologia Wireless LAN sfrutta la rete roaming già esistente, frutto di molteplici accordi tra operatori GSM di tutto il mondo. Gli accordi finora sono arrivati a quota ventimila, mentre le telefonate in roaming sono circa cinquecento milioni ogni mese.
Si tratta però di un mercato che deve ancora giungere a maturità: in Italia, per esempio, il primo operatore a offrire un roaming automatico globale (che non richiede ossia l’attivazione di contratti dell’utente con operatori stranieri) è stato Wind , poi si sono mossi anche gli altri gestori ; ma il servizio è ancora perfettibile: solo per le telefonate da alcuni paesi verso l’Italia (e viceversa) il roaming è disponibile.