Web – Dalla scorsa settimana hanno iniziato a fare capolino sulle pagine di Yahoo! i banner di alcune associazioni e siti che si occupano di anti-razzismo e che tentano di diffondere in Rete una cultura che si opponga a quella “dell’odio”. Banner che non sono certo casuali.
Yahoo!, infatti, sta cercando di comprarsi a suon di spazi promozionali gratuiti, le simpatie di quei gruppi che da sempre criticano il portalone americano per aver fornito spazio e ospitalità a razzisti di varia natura ed estrazione. L’hosting di siti discutibili o le aste di oggetti nazisti sono solo alcune delle azioni oggetto delle polemiche nelle quali l’azienda americana si è trovata invischiata nel recente passato.
Il punto è che Yahoo! ha da un lato parecchi spazi di advertising completamente liberi da poter sfruttare e, contestualmente, ha bisogno di raccogliere consenso e pubblicità in tempi rapidi. L’obiettivo è quello di inserire nuovi puntelli a difesa di un castello finanziario che da qualche tempo mostra le prime vistose crepe.
L’obiettivo “Yahoo! pulito” è stato ribadito anche dal vicepresidente del marketing Murray Gayloard, che ha spiegato come spazi banner analoghi verranno offerti gratuitamente per campagne contro l’AIDS, per l’ambiente, a sostegno delle vittime di eventi catastrofici e a favore dell’alfabetizzazione informatica.
Queste operazioni, che accrescono notevolmente la tradizione che vuole Yahoo! offrirsi nel sostegno di alcune associazioni non-profit, arrivano curiosamente poche ore dopo l’annuncio del portale di voler rinunciare alla vendita di prodotti pornografici ed erotici sul proprio sito di shopping.
Nell’ annunciare la clamorosa retromarcia sul porno Yahoo! ha specificato che non intende più ospitare siti di negozi erotici sul proprio portale ma ha anche ribadito di voler continuare a lucrare sui siti erotici per adulti grazie alle proprie fornitissime directory, rigorosamente a pagamento, che consentono a chiunque con pochi clic di recarsi su siti osé di tutto il mondo.
Insomma, quello che sta accadendo sembra essere una spinta di Yahoo! verso una immagine più “pulita”, più “per famiglie”, che dovrebbe consentire al portalone di superare al meglio quella che, fino a questo momento, appare la più seria contrazione del mercato delle net-companies. Contrazione a cui Yahoo! non sfugge.
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12%?
> nel mese di marzo gli utenti italiani che si > sono collegati da casa sono stati 7,65 milioni, > pari al 12,5 per cento della popolazioneHo qualche DUBBIETTINO su questi dati, che, da quello che so, sono 4 volte inferiori rispetto a questo studio, andiamo nell'odine del 3-4%AnonimoRe: 12%?
dubbio assai legittimo direi. qui coi dati ci giobbano tutti, pensa ai portali che vivono di dati gonfiati. ci prendono tutti per deficienti.AnonimoRe: 12%?
> Ho qualche DUBBIETTINO su questi dati, che,> da quello che so, sono 4 volte inferiori> rispetto a questo studio, andiamo nell'odine> del 3-4%Beato te che hai dei dati di cui puoi fidarti. Ma qual è la tua fonte? perchè la consideri più affidabile?Non vorrei che il tuo criterio discriminante sull'affidabilità degli studi fosse il livello di 'compatibilità' con le tue 'impressioni personali'.E se hai delle 'impressioni personali', saresti tanto gentile da condividerle con noi?Personalmente non ho la minima idea di quanti possano essere gli utenti internet, e, come avviene per i dati di audience televisiva, mi affido alle statistiche accettando il livello di approssimazione che, necessariamente, portano con sè.AnonimoRe: 12%?
> E se hai delle 'impressioni personali',> saresti tanto gentile da condividerle con> noi?> Basandomi su quel dato e interpretandolo:il dato 12,5 può essere basato solo su una statistica cheprevede un tot di persone, 3 - 3,5 per famiglia, che si colleganodallo stesso pc. Quindi parliamo già di 1\3 dei 12 milioni, 1\3 di connessioni ainternet. Di quel terzo possiamo limare le aziende e 2 persone diquel 3,5 per famiglia che vedono internet come ua forma di magia nera.Cosa rimane in quel dato? A occhio circa 2 milioni di utenti, o forse meno che utilizzano internet giornalmente per usufruire diun servizio tipo: chat, scommesse on line, porno live etc.Poi una grossa fetta della torta è rappresentata da webmaster dilettanti e money maker, quella categioria presa per i fondelli dagli stessi che avrebbero interesse a tutelarla. Stessa categoria che determina ilsuccesso di siti come google e alltheweb, e le crisi di famosi motori.ma qui andiamo fuori tema.> Personalmente non ho la minima idea di> quanti possano essere gli utenti internet,> e, come avviene per i dati di audience> televisiva, mi affido alle statistiche> accettando il livello di approssimazione> che, necessariamente, portano con sè.Le statistiche sono sempre veritiere se le interpreti a seconda del criterio con cui sono state svolte. Io almeno ragiono cos'ìAnonimoRe: 12%?
Per la serie: "Giochiamo con i numeri e non leggiamo l'articolo (su PI o l'originale)> Basandomi su quel dato e interpretandolo:> > il dato 12,5 può essere basato solo su una> statistica che> prevede un tot di persone, 3 - 3,5 per> famiglia, che si collegano> dallo stesso pc. Su questo non posso obiettare nulla, non e' chiaro se abbiano contato le visite o se le abbiano moltiplicate per il numero di potenziali utilizzatori in famiglia > Quindi parliamo già di 1\3 dei 12 milioni,> 1\3 di connessioni aALT1 non si tratta di 12 milioni di italiani, ma del 12,5% della popolazione quindi 7,65 milioni> internet. Di quel terzo possiamo limare le> aziende RIALT! Le aziende non sono state prese in esame nella ricerca> e 2 persone di quel 3,5 per famiglia che vedono >internet come ua forma di magia nera. Qua non ho nulla di concreto da opporti > Cosa rimane in quel dato? A occhio circa 2> milioni di utenti, o A mio avviso ne resta circa il doppio> forse meno che utilizzano internet> giornalmente per usufruire di> un servizio tipo: chat, scommesse on line,> porno live etc.> Poi una grossa fetta della torta è> rappresentata da webmaster > dilettanti e money maker, quella categioria> presa per i fondelli dagli stessi > che avrebbero interesse a tutelarla. Stessa> categoria che determina il> successo di siti come google e alltheweb, e> le crisi di famosi motori.> ma qui andiamo fuori tema.Senza giudicare l'utilizzo che ne fanno no puoi negare che USANO Internet, se poi lo fanno per farsi le p**pe sono cavoli loro, intanto la usanoCiaoAnonimoItaliani ...
E' anche troppo viste le condizioni in cui versa la popolazione italiana.Il 90% è composta da contadini, il 9% da ladri, il 0.9% da brava gente, e solo il 0.1% da geni che potrebbero rivoluzionare l'intero universo conosciuto ma che non possono perchè sono soffocati dall'ignoranza.AnonimoRe: Italiani ...
Cioè chi fa il contadino non è "Brava Gente" ?Cosa hai contro i contadini!!!? Hai subito un trauma da bambino?Non so dove vivi, nè chi ti credi d'essere. Ma sicuramente non fai parte di quel 0.1% di cervelloni che popolerebbero il nostro paese anzi ti consiglio di modificare le tue percentuali aggiungendo anche una quota per gli igoranti, categoria che "soffoca" e nella quale tu ci rientri a gonfie vele... - Scritto da: Creator> E' anche troppo viste le condizioni in cui> versa la popolazione italiana.> > Il 90% è composta da contadini, il 9% da> ladri, il 0.9% da brava gente, e solo il> 0.1% da geni che potrebbero rivoluzionare> l'intero universo conosciuto ma che non> possono perchè sono soffocati> dall'ignoranza.>AnonimoRe: Italiani ...
A scanso di reply ... Ignoranti e non igoranti...;-)- Scritto da: Not1984> Cioè chi fa il contadino non è "Brava Gente"> ?> Cosa hai contro i contadini!!!? Hai subito> un trauma da bambino?> Non so dove vivi, nè chi ti credi d'essere.> Ma sicuramente non fai parte di quel 0.1% di> cervelloni che popolerebbero il nostro paese> anzi ti consiglio di modificare le tue> percentuali aggiungendo anche una quota per> gli igoranti, categoria che "soffoca" e> nella quale tu ci rientri a gonfie vele... > > - Scritto da: Creator> > E' anche troppo viste le condizioni in cui> > versa la popolazione italiana.> > > > Il 90% è composta da contadini, il 9% da> > ladri, il 0.9% da brava gente, e solo il> > 0.1% da geni che potrebbero rivoluzionare> > l'intero universo conosciuto ma che non> > possono perchè sono soffocati> > dall'ignoranza.> >Anonimo7,65 milioni in un mese!
Secondo me significa che appena un milioncino di persone si collega giornalmente, che circa tre milioni si collegano una volta a settimana e gli altri 3,65 si collegano una volta al mese!I dati sono verificabili anche solo tra le proprie amicizie: chiedete ai vostri amici di famiglia che uso fanno di Internet... quanti utilizzano la rete per la ricerca di informazioni? Quanti la utilizzano perché "è bella"? Quanti la utilizzano solo per qualche visitina ai siti porno?La realtà è che Internet, in Italia, è ancora uno strumento sconosciuto a quasi tutti. Quei pochi che la utilizzano VERAMENTE lo sanno, gli altri credono alle favole delle aziende, dello shopping online e via dicendo...Il raiting non lo puoi fare su campioni di mille o duemila persone quando gli utenti sono così pochi...AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 18 apr 2001Ti potrebbe interessare