Harare (Zimbabwe) – Manca la valuta, in particolare 700mila dollari, per pagare Intelsat, vale a dire il più importante fornitore di connettività per la rete dello Zimbabwe. Ed è questo il motivo per cui ormai da molte ore la Internet zimbabwese è pressoché off line e la scarsa connettività disponibile passa attraverso connessioni d’emergenza di provider sudafricani.
In un paese dove il controllo della rete da parte del Governo ha raggiunto il suo climax , l’assenza di una connettività passabile sta comunque mettendo in ginocchio le poche attività Internet disponibili. Basti pensare che a causare l’attuale caos è il taglio di un link satellitare da 17 megabit per secondo: una banda che per un mercato maturo come quello italiano è una quantità trascurabile ma per lo Zimbabwe è quasi tutto ciò di cui il paese ha bisogno.
Di interesse il fatto che a pagare la bolletta di 700mila dollari dovrà essere l’operatore governativo TelOne che ora sta facendo i salti mortali per fornire una qualche connettività ma che, a quanto pare, ancora non ha trovato le risorse necessarie a far riattivare il link: in particolare quella che manca è la valuta estera.
Per approfondire, in inglese, vedi:
– Zimbabwès Net crawls due to unpaid debt
– Zimbabwès internet grinds to a halt
– Zimbabwès Internet cut off due to lack of foreign currency