10, 100, 1000 Firefox. Ma non per tutti

10, 100, 1000 Firefox. Ma non per tutti

Il browser Mozilla arriva alla release 10. Poche le novità, mentre la Foundation pensa al futuro e abbandona il supporto per Windows 2000 e XP pre-SP2
Il browser Mozilla arriva alla release 10. Poche le novità, mentre la Foundation pensa al futuro e abbandona il supporto per Windows 2000 e XP pre-SP2

Firefox rallenta ma avanza e arriva alla release 10.0. La nuova versione del browser Mozilla è attesa al debutto per oggi, martedì 31 gennaio, come previsto dai piani delle release accelerate (una ogni sei settimane) recentemente adottato dalla Foundation statunitense.

La principale (l’unica?) novità di rilievo di Firefox 10 è l’introduzione del primo pezzetto del meccanismo di update silenzioso per tutti previsto dai piani di Mozilla: ora i plug-in capaci di funzionare con le nuove versioni saranno automaticamente marcati come “compatibili” e il browser disabiliterà quelli non supportati.

Mozilla descrive la funzionalità come un importante passo avanti che farà piacere sia agli utenti che agli sviluppatori: i primi non saranno “lasciati indietro” mentre i secondi non dovranno “alzare un dito” e modificare il codice finché non sarà davvero necessario dalle mutate caratteristiche del codice del Pandino .

Il meccanismo di update automatico verrà finalizzato in tempo per la versione 13 del browser, sempre che Mozilla non cambi idea come ha già fatto con un paio di funzionalità che avrebbero dovuto vedere la luce con Firefox 12: “ispirate” per l’ennesima volta da Google Chrome, tali funzionalità servivano a presentare le pagine web visitate di frequente in una singola scheda e a la “home tab” con le funzionalità del browser usate più di frequente.

Mozilla guarda costantemente al futuro, forse troppo insistentemente ma non certo nel caso della fine del supporto per i sistemi operativi Windows 2000 e Windows XP pre-SP2: la Foundation è passata a un più recente ambiente di sviluppo e non vuole più saperne di continuare a compilare Firefox per i due vetusti e quasi inutilizzati (lo 0,4% dell’utenza) sistemi operativi Microsoft.

Alfonso Maruccia

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il 31 gen 2012
Link copiato negli appunti