Alcuni portali italiani hanno lanciato una iniziativa per contrastare la sottrazione dei domini a chi li utilizza legittimamente, una iniziativa che segue la vicenda che ha coinvolto Cellulari.it, il sito che ha lanciato l’operazione.
Con una lettera aperta alla Registration Authority , già sottoscritta anche da Html.it, Portel.it e Marketingroutes.com, si spiega come con “Interventi semplici e quasi a costo zero potrebbero mettere in difficoltà i cybersquatter italiani”.
Quattro i nodi individuati:
1. la modifica del paragrafo 3.2 del Regolamento, sulla revoca di un nome a dominio non più mantenuto da un provider-maintainer, che eviterebbe la cancellazione non desiderata e la eventualità di speculazioni, con il risultato di più sicurezza per tutti e meno contenziosi;
2. una comunicazione più efficiente con i titolari dei domini, anche con avvisi e promemoria automatici via email;
3. una tutela specifica per le testate giornalistiche registrate, simile a ciò che accade per i marchi;
4. l’impiego della posta elettronica certificata con valore legale per tutte le comunicazioni ufficiali fra mantainer, titolari e Autorità, come previsto per le amministrazioni dello Stato.
La lettera è disponibile su questa pagina e può essere sottoscritta da tutti.