AMD lancia i Radeon della riscossa

AMD lancia i Radeon della riscossa

Il chipmaker ha affinato il processore grafico alla base dei Radeon HD 2000 e lo ha utilizzato in una nuova serie di schede grafiche. Non vuole perdere colpi contro le GeForce di fascia media e medio-alta. Ecco i dettagli
Il chipmaker ha affinato il processore grafico alla base dei Radeon HD 2000 e lo ha utilizzato in una nuova serie di schede grafiche. Non vuole perdere colpi contro le GeForce di fascia media e medio-alta. Ecco i dettagli

Sunnyvale (USA) – Spinta dalla necessità di recuperare il terreno perso nei confronti di Nvidia , e di tornare a competere con quest’ultima anche sulla fascia medio alta del mercato, AMD ha lanciato la nuova serie di schede grafiche ATI Radeon HD 3800, che promette di fornire un rapporto performance/prestazioni particolarmente aggressivo.

La nuova famiglia ATI è stata inaugurata dal modello 3850 , con 256 MB di memoria GDDR3 e prezzo base di circa 170 euro , e dal 3870 , con 512 MB di memoria GDDR4 e prezzo base di 230 euro . Entrambe le schede si fondano sul nuovo processore grafico RV670 , diretto erede dell’R600 alla base dei Radeon HD della serie 2000 .

Il nuovo chip beneficia della nuova tecnologia di processo a 55 nanometri di TSMC , l’azienda taiwanese che fabbrica le GPU di AMD. Grazie a questa tecnologia, il chipmaker di Sunnyvale afferma di essere riuscito a raddoppiare il rapporto performance-per-watt della sua nuova GPU, con una significativa riduzione dei consumi energetici. Va ricordato che l’RS600 utilizza invece circuiti a 80 nm.

Per una sintesi delle specifiche tecniche delle due schede grafiche si può vedere il box sotto, mentre in questa pagina si possono trovare maggiori dettagli.

Specifiche ATI Radeon HD 3800 A differenza della precedente Radeon HD top di gamma, la 2900 XT, le nuove schede 3800 implementano la tecnologia Universal Video Decoder (UVD), in grado di accelerare la decodifica di flussi video in definizione standard e alta. A differenza della tecnologia ATI Avivo implementata sulle precedenti generazioni di Radeon, UVD è in grado di sgravare la CPU di sistema da tutte le operazioni di decodifica video: dal bitstream processing fino al deblocking. UVD supporta inoltre la tecnologia di protezione HDCP, così da consentire la riproduzione di film in formato Blu-ray o HD DVD.

Le Radeon HD 3800 sono le prime schede grafiche a supportare le DirectX 10.1 , una versione delle celebri librerie multimediali di Microsoft che saranno introdotte in Windows Vista soltanto con l’arrivo del primo service pack, previsto per l’inizio del prossimo anno. Sul lato pratico, pertanto, i vantaggi reali forniti da tale supporto sono attualmente nulli.

“Con l’introduzione dei processori grafici ATI Radeon HD 3800 Series stiamo realmente ridefinendo il mercato dedicato agli appassionati grazie a prestazioni elevate, prezzi accessibili e caratteristiche avanzate come mai si erano viste prima in questo settore”, ha dichiarato Rick Bergman, senior vice president e general manager del Graphics Product Group di AMD. “Attraverso la transizione totalmente trasparente verso la tecnologia a 55 nm e grazie al supporto per Microsoft DirectX 10.1, siamo in grado di offrire a prezzi inferiori a 200 dollari livelli senza precedenti di scalabilità prestazionale, qualità dell’immagine ed efficienza energetica rivaleggiando con le caratteristiche dei processori grafici più costosi attualmente in commercio, e fornendo esperienze di gioco al top a un numero di utenti finali estremamente ampio”.

I nuovi Radeon, tutti compatibili con PCI Express 2.0, introducono poi per la prima volta l’ultima incarnazione della tecnologia multi-card di ATI, CrossFireX , in grado di supportare configurazioni fino a quattro GPU . I modelli attuali supportano per il momento solo la classica modalità dual-card: il supporto delle configurazioni a tripla/quadrupla GPU è previsto per il prossimo gennaio.

AMD ha introdotto nei processori grafici Radeon HD 3800 anche la sua giovane tecnologia di risparmio energetico PowerPlay , in grado di regolare dinamicamente il voltaggio, la frequenza di clock e i giri della ventola di raffreddamento in base allo scenario di utilizzo.

Secondo i primi test indipendenti , il modello Radeon HD 3850 è quello che attualmente offre il miglior rapporto tra prezzo e prestazioni: nei benchmark questa scheda è infatti in grado di tenere costantemente dietro le versioni overcloccate della GeForce 8600 GTS , i cui prezzi sono mediamente superiori a quelli della 3850. Va detto che alcuni produttori hanno già introdotto sul commercio versioni di questa scheda dotate di 512 MB di memoria , ma tale configurazione non è ufficialmente promossa da AMD. Inoltre, secondo i benchmark, tale quantitativo di memoria sembra fornire reali benefici solo se gioca a risoluzioni superiori ai canonici 1280 x 1024 pixel.

La 3870 si colloca invece nella stessa fascia di prezzo della GeForce 8800 GT , ma rispetto a questa fornisce performance quasi sempre inferiori, soprattutto alle risoluzioni più elevate. Si tratta comunque di una scheda con cui è possibile giocare ai titoli DirectX 10 con un frame rate più che discreto, soprattutto a 1280 x 1024 pixel. Ciò non sempre si può dire per la sorella minore, la 3850, talvolta incapace di garantire un frame rate di almeno 30 FPS con i giochi DirectX 10.

Le schede grafiche Radeon HD 3850 e 3870 sono già disponibili sul mercato italiano ad un prezzo compreso fra i 170 e i 250 euro.

Anticipando le mosse dell’avversaria, negli scorsi giorni Nvidia ha introdotto una versione più economica della GeForce 8800 GT provvista di 256 MB invece dei 512 MB standard. Il prezzo di listino di tale scheda è di 179 euro IVA inclusa .

Replicando poi agli uomini del marketing di AMD, che non mancano di esaltare il supporto “in prima mondiale” alle DirectX 10.1, Nvidia ha affermato che le nuove librerie “rappresentano un’estensione minore alle DirectX 10 contenenti alcune piccole funzionalità opzionali”.

“Nessuno sviluppatore – si legge in un comunicato di Nvidia – ha in piano di rilasciare contenuti esclusivi per le DirectX 10.1”. Il comunicato riporta poi la dichiarazione del CEO di Crytek , Cevat Yerli, che afferma di non aver alcun piano per l’utilizzo delle DirectX 10.1 nei propri giochi, neppure in futuro. Crytek, come molti sanno, è la società che sta sviluppando l’attesissimo gioco in DirectX 10 Crysis .

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Pubblicato il
16 nov 2007
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