Emergono nuove informazioni sulle GPU AMD RDNA 5, l’architettura destinata a equipaggiare le schede video Radeon di prossima generazione. I futuri modelli dovrebbero compiere un ulteriore importante salto in termini prestazionali, specie per quanto riguarda il ray tracing e le funzionalità di intelligenza artificiale per upscaling, rendering e altro. Le indiscrezioni più recenti arrivano ora da Kepler, il conosciuto insider, il quale ha condiviso nuovi dettagli.
AMD RDNA 5: la scheda video di punta avrà un bus memoria con ampiezza di 512-bit
Secondo le indiscrezioni riportate, l’architettura AMD RDNA5 rappresenterà uno degli aggiornamenti più importanti nella storia della famiglia Radeon. A differenza di RDNA4, che si concentra su GPU di fascia media e alta della serie RX 9000, senza varianti integrate o mobile, RDNA5 punta nuovamente a tornare competitiva nella fascia alta. L’azienda di Sunnyvale avrebbe rivisto i piani per RDNA4, riducendo l’ambizione per le GPU di fascia altissima, ma le lezioni apprese da questa generazione porteranno a un’architettura più avanzata e completa, che tornerà a proporre una GPU top di gamma in grado di competere con le soluzioni Nvidia.
Le speculazioni si concentrano su diverse varianti di GPU AMD RDNA5, tra cui AT0, AT2, AT3 e AT4, di cui sono state approfondite le caratteristiche:
- AT0: la GPU top di gamma con 96 Compute Units organizzate in 8 Shader Arrays, ciascuno contenente 16 Shader Engines con 6 Compute Units. Si prevede un bus di memoria a 512 bit, pensato per competere con le GPU Nvidia AD102 e GB202, attualmente dominanti nella loro fascia.
- AT2: dotata di 40 Compute Units, con 5 CU per Shader Engine e un bus di memoria a 192 bit, grazie a sei controller di memoria (UMC).
- AT3: con 24 Compute Units, potrebbe utilizzare più UMC rispetto ad AT2, probabilmente per supportare la memoria LPDDR5X, che richiede più controller, ed essere destinata ai portatili o a dispositivi a basso consumo energetico.
- AT4: la variante più compatta, con 12 Compute Units e controller di memoria a 16 bit.
Ogni Shader Engine include un Render Backend, collegato al Graphics Command Processor (GPC), al Graphics Engine e alla cache L2, garantendo un’architettura ottimizzata per prestazioni elevate.
Inoltre, AMD dovrebbe proseguire l’attuale nomenclatura, denominando la prossima serie Radeon “RX 10700” o “RX 10070”.
