Il giudice William Alsup ha respinto l’accordo da 1,5 miliardi di dollari sottoscritto tra Anthropic e gli autori che avevano presentato la denuncia per violazione del copyright. Gli avvocati delle parti devono fornire altre informazioni entro il 15 settembre. L’esame e l’eventuale approvazione è prevista entro il 10 ottobre.
Mancano i dettagli dell’accordo
Anthropic ha ottenuto un’importante vittoria evitando un processo lungo e costoso. Il giudice Alsup ha stabilito che l’uso di materiale protetto dal diritto d’autore per l’addestramento dei modelli AI è consentito a patto che i libri vengano acquistati. L’azienda californiana ha tuttavia scaricato oltre 7 milioni di copie pirata da note “biblioteche” online, tra cui LibGen e PiLiMi, quindi doveva affrontare una class action.
In base alle stime effettuate da un esperto della materia, Anthropic rischiava di pagare oltre 900 miliardi di dollari. L’accordo sottoscritto tra le parti prevede invece un risarcimento di 1,5 miliardi di dollari.
Il giudice ha respinto l’accordo in quanto mancano molte informazioni indispensabili, tra cui l’elenco dei lavori (libri) che sarebbero stati usati da Anthropic e l’elenco dei relativi autori (partecipanti alla class action). Il giudice ha usato parole forti (“Ho una sensazione di disagio riguardo ai parassiti con tutti questi soldi sul tavolo“) per indicare che, senza queste informazioni, molti autori potrebbe sfruttare l’occasione per chiedere soldi che non gli spettano.
È quindi necessario dare un preavviso esatto ai membri della class action per garantire loro la possibilità di aderire o meno e proteggere Anthropic da potenziali ricorrenti che potrebbero spuntare all’improvviso in seguito. La startup californiana non può correre “il rischio di essere citata in giudizio da qualcun altro per la stessa identica cosa“.
Entro il 15 settembre dovrà essere depositato l’elenco dei lavori che, attualmente, sono circa 465.000. La versione aggiornata dell’accordo deve essere presentata entro il 22 settembre. La relativa udienza è prevista il 25 settembre. L’eventuale approvazione avverrà entro il 10 ottobre.
Aggiornamento (26/09/2025): il giudice Alsup ha approvato l’accordo in via preliminare dopo la presentazione dell’elenco dei libri.