Articoli online: oltre il 50% scritti dall'AI

Articoli online: oltre il 50% scritti dall'AI

Uno studio di Graphite evidenzia che oltre il 50% degli articoli online è stato scritto dall'intelligenza artificiale e la qualità è migliorata.
Articoli online: oltre il 50% scritti dall'AI
Uno studio di Graphite evidenzia che oltre il 50% degli articoli online è stato scritto dall'intelligenza artificiale e la qualità è migliorata.

L’intelligenza artificiale generativa viene utilizzata per diversi compiti. Uno di essi è la scrittura degli articoli pubblicati sul web. In base ai risultati di uno studio effettuato da Graphite, quelli scritti dall’AI hanno ormai superato gli articoli scritti da umani. La qualità è migliorata nel corso degli anni, quindi sono difficili da scoprire.

Articoli AI sempre più diffusi

ChatGPT è arrivato a novembre 2022. Il chatbot può essere ad esempio sfruttato per generare riassunti di una fonte in lingua straniera. In molti casi è facile scoprire l’articolo AI perché ci sono troppi paragrafi separati, elenchi puntati o errori (allucinazioni). I modelli più recenti sono più “intelligenti” e permettono di ottenere un testo “quasi umano”.

I ricercatori di Graphite hanno analizzato 65.000 URL di articoli in inglese di almeno 100 parole scritti tra gennaio 2020 e maggio 2025 (la fonte è Common Crawl). Per rilevare gli articoli AI (scritti con GPT-4o) è stato utilizzato il tool di Surfer. I risultati confermano che il loro numero è cresciuto notevolmente dopo il lancio di ChatGPT.

Tra gennaio 2020 e novembre 2022, il loro numero è inferiore al 10%. Dal mese di dicembre 2022 è iniziata ad aumentare la pubblicazione di articoli AI. Il sorpasso è avvenuto a novembre 2024: 51,08% di articoli AI e 48,92% di articoli scritti da umani. A maggio 2025, le percentuali sono 51,72% e 48,28%. Ciò indica una stabilizzazione probabilmente perché gli articoli AI non vengono “premiati” dai motori di ricerca.

Nello studio non sono stati considerati però altri modelli, come Claude e Gemini. Non sono stati inoltre analizzati gli articoli assistiti dall’AI, ovvero quelli creati dall’AI e successivamente modificati da umani (probabilmente la maggioranza degli articoli AI).

Gli esperti di Graphite sottolineano che la qualità dei contenuti AI è in aumento. In alcuni casi, il testo generato da un chatbot è migliore di quello scritto da un umano e i visitatori dei siti non riescono a scoprire le differenze.

Fonte: Graphite
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Pubblicato il
1 dic 2025
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