Roma – La condivisione di dati secondo i principi del peer-to-peer non è più soltanto pubblica ed aperta ma sta anzi diventando sempre più privata ed esclusiva. Gli sviluppatori di BitComet hanno così dovuto ritirare dalla circolazione l’ultima versione di questo popolarissimo client per BitTorrent , considerata in netto contrasto con le politiche di certi server-traccia privati .
La versione 0.60 di BitComet, infatti, utilizza estensivamente un metodo per la condivisione di informazioni per il download chiamato DHT , acronimo di Distributed Hash Table . Questo strumento permette un prototipo di rete BT decentralizzata , eliminando l’obbligo di una connessione diretta verso i tracker .
Una vera manna dal cielo per i server-traccia pubblici , capace di alleggerire notevolmente il traffico di dati e la congestione di banda: gli utenti condividono tra di loro le informazioni per il download distribuito, con netti vantaggi in termini di velocità, affidabilità e sicurezza.
Il tipo di DHT supportato da BitComet è invece indicato dalla stragrande maggioranza di utenti come il grande fuorilegge dei tracker privati . “BitComet 0.60”, si legge sulle pagine principali di numerosi motori di ricerca per file.torrent, “ostacola la diffusione di torrenti privati ed è perciò vietato”.
Prima del ritorno alla versione 0.59, bastava che un client BitComet d’ultima generazione si connettesse ad un server privato affinché i dati offerti venissero immediatamente aperti al grande pubblico.
I nodi privati di BT sono spesso gestiti da gruppi d’utenti raccolti attorno a forum, utilizzati per diffondere contenuti multimediali, software ed altri documenti di qualsiasi tipo dietro il pagamento di una quota associativa. Questi server, talvolta illegali, hanno iniziato ormai da tempo a bloccare qualsiasi utente equipaggiato con BitComet per “rischi di sicurezza”, come sostiene Slyck.com .
L’uso dei tracker privati, accessibili solo tramite registrazione, sembra la migliore soluzione per utilizzare commercialmente il canale BitTorrent. L’attenzione degli investitori e dell’industria multimediale verso l’ uso legittimo di BitTorrent è sempre più grande. Le major valutano da tempo l’uso del software di Bram Cohen per distribuire regolarmente filmati e musica.
Tommaso Lombardi
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ma la qualita'?
se la qualita' fosse "accettabile" allora potrebbe prendere piede questo sistema. complimenti ha ki ha avuto l idea, questo si che e' hacking !Andrea "Hermes"AnonimoRe: ma la qualita'?
guarda che non c'è innovazione tecnologica in tutto questo, se leggi meglio l'articolo lo capisciAnonimoRe: ma ha ki?
ha kima LOLAnonimoRe: ma la qualita'?
> complimenti ha ki ha avuto l idea, questo si che> e' hacking !> > Andrea "Hermes" ha ki????MA IMPARA A SCRIVERE IN ITALIANO IGNORANTEAnonimoEh, allora?
Cioe' non posso far sentire via telefono al mio cigino americano un programma alla radio?O prestargli (inviandolo via posta) un mio DVD?Tanto ormai il vaso e' rotto, hanno poco da frignare.Finisce il monopolio, facciano prezzi piu furbi e la smettano con queste politiche di mercato legate ad un mondo di 100 anni fa!Comunque segnalo che in USA vendono un simpa aparecchio che collegato a casa a antenna o decoder invia in remoto la tv.Ora sono a Torino, non ho tv, sarei troppo felice di collegarmi a casa e vedermi in streming la tv!!Anzi, quasi quasi mi accrocchio una skype tv, il pc a casa e' sempre acceso, la scheda tv e' a marcire nello scatolone della rumenta...Grazie PI x la bella idea, non ne potevo piu della 7...P.S. Pago canone e satellite, perche no? Tanto a casa non guarda nessuno...AnonimoRe: Eh, allora?
- Scritto da: Anonimo> P.S. Pago canone e satellite, perche no? Tanto a> casa non guarda nessuno...Ma impara a scrivere piuttosto!Anonimonon inespugnabile?
perchè?aes è già stato craccato?AnonimoRe: non inespugnabile?
- Scritto da: Anonimo> perchè?> > aes è già stato craccato?No, ma inespugnabile sicuramente non è!Un altro dubbio riguardante l'AES deriva dalla sua struttura matematica. A differenza della maggior parte degli algoritmi a blocchi per l'AES esiste una approfondita descrizione matematica [1], [2]. Sebbene non sia mai stata utilizzata per condurre un attacco su misura questo non esclude che in futuro questa descrizione non venga utilizzata per condurre un attacco basato sulle sue proprietà matematiche.Nel 2002 l'attacco teorico chiamato attacco XSL annunciato da Nicolas Courtois e Josef Pieprzyk ha mostrato un potenziale punto debole dell'AES (e di altri cifrari). Sebbene l'attacco sia matematicamente corretto è impraticabile nella realtà per via dell'enorme tempo macchina richiesto per metterlo in pratica. Miglioramenti nell'attacco hanno ridotto il tempo macchina richiesto e quindi in un futuro questo attacco potrebbe diventare attuabile. Ultimamente alcuni esperti hanno fatto delle osservazioni agli autori dell'attacco. Sembra che abbiano commesso degli errori teorici e che in realtà le loro stime siano ottimistiche. Allo stato attuale la reale pericolosità dell'attacco XSL è un punto interrogativo. Comunque attualmente l'AES è considerato un algoritmo veloce, sicuro e gli attacchi fino a ora presentati si sono rivelati degli interessanti studi teorici ma di scarsa utilità nella pratica.(wikipedia)AnonimoRe: non inespugnabile?
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > perchè?> > > > aes è già stato craccato?> > No, ma inespugnabile sicuramente non è!> > Un altro dubbio riguardante l'AES deriva dalla> sua struttura matematica. A differenza della> maggior parte degli algoritmi a blocchi per l'AES> esiste una approfondita descrizione matematica> [1], [2]. Sebbene non sia mai stata utilizzata> per condurre un attacco su misura questo non> esclude che in futuro questa descrizione non> venga utilizzata per condurre un attacco basato> sulle sue proprietà matematiche.temo che se venisse craccato oggi non lo direbbe nessuno.farebbe più comodo cosìad esempio il suo uso su truecrypt e utilities simili lo rende molto diffuso... > Nel 2002 l'attacco teorico chiamato attacco XSL> annunciato da Nicolas Courtois e Josef Pieprzyk> ha mostrato un potenziale punto debole dell'AES> (e di altri cifrari). Sebbene l'attacco sia> matematicamente corretto è impraticabile nella> realtà per via dell'enorme tempo macchina> richiesto per metterlo in pratica. :)>Miglioramenti> nell'attacco hanno ridotto il tempo macchina> richiesto e quindi in un futuro questo attacco> potrebbe diventare attuabile. ma di quanto stiamo parlando?>Ultimamente alcuni> esperti hanno fatto delle osservazioni agli> autori dell'attacco. Sembra che abbiano commesso> degli errori teorici e che in realtà le loro> stime siano ottimistiche. le loro di chi?degli esperti o degli attaccanti?(ecco un esempio di malascrittura su wikipedia)>Allo stato attuale la> reale pericolosità dell'attacco XSL è un punto> interrogativo. Comunque attualmente l'AES è> considerato un algoritmo veloce, sicuro e gli> attacchi fino a ora presentati si sono rivelati> degli interessanti studi teorici ma di scarsa> utilità nella pratica.> > (wikipedia)AnonimoRe: non inespugnabile?
Nella teoria della crittografia la parola 'crackato' ha questo significato:Nello scenario più favorevole dell'attaccante (=adaptively choosen plaintext + adaptively choosen ciphertext, che non è il caso dell'ascolto su un canale cifrato, ma qualcosa di molto più favorevole per l'attaccante), esiste un metodo di decifratura che è più veloce della forza bruta.In pratica se l'algoritmo AES a 128 bit ha bisogno (ad esempio) di 100 milioni di pc che lavorano per 100 milioni di anni con la forza bruta per essere bypassato, e qualcuno dimostra che in quello scenario favorevole con un particolare metodo bastano 1 milione di pc per 1 milione di anni, allora l'algoritmo si dice 'crackato'.Se dovessi usare una cifratura sceglierei tranquillamente AES 128 bit (o al massimo 192 se sono parnoico). Mi sentirei comunqe in una botte di ferro.HellGaussAnonimoRe: non inespugnabile?
> temo che se venisse craccato oggi non lo direbbe> nessuno.> farebbe più comodo cosìNon credo, al contrario. Pensa a MD5.Piuttosto ci si darebbe da fare per cercare un algoritmo migliore.Sempre in tema di cifratura, mi potete confermare la scoperta del professore indiano (devo ritrovare il nome) che ha trovato un algoritmo con complessità polinomiale che dice se un numero è primo o meno? Le poche fonti che ho trovato a proposito portano soltanto alla pagina del professore (dove c'è uno pseudocodice con l'algoritmo e le dimostrazioni su correttezza e tempo di esecuzione), e non trovo nè conferme nè smentite.francescor82boh ... il transfer...
io con uno schifosissimo file di 3 mega ci ho messo tantissimo tempo e non c'era niente altro in corso... ho un'alice 4 mega e un pc piuttosto nuovo... non credo che avesse grosse difficoltà a crittare al volo...la lentezza era esasperanteAnonimoRe: boh ... il transfer...
Hai un firewall. Devi aprire la porta e la velocità aumenterà.AnonimoRe: boh ... il transfer...
- Scritto da: Anonimo> Hai un firewall. Devi aprire la porta e la> velocità aumenterà.se la porta fosse stata chiusa non sarebbe passato un accidente, giusto?AnonimoRe: boh ... il transfer...
nelle versioni 'vecchie' di skype la velocità di trasferimento dei file era limitata a 0,5 Kb/sec...metti su l'ultimissima versione e non dovresti avere + problemi..byeAnonimoRe: boh ... il transfer...
> > se la porta fosse stata chiusa non sarebbe> passato un accidente, giusto?Sarebbe passato lo stesso, ma piano. Il motivo nell'help di skype...AnonimoRe: boh ... il transfer...
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > Hai un firewall. Devi aprire la porta e la> > velocità aumenterà.> > se la porta fosse stata chiusa non sarebbe> passato un accidente, giusto?dovevi aprirla di piùscusate mi è scappata :)Anonimoe il "vecchio" vlc?
perchè scusate vlc non permetteva di vedere stream di video?ricordo che qualche anno fa chi aveva fastweb aveva un server che trasmetteva tutti i canali di tele+ aggratis!AnonimoRe: e il "vecchio" vlc?
- Scritto da: Anonimo> perchè scusate vlc non permetteva di vedere> stream di video?> ricordo che qualche anno fa chi aveva fastweb> aveva un server che trasmetteva tutti i canali di> tele+ aggratis!Assolutamente nooooooo... VLC *NASCE* come client per ricevere streaming :) :D ;) 8)AnonimoRe: e il "vecchio" vlc?
VLC nasce come piattaforma di trasmissione e ricezione.informatiAnonimoRe: e il "vecchio" vlc?
- Scritto da: Anonimo> VLC nasce come piattaforma di trasmissione e> ricezione.> > informatiVeramente quello che intendi tu è Videolan. Vlc è solo il client per la ricezione...AnonimoSkype: il cavallo di troia del p2p
Quei furbastri degli autori di Kazaa lo sapevano fin dall'inizio... hanno creato una veste apparentemente legale (il VoIP) per poi inserire dentro il p2p criptato... Secondo me questo è il giorno che sarà ricordato come la fine dell'illusione di battere il p2p.AnonimoRe: Skype: il cavallo di troia del p2p
- Scritto da: Anonimo> > Quei furbastri degli autori di Kazaa lo sapevano> fin dall'inizio... hanno creato una veste> apparentemente legale (il VoIP) per poi inserire> dentro il p2p criptato... > > Secondo me questo è il giorno che sarà ricordato> come la fine dell'illusione di battere il p2p.basta vietare skype e far chiudere il server centrale, come sempre.AnonimoRe: Skype: il cavallo di troia del p2p
invece prob con skype sapranno esattamente cosa circola sopra la loro rete :DAnonimoRe: Skype: il cavallo di troia del p2p
> > Secondo me questo è il giorno che sarà ricordato> > come la fine dell'illusione di battere il p2p.> > basta vietare skype e far chiudere il server> centrale, come sempre.non c'è server centrale che gestisce il traffico.forse solo quello che ha il database degli utentima si può risolvere ;)==================================Modificato dall'autore il 20/12/2005 18.21.14logiqFarò Skypecasting dal mio blog
Voglio dare l'esempio, ora mi organizzo.Anonimomanétt'
- Scritto da: Anonimo> > Voglio dare l'esempio, ora mi organizzo.manétt! :)(troll)AnonimoRe: Farò Skypecasting dal mio blog
- Scritto da: Anonimo> > Voglio dare l'esempio, ora mi organizzo.Ma si può raggiungere quante persone massimo?AnonimoiVisit
Dall'Italia a new york a casa di amici, mandavo le trasmissioni nostrane. Il risultato era, per i tempi, più che accettabile. Usavo un powermac A/V (un 604e) e il software iVisit che esiste tuttora: www.iVisit.comLa versione free/trial digeriva audio e video, ma con le opzioni di massima qualità riservate alla distribuzione a pagamento.Fa bene a tremare, la tv. Se lo meriterebbe anche un bel crack. Pensate come sarebbe oggi il presente se solo l'avessero usata meglio... D'altronde che fine faranno le televisioni nell'epoca di internet è facile intuirlo: fagocitate dalle compagnie di telecomunicazioni. La Stipel si papperà la televisione. Volendo guardare un po' più all'orizzonte, la tv come la intendiamo noi (un'emittente con un palinsesto) diventerà un gadget per vendere connettività e telefonia. Stessa sorte toccherà alla musica. Se fai l'abbonamento a tanti Mbps o se comperi il cellulare-pc, in regalo, beautiful, topo gigio e il muppet show. Non scompariranno i contenuti video: oltre a quelli di pubblico dominio, anche quelli acquistati dalle compagnie telefoniche e distribuiti sulla rete, gratuitamente e no. Le major cercheranno di difendersi accaparrandosi quanti più diritti possibile (lo stanno già facendo, ma senza capire bene il perché... è una semplice reazione al cambiamento di "ph" del mercato, cellule che agitano il flagello o, se vogliamo, sono mosche nella Rete!), finché le Compagnie si papperanno anche loro. È una questione di ordini di grandezza tra capitali ed è anche la naturale evoluzione delle cose così come sono. Se la tv non ha già raggiunto il suo "picco di hubbert", poco ci manca. Con i servizi di telefonia e connettività ancora in boom (e non si vede la fine, più che un boom sembra un big-bang e forse lo è anche) e la tv in odore di estinzione... Il furto ad uso familiare di televisione via skype, mi pare proprio il loro grattacapo minore. La realtà è che televisioni e major si devono rassegnare: il futuro, a quanto pare, ha deciso di fare senza di loro. Vassalli sacrificabili delle grandi Compagnie, oppure... assimilati. Tant'è che la7 è gia di telecom, insieme a mtv... A novembre volevano venderla, la7, per fare entrare in telecom capitale mediaset (questioni di antitrust), ma leggete questo articolo:http://www.zeusnews.it/index.php3?ar=stampa&cod=4421&numero=999e sfogliate il bilancio telecom italia:http://www.telecomitalia.it/bilancio2004/Download/TI-2004-bilancio.pdfe quello di mediaset:http://www.gruppomediaset.it/corporatefiles/ITA%20-%20Bilancio%202004.ZIP(notate, oltre alla differenze tra i patrimoni, anche quelle stilistiche dei documenti, a partire dagli indirizzi web...)Il problema più grande e immediato della tv è la produzione video indipendente, non Skype. La tv si troverà in mezzo a un universo multipeer di materiale on-demand mai visto (e anche mai prodotto!), intrappolata nella Rete, con gli interessi del consumatore nebulizzati su un'offerta molto ampia di materiale fruibile via web, many-to-many. Per moltissimi versi, internet è già così.Ciao ai palinsesti e agli introiti pubblicitari, ciao agli ingaggi astronomici e agli stipendi faraonici, ciao alla tv come la conosciamo oggi. Alla fine, nella memoria storica del pubblico televisivo, resteranno solo la carrà, pippo baudo, bruno pizzul, mike bongiorno e pochi altri...AnonimoRe: iVisit
- Scritto da: Anonimo>Pensate come sarebbe oggi il> presente se solo l'avessero usata meglio...[...]> Alla fine, nella memoria storica del pubblico> televisivo, resteranno solo la carrà, pippo> baudo, bruno pizzul, mike bongiorno e pochi> altri...mi hai depresso di bruttoAnonimoRe: iVisit
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> >Pensate come sarebbe oggi il> > presente se solo l'avessero usata meglio...> > [...]> > > Alla fine, nella memoria storica del pubblico> > televisivo, resteranno solo la carrà, pippo> > baudo, bruno pizzul, mike bongiorno e pochi> > altri...> > mi hai depresso di bruttoanche a me... prenderò qualche Tavor. LOL...AnonimoWinamp e considerazioni varie
Parlando di IPTV, con winamp oltre alla classica Internet Radio offerta ormai da qualsiasi programma audio, c'e' anche la InternetTV, ovvero una lista enorme di canali video in streaming. Il problema è che molti di questi canali sono spesso inaccessibili per problemi di banda o altro. Ma l'idea in sè è portentosa: avere a portata di click una lista di canali con informazioni immediatamente visibili come genere (canali tematici), il nome del programma attualmente in streaming, etc... Addio zapping!Ma alla fine forse è proprio questo il motivo per cui, a mio parere, la tv sarà molto dura a morire: una moltitudine di gente che guarda la tv non è interessata a questo genere di televisione interattiva, non sa cosa sia internet, forse ha avuto a che fare con un computer; vuole solo accendere la tv per spegnere il cervello e rilassarsi, ovvero lasciarsi guidare da cio' che la tv gli propone su un piatto dargento..."telegiornale delle 8, pubblicità, affari tuoi, pubblicità, film o serie della sera". Facile e comodo.A chi non è successo di rimanere incantato(o imbambolato) a vedersi un film "in prima serata su italia1" con decine di minuti di pubblicità, quando quello stesso film giaceva in qualche propria videocassetta riposta da tempo negli scaffali di casa ad ammuffire? Non ti metteresti a tirare fuori la videocassetta, etc.. per guardare quel film, ma se te lo trovi bello e pronto in tv, magari già iniziato da 5 minuti, un pensierino lo fai.Accendere la tv e trovarsi di fronte una lista di programmi da cui scegliere? no, grazie; la scelta è meglio che la faccia la tv.Questo secondo me è il motivo per cui la tv si evolverà, si digitalizzerà, ma per almeno qualche decennio ancora, rimarrà la stessa di sempre.AnonimoRe: Winamp e considerazioni varie
- Scritto da: Anonimo> A chi non è successo di rimanere incantato(o> imbambolato) a vedersi un film "in prima serata> su italia1" con decine di minuti di pubblicità,> quando quello stesso film giaceva in qualche> propria videocassetta riposta da tempo negli> scaffali di casa ad ammuffire? Non ti> metteresti a tirare fuori la videocassetta, etc..> per guardare quel film, ma se te lo trovi bello e> pronto in tv, magari già iniziato da 5 minuti, un> pensierino lo fai.Cacchio è vero, mi è capitato alcune volte!!!AnonimoEsiste già da tempo
Per esempio PPLive. www.pplive.com Lo usano in molti per vedere il calcio italiano dai canali cinesi che lo trasmettono in chiaro.Certo, con Skype sarà molto più facile e si diffonderà maggiormente, ma le major conoscono già questo "problema".E non ci possono fare nulla, fra l'altro. :-)AnonimoNulla di nuovo
Come al solito nulla di nuovosi dice sempre che e' tutto colpa di internet, ma come al solito cose simili sono esistite da tantissimo tempo.Forse che non e' una cosa simile che un giorrnalista scriva quanto e' finita la partita e lo faccia sapere in tutto lo Stato e negli altri stati?E prima di intenet esisteva il telefono.Bastava fare la telefonata (meglio se non la si pagava) per ascoltare tramite il telefono "Tutto il calcio minuto per minuto"AnyFileBarriera linguistica
Le trasmissioni televisive potranno essere trasmesse. Vero. Ma un telefilm trasmesso negli USA è in inglese non in francese, in tedesco, cinese, hindi, o italiano.SalutiAnonimoRe: Barriera linguistica
- Scritto da: Anonimo> Le trasmissioni televisive potranno essere> trasmesse. Vero. Ma un telefilm trasmesso negli> USA è in inglese non in francese, in tedesco,> cinese, hindi, o italiano.I traduttori automatici fanno passi da gigante :DAnonimoRe: Barriera linguistica
> I traduttori automatici fanno passi da gigante :DVoce artificiale priva di intonazione?Certo non sentiresti più il birignao romanesco di adesso.Anonimola qualità video di skype splitcam...
....è buona o ci dei blocchi continui un po' come succede con i vari pplive e tvkoo durante le partite?Qualcuno ha fatto questa prova? il video scorre fluido? e del tipo formato divx?Chi mi delucida?CiaoAnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 20 dic 2005Ti potrebbe interessare