Il Parlamento europeo ha approvato in via definitiva le nuove regole per i pagamenti rapidi. Il denaro inviato con bonifici istantanei dovrà essere accreditato sul conto del beneficiario entro 10 secondi. I costi non possono essere superiori a quelli applicati ai bonifici ordinari.
Aumenta il costo dei bonifici ordinari?
L’obiettivo principale del nuovo regolamento proposto dalla Commissione europea a fine ottobre 2022 è velocizzare il trasferimento di denaro. Cittadini e aziende devono ricevere i pagamenti nel minor tempo possibile, quindi banche e PSP (Payment Service Provider) saranno obbligati ad offrire i bonifici istantanei.
Il testo, già concordato con il Consiglio, è stato approvato in via definitiva dal Parlamento con 599 voti a favore, 7 contrari e 35 astensioni. In base alle nuove norme, che aggiornano quelle del 2012, i bonifici istantanei dovranno essere processati in qualsiasi giorno e a qualsiasi ora. Il denaro dovrà arrivare sul conto corrente del beneficiario entro 10 secondi.
Sembrerebbe quindi un’ottima notizia per cittadini privati e aziende. Ma come si dice in questi casi, il diavolo è nei dettagli. Nel comunicato stampa è scritto:
Gli oneri applicati da un PSP alle operazioni di bonifico istantaneo in euro non possono essere superiori a quelli applicati alle operazioni di trasferimento di credito “non istantanee” in euro.
Molti conti correnti (soprattutto quelli online) offrono bonifici ordinari gratis, mentre quelli istantanei costano fino a 2 euro (e oltre se effettuati allo sportello). In base alle nuove regole, anche questi ultimi dovrebbero essere gratis.
Durante un’audizione alla Commissione Finanze e Tesoro del Senato, ABI (Associazione Bancaria Italiana) aveva evidenziato che i bonifici istantanei richiedono un’infrastruttura in grado di processare i pagamenti in tempo reale, quindi i costi di gestione sono molto più alti rispetto a quelli per i bonifici ordinari.
ABI afferma quindi che le commissioni per i bonifici istantanei non possono essere allineate a quelle dei bonifici ordinari. Dato che le nuove regole impongono costi non superiori per i bonifici istantanei, le banche potrebbero aumentare le commissioni per i bonifici ordinari.
Le norme entreranno in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale. I PSP avranno quindi 9 mesi per adeguare i sistemi alla ricezione dei bonifici istantanei e 18 mesi per l’invio. Gli Stati membri dovranno recepire il nuovo regolamento entro 12 mesi.