Bonus mamme 2025: come ottenere i 40 euro al mese

Bonus mamme 2025: come ottenere i 40 euro al mese

INPS ha chiarito tutti i dettagli sul Bonus mamme 2025, il contributo da 40 euro mensili per le donne lavoratrici con almeno due figli.
Bonus mamme 2025: come ottenere i 40 euro al mese
INPS ha chiarito tutti i dettagli sul Bonus mamme 2025, il contributo da 40 euro mensili per le donne lavoratrici con almeno due figli.

INPS ha fatto chiarezza sul Bonus mamme 2025, con una circolare appena pubblicata. L’Istituto ha definito tempistiche e modalità di presentazione della domanda per il contributo mensile di 40 euro destinato alle lavoratrici con almeno due figli, compresi quelli adottati o in affidamento preadottivo. Si tratta di un sostegno previsto dal decreto-legge 95/2025 che sostituisce temporaneamente l’esonero contributivo, rimandato al prossimo anno.

Bonus mamme 2025: i requisiti

Innanzitutto, elenchiamo chiaramente quali sono i requisiti richiesti per l’ottenimento. La somma spetta alle donne che rientrano nelle seguenti categorie.

  • Madri con due figli: fino al compimento dei 10 anni del secondo figlio;
  • madri con tre o più figli: fino ai 18 anni del figlio più piccolo (escluse le titolari di contratti a tempo indeterminato).

Il Bonus mamme 2025 è riconosciuto sia alle dipendenti (pubbliche e private, escluso il lavoro domestico) sia alle autonome iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie, comprese le casse professionali e la Gestione Separata. Inoltre, il reddito da lavoro annuo dev’essere fino a 40.000 euro.

40 euro al mese, esentasse

Come anticipato, il contributo prevede l’ottenimento di 40 euro al mese, del tutto esentasse e non rilevante ai fini del calcolo ISEE.

L’erogazione è a carico di INPS, in un’unica soluzione a dicembre 2025 o comunque entro febbraio 2026. La somma arriverà a coprire fino a 12 mensilità, per un massimo di 480 euro annui.

Come presentare la domanda

Per presentare la domanda è sufficiente collegarsi al sito inps.it e accedere alla propria area riservata, con credenziali SPID, CIE 3.0, CNS o eIDAS. In alternativa è possibile rivolgersi al call center (803.164 gratuito da rete fissa o 06 164.164 da rete mobile a pagamento) oppure agli istituti di patronato. Non è prevista la possibilità di fare altrettanto con l’app IO.

Il termine ultimo per la richiesta è fissato a 40 giorni dalla pubblicazione della circolare del 28 ottobre ovvero entro il 7 dicembre 2025 (le lavoratrici per le quali i requisiti si perfezionano successivamente a tale data, possono presentare la domanda entro il 31 gennaio 2026).

Per ciascun figlio è necessario indicare i dati anagrafici: la data di nascita o di ingresso nel nucleo familiare e codice fiscale (se attribuito).

Nel caso di madre incapace di agire o minorenne, la domanda deve essere presentata dal genitore che esercita la responsabilità genitoriale o dal tutore/curatore.

Modalità di accredito e fondi stanziati

All’atto della richiesta è inoltre necessario indicare la modalità di pagamento prescelta: mediante accredito su conto con IBAN o bonifico domiciliato.

Fonte: INPS
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Pubblicato il
29 ott 2025
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