Bonus nuovi nati da 1000 euro: raddoppia il tempo per la domanda

Bonus nuovi nati da 1000 euro: raddoppia il tempo per la domanda

Raddoppia e passa a 120 giorni il tempo a disposizione per richiedere il Bonus nuovi nati da 1000 euro: come presentare la domanda.
Bonus nuovi nati da 1000 euro: raddoppia il tempo per la domanda
Raddoppia e passa a 120 giorni il tempo a disposizione per richiedere il Bonus nuovi nati da 1000 euro: come presentare la domanda.

INPS ha reso noto di aver raddoppiato la tempistica limite per la presentazione della domanda utile all’ottenimento del Bonus nuovi nati. Si tratta del contributo da 1.000 euro una tantum riconosciuto al genitore di un minore nato, in affido preadottivo o adottato (a partire dall’1 gennaio 2025), con un valore ISEE per prestazioni ai minorenni non superiore ai 40.000 euro.

120 giorni per chiedere il Bonus nuovi nati

Il termine è stato esteso a 120 giorni dall’evento ovvero dalla nascita oppure dall’ingresso del minore in famiglia. Il comunicato precisa inoltre quanto segue.

Per gli eventi verificatisi dall’1 gennaio 2025 al 24 maggio 2025, per i quali non è stata presentata la domanda entro il termine di 60 giorni, gli interessati possono presentare la domanda entro 60 giorni (22 settembre 2025) dalla data di pubblicazione del presente messaggio.

Per la presentazione della domanda è possibile utilizzare l’apposito servizio sul sito INPS. L’autentivazione richiede SPID o CIE. In alternativa è possibile affidarsi al Contact Center Multicanale dell’Istituto oppure rivolgendosi agli Istituti di patronato.

Il Bonus nuovi nati è stato introdotto con la legge 30 dicembre 2024 e al momento previsto per il triennio 2025-2027. La finalità dichiarata dell’aiuto è quella di incentivare la natalità e contribuire alle spese per il suo sostegno. Ne possono benecificiare:

  • cittadini italiani, cittadini di uno Stato membro dell’Unione europea o loro familiari, titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
  • cittadini di uno Stato non appartenente all’Unione europea in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
  • titolari di permesso unico di lavoro autorizzati a svolgere attività lavorativa per un periodo superiore a sei mesi o titolari di permesso di soggiorno per motivi di ricerca autorizzati a soggiornare in Italia per un periodo superiore a sei mesi, residenti in Italia.

Attenzione: il Bonus nuovi nati non è da confondere con l’Assegno Unico, per il quale è appena stato erogato il pagamento di luglio agli aventi diritto.

Fonte: INPS
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Pubblicato il
25 lug 2025
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