Orem (USA) – Caldera, che sta per completare l’acquisizione di buona parte delle attività di SCO, ha annunciato l’avvio della fase di beta testing di un software, il Linux Kernel Personality (LKP), che consentirà al sistema operativo UnixWare 7 di far girare applicazioni Linux.
Secondo Caldera, una delle aziende leader nel mondo Linux, l’LKP da un lato consentirà alle applicazioni Linux di avvantaggiarsi della grande scalabilità di un ambiente Unix, e dall’altro di portare invece in Unix alcune delle funzionalità del kernel di Linux.
SCO ha descritto LKP come “il costume di un pinguino con sotto la forza dei cavalli di Unix”. Ransom Love, CEO di Caldera, ha invece affermato che “il kernel 2.4 di Linux non è tutto quello che si dice in giro, inoltre sembra non avere alcune funzionalità che i kernel di Unix hanno da anni. Ci vorranno probabilmente altri tre anni per sviluppare un kernel Linux davvero pronto per il mercato enterprise”. Una dichiarazione forte per il co-fondatore di una delle prime aziende ad aver offerto soluzioni business legate a Linux.
Nonostante alcuni analisti siano scettici sul fatto che qualcuno là fuori possa davvero essere interessato ad un sistema “ibrido” commerciale, pare che anche IBM voglia integrare LKP nel suo imminente AIX 5L, conosciuto come Project Monterey.