Web – Gli archivi Usenet di Deja, passati da pochi giorni nelle mani di Google, potrebbero presto tornare online grazie ad un progetto open source. Come noto, infatti, Google ancora per un certo tempo non metterà a disposizione degli utenti l’accesso all’intero archivio che fu di Deja, perché sta sviluppando un proprio sistema di archiviazione. Una situazione di stallo che ha causato moltissime proteste da parte dei numerosissimi utilizzatori dell’archivio.
L’ultima iniziativa in merito non è però una protesta ma un progetto di sviluppo open source, “Delà News”, messo in piedi da uno sviluppatore che per il momento preferisce rimanere anonimo (che si fa chiamare “Deja Refugee”). L’idea dietro il progetto è la realizzazione di un sistema alternativo di archiviazione dei newsgroup di Usenet. Un sistema “pubblico” perché “open” e non soggetto, di conseguenza, agli umori di un’azienda privata come Google.
L’azienda in questione ha reagito al progetto spiegando che intende prendere in considerazione la possibilità di rendere gli archivi Usenet disponibili anche con sistemi alternativi ma non ha voluto commentare la richiesta di Delà News di fornire al progetto open source anche il codice di programmazione con cui erano costruiti gli archivi di Deja in origine.
Delà News mira infatti a prendere quel codice, che Google ritiene “datato” e che quindi vuole sostituire con un proprio ambiente di archiviazione, e modificarlo per riportare online l’immenso archivio Usenet. Naturalmente per Delà il problema maggiore sarà trovare anche le risorse hardware necessarie a mantenere quel preziosissimo archivio di discussioni.
A quanto pare una pagina di riferimento su Delà News verrà presto pubblicata su SourceForge , già “casa” per alcuni dei più interessanti e innovativi progetti di sviluppo della Rete e delle sue potenzialità.