“Cento Milioni”, questo il titolo scelto per l’edizione 2009 dell’ OOoCon , la conferenza annuale di OpenOffice.org svoltasi al 3 al 6 Novembre nei palazzi del centro storico di Orvieto, proprio a sottolineare l’importante traguardo di download dal rilascio della versione 3 di questa suite.
La migrazione ad OOo del Comune di Bologna è stato il primo dei casi studio in esame: un progetto privo di precedenti per dimensioni nel nostro paese in cui 3.600 PC coinvolti hanno dovuto far fronte a una licenza di Office97 giunta ormai a fine vita. “Avremmo dovuto comprare altrettante nuove licenze a prezzo pieno, 300 euro l’una, invece migrare ad OpenOffice 2.4.2 l’intero parco macchine è stato possibile spendendo un totale di 80mila euro in due anni suddivisi tra una borsista della locale università e la consulenza e formazione da parte di Yacme , una azienda privata del campo OSS” ci spiega al termine del suo intervento l’Ing. Massimo Carnevali, responsabile ICT del capoluogo felsineo. “Il Comune ha speso 580mila euro di licenze software nel 2006, le previsioni per il 2010 sono di 400mila euro grazie all’open source” aggiunge. Una metà delle workstation ha compiuto una transizione completa, delle restanti, complice la ragnatela di circa seicento applicativi in gioco (Lotus Domino, SAP etc), 900 hanno dovuto optare per la coesistenza delle due soluzioni e in altre 900 c’è stato un upgrade parziale (Office97 è installato ma invisibile all’utente). Per fine anno si prevede di completare il processo transitivo una volta risolte le dipendenze binarie dalle DLL di Domino e dalle funzioni peculiari di MS Office. Anche l’opera di formazione del personale sul nuovo pacchetto di ufficio sembra aver dato frutti positivi, il sistema di feedback su un campione di 300 dipendenti comunali ha rilevato un tasso di gradimento compreso tra 3.5 e 4 su un massimo di 5. Il piano successivo, nelle intenzioni di Carnevali, è di migrare anche il sistema operativo ad una soluzione open source, nella fattispecie Linux.
Il secondo caso studio si svolge a Roedovre, città danese di meno di 40mila abitanti. La municipalità si trova ad abbandonare Office 2003 in maniera graduale, la gestione dei documenti passa da una forzata integrazione tra MS Word e Notes in cui si può gestire solo un documento alla volta, dove troppi messaggi di errore affollano lo schermo e la pubblicazione online avviene manualmente. Leif Lodahl, project manager a Magenta ApS e coordinatore per la Danimarca di OOo, ne racconta la dinamica: “Siamo partiti dalla soluzione dei problemi, abbiamo creato una applicazione dummy il cui unico scopo fosse di mostrare come li avevamo risolti e quali migliorie avessimo apportato. 300 template sono stati convertiti, sono state create estensioni e configurazioni personalizzate, inoltre ora Notes e OpenOffice.org sono ora molto più vicini di quanto accadesse col vecchio pacchetto Microsoft. L’esperienza utente è migliorata quanto la produttività, sono spariti i messaggi di errore e i documenti sono al sicuro dal rischio di sovrascrizione involontaria”. Questo in 1-2 anni allocando 180mila euro di spesa.
Chi invece è dovuta tornare sui suoi passi è stata l’ Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica . Massimiliano Falcinelli, systems engineer presso la stessa, riferisce di un ambiente quantomeno sui generis con uffici e laboratori sparsi su tutto il globo attraverso ogni fuso orario, necessità di reazione tempestiva ai problemi e di sicurezza massima cui sinora solo la casa di Redmond sembra poter rispondere con una assistenza adeguata, nonostante le direttive generali delle Nazioni Unite, da cui l’AIEA dipende, impongano di adottare l’OSS ovunque sia possibile. Se aggiungiamo l’ostilità degli scienziati coinvolti renitenti al cambiamento, abbiamo OpenOffice installato su davvero poche postazioni in ambiti molto limitati e marginali. Nei quattro giorni dei lavori congressuali gran parte degli interventi era ad uso e consumo degli sviluppatori, eppure non sono mancati spunti d’interesse per il vasto pubblico di utenti. Abbiamo incontrato Italo Vignoli, responsabile marketing di OpenOffice.org e presidente PLIO, Progetto Linguistico Italiano OpenOffice.org, rivolgendogli alcune domande.
PI: Questo è il primo OOoCon dopo l’acquisizione da parte di Oracle, ciò ha comportato qualche cambiamento finora?
Italo Vignoli: No, o meglio, non ancora, l’Unione Europea ha al momento congelato tutto per ragioni di antitrust come ben sapete ma la dichiarazione d’intenti rilasciata ad aprile di voler aumentare l’investimento nel nostro progetto ci fa ben sperare.
PI: Da un lato OOo lotta per garantire la massima compatibilità con MS Office, dall’altro sembra voler cercare una propria identità, distinguendosi grazie a soluzioni originali ( OpenOfficeMouse , OOo4Kids o le varie incarnazioni semi-proprietarie): in che modo sta riuscendo o meno in quest’ultimo compito?
IV: È doveroso distinguere tra la comunità e l’azienda. Tra le attività collaterali Renaissance e Performance sono nate all’interno della comunità, mentre RedFlag e IBM Lotus Symphony sono cresciute grazie ad un apporto misto delle multinazionali IT e dei volontari e non rappresentano per forza il senso evolutivo di OpenOffice, il discorso è ancora più vero se parliamo di OOo4Kids nato da un solo personaggio che non gode di grande popolarità all’interno della comunità, anche perché vuole imporre le sue idee al resto del mondo (e quando c’è riuscito ha creato dei danni che nel caso della versione nativa per Mac sono ancora visibili). Si formano delle fazioni contrapposte tra loro che insistono per inserire il loro codice nel fork principale senza prima seguire i protocolli ufficiali di sviluppo mettendo a rischio la stabilità dell’intera suite.
PI: Qual è la situazione di OOo in Italia?
IV: Non è un caso che Orvieto abbia battuto Pechino ed Helsinki nella lizza per aggiudicarsi l’OOoCon 2009, stranamente (sic, ndr) l’Italia è il paese dove è più diffuso. Siamo l’unica nazione in cui i suoi download superano il numero di PC venduti, ben otto milioni di copie scaricate, superando quindi il 10 per cento dei parlanti il nostro idioma quando lingue molto più diffuse a livello internazionale quali francese e tedesco sono ferme all’8 per cento. A Settembre abbiamo toccato il record sfondando quota 855.000 in un mese.
PI: Quali sono i rapporti con Microsoft, data la presenza di loro rappresentanti all’evento, Pier Paolo Boccadamo (Platform Strategy Director, ndr) tra il pubblico e Doug Mahugh tra i relatori?
IV: Tra PLIO e Microsoft vige il rispetto reciproco, una condizione che ha attirato accuse di collaborazionismo da parte dell’area più estremista del progetto. All’atto pratico un muro contro muro riguardo l’interoperabilità dei formati e temi simili non giova a nessuna delle due parti in causa e men che meno all’utenza, la prima ad esserne danneggiata. Le polemiche sorte attorno agli errori supporto ODF in MS Office su cui tanto si sono imbufaliti esponenti di aziende ed enti internazionali, pronti a gridare al sabotaggio, non ci trovano concordi, sarebbe contro il loro interesse mutilare la propria suite.
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260.000 euro di multa?
ma dai non é neanche un caffè per azienda di queste dimensioni. E' come dire: continuate pure a fare come volete tanto quello che ci guadagnate a fare i furbi é sempre superiore a quanto vi faro io, stato italiano, di multa.Steve Robinson HakkabeeRe: 260.000 euro di multa?
mi hai rubato il post dalla tastiera!Sarebbe come mettere la multa del divieto di sosta in centro a 1MeXRe: 260.000 euro di multa?
Magari, mi costerebbe meno che fare il biglietto per il parchimetro :DWolf01Re: 260.000 euro di multa?
appunto :)Le compagnie telefoniche sanno che la multa gli costa molto meno dei guadagni che ottengono agendo da furbi :(MeXRe: 260.000 euro di multa?
Lui ti ha "rubato" solamente il post, mentre gli ISP e qualsiasi operatore di telefonia continuano a frodare i loro clienti su servizi essenziali per le relazioni sociali e il mondo del lavoro.I contratti stipulati continuano ad essere pieni di clausole e disposizioni predisposte per privilegiare la posizione del fornitore del servizio rispetto alla tutela rilasciata, solo a parole, all'utente finale.Ci si vuole distaccare dai pessimi servizi offerti da Telecom Italia? Bene, la pubblicità ingannevole può condurre verso operatori che non possono garantire quanto offre la stessa ex monopolista.Allora dove sta il problema? Si parla di digital divide e della volontà di garantire a tutti una banda minima di navigazione sul web e lo si fa in una nazione come l'Italia che invece, a detta di chi ci governa, è tra gli Stati più ricchi e potenti al mondo.Le strutture sulle quali si appoggiano i servizi di telefonia analogica sono fatiscenti ed eppure si continua a pagare moltissimo solo per la loro manutenzione. E si paga troppo anche per quello che gli operatori non sanno garantire.Le soluzioni potrebbero esserci, ma si pagano anche quelle. Qualcuno dovrà pure arricchirsi, se qualcuno continuerà a pagare.infern0Re: 260.000 euro di multa?
> Le strutture sulle quali si appoggiano i servizi> di telefonia analogica sono fatiscenti ed eppure> si continua a pagare moltissimo solo per la loro> manutenzione. beh questo non é un controsenso, anzi, di solito piú una cosa é vecchia piú costa mantenerla... solo che come dici piú avanti...> Le soluzioni potrebbero esserci, ma si pagano> anche quelle. Qualcuno dovrà pure arricchirsi, se> qualcuno continuerà a> pagare.investire in nuove infrastrutture é un investimento "lungimirante" e la lungimiranza manca da un po' sul suolo italico, e anche la luccicanza ;)MeXRe: 260.000 euro di multa?
- Scritto da: MeX> mi hai rubato il post dalla tastiera!> > Sarebbe come mettere la multa del divieto di> sosta in centro a> 1ti stupirà, ma a Monaco di Baviera, se non esponi il biglietto del parchimetro, la multa è di 5Fulmy(nato)Re: 260.000 euro di multa?
> ti stupirà, ma a Monaco di Baviera, se non esponi > il biglietto del parchimetro, la multa è di 5> implica che devi provare che avevi il biglietto ma non era esposto, non penso sia la multa nel caso in cui tu proprio non abbia pagato il parcheggio ;)Come la multa di 10 se non hai con te l'abbonamento mensile/annuale del bus peró devi dimostrare di avere l'abbonamento sennó paghi la multa intera ;)MeXRe: 260.000 euro di multa?
Una volta a Cannes mi sono messo a correre perche' la mattina si iniziava a pagare molto presto, l'ho scampata per un pelo perche il vigile era all'inizio della strada... poi ho visto la multa .. 11.. n.c.jnzRe: 260.000 euro di multa?
- Scritto da: MeX> mi hai rubato il post dalla tastiera!> > Sarebbe come mettere la multa del divieto di> sosta in centro a> 1Magari più che la multa sarebbe bene costringerli a modificare l'offerta (in modo che sia chiara) e fare restituire i soldi a quelli che hanno aderito alla offerta scorretta lasciandogli la scelta se confermare la offerta emendata ridotta di un x%Non succederà mai... ma in quel caso è più che sicuro che gli passerebbe la voglia!altro che il costo del caffè...Per fare un esempio un solo passaggio pubblicitario in "prime time" costa molto di più della "multarella"...Figurati che gliene frega!ullalaRe: 260.000 euro di multa?
Il problema è che la multa è probabilmente inferiore agli interessi su quanto hanno guadagnato con le "informazioni incomplete".Più che una sanzione è un incentivo.ValerenRe: 260.000 euro di multa?
- Scritto da: Steve Robinson Hakkabee> ma dai non é neanche un caffè per azienda di> queste dimensioni. E' come dire: continuate pure> a fare come volete tanto quello che ci guadagnate> a fare i furbi é sempre superiore a quanto vi> faro io, stato italiano, di> multa.Il problema non sono le multe è a chi vanno!Perchè devono andare allo stato se il danneggiato è il consumatore?Tu garante multi l'operatore per una offerta scorretta... benissimo, fai restituire all'operatore il maltolto a tutti i clienti aderenti a quell'offerta... più semplice e giusto di così!Enjoy with UsRe: 260.000 euro di multa?
> Il problema non sono le multe è a chi vanno!> Perchè devono andare allo stato se il danneggiato> è il> consumatore?> Tu garante multi l'operatore per una offerta> scorretta... benissimo, fai restituire> all'operatore il maltolto a tutti i clienti> aderenti a quell'offerta... più semplice e giusto> di> così!Parole sante Enjoy.. parole sante..Anche perchè (visto il paese dove ci troviamo) viene da pensare che lo facciano apposta..Il GargilliRe: 260.000 euro di multa?
- Scritto da: Steve Robinson Hakkabee> ma dai non é neanche un caffè per azienda di> queste dimensioni. E' come dire: continuate pure> a fare come volete tanto quello che ci guadagnate> a fare i furbi é sempre superiore a quanto vi> faro io, stato italiano, di> multa.Giusto che è meglio trasgredire e chiedere perdono, piuttosto che comportarsi correttamente fin dall'inizio.fiertel91Troppo pochi soldi
Continuano a non far pagare delle vere multe.Come se fermassero uno perchè va a 90 in centro abitato e gli facessero 36 di multa senza neanche decurtare i punti.E intanto questi continuano a dire sempre e solo quello che vogliono loro.Ma sinceramente perchè non obbligano a mettere una bella tabellona nella pubblicità dove si scrive velocità massima possibile, velocità minima garantita, tipo di profilo, costo orario (se a consumo) o mensilePoi possono mettere anche la tabella di confronto con i competitori che comunque non è sempre valida in quanto prendono ad esempio sempre la tariffa meno conveniente del competitore.Wolf01Multe oltraggiose
Una emerita presa per il XXXX ai danni dei cittadini.Una multa che possa chiamarsi tale, per queste aziende, deve partire dal 5% del fatturato annuo. E poi a salire, fin quando imparano. Si deve procedere a colpi di milioni di euro, non di spiccioli.ruppoloRe: Multe oltraggiose
Seee, contaci :DTanto ricorrono al TAR e vengono annullate, oppure rientrano come "sovvenzioni".ValerenRe: Multe oltraggiose
- Scritto da: ruppolo> Una emerita presa per il XXXX ai danni dei> cittadini.> > Una multa che possa chiamarsi tale, per queste> aziende, deve partire dal 5% del fatturato annuo.> E poi a salire, fin quando imparano. Si deve> procedere a colpi di milioni di euro, non di> spiccioli.Tiscali è già mezza fallita, non trovo utile comminare multe miliardarie che alla fine o non vengono pagate, o vengono pagate dal consumatore, oltre al danno la beffa!Troverei molto più utile un risarcimento diretto del consumatore danneggiato, cosa estremamente semplice da realizzarsi nel caso degli abbonati allle varie Telco, basta scontarli sulle successive fatture!Hai un beneficio, finalmente, per il consumatore danneggiato e hai una multa non simbolica che tuttavia l'azienda può pagare, diluendola nelle fatture fatte alla clientela!Enjoy with UsRe: Multe oltraggiose
- Scritto da: Enjoy with Us> Tiscali è già mezza fallita, non trovo utile> comminare multe miliardarie che alla fine o non> vengono pagate, o vengono pagate dal consumatore,> oltre al danno la> beffa!> Troverei molto più utile un risarcimento diretto> del consumatore danneggiato, cosa estremamente> semplice da realizzarsi nel caso degli abbonati> allle varie Telco, basta scontarli sulle> successive> fatture!> Hai un beneficio, finalmente, per il consumatore> danneggiato e hai una multa non simbolica che> tuttavia l'azienda può pagare, diluendola nelle> fatture fatte alla> clientela!E come fai a capire chi è il danneggiato? Ti ricordo che non esistono le class-action qui in italia, quindi una soluzione del genere è improponibile.Altrimenti tutta l'italia si alzerebbe e chiederebbe di essere indennizzata. Vai a dimostrare caso per caso che non è così...fai prima a fallire e riaprire.Utile sarebbe, invece, dare finalmente una regolamentazione all'erogazione dei servizi internet. Se fate caso sui contratti nuovi di Alice adsl, c'è specificato "Velocità minima garantita: 0 kbs". Andate a vedere il contratto e sbalorditevi.Questa è una cosa assurda che andrebbe regolamentata e controllata, non me ne frega niente di non pagare la prossima bolletta. Io pago, voglio il servizio così come me lo pubblicizzate e non che nelle "aree di digital divide" mi vendete una "Alice 7 Mega", che poi viaggia a 800kbs.Ma per favore.DarkOneRe: Multe oltraggiose
- Scritto da: DarkOne> Velocità minima garantita: 0 kbsZero vuol dire che sono fermo: è una mancanza di velocità, non una velocità!Vuol dire che possono portarmi il router e non perderenemmeno tempo a collegarmi in centrale.La velocità minima la raggiungo!Pagliacci, ho giurato che mai mi sarei attivato con loro e per fortuna riesco a mantenere la promessa.ValerenRe: Multe oltraggiose
- Scritto da: DarkOne> - Scritto da: Enjoy with Us> > Tiscali è già mezza fallita, non trovo utile> > comminare multe miliardarie che alla fine o non> > vengono pagate, o vengono pagate dal> consumatore,> > oltre al danno la> > beffa!> > Troverei molto più utile un risarcimento diretto> > del consumatore danneggiato, cosa estremamente> > semplice da realizzarsi nel caso degli abbonati> > allle varie Telco, basta scontarli sulle> > successive> > fatture!> > Hai un beneficio, finalmente, per il consumatore> > danneggiato e hai una multa non simbolica che> > tuttavia l'azienda può pagare, diluendola nelle> > fatture fatte alla> > clientela!> > E come fai a capire chi è il danneggiato? Ti> ricordo che non esistono le class-action qui in> italia, quindi una soluzione del genere è> improponibile.Come faccio a capire chi è il danneggiato? Ma se l'autority emana multe in ragione di comportamenti commerciali scorretti, mi pare ovvio che il danneggiato sia chi ha subito tale comportamento scorretto!Ossia se il garante ad esempio trova una pubblicità ingannevole, invece di comminare la solita multa potrebbe obbligare la Telco a risarcire con X euro tutti quegli utenti che hanno attivato il servizio incriminato durante la messa in onda di quella pubblicità, di poter rescindere senza costo il contratto ecc... Non mi sembra cosa difficile da attuare e non è in rapporto alla class action!> > Utile sarebbe, invece, dare finalmente una> regolamentazione all'erogazione dei servizi> internet. Se fate caso sui contratti nuovi di> Alice adsl, c'è specificato "Velocità minima> garantita: 0 kbs". Andate a vedere il contratto e> sbalorditevi.Questo è un'altra cosa, che non è in relazione al discorso delle multe, ne le sostituisce, si tratta di esigere un livello minimo di servizio, la cosa incredibile è che non sia già richiesto per legge!Enjoy with UsRe: Multe oltraggiose
- Scritto da: DarkOne> Se fate caso sui contratti nuovi di> Alice adsl, c'è specificato "Velocità minima> garantita: 0 kbs". Andate a vedere il contratto e> sbalorditevi.Io gli manderei indietro il contratto firmato con una postilla: "Canone minimo garantito: 0."ruppoloRe: E i filtri di Infostrada?
Il blocco indiscriminato di determinati protocolli o applicativi, così come fatto da Libero, deve essere assolutamente condannato.Nome e cognomeRe: E i filtri di Infostrada?
- Scritto da: Nome e cognome> Il blocco indiscriminato di determinati> protocolli o applicativi, così come fatto da> Libero, deve essere assolutamente> condannato.Concordo, ma se vai a protestare con gli argomenti di Conformista Informatico ottieni (giustamente) un bel giro di vite.ruppoloRe: E i filtri di Infostrada?
Io condivido diverso materiale relativo all'informatica ed ai videogiochi di tanti anni fa, per garantirne conoscenza e preservazione: mi spieghi cosa faccio di così malvagio da "essere trattato in questo modo" ?Joe TornadoRe: E i filtri di Infostrada?
- Scritto da: ruppolo> - Scritto da: Nome e cognome> > Il blocco indiscriminato di determinati> > protocolli o applicativi, così come fatto da> > Libero, deve essere assolutamente> > condannato.> Concordo, ma se vai a protestare con gli> argomenti di Conformista Informatico ottieni> (giustamente) un bel giro di> vite.io col mulo posso scaricare iso di debian/ubuntu/fedora, mareriale audio/video in CC, ed altro.Mica tutti sono dei pirati eh!attonitoIn cu*o a Tele2
... i loro commerciali chiamano a casa MINIMO due volte al giorno, agli orari più improbabili, cercando di convincermi che le loro offertone sono più convenienti rispetto al mio abbonamento con Telecom Italia.Non passerò mai al maiale maledetto!Nome e cognomeRe: In cu*o a Tele2
- Scritto da: Nome e cognome> ... i loro commerciali chiamano a casa MINIMO due> volte al giorno, agli orari più improbabili,> cercando di convincermi che le loro offertone> sono più convenienti rispetto al mio abbonamento> con Telecom> Italia.> > Non passerò mai al maiale maledetto!E fai bene! Gli operatori di Tele2 poi sono fra i più scorretti del mercato, promettono e affermano cose che poi non mantengono... qualsiasi cosa ti dicano non gli credere, devono inviarti tutto via mail o fax, altrimenti ti fregano!Enjoy with UsRe: In cu*o a Tele2
E' ancora più difficile abbandonarli.Mia madre per lasciare Tele2 e passare ad Alice ha fatto un delirio (meglio: ho dovuto farlo io) e per circa due mesi è stata senza linea ma a Telecom il numero non arrivava.Rimbalzavano persino l'avvocato O_OAlla fine ha dovuto cambiarlo - certo, non è un megaproblema ma l'aveva da quasi trent'anni.ValerenGli utenti chi li rimborsa?
A parte come già detto da altri la multa è ridicola...Ma gli utenti chi li rimborsa per il danno subito?Evidente che il sistema così non può funzionare...Guido La VespaRe: Gli utenti chi li rimborsa?
Non è previsto che tu venga rimborsato, questo è il problema.ValerenRe: Gli utenti chi li rimborsa?
- Scritto da: Valeren> Non è previsto che tu venga rimborsato, questo è> il> problema.No, il problema è che non esistono le class-action.DarkOneRe: Gli utenti chi li rimborsa?
- Scritto da: DarkOne> - Scritto da: Valeren> > Non è previsto che tu venga rimborsato, questo è> > il> > problema.> > No, il problema è che non esistono le> class-action.E se no come farebbero ad intascare le mazzette per le "sontuose" multe che gli comminano?ParideRe: Gli utenti chi li rimborsa?
- Scritto da: DarkOne> No, il problema è che non esistono le> class-action.No, il problema è che l'Art.1 della Costituzione dice che "La sovranità appartiene al popolo", il popolo VUOLE la class action e la class action NON c'è. Allora significa che la Costituzione è CARTA STRACCIA.ruppoloPunizioni inadeguate
Le multe commissionate dal garante rispondono ad una casistica ferrea, lui spesso ha menzionato i limiti delle multe,ribadendo che e' necessario cambiare il tetto massimo per rendere queste multe un vero e proprio DETERRENTE.Adesso sono solo bazzecole e non servono certo afermare il sistema perverso.La vera notizia e' che le telco continuano ad essere multate,le motivazioni spaziano dall'infrmazione ingannevole alla limitazione coatta di banda, alla gestione "pittoresca" dei call center e via dicendo...E' una continua storia infinita.Questo la dice lunga sulla qualita' e sulla SERIETA' delle nostre societa' di punta.RickyRe: Punizioni inadeguate
Quante di quelle sanzioni poi sono state pagate?No, perché i ricorsi al TAR vengono fatti e vinti...ValerenRe: Punizioni inadeguate
- Scritto da: Ricky> Le multe commissionate dal garante rispondono ad> una casistica ferrea, lui spesso ha menzionato i> limiti delle multe,ribadendo che e' necessario> cambiare il tetto massimo per rendere queste> multe un vero e proprio> DETERRENTE.> Adesso sono solo bazzecole e non servono certo> afermare il sistema> perverso.> La vera notizia e' che le telco continuano ad> essere multate,le motivazioni spaziano> dall'infrmazione ingannevole alla limitazione> coatta di banda, alla gestione "pittoresca" dei> call center e via> dicendo...> E' una continua storia infinita.> Questo la dice lunga sulla qualita' e sulla> SERIETA' delle nostre societa' di> punta.mi stanno bene anche multe piccole, pasta comminarle giornalmente. ovvure in funzione di ogni segnalazione ricevuta. 35 segnalazioni? ok, 35 multe.attonitoRe: E i filtri di Infostrada?
> certo con il P2P a meno di non> scaricare file con molte fonti fatico a tenere> medie di 100Mbyte/s... magari faticassi anch'io a tenere medie di 100Mbyte/s.. ;)p4bl0Riduzione velocità ADSL con Tele2
Milano 11/11/2009.Il 12 giugno 2008, per cambio contratto, mi è stata modificata la velocità ADSL da 2 a 7 Mbit/s. Fino ai primi di settembre 2008 il tutto è funzionato correttamente. Poi si interrompeva la connessione con elevata frequenza. Per risolvere il problema, TELE2, mi ha ridotto la velocità a 4 Mbit/s adducendo la seguente motivazione:in seguito alla lavorazione già conclusa, abbiamo appurato un eccessiva distanza dalla centrale, pertanto, si è reso necessario riportare la velocità della Sua linea Adsl a 4-Mega, al fine di garantirLe la stabilità del servizio.Desideriamo confermarle che, qualora il suo doppino telefonico non supportasse la velocità di 4 Megabit/s, le verrà comunque attivato il servizio alla maggiore velocità possibile.Le ricordiamo inoltre che i motivi per cui il doppino telefonico non supporta la velocità di 4 Megabit/s possono essere numerosi e non dipendono in alcun caso dal fornitore della connessione ADSL, per questa ragione il suo contratto non subirà alcuna variazione economica ed amministrativa.Cordiali saluti.G. MagriGianfranco MagriRe: E i filtri di Infostrada?
Io li avrei INVIATI a cag.... e gli avrei chiesto un CORPOSO RISARCIMENTO!!!!(Tra l'altro anche perchè rompono i cosiddetti con la loro pubblicità continua, schifosa ed ingannatrice!!!!) :@vday260K e' come dargli un premio
260mila Euro di multa? ma Wind e soci se la stanno ancora ridendo!Pr fare un paragone, e' come togliere 5 punti sulla patente ad uno che ha ammazzato il vicino di casa... sai quanto gliene puo' XXXXXXX....attonitoE' dimostrato: il crimine paga!
come da oggetto.attonitorisarcimento
Distribuite gli uri delle multe ai cittadini truffatiatamataniente di nuovo quindi..
L'articolo parla chiaro, ma non specifica una cosa importante. Cosa che nel nostro paese avviene da molto tempo, anche per uqello che riguarda tariffe/offerte telefoniche.E' il solito gioco di "offrire" un servizio nascondendone altri /che inevitabilmente useremo, spesso senza saperlo) a pagamento.Non volgio dilungarmi su tutto quello che si sono inventati in questi anni, anche perchè non basterebbe un pomeriggio intero, ma mi soffermerò su una cosa che, personalmente, ho notato già da parecchi mesi (se non qualche annetto) riguardante le famose "velocità" di navigazione offerte dai vari ISP.Tecnicamente parlando avviene questo: (e invito chiunque a provare)- Mettete a scaricare un file da un portale con un server stabile e veloce, e spesso noterete che la velocità non supera mai una certa soglia.- Ora mettete a scaricare 2 o 3 file contemporaneamente...Probabilmente ora, e solo ora, avrete raggiunto la velocità dichiarata nel vostro contratto. Questo avviene perchè (molto probabilmente) sono applicati dei limiti al singolo download. Limiti che vengono superati solo se si sommano altri download. Come dire: io ti vendo un'automobile "dichiarata" a 200Km/orari, ma li raggiungerai solo in determinate situazioni.. Ovvio che, a saperlo prima, magari qualcuno ci penserebbe prima di fare l'acquisto, senza contare chi l'automobile la usa per lavoro o comunque necessità.Niente di nuovo quindi... E' una delle tante fregature che subiamo a danno della collettività prima ancora che dell'utente finale, perchè ricordiamoci che non esiste solo il digital-divide dovuto a mancanza di infrastrutture... Anche quello sopra menzionato, se vogliamo, è una forma di digital-divide, forse anche peggiore e più subdola.Aloha!Il GargilliRe: niente di nuovo quindi..
bene bravo bis !!!bibbioRe: E i filtri di Infostrada?
perfetto ! quanto costa infostrada ??ho sempre cercatoun provider che murasse il peer to peerr per navigare piu veloce va veloce almenoMc HollyonsRe: E i filtri di Infostrada?
- Scritto da: Mc Hollyons> perfetto ! quanto costa infostrada ??> ho sempre cercatoun provider che murasse il peer> to peerr per navigare piu veloce va veloce almeno> > ci sono altri provider che filtrano il peer to> peer? :D al peggio non c è limite!se a te sembrano tanti 500 kbps massimo al download....accomodati!!Conformista informaticoBanda larga
Se un operatore "vende" connessioni ad internet, vuol dire che deve possederne. Se un operatore annovera 500.000 utenti con connessione a 6 Mbit, vuol dire che deve averne acquistati altrettanti (500.000 * 6 Mbit = 3.000.000 Mbit). Dimostrare di averne a disposizione significa correttezza commerciale, non averne significa TRUFFA!!Ebbene si, TRUFFA, vendere un qualcosa che non si possiede, in Italia si chiama TRUFFA!!Luigi Quintavall eRe: Banda larga
- Scritto da: Luigi Quintavall e> Se un operatore "vende" connessioni ad internet,> vuol dire che deve possederne. Se un operatore> annovera 500.000 utenti con connessione a 6 Mbit,> vuol dire che deve averne acquistati altrettanti> (500.000 * 6 Mbit = 3.000.000 Mbit). Dimostrare> di averne a disposizione significa correttezza> commerciale, non averne significa> TRUFFA!!> Ebbene si, TRUFFA, vendere un qualcosa che non si> possiede, in Italia si chiama> TRUFFA!!beh si, pero' anche voi che abboccate alle offerte di certi operatori ... ormai sono passati anni e dovremmo saperlo tutti che certi operatori sono peggiori di altriGino GiniE' quasi ridicolo...
E' palese da anni che gli operatori fanno i furbi.. 20 mega qua, 20 mega là, 8 mega sopra, 10 mega sotto.Alla fine tutti gli utenti si ritrovano una connessione a X mega.. navigando come se avessero una 640.. se non peggio.Tutti lo sanno, uno sproposito di persone protesta.. mail, raccomandate, telefonate inferocite.. risultato ZERO."eehhhhh ma quella è la velocità massima mica è garantito che sia quella.. dipende dal traffico, dai server [si si certo].. "Qualcuno si intestardisce, si rivolge all'autorità.. E' vero, avete ragione !!! [ma va?!!]Brutti operatori cattivi!! Vi faccio una bella multona da.... da.... da... DUECENTOSESSANTAMILA euro DIVISO 3!?!?!?Ennesima presa per il XXXX.In altri paesi gli avrebbero fatto un c*lo come uan capanna.. ma del resto siamo in itaGlia... :-/ExTrEmERe: E' quasi ridicolo...
Perfetti gli ultimi interventi ! Grazie per aver esposto così bene la situazione della disponibilità di banda in Italia.TISCALI adesso fa un'offerta di pochi mesi a 5 euro di meno della precedente. Chi ha aderito alla precedente è stato di fatto penalizzato dall'adesione, perchè ora pagherebbe meno ! Vi rendete conto come si comportano? Non so come spiegarlo, ma questa mi sembra condotta commerciale scorretta.bibbioridicola la agcom
a parte che se oggi esiste una tariffa a tempo è quello lo scandalono che uno lascia il router acceso e paga... quello non è colpa di tele2 o chi per essocosè il gestore deve anche controllare con cosa il cliente si connette a internet... router... modem pc interno... ipcam... ecc... ????Però le multe dell'agcom sono una "tassa a delinquere".Vuoi truffare gli italiani? bene il 5% di quello che ci guadagni lo dai a noi?260 mila euro è la multa che prende un gelataio se mette latta scaduto nei gelati... cos'è per una società con capitale sociale illeggibile?Una presa per il XXXX nei confronti degli abbonati che non si vedono restituire NULLA ...aid85è risaputo...
Si sa che le connessioni di Tele2 fanno ridere... e di Tiscali idem... e che infostrada filtra !!!Se gli utenti hanno il cervello foderato con la lonza, fissati daventi a quello scatolo che si chiama televisione e rimangono abbaglati dalle pubblicità... c'è poco da fare.... Il problema si risolve non abbonandosi ai servizi di questi operatori. Che per 4 o 5 euro al mese di risparmio, non vale la pena !!!GinorraRe: è risaputo...
- Scritto da: Ginorra> Si sa che le connessioni di Tele2 fanno ridere...> e di Tiscali idem... e che infostrada filtra> !!!> > Se gli utenti hanno il cervello foderato con la> lonza, fissati daventi a quello scatolo che si> chiama televisione e rimangono abbaglati dalle> pubblicità... c'è poco da fare....> > > Il problema si risolve non abbonandosi ai servizi> di questi operatori. Che per 4 o 5 euro al mese> di risparmio, non vale la pena> !!!E con chi dovrei abbonarmi? Con Telecom forse?No grazie... l'ho abbandonata in toto 4 anni fa e sono rinato. La mia connessione non fa una piega e guarda un po' e' una delle 3 che hai citato.curiosotele2 e i filtri
Cavolo che XXXXXXXX... Io ho tele2 e mi trovo malissimo, viaggio a 2 mega e sono filtrato 24/24. L'unico modo per aggirare in parte i filtri ècambiare DNS.Ciao a tutti :)edoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 10 nov 2009Ti potrebbe interessare