Come usare i connettori di Claude per controllare le app

Come usare i connettori di Claude per controllare le app

I Connettori permettono di collegare l'account di Claude alle app esterne come Notion, Asana, Canva, ecc., tramite prompt testuali.
Come usare i connettori di Claude per controllare le app
I Connettori permettono di collegare l'account di Claude alle app esterne come Notion, Asana, Canva, ecc., tramite prompt testuali.

I Connettori di Claude funzionano come collegamenti che connettono il proprio account Claude a una serie di app e siti esterni, come Canva, Notion, Hugging Face, HubSpot, e molti altri. Una volta stabilito il collegamento, basta descrivere le azioni che si vogliono eseguire con un semplice prompt e il chatbot fa tutto il resto.

Il processo di configurazione è molto semplice e adatto anche a chi non ha mai scritto una sola riga di codice in vita sua. Va subito precisato che la funzione dei Connettori è riservata agli account a pagamento.

Guida completa ai Connettori di Claude

1. Accedere a Claude (il requisito base)

A differenza di alcuni assistenti AI che si possono usare anche senza registrazione, per Claude è necessario creare un account e accedere. Basta visitare la homepage di Claude, inserire la propria email o usare il proprio account Google esistente.

Per usare i connettori, come già specificato sopra, si dovrà necessariamente passare a un piano a pagamento. Non funzionano con l’account gratuito.

2. Aprire il menu strumenti

Per iniziare ad aggiungere i connettori, cliccare sul pulsante “+” sotto il box della chat. Si aprirà un menu a tendina con varie opzioni. Questo è il centro di controllo per tutti gli strumenti esterni che si possono collegare a Claude. È qui che si gestiscono quali app possono comunicare con Claude e quali no.

3. Selezionare l’opzione connettori

Dal menu a tendina, selezionare l’opzione “Aggiungi connettori“. Questo porterà alla libreria completa di connettori disponibili. E ce ne sono parecchi.

4. Esplorare i connettori disponibili

Ora arriva la parte interessante. Scorrere l’elenco dei connettori disponibili per cercare quello più adatto alle proprie esigenze. Ogni connettore ha uno scopo specifico e abilità diverse. Ad esempio, per la produttività ci sono Notion, per gestire note e database, e Asana, per la gestione di progetti e compiti; per la creatività e il design, Canva e Adobe Express, ecc.

Come scegliere? Bisogna pensare a quale app si usa di più nel proprio flusso di lavoro quotidiano. È lì che i connettori faranno la differenza maggiore. Non ha senso collegare app che non si usano mai.

5. Abilitare un connettore

Una volta deciso quale connettore provare, basta cliccare sul segno più (+) corrispondente. Questo avvia il processo di configurazione. Non è complicato, ma richiede alcuni passaggi per motivi di sicurezza.

6. Configurare il connettore

La configurazione varia in base al connettore scelto, ma il principio generale rimane lo stesso per tutti.

Si dovranno innanzitutto approvare i permessi di accesso richiesti. Questo è normale e necessario. Il connettore ha bisogno del permesso per accedere al proprio account nell’altra app. Chiaramente, è importante leggere attentamente quali permessi si stanno concedendo. La maggior parte dei connettori richiede l’accesso in lettura per vedere contenuti esistenti, l’accesso in scrittura per creare o modificare contenuti, l’accesso ai dati del profilo base.

Cliccare su “Approva” per concedere i permessi richiesti. Se qualche permesso sembra eccessivo o non necessario per quello che si vuole fare, si può decidere di non procedere.

7. Attivare il connettore

Dopo aver configurato il connettore, si dovrà effettivamente abilitarlo per usarlo. Una volta trovato il connettore appena configurato nel menu a tendina “Ricerca e strumenti”, si attiva con l’interruttore acceso-spento. Quando l’interruttore è su “acceso”, Claude può comunicare con quell’app. Quando è su “spento”, il connettore è configurato, ma non è attivo. È possibile attivare e disattivare i connettori in qualsiasi momento. Non serve tenerli sempre attivi.

8. Usare il connettore

Per usare effettivamente il connettore, si può utilizzare la casella di testo dei prompt come al solito. Non cambia nulla nell’interfaccia. Con il connettore attivo, basta descrivere semplicemente le attività che si vogliono eseguire nell’app collegata.

Ad esempio, per Asana: Crea un nuovo progetto in Asana per il lancio del prodotto con compiti principali e scadenze per le prossime due settimane. Per Canva: Crea un post per Instagram con [descrizione contenuto] usando colori [palette] e stile [descrizione stile].

Inulte dire che, con i prompt, bisogna essere specifici. Più dettagli si forniscono, migliore sarà il risultato. Non crea una pagina, ma crea una pagina chiamata X con sezioni Y e Z.

9. Visualizzare i risultati

Il risultato finale varia in base al connettore abilitato e alle istruzioni fornite. Ma dopo aver digitato il prompt, si può esplorare il prodotto finito direttamente nell’app collegata.

È bene controllare sempre il risultato. Claude è bravo, ma non è perfetto. A volte può essere necessario fare piccole modifiche o chiedere a Claude di raffinare qualcosa che non è esattamente come si voleva. Non ci sono limite al numero di connettori da attivare.

Cosa si può fare con i connettori?

I connettori trasformano Claude da assistente conversazionale a strumento di automazione pratica.

  • Pianificazione e organizzazione: Analizza questi appunti della riunione e crea compiti in Asana per ogni azione menzionata con scadenze appropriate.
  • Creazione di contenuti: Prendi questo articolo e crea tre varianti di post per social media in Canva, ciascuno con stile visivo diverso.
  • Ricerca e raccolta dati: Cerca posizioni di lavoro nel settore [campo] su Indeed e crea un documento Notion con confronto dettagliato dei migliori cinque.
  • Gestione progetti: Crea un piano di progetto completo in Asana per [progetto] con fasi, traguardi e compiti assegnati.

I prompt essenziali per connettori

Ecco prompt generali che funzionano bene con la maggior parte dei connettori:

  • Per creazione contenuti: Crea [tipo contenuto] in [app] con [specifiche dettagliate].
  • Per la produttività: Organizza [materiale] in [app] usando struttura [descrizione struttura].
  • Per automatizzare i compiti: Prendi [input] e converti in [output] in [app] con [requisiti].
  • Per ricerca e analisi: Cerca [criteri] in [app] e organizza risultati per [fattore].
  • Per aggiornamenti: Aggiorna [elemento esistente] in [app] aggiungendo [nuove informazioni].

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Pubblicato il
23 dic 2025
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