Nell’ambito dell’intelligenza artificiale, nelle ultime settimane ha suscitato molto interesse il lancio di Google Opal. È il nuovo esperimento della divisione Labs che permette di creare e condividere in modo facile e veloce mini app AI, anche senza alcuna conoscenza della programmazione. Come spesso accade, la novità è al momento disponibile gratuitamente in via ufficiale solo negli Stati Uniti, ma grazie alla rete globale di NordVPN (guarda la promo), affidabile e certificata, puoi ottenere l’accesso sicuro anche dall’Italia.
Google Opal: cos’è e come accedere dall’Italia
Il concetto è semplice: trasformare le idee in realtà. Permette di farlo attraverso istruzioni fornite con linguaggio naturale (prompt) e un’interfaccia visuale intuitiva per l’editing, non dovendo scrivere nemmeno una riga di codice. È un tool pensato per dar vita rapidamente a prototipi di applicazioni, per ottimizzare i flussi di lavoro e per realizzare demo funzionanti in poco tempo.

Per raggiungere l’obiettivo impiega tutti i modelli messi a disposizione dal gruppo: Gemini 2.5, Imagen 4, AudioLM e Veo. È proprio la possibilità di sfruttare le loro abilità e i rispettivi punti di forza che rende unico il servizio, consentendo gli utenti di far leva sulla generazione di testo, immagini, componenti audio e video.

Ecco come fare per accedere alla beta pubblica di Google Opal dall’Italia.
- Apri l’applicazione di NordVPN (in forte sconto) sul tuo dispositivo;
- collegati a un server statunitense tra quelli disponibili, così da ottenere un indirizzo IP degli USA;
- accedi all’indirizzo opal.withgoogle.com per iniziare a utilizzare il nuovo strumento AI.
Una volta effettuata l’autenticazione è possibile creare un’applicazione da zero o partire da una di quelle presenti nella galleria, modificandola a piacimento per renderla adatta alle proprie esigenze. Ogni progetto può essere condiviso con utenti specifici o con il pubblico. Inoltre, per ogni idea trasformata in realtà, Google Opal mostra il dietro le quinte, ovvero il flusso di lavoro preso in carico e svolto dall’intelligenza artificiale.