Roma – Grande eco ha avuto sulla stampa nei giorni scorsi la presentazione del laptop da 100 dollari che Nicholas Negroponte ha mostrato in anteprima, alla presenza del segretario dell’ONU Kofi Annan, durante l’incontro di Tunisi sulla Società dell’Informazione. Non poteva essere diversamente: il progetto un laptop per i paesi poveri, denominato “One laptop per child (OLPC)” (computer pensati per essere distribuiti ai bambini in età scolare, dotati di wifi, software open-source e perfino di una manovella per la carica manuale della batteria) è prima di tutto una operazione mediatica, confezionata anche ad uso e consumo dei mezzi di informazione. La convinzione, molto americana, della informatizzazione del pianeta come strada maestra per il riscatto dei popoli.
Se anche la scommessa di costruire un computer dai costi molto bassi dovesse riuscire (nonostante gli sforzi progettuali, i costi effettivi di produzione saranno strettamente legati al numero di macchine che verranno ordinate) l’iniziativa “un laptop per ogni bimbo” nasce – mi spiace dirlo – con ottime possibilità di dimostrarsi un fallimento. Dietro la volontà autentica della lotta al digital divide e per il riscatto delle popolazioni del sud del mondo attraverso le tecnologie, si nasconde una operazione che i commentatori più caustici hanno bollato come “Media Lab Vaporware”. Il piatto forte che il Media Lab del MIT ci serve ciclicamente, riscaldato a puntino, da almeno un decennio: chiacchere ed idee fulminanti con poche o nessuna applicazione pratica.
Quali sono i punti deboli (alcuni francamente debolissimi) del progetto di Negroponte? Sono moltissimi, chi volesse trovarne un elenco completo ed accurato lo può fare leggendo questo splendido post di Lee Felsenstein, il padre dei computer portatili, sul blog del Fonly Institute: provo ad elencarne alcuni.
Il problema fondamentale è un classico problema americano. Sembra che nessuno fra gli organizzatori del progetto si sia posto una domanda fondamentale: chi userà questi laptop? Che tipo di esigenze avranno i bambini ai quali verranno dati in mano? Che tipo di studenti saranno? Nessuno studio sociologico e sul campo è stato fatto precedere alla realizzazione delle macchinette verdi. La presunzione è che esse vadano bene per chiunque a qualsiasi latitudine: che ciò che è buono per il re debba esserlo anche per la regina. Una tipica annosa questione culturale americana: si esporta un modello e basta, senza farsi troppe domande.
Esistono poi irrisolte questioni pedagogiche che, per una volta, accomunano i bambini e gli adolescenti di tutto il pianeta, indipendentemente dal reddito e dalla latitudine. Non esiste alcuna certezza sulla utilità intriseca dell’avvicinare gli adolescenti ai computer per favorire il loro sviluppo psico-attitudinale. Le teorie di Seymour Papert che sono alla base di questa iniziativa (non a caso Papert, che è uno dei padri della intelligenza artificiale, lavora al MIT e fa parte del progetto) sono a tutt’oggi solo teorie, senza alcuna validazione scientifica e sono sempre più spesso oggetto di contestazione e dubbi da parte del mondo educativo, mano a mano che i computer si diffondono nelle scuole. Come scrive giustamente Felsenstein: “In genere i bambini non se ne vanno fuori a giocare con il loro laptop sotto il braccio” .
Di problemi tecnici legati all’hardware ed al software ce ne sono poi quanti ne volete. L’idea tecnologicamente evoluta della “internet cloud” che dovrebbe coprire le vaste pianure africane o altre aree non cablate dei paesi in via di sviluppo (per usare un eufemismo), risolvendo il collegamento del computer alla rete, è pura fantascienza. In nazioni senza infrastruttura di rete e spessissimo anche senza elettricità si pensa di distribuire laptop che galleggiano dentro una rete mesh nella quale ogni singolo device riceve e trasmette i pacchetti da e verso quelli limitrofi fino ad una ipotetica dorsale internet. L’ipotesi tecnologica si commenta da sola; una architettura del genere presume che ci siano brevi distanze fra moltissimi computer (in genere in Africa i villaggi distano dalle scuole decine di chilometri) e che questi siano sostanzialmente sempre accesi perché la rete sia attiva. Qualcuno dovrebbe domandare a Negroponte: “Chi girerà la manovella durante la notte ed il giorno per tenere Internet accesa?”
Esistono poi robuste motivazioni economiche che candidano anch’esse un simile progetto al fallimento: intanto i paesi interessati dovranno acquistare i laptop per distribuirli gratuitamente agli studenti (l’idea molto romantica che i bambini possano portare a casa la sera il “loro” portatile per fare i compiti e giocarci si scontra drammaticamente con la probabilissima e rapida trasformazione dell’apparecchietto in denaro contante da parte delle famiglie, con il conseguente sviluppo di un mercato parallelo) e se 100 dollari possono essere una spesa sostenibile in certi paesi del Sud America (il Brasile per esempio sembra interessato al progetto) certamente non lo sono per i paesi poveri dell’Africa subsahariana e per moltissimi altri abitanti del pianeta. In Etiopia per fare un esempio il reddito medio pro capite annuale è di circa 130 dollari. Quale ministero della istruzione potrà mai spenderne 100 in un laptop per un adolescente?
Il vaporware del Media Lab. La distanza fra una maniera di affrontare i problemi del pianeta con la mentalità piramidale tipica delle società occidentali per le quali 100 dollari sono una inezia e, di contro, la necessità ogni giorno più impellente di ridurre la povertà del mondo, anche attraverso strade alternative rispetto a quelle conosciute. Le previsioni nel caso in questione sono persino troppo facili: il progetto OLPC durerà qualche settimana, il tempo di scomparire dalle prime pagine dei giornali. Poi per i paesi poveri alla periferia del mondo sarà il caso di pensare a qualcosa d’altro, magari meno spettacolare e più concreto.
I precedenti editoriali di M.M. sono qui
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Rosetta
"Rosetta".... mai sentito, che é?AnonimoRe: Rosetta
- Scritto da: Anonimo> "Rosetta".... mai sentito, che é?l'ho letto da qualche parte ma non ricordo bene... cmq dovrebbe essere una specie di "traduttore" di istruzioni per far si che le attuali applicazioni ppc possano girare anche su mac-intel. Cmq, se cerchi sul web dovresti trovare più info a riguardo...Saluti, MeDevilMeDevilRe: Rosetta
- Scritto da: Anonimo> "Rosetta".... mai sentito, che é?Rosetta è un traduttore dinamico di codice che permetterà di far grare il software scritto per MacOSX-PPC sui futuri Mac-Intel. Ovviamente con tutti i limiti del caso, ovvero un (seppur piccolo) rallentamento dovuto a quella che alla fine è comunque un'emulazione, e una perdita di tutte quelle che sono le ottimizzazioni di codice (Altivec è come se non esistesse)ciaoAnonimoRe: Rosetta
- Scritto da: Anonimo> Ovviamente, per motivi di prestazioni, è una> soluzione solo transitoria, perchè in futuro i> programmi per OSX saranno distribuiti nel formato> "Fat Binaries", dove lo stesso eseguibile include> sia il codice per PPC che quello per Intel. Il> sistema operativo, a seconda della versione,> lancia il codice giusto.Che favoletta: in futuro la maggior parte dei SW saranno per Intel, e in cuBo a chi ha il PPC...> Per le software house, in teoria, non è molto> complicato portare i software, soprattutto se già> usavano XCode per compilare ( e la Apple è anni> che sta dicendo a tutti i programmatori Mac di> passare a XCode al più presto ).Certo, come no. E chi glielo fa fare di continuare a compilare (con binari larghi quasi il doppio) per PPC?AnonimoRe: Rosetta
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > > Ovviamente, per motivi di prestazioni, è una> > soluzione solo transitoria, perchè in futuro i> > programmi per OSX saranno distribuiti nel> formato> > "Fat Binaries", dove lo stesso eseguibile> include> > sia il codice per PPC che quello per Intel. Il> > sistema operativo, a seconda della versione,> > lancia il codice giusto.> > Che favoletta: in futuro la maggior parte dei SW> saranno per Intel, e in cuBo a chi ha il PPC...> FAT BINARY....come è stato per anni col passaggio a PPC> > Per le software house, in teoria, non è molto> > complicato portare i software, soprattutto se> già> > usavano XCode per compilare ( e la Apple è anni> > che sta dicendo a tutti i programmatori Mac di> > passare a XCode al più presto ).> > Certo, come no. E chi glielo fa fare di> continuare a compilare (con binari larghi quasi> il doppio) per PPC?2 clic non credo siano la fine del mondo....eppoi c'è già chi sviluppa in fat binary per cui...AnonimoRe: Rosetta
> 2 clic non credo siano la fine del mondo....eppoi> c'è già chi sviluppa in fat binary per cui...certo, binari pesanti il doppio, dove sta il problema?le altivec non utilizzabili su tutto il sw in circolazione e non più possibili da utilizzare per ottimizzare i nuovi sw, dopo averle strombazzate per anni, ma al contrario un layer di emulazione sopra la struttura superscalare delle simd e mimd x86 tanto derise, dove sta il problema?AnonimoRe: Rosetta
- Scritto da: Anonimo> Certo, come no. E chi glielo fa fare di> continuare a compilare (con binari larghi quasi> il doppio) per PPC?E secondo te come hanno fatto fino ad oggi, che avevano già i Fat Binaries per supportare nello stesso eseguibile PPC e 68000 ? Non è mica la prima volta che gli sviluppatori Apple si trovano di fronte ad un campio totale di CPU...Tra l'altro, i Fat Binaries precedenti erano anche più complessi, perchè non solo c'era da gestire 68000 vs PPC, ma c'era anche il fatto che ad un certo punto c'era anche il passaggio ad OSX, e quindi tutto il discorso Carbon, cioè lo stesso eseguibile che gira sia in OS9 che in OSX.Certo, è ovvio che alla lunga, i programmi PPC spariranno, ma uno sviluppatore è pazzo se dovesse uscire *domani* con un esegubile solo Intel, a chi lo vende il programma, visto che gli utenti attuali sono TUTTI PPC ???Anonimo5 --
A scia Rosetta era una anzianotta simpaticissima che andava ai viaggi delle ACLI di Genova e al ritorno e nei viaggi successivi ne faceva dei resoconti esilaranti.AnonimoBattaglia con l'Aopen minipc?
Che dite, sarà scontro con il minipc Aopen di cui si parla qui?http://punto-informatico.it/p.asp?i=56044&r=PICiao!!!AnonimoRe: Battaglia con l'Aopen minipc?
Non scherziamo, l'Aopen è l'ennesimo clone copiato da qualcosa della Apple. Se Apple dovesse avere fatto l'accordo con Intel per andare in concorrenza con Aopen ( no dico, Aopen ), vuol dire che è davvero ridotta male.Quando ci saranno le cpu Intel, la Apple sarà semplicemente più competitiva con tutti, Dell, Toshiba, Acer, Siemens, etc.Oggi, è "solamente" migliore di tutti come OS, Design e Innovazione hardware/software. Domani, con Intel, sarà anche competitiva come rapporto prestazioni/prezzo, soprattutto sui portatili.AnonimoRe: Battaglia con l'Aopen minipc?
- Scritto da: Anonimo> Non scherziamo, l'Aopen è l'ennesimo clone> copiato da qualcosa della Apple. > > Se Apple dovesse avere fatto l'accordo con Intel> per andare in concorrenza con Aopen ( no dico,> Aopen ), vuol dire che è davvero ridotta male.quoto.> > Quando ci saranno le cpu Intel, la Apple sarà> semplicemente più competitiva con tutti, Dell,> Toshiba, Acer, Siemens, etc.Beh... lo è già. > > Oggi, è "solamente" migliore di tutti come OS,non è che sia davvero poi questo "grandissimo" so... anche lui ha parecchie cose da rivedere (e parlo di robe interne come lo stack tcp/ip e simili).> Design e Innovazione hardware/software. Domani,> con Intel, sarà anche competitiva come rapporto> prestazioni/prezzo, soprattutto sui portatili.lo è già... non cambierà nulla domani, visto che cmq apple conta di far girare il 'suo' so solamente sulle 'sue' macchine, come fa oggi... (non so se ho ben chiarito il concetto...)Saluti, MeDevilMeDevilRe: Battaglia con l'Aopen minipc?
- Scritto da: MeDevil> non è che sia davvero poi questo "grandissimo"> so... anche lui ha parecchie cose da rivedere (e> parlo di robe interne come lo stack tcp/ip e> simili).il fatto che non sia perfetto ( il software è sempre perfettibile ), non cambia la sostanza, rimane migliore dei concorrenti. Ovviamente per uso generico, escludendo le nicchie specializzate tipo qnx, os9, etc.> lo è già... non cambierà nulla domani, visto che> cmq apple conta di far girare il 'suo' so> solamente sulle 'sue' macchine> come fa oggi...> (non so se ho ben chiarito il concetto...)Oggi non lo è. NON sui portatili sicuramente. Per il fatto di essere ancora legata al G4, i Powerbook hanno un rapporto prezzo/prestazioni molto scadente. Non c'entra nulla il fatto che la concorrenza non sarà in grado di far girare OSX, rimane il fatto che con le CPU Intel, finalmente Apple sarà al pari degli altri ANCHE come rapporto prezzo/prestazioniAnonimoRe: Battaglia con l'Aopen minipc?
> Non scherziamo, l'Aopen è l'ennesimo clone> copiato da qualcosa della Apple. http://www.mini-itx.com/projects/teddybear/default.asp?page=3I mini-pc mini itx o micro atx esistono da mo, da prima del cube che viene prima del macmini.E a proposito di cloni, anche essi discendono dal concept di home computer degli anni '70, più piccolo, silenzioso e stiloso del concept dei personal computer (IBM o Lisa di quegli anni).Tutti i mini sono cloni dell'Atari e del Commodore!AnonimoRe: Battaglia con l'Aopen minipc?
Aopen ha disegnato il case che viene utilizzato dal mac mini !!!!nelchael81Re: Battaglia con l'Aopen minipc?
- Scritto da: nelchael81> Aopen ha disegnato il case che viene utilizzato> dal mac mini !!!!eccertoAnonimoRe: Battaglia con l'Aopen minipc?
> Domani,> con Intel, sarà anche competitiva come rapporto> prestazioni/prezzo, soprattutto sui portatili.Fantastico leggere queste cose da quelli che fino a 6 mesi fa scrivevano INTEL=MERD@, INTEL fa cag@re, INTEL ha prestazioni ridicole, ...AnonimoRe: Battaglia con l'Aopen minipc?
Veramente i miniPC li facevano anche 8-10 anni fa, da noi in Italia per esempio ce n'era uno di Computer Union, in UK c'era il "Brick" e immagino ci siano anche altri esempi, la base saranno stati comunque dei barebone taiwanesi, stavolta non è il PC che ha copiato Apple, i miniPC sono nati prima del minimac.Mentre invece, crescendo di dimensione rispetto ai mini, i desktop "slim" li ho visti per primi fatti dalla Sun, delle SparcStation (posso sbagliarmi, ma quei case erano soprannominati "pizza box"), neppure i NeXT erano così snelli. SGI invece univa stile e praticità con dei minitower, non ha inventato o lanciato case radicalmente nuovi.Avendo spazio però preferirei il case del Vax 11/750, ci starebbe comodo tutto dentro, non mi farei il nervoso quando ci devo mettere le mani e potrei usare solo dissipatori passivi senza rischio di surriscaldamento, al più basterebbe per il ricambio d'aria una sola ventola a bassa velocità soffiante e con fitro antipolvere, minimo rumore, e stop alla polvere.AnonimoRe: Battaglia con l'Aopen minipc?
- Scritto da: Anonimo> Veramente i miniPC li facevano anche 8-10 anni> fa, da noi in Italia per esempio ce n'era uno di> Computer Union, in UK c'era il "Brick" e immagino> ci siano anche altri esempi, la base saranno> stati comunque dei barebone taiwanesi, stavolta> non è il PC che ha copiato Apple, i miniPC sono> nati prima del minimac.[...]Detto ciò, comunque, non ho problemi ad ammettere che come al solito il minimac sarà più user-friendly dei miniPC.AnonimoLa guerra dei cloni...
http://punto-informatico.it/forum/pol.asp?mid=1201465&tid=1201465&p=1&r=PIAnonimoRe: Battaglia con l'Aopen minipc?
Non nvedo motivo di scontro... se vuoi usare MacOS ti compri un Mac, altrimenti di compri quello che vuoi comprese le imitazioni del Mac miniAnonimoRe: Battaglia con l'Aopen minipc?
>Fantastico leggere queste cose da quelli che fino a 6 >mesi fa scrivevano INTEL=MERD@, INTEL fa >cag@re, INTEL ha prestazioni ridicole, ...ROTFL, fantastico vedere come, per spingere la tesi che gli utenti Mac "sono tutti fanatici", si usa l'esempio di uno che magari 6 mesi fa ha scritto una cosa sbagliata, e automagicamente diventa il pensiero comune di tutti gli utenti Mac.Sono 20 MILIONI al mondo gli utenti Mac, ci sarà una bella quantità di scemi, non fosse altro per le leggi statistiche ? Se conoscessi realmente l'utenza Mac, sapresti che si, sono soddisfatti dei loro computer, ma soprattutto chi ha un portatile, si è sente in questo momento un po' penalizzato per colpa di una CPU obsoleta ( il G4 )AnonimoRe: Battaglia con l'Aopen minipc?
- Scritto da: Anonimo> >Fantastico leggere queste cose da quelli che> fino a 6 >mesi fa scrivevano INTEL=MERD@, INTEL> fa >cag@re, INTEL ha prestazioni ridicole, ...> > ROTFL, fantastico vedere come, per spingere la> tesi che gli utenti Mac "sono tutti fanatici", si> usa l'esempio di uno che magari 6 mesi fa ha> scritto una cosa sbagliata, e automagicamente> diventa il pensiero comune di tutti gli utenti> Mac.> > Sono 20 MILIONI al mondo gli utenti Mac, ci sarà> una bella quantità di scemi, non fosse altro per> le leggi statistiche ? > > Se conoscessi realmente l'utenza Mac, sapresti> che si, sono soddisfatti dei loro computer, ma> soprattutto chi ha un portatile, si è sente in> questo momento un po' penalizzato per colpa di> una CPU obsoleta ( il G4 )Balle! La realtà è che vi fate andare bene qualsiasi cosa decida "il capo".http://www.tribuneindia.com/2005/20050608/biz2.jpgAvete spalato mer*a per anni su intel, non prendiamoci in giro! Anche quando le prestazioni erano nettamente migliori sui pentum avete continuato a fare i goduti coi G4 raccontando storielle alle quali credevate soltanto voi!Anonimoe io mi tengo il G4
In barba a chi dice che è meglio aspettare, da tre settimane sono un felice possessore di un ibook g4 ed è una macchina semplicemente stupenda (con uno stupendo sistema operativo in cima....anzi 2 visto che ci installerò anche linux)pikappaRe: e io mi tengo il G4
- Scritto da: pikappa> In barba a chi dice che è meglio aspettareLa macchina che ti serve nel momento che ti serve?A me consegnano oggi o domani un G5 dual-core :)AnonimoRe: e io mi tengo il G4
- Scritto da: pikappa> In barba a chi dice che è meglio aspettare, da> tre settimane sono un felice possessore di un> ibook g4 ed è una macchina semplicemente stupenda> (con uno stupendo sistema operativo in> cima....anzi 2 visto che ci installerò anche> linux)come ho appena fatto io; da 2 settimane ne sono anche io un felice possessore, e ne sono soddisfatissimo; io ho optato per la versione 12" per via del peso conenuto e del basso costo. anche se con linux bisogna ravanare molto nelle impostazioni per avere la station usabileawerellwvRe: e io mi tengo il G4
- Scritto da: awerellwv> > - Scritto da: pikappa> > In barba a chi dice che è meglio aspettare, da> > tre settimane sono un felice possessore di un> > ibook g4 ed è una macchina semplicemente> stupenda> > (con uno stupendo sistema operativo in> > cima....anzi 2 visto che ci installerò anche> > linux)> > come ho appena fatto io; da 2 settimane ne sono> anche io un felice possessore, e ne sono> soddisfatissimo; io ho optato per la versione 12"> per via del peso conenuto e del basso costo. Anch'io :-D> > anche se con linux bisogna ravanare molto nelle> impostazioni per avere la station usabile Beh anche per installarlo non è semplicissimo, soprattutto per me che ho optato per installarlo su hd esternopikappaRe: e io mi tengo il G4
- Scritto da: awerellwv> anche se con linux bisogna ravanare molto nelle> impostazioni per avere la station usabile Dipende da cosa pensi di installare, se non hai preferenze sulle distro da installare posso consigliarti Yellow Dog, è una scheggia e sul mio PowerBook va a sassata. Link: http://www.yellowdoglinux.com/Anche se OsX rimane davvero un pianeta avanti :) IvanIviRe: e io mi tengo il G4
- Scritto da: Ivi> Anche se OsX rimane davvero un pianeta avanti :) Infatti questa davvero non la capisco. Secondo me, la fissa di installare Linux su Mac ce l'hanno quelli che il Mac lo devono ancora prendere e non hanno mai visto cosa c'è dentro OSX.Non vedo cosa possa servire Linux su Mac, visto che tanto devi trovare i binari per PPC, oppure devi ricompilare. A questo punto, fai prima a trovare una versione del programma che ti serve fatta direttamente per OSX+Fink o + X11, se magari non ci fosse proprio una versione nativa OSX.Tutto il resto, dallo sviluppo applicazioni, alla gestione di un server web, alla programmazione php/python+mysql, alla gestione della shell, OSX lo fa tale e quale a qualsiasi altro systema Unix.Se anche vuoi fare lo sviluppatore Linux, nessuno ti vieta di installare KDE o Gnome su OSX, e programmare con quelli.AnonimoCacca
La ragione principale del passaggio a intel è Palladium. È necessario per non perdere il mercato della musica e dei film, visto che a breve sarà tutto palladizzato. La questione prestazioni è una balla. Il problema principale non è il processore, ma il MacOS, che è molto più lento di windos e ancor più di Linux. Insomma, perché mai dovrei comprare un PC sovrapprezzato e lento, quando posso comprare il compatibile ad 1/3 del prezzo e farci girare windos e Linux ?AnonimoRe: Cacca
- Scritto da: Anonimo> La ragione principale del passaggio a intel è> Palladium. È necessario per non perdere il> mercato della musica e dei film, visto che a> breve sarà tutto palladizzato. La questione> prestazioni è una balla. Il problema principale> non è il processore, ma il MacOS, che è molto più> lento di windos e ancor più di Linux. Insomma,> perché mai dovrei comprare un PC sovrapprezzato e> lento, quando posso comprare il compatibile ad> 1/3 del prezzo e farci girare windos e Linux ?MacOS non è poi così lento. Certo ad un'analisi approfondita più che le prestazioni gli resta solo la produttività e semplicità d'uso per l'utente.I due grossi punti a sfavore sono nel campo giochi dove ne ha pochi (anche se buoni) e nel settore server dove ha grossi problemi di multithreading e prestazioni ridicole nelle applicazioni dove Linux è enormemente più veloce, ossia come server MySQL/Apache.AnonimoRe: Cacca
La cazzate migliori escono al mattino!Mai usato un Mac?AnonimoRe: Cacca
- Scritto da: Anonimo> La ragione principale del passaggio a intel è> Palladium. È necessario per non perdere il> mercato della musica e dei film, visto che a> breve sarà tutto palladizzato. La questione> prestazioni è una balla. Il problema principale> non è il processore, ma il MacOS, che è molto più> lento di windos e ancor più di Linux.Ecco che esce la trollata...ma se hanno fatto un test con win e X x86 sullo stesso portatile e pur essendo una beta X x86 era + rapido e reattivo di XP....ma va la dai Insomma,> perché mai dovrei comprare un PC sovrapprezzato e> lento, quando posso comprare il compatibile ad> 1/3 del prezzo e farci girare windos e Linux ?quando la finirai di scrivere le solite balle?come mai c'è tanta gente che compra Dell che costa di più di un assemblato giggiertruzzo e lo usa con XP che è + lento di linux?come mai?non credi che hai la testa un po troppo zeppa di luoghi comuni?AnonimoRe: Cacca
eh...anche tu di luoghi comuni ne hai tanti....Vogliamo vedere quanti servizi girano su un sistema e quanti sull'altro....D.AnonimoRe: Cacca
Palladium su mac verrà utilizzato solo per impedire l'installazione di mac os x su hardware non-apple.AnonimoRe: Cacca
comprati pure un bandone di latta con windows dentro che te lo meriti...Dio Mio che ignorante...Anonimose facessero degli sconti
(sostanziosi), io mi comprerei un Apple attuale.Penso che prima di non poterlo più usare, per mancanza di programmi o simili, passerà comunque un po' di tempo.danieleNARe: se facessero degli sconti
Secondo me non ci saranno sconti ufficiali, ma l'iniziativa sarà lasciata al singolo negoziante/catena proprio come è adesso.Così MW venderà i vecchi Mac allo stesso prezzo dei nuovi per un bel po'... :-)Bell'articolo comunque!--Ameba SpugnosaAnonimoRe: se facessero degli sconti
- Scritto da: Anonimo> Secondo me non ci saranno sconti ufficiali, ma> l'iniziativa sarà lasciata al singolo> negoziante/catena proprio come è adesso.> > Così MW venderà i vecchi Mac allo stesso prezzo> dei nuovi per un bel po'... :-)> > Bell'articolo comunque!> > --> Ameba SpugnosaPrendiamoli su eBay!AnonimoFiico! Ma dov'è la fregatura?
"Non è difficile tuttavia notare come Apple sia al momento l'unica azienda autorizzata ad installare Mac OS X sulle proprie macchine (anche materialmente finché le release ufficiali di Mac OS X x86 non verranno sprotette): potenzialmente, quindi, non solo potrebbe essere l'unica azienda a poter creare un multi-boot con tutti i maggiori sistemi operativi in circolazione (Windows, Linux e Mac OS X in primis), ma anche l'unica a poterne caricare due contemporaneamente."Se poi penso a come Steve renderà "fighetta" la transizione in tempo reale da un system all'altro ...Ma a valutare Windows e Mac Os X, dovrebbe bastare solo la presenza di quest'ultimo a spazzare via il Bill Gates dalla faccia della terra. Anzi, a comparare Windows e Mac Os, il Bill Gates dovrebbe essere un ricordo ormai lontano, ma il mercato continua a dar ragione a Gates. Come mai?Tutte queste cose che sta studiando Apple, sono molto allettanti, ma non cambia il problema di fondo: il Macintosh gira su hardware proprietario. Certo, il macaco ribatterà che le periferiche e buona parte della componentistica interna è la stessa dei Pc, ma tutte queste cose sono collegate alla scheda madre (o scheda logica nel mondo mac), che è disegnata da Apple ed è proprietà di Apple. La sola presenza di questo componente ti obbliga in caso di necessità, a caricarti il computer in macchina e andare (il più delle volte a farti fottere) dall'unico centro di assistenza presente nella tua città. Senza contare che, negoziante furbo a parte, anche l'assistenza ufficiale di Apple non è delle più a buon mercato (e parlo ovviamente di interventi fuori garanzia). Quindi alla fine dell'opera mi ritroverei ad usare il windows del monopolista Bill Gates sull'hardware proprietario (che solo apparentemente è mio) del piccolo monopolista Steve Jobs. Alla fine ho il peggio dei due mondi!L'unica soddisfazione che ho ad usare windows è il fatto di poter fare quel caxxaccio che voglio con l'hardware! Il pc è MIO, me lo gestisco IO, e con un minimo di competenza me lo posso aggiustare IO se ho bisogno. Nessuno mi chiederà mai 500 o 800 euri per sostituire una scheda madre! Soprattutto poi per avere una scheda madre "vecchia", perchè mica ti fanno un upgrde per quei soldi lì!Steeve Steeeeeve! Se vuoi vendere Mac Os X a vagonate lasciacelo installare sui NOSTRI pc. Ah, ma tu sei quello che fa i soldi con l'hardware. Eh, ma non ho mica colpa io!Poi se passo a mac c'è un altro problema. E' vero che Mac Os è fatto bene ... ma di far parte di questa cag*ta qua proprio non ne ho voglia!http://the.taoofmac.com/cache/http://www.cliche-source.net/mccaffry/1172801_jobs_christ.jpgIl culto del CEO non mi piace proprio!AnonimoRe: Fiico! Ma dov'è la fregatura?
già questa chicca la dice lunga sulla serietà delle osservazioni porposte: "il Macintosh gira su hardware proprietario"buahahhaAnonimo5 --
AnonimoRe: Fiico! Ma dov'è la fregatura?
> "il Macintosh gira su hardware proprietario"> > buahahhaUna svista. Il "Mac Os", non il Macintosh. Era comunque chiaro che si parlava del system.AnonimoRe: Fiico! Ma dov'è la fregatura?
- Scritto da: Anonimo> > "il Macintosh gira su hardware proprietario"> > > > buahahha> > Una svista. Il "Mac Os", non il Macintosh. Era> comunque chiaro che si parlava del system.come erano comunque chiare altre panzane che ha scritto...e quella era il non plus ultra.AnonimoRe: Fiico! Ma dov'è la fregatura?
"Gira su hardware proprietario". Tutto quello che c'è dentro un Mac è assolutamente standard. La RAM è una normalissima PC2600/3200 a seconda dei modelli. Gli HD sono normalissimi Sata, il lettore DVD è un normalissimo Sony o Pioneer. La scheda video è una normalissima ATI o NVidia, l'unica differenza è che il firmware è fatto dalla Apple, ma è comunque possibile flashare una VGA per PC e farla diventare per Mac, via software.Il Mac NON E' un assemblato, è un computer DI MARCA, quindi il paragone va fatto con HP o Dell, al limite.L'unica cosa che è proprietaria è la piastra madre. Ma l'errore di fondo di paragonare il Mac agli ASSEMBLATI. Il discorso "se si rompe che faccio", è uguale agli altri computer di marca. Se si rompe la piastra madre di un HP, sei sicuro che gli metti dentro una qualsiasi Asus o Abit ? Magari la piastra potrebbe anche andare, ma spesso per stupidate di misure diverse ti tocca cambiare pure il cabinet, perchè magari HP si è fatta una versione sua di una piastra di commercio, con una forma fatta apposta per il suo cabinet.Nel caso, sempre più comune oggi, di computer portatili, il discorso neanche comincia. TUTTO è proprietario anche in ambito PC Windows. Se si rompe qualcosa di un portatile, l'unica cosa che ti puoi sostituire da solo è l'hard disk, esattamente come in un Mac portatile.l'IMac, infine, che è il computer più chiuso, è un all-in-one, e va paragonato agli ALTRI all in one sul mercato. Se ti si rompe la piastra di un Sony VAIO all-in-one con monitor integrato, sei nella stessa identica situazione che te lo ripara solo la casa madre.E' sbagliato dire che il problema di Apple è che è "proprietario", non è perchè è Apple, è perchè tutti i computer di marca sono meno flessibili degli assemblati. E gli all-in-one hanno TUTTI il problema delle riparazioni più complicate, non perchè sono Apple!AnonimoRe: Fiico! Ma dov'è la fregatura?
quoto.bravo che hai voluto investire del tempo a spiegare queste cose che seppur semplici, non tutti vedono o vogliono vedere. io sono ormai stufo ci cimentarmi a ripetere sempre le stesse cose...per cui lascio ad altri l'onere di esprimerle in modo comprensibile come hai fatto tu.AnonimoRe: Fiico! Ma dov'è la fregatura?
- Scritto da: Anonimo> "Gira su hardware proprietario". > > Tutto quello che c'è dentro un Mac è> assolutamente standard. La RAM è una normalissima> PC2600/3200 a seconda dei modelli. Gli HD sono> normalissimi Sata, il lettore DVD è un> normalissimo Sony o Pioneer. La scheda video è> una normalissima ATI o NVidia, l'unica differenza> è che il firmware è fatto dalla Apple, ma è> comunque possibile flashare una VGA per PC e> farla diventare per Mac, via software.> Il Mac NON E' un assemblato, è un computer DI> MARCA, quindi il paragone va fatto con HP o Dell,> al limite.> > L'unica cosa che è proprietaria è la piastra> madre. Particolare non irrilevante, considerato che tutto quello che hai elencato va attaccato qua. Se consideri poi che è anche il componente che fa girare Mac Os ...> Ma l'errore di fondo di paragonare il Mac agli> ASSEMBLATI. Il discorso "se si rompe che faccio",> è uguale agli altri computer di marca. Se si> rompe la piastra madre di un HP, sei sicuro che> gli metti dentro una qualsiasi Asus o Abit ?> Magari la piastra potrebbe anche andare, ma> spesso per stupidate di misure diverse ti tocca> cambiare pure il cabinet, perchè magari HP si è> fatta una versione sua di una piastra di> commercio, con una forma fatta apposta per il suo> cabinet.Vedi ... se HP fa la "str*nza" e mi spara cifre assurde convinta che comunque solo lei può sistemarmi il computer, allora sì ... cambio anche il cabinet, ne trovo di tutti i tipi e prezzi. Anche per le schede madri ho solo l'imbarazzo della scelta. Se ti succede su mac che fai? Se vuoi continuare ad usare Mac Os (da cui dipendi) hai solo una soluzione. Butti tutto e ti compri un Mac nuovo di zecca. Il problema è che non tutti si possono permettere di essere così splendidi. Oppure puoi fare come quel tipo qua, ma salvi la macchina e rinunci a Mac Os comunque.http://www.tevac.com/article.php/20010813005601430 > Nel caso, sempre più comune oggi, di computer> portatili, il discorso neanche comincia. TUTTO è> proprietario anche in ambito PC Windows. Se si> rompe qualcosa di un portatile, l'unica cosa che> ti puoi sostituire da solo è l'hard disk,> esattamente come in un Mac portatile.Il discorso non fa una grinza. Infatti penso che il portatile sia ancora un acquisto rischioso. Troppo legati alla casa madre, troppo delicati. Personalmente il miglior portatile è quello che viene via con tre anni di garanzia inclusi in un prezzo conveniente. E comunque anche qua ci sarebbe da dire sulla qualità dei portatili Apple e sull'assistenza prestata al cliente. Se esco di garanzia e scopro che la macchina che mi hai venduto è nata male, ho tutto il diritto di incaxxarmi se poi mi spari cifre irragionevoli per sistemarla, con il rischio poi di ritrovarmi nella stessa situazione pochi mesi dopo. http://lowermemoryslot.editkid.com/index.php?view=yesE' una cosa che di solito si chiama "tirare una fregatura". Questo ovviamente potrebbe farlo anche Sony o PincoPallino, ma ancora non mi risulta sia successo. Mentre sui portatili mac sono anni che si sente di partite di macchine difettose. > l'IMac, infine, che è il computer più chiuso, è> un all-in-one, e va paragonato agli ALTRI all in> one sul mercato. Se ti si rompe la piastra di un> Sony VAIO all-in-one con monitor integrato, sei> nella stessa identica situazione che te lo ripara> solo la casa madre.Hai ragione. Mi sono sempre tenuto lontano dagli all-in-one (di qualsiasi marca) per questo motivo. > E' sbagliato dire che il problema di Apple è che> è "proprietario", non è perchè è Apple, è perchè> tutti i computer di marca sono meno flessibili> degli assemblati. E gli all-in-one hanno TUTTI il> problema delle riparazioni più complicate, non> perchè sono Apple!Sono d'accordo solo per gli all-in-one e i portatili. Per i desktop di marca come già detto, a mali estremi, estremi rimedi. Se la casa madre mi obbliga a cambiare il case per via di prezzi insensati, lo faccio e recupero tutto il resto.AnonimoRe: Fiico! Ma dov'è la fregatura?
>Se la casa madre mi obbliga a cambiare il case per >via di prezzi insensati, lo faccio e recupero tutto il >resto.peccato che quando è scaduto il periodo di garanzia, ti accorgi che:La piastra madre che monta la stessa cpu e le stesse ram che vuoi recuperare non la fanno più, perchè nel frattempo via/intel hanno già fatto 4-5 chipset nuoviChe le nuove cpu che si troveranno quel giorno, richiederanno una piastra con nuove ram ( sopratutto sul P4 ).Inoltre, quando è scaduto il periodo di garanzia, ti accorgi che il tuo HD è pieno, è uscito un masterizzatore che supporta qualche nuovo standard, la sata ti sembra ora lenta e vuoi la sata-2, la firewire è uscita l'800 e la vuoi pure quella.E non parliamo neanche di schede video. Nel tempo che ti finisce la garanzia, sono usciti come minimo 3 chipset nuovi, o comunque quella che avresti voluto comprare l'anno prima, scopri che ora te la puoi permettere, ma in ogni caso i nuovi giochi la mettono *comunque* in crisi.In breve, a meno che non ci vuoi fare un lavoro aggiuntivo, tipo serverino linux, schiavo di rete, compilatore ed encodatore in sottofondo, il "recupero" di un PC al di fuori della garanzia, in realtà è più un'illusione che una realtà.AnonimoRe: Fiico! Ma dov'è la fregatura?
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > "Gira su hardware proprietario". > > > > Tutto quello che c'è dentro un Mac è> > assolutamente standard. La RAM è una> normalissima> > PC2600/3200 a seconda dei modelli. Gli HD sono> > normalissimi Sata, il lettore DVD è un> > normalissimo Sony o Pioneer. La scheda video è> > una normalissima ATI o NVidia, l'unica> differenza> > è che il firmware è fatto dalla Apple, ma è> > comunque possibile flashare una VGA per PC e> > farla diventare per Mac, via software.> > Il Mac NON E' un assemblato, è un computer DI> > MARCA, quindi il paragone va fatto con HP o> Dell,> > al limite.> > > > L'unica cosa che è proprietaria è la piastra> > madre. > > Particolare non irrilevante, considerato che> tutto quello che hai elencato va attaccato qua.> Se consideri poi che è anche il componente che fa> girare Mac Os ...> tutta roba che se anche comprata al negozio all'angolo funge senza problemia me risulta che anche dell e co hanno mobo personalizzate....eppure non ti scandalizzi per questo> > Ma l'errore di fondo di paragonare il Mac agli> > ASSEMBLATI. Il discorso "se si rompe che> faccio",> > è uguale agli altri computer di marca. Se si> > rompe la piastra madre di un HP, sei sicuro che> > gli metti dentro una qualsiasi Asus o Abit ?> > Magari la piastra potrebbe anche andare, ma> > spesso per stupidate di misure diverse ti tocca> > cambiare pure il cabinet, perchè magari HP si è> > fatta una versione sua di una piastra di> > commercio, con una forma fatta apposta per il> suo> > cabinet.> > Vedi ... se HP fa la "str*nza" e mi spara cifre> assurde convinta che comunque solo lei può> sistemarmi il computer, allora sì ... cambio> anche il cabinet, ne trovo di tutti i tipi e> prezzi. Anche per le schede madri ho solo> l'imbarazzo della scelta. Se ti succede su mac> che fai? Se vuoi continuare ad usare Mac Os (da> cui dipendi) hai solo una soluzione. Butti tutto> e ti compri un Mac nuovo di zecca. Il problema è> che non tutti si possono permettere di essere> così splendidi. Oppure puoi fare come quel tipo> qua, ma salvi la macchina e rinunci a Mac Os> comunque.>ciccio sveglia che apple ha cambiato piattaforma...e dato che osx x86 gira anche su amd...i tuoi luoghi comuni spariranno come d'incanto dal 2006 > http://www.tevac.com/article.php/20010813005601430> > > Nel caso, sempre più comune oggi, di computer> > portatili, il discorso neanche comincia. TUTTO è> > proprietario anche in ambito PC Windows. Se si> > rompe qualcosa di un portatile, l'unica cosa che> > ti puoi sostituire da solo è l'hard disk,> > esattamente come in un Mac portatile.> > Il discorso non fa una grinza. Infatti penso che> il portatile sia ancora un acquisto rischioso.> Troppo legati alla casa madre, troppo delicati.> Personalmente il miglior portatile è quello che> viene via con tre anni di garanzia inclusi in un> prezzo conveniente. E comunque anche qua ci> sarebbe da dire sulla qualità dei portatili Apple> e sull'assistenza prestata al cliente. Se esco di> garanzia e scopro che la macchina che mi hai> venduto è nata male, ho tutto il diritto di> incaxxarmi se poi mi spari cifre irragionevoli> per sistemarla, con il rischio poi di ritrovarmi> nella stessa situazione pochi mesi dopo. > > http://lowermemoryslot.editkid.com/index.php?view=> che bel discorsetto senza ne capo ne cosa...se ti serve un portatile non hai altre soluzioni che prendere un portatile...che tu ti incazzi o meno ü irrilevante...come tante altre cose che hai scritto tra l'altro> E' una cosa che di solito si chiama "tirare una> fregatura". Questo ovviamente potrebbe farlo> anche Sony o PincoPallino, ma ancora non mi> risulta sia successo. Mentre sui portatili mac> sono anni che si sente di partite di macchine> difettose.>a te risultano poche cose per pontificarci sopra > > l'IMac, infine, che è il computer più chiuso, è> > un all-in-one, e va paragonato agli ALTRI all in> > one sul mercato. Se ti si rompe la piastra di un> > Sony VAIO all-in-one con monitor integrato, sei> > nella stessa identica situazione che te lo> ripara> > solo la casa madre.> > Hai ragione. Mi sono sempre tenuto lontano dagli> all-in-one (di qualsiasi marca) per questo> motivo.>dalle stupidate invece non ti tieni lontano invece eh... > > E' sbagliato dire che il problema di Apple è che> > è "proprietario", non è perchè è Apple, è perchè> > tutti i computer di marca sono meno flessibili> > degli assemblati. E gli all-in-one hanno TUTTI> il> > problema delle riparazioni più complicate, non> > perchè sono Apple!> > Sono d'accordo solo per gli all-in-one e i> portatili. Per i desktop di marca come già detto,> a mali estremi, estremi rimedi. Se la casa madre> mi obbliga a cambiare il case per via di prezzi> insensati, lo faccio e recupero tutto il resto.bof solito bla bla del cacciavitato che non è rappresentativo di nulla e nessunonotte trollAnonimoRe: Fiico! Ma dov'è la fregatura?
- Scritto da: Anonimo> "Non è difficile tuttavia notare come Apple sia> al momento l'unica azienda autorizzata ad> installare Mac OS X sulle proprie macchine (anche> materialmente finché le release ufficiali di Mac> OS X x86 non verranno sprotette): potenzialmente,> quindi, non solo potrebbe essere l'unica azienda> a poter creare un multi-boot con tutti i maggiori> sistemi operativi in circolazione (Windows, Linux> e Mac OS X in primis), ma anche l'unica a poterne> caricare due contemporaneamente."> > Se poi penso a come Steve renderà "fighetta" la> transizione in tempo reale da un system all'altro> ...> Ma a valutare Windows e Mac Os X, dovrebbe> bastare solo la presenza di quest'ultimo a> spazzare via il Bill Gates dalla faccia della> terra. Anzi, a comparare Windows e Mac Os, il> Bill Gates dovrebbe essere un ricordo ormai> lontano, ma il mercato continua a dar ragione a> Gates. Come mai?> Tutte queste cose che sta studiando Apple, sono> molto allettanti, ma non cambia il problema di> fondo: il Macintosh gira su hardware> proprietario. Certo, il macaco ribatterà che le> periferiche e buona parte della componentistica> interna è la stessa dei Pc, ma tutte queste cose> sono collegate alla scheda madre (o scheda logica> nel mondo mac), che è disegnata da Apple ed è> proprietà di Apple. La sola presenza di questo> componente ti obbliga in caso di necessità, a> caricarti il computer in macchina e andare (il> più delle volte a farti fottere) dall'unico> centro di assistenza presente nella tua città.> Senza contare che, negoziante furbo a parte,> anche l'assistenza ufficiale di Apple non è delle> più a buon mercato (e parlo ovviamente di> interventi fuori garanzia). Quindi alla fine> dell'opera mi ritroverei ad usare il windows del> monopolista Bill Gates sull'hardware proprietario> (che solo apparentemente è mio) del piccolo> monopolista Steve Jobs. Alla fine ho il peggio> dei due mondi!> L'unica soddisfazione che ho ad usare windows è> il fatto di poter fare quel caxxaccio che voglio> con l'hardware! Il pc è MIO, me lo gestisco IO, e> con un minimo di competenza me lo posso> aggiustare IO se ho bisogno. Nessuno mi chiederà> mai 500 o 800 euri per sostituire una scheda> madre! Soprattutto poi per avere una scheda madre> "vecchia", perchè mica ti fanno un upgrde per> quei soldi lì!> Steeve Steeeeeve! Se vuoi vendere Mac Os X a> vagonate lasciacelo installare sui NOSTRI pc. Ah,> ma tu sei quello che fa i soldi con l'hardware.> Eh, ma non ho mica colpa io!> > Poi se passo a mac c'è un altro problema. E' vero> che Mac Os è fatto bene ... ma di far parte di> questa cag*ta qua proprio non ne ho voglia!> > http://the.taoofmac.com/cache/http://www.cliche-so> > Il culto del CEO non mi piace proprio!Solito pistolotto letto ormai 1 milione di volte. Ancora però non capisco perchè quelli come te si devono preoccupare tanto dei macachi. Tu rimani picciotto e i macachi potranno o no fare il c....o che gli pare?AnonimoGià visti 2 OS su 1 macchina
Leggendo la notizia ho avuto un flashback; sono un vecchio utente Amiga, ed avevo a suo tempo comprato un Amiga 2000 per poter fare in sostanza quello che prevede il brevetto Apple. L'Amiga 2000 aveva una scheda madre particolare: oltre ai suoi slot di espansione ospitava anche slot ISA, gli equivalenti dell'epoca degli odierni PCI. Uno slot Zorro (così si chiamavano) era allineato con uno ISA, e permetteva di montare una scheda con doppio connettore che ospitava un 8088, memoria, bios e l'equivalente di una scheda grafica CGA. Era perfino possibile installare una scheda ISA controller per HD, installare un HD e fare partizioni sia DOS sia AmigaOS (il metodo mgliore all'epoca per avere AmigaOS su HD, i controller Commodore costavano una tombola perché SCSI e non IDE). Ma la cosa impressionante (per l'epoca) era poter lanciare MS-DOS sulla scheda di espansione e vederlo girare in una finestra Amiga; ed esisteva perfino una limitata area di memoria comune ai due sistemi "gemelli siamesi", attraverso la quale fare un travaso di dati da un sistema all'altro. Tutto vero e tutto funzionante. La scheda ebbe due evoluzioni, con i processori 286 e 386sx; non si andò oltre per i famosi guai Commodore.Pensate che questa "proof of concept" potrebbe mettere in crisi la richiesta di brevetto di Apple?AnonimoRe: Già visti 2 OS su 1 macchina
- Scritto da: Anonimo> Leggendo la notizia ho avuto un flashback; sono> un vecchio utente Amiga, ed avevo a suo tempo> comprato un Amiga 2000 per poter fare in sostanza> quello che prevede il brevetto Apple. L'Amiga> 2000 aveva una scheda madre particolare: oltre ai> suoi slot di espansione ospitava anche slot ISA,> gli equivalenti dell'epoca degli odierni PCI. Uno> slot Zorro (così si chiamavano) era allineato con> uno ISA, e permetteva di montare una scheda con> doppio connettore che ospitava un 8088, memoria,> bios e l'equivalente di una scheda grafica CGA.> Era perfino possibile installare una scheda ISA> controller per HD, installare un HD e fare> partizioni sia DOS sia AmigaOS (il metodo mgliore> all'epoca per avere AmigaOS su HD, i controller> Commodore costavano una tombola perché SCSI e non> IDE). Ma la cosa impressionante (per l'epoca) era> poter lanciare MS-DOS sulla scheda di espansione> e vederlo girare in una finestra Amiga; ed> esisteva perfino una limitata area di memoria> comune ai due sistemi "gemelli siamesi",> attraverso la quale fare un travaso di dati da un> sistema all'altro. Tutto vero e tutto> funzionante. > La scheda ebbe due evoluzioni, con i processori> 286 e 386sx; non si andò oltre per i famosi guai> Commodore.> Pensate che questa "proof of concept" potrebbe> mettere in crisi la richiesta di brevetto di> Apple?Anche Apple in passato ha avuto computer con una scheda mac e una PC e i due sistemi giravano contemporaneamente, in questo caso e' diverso, i due sistemi usano lo stesso processore.AnonimoRe: Già visti 2 OS su 1 macchina
> Anche Apple in passato ha avuto computer con una> scheda mac e una PC e i due sistemi giravano> contemporaneamente, in questo caso e' diverso, i> due sistemi usano lo stesso processore.Sì, me li ricordo, ma non sono serviti a molto a livello commerciale. Vediamo stavolta cosa succede. E' comunque chiaro che stanno spingendo al massimo il concetto di macchina "cavallo di troia" già iniziato con il mac-mini. E credo che il giochino può anche funzionare, sempre che alla Microsoft non rendano Vista non installabile sui mac. Ammesso che sia possibile sia tecnicamente, ma soprattutto legalmente.AnonimoRe: Già visti 2 OS su 1 macchina
Ancora prima dell'Amiga, la Commodore aveva il C-128, che poteva funzionare sia in modalità C64, sia in modalità C-128, sia un CP/M, perchè aveva una CPU Z80 on board, che serviva solo al CP/M.AnonimoRe: Già visti 2 OS su 1 macchina
- Scritto da: AnonimoBeh con Qemu....il mio linux ha in finestra win 3.11 in un'altraWin NT 4.0in un'altra win95anche win 98 e XPfunzionano ma ......non sono dei missili come i primi tre :DAnonimoRe: Già visti 2 OS su 1 macchina
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > > > > Beh con Qemu....> Qemu appunto è un software di emulazione. Al limite dovresti paragonare questa novità apple con un software di virtualizzazione.AnonimoRe: Già visti 2 OS su 1 macchina
Non si parlava di emulazione software, si parlava di supporto hardware e virtualizzazione. Pure sulla mia PSP ci gira un Super Nintendo, eh...in software tutto è possibile, se ti accontenti delle prestazioni.Anonimo5 --
Anonimodwg su mac
Vorrei comprare anch'io un mac, non ne posso più di win!Sapete se mac usa e supporta programmi come autocad, matlab o sap??grazie!samo.matteoRe: dwg su mac
- Scritto da: samo.matteo> Vorrei comprare anch'io un mac, non ne posso più> di win!Sapete se mac usa e supporta programmi> come autocad, matlab o sap??grazie!Autocad non ha avuto successo sul Mac, ma ci sono altri programmi anche più validi che leggono i suoi files.Matlab esiste e gira beneSap non sapreiLaNbertoRe: dwg su mac
- Scritto da: samo.matteo> Vorrei comprare anch'io un mac, non ne posso più> di win!Sapete se mac usa e supporta programmi> come autocad, matlab o sap??grazie!No, però si possono usare sui futuri mac con installato sopra winzzoz. Così finalmente anche gli utenti mac avranno a che fare con virus, spyware, ecc, ecc. Oltre al piacere del Mac Os avranno pure la palla al piede di winzzoz, visto che non avranno più scusanti per non poter usare certi programmi. Del resto se non si vuole perdere un cliente winaro bisogna adattarsi! Così invece che gestire un system solo ne dovranno per forza gestire due! Fantastico! (rotfl) (rotfl) (rotfl)AnonimoRe: dwg su mac
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: samo.matteo> > Vorrei comprare anch'io un mac, non ne posso più> > di win!Sapete se mac usa e supporta programmi> > come autocad, matlab o sap??grazie!> > No, però si possono usare sui futuri mac con> installato sopra winzzoz. Così finalmente anche> gli utenti mac avranno a che fare con virus,> spyware, ecc, ecc. Oltre al piacere del Mac Os> avranno pure la palla al piede di winzzoz, visto> che non avranno più scusanti per non poter usare> certi programmi. Del resto se non si vuole> perdere un cliente winaro bisogna adattarsi! Così> invece che gestire un system solo ne dovranno per> forza gestire due! Fantastico!> (rotfl) (rotfl) (rotfl)Naaah, basta wine :-D (anzi darwine)pikappaRe: dwg su mac
> Naaah, basta wine :-D (anzi darwine)Ah sì, fai girare tutto con wine, come no!AnonimoRe: dwg su mac
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: samo.matteo> > Vorrei comprare anch'io un mac, non ne posso più> > di win!Sapete se mac usa e supporta programmi> > come autocad, matlab o sap??grazie!> > No, ma cheddoci!!!.DWG è aperto da Vectorworks (oltre che da altri programmi) ed è 1000 volte meglio di autocadMatLAB è praticamente nato su MacL'unico che non saprei è SAPAnonimoCi spieghi il perché?
Ho sentito altri interventi in passato su questo fascino che Palladium eserciterebbe su Apple. Per quanto riguarda la musica, non ritengo che Apple sia la diretta interessata alla protezione della musica. Molti suoi programmi, per esempio (storicamente molto più di adesso, ma anche adesso), non necessitano di registrazione. Sviluppare FairPlay (e stare dietro ai vary crack) è un dispendio di risorse. Credo che siano i discografici a imporre a Apple un sistema anti-copia della loro musica che, a ben guardare, è loro anche per la maggior parte degli utili. Per Apple, iTunes Music Store è parte di una strategia di marketing ormai chiara a tutti: aumentare il market share nel settore personal computer attraverso iPod. E dunque, se Apple potesse, la darebbe via gratis. La musica intendo...Quindi, tornando a noi, qualcuno mi spiega perché Apple sarebbe interessata a Palladium?Anonimoquando non si capisce l'inglese
come questo tizio qui http://punto-informatico.it/forum/pol.asp?mid=1205062&tid=1204474&p=1&r=PI#1205062si diventa esperti nel cut per non riportare tutto il testodel link che viene postatoah già era in ingleseAnonimoRe: quando non si capisce l'inglese
- Scritto da: Anonimo> come questo tizio qui> http://punto-informatico.it/forum/pol.asp?mid=1205> > > si diventa esperti nel cut per non riportare> tutto il testo> del link che viene postato> > > ah già era in inglesebasta e avanza IMHO, specialmente il secondo dato.se cè discrepanze abissali fra i primi test e quelli che vengono dopo che ammetto di non aver letto, ancora peggio... vuol dire che è l'ennessima riprova che se su apple.com si leggono SOLO risultati schiaccianti su applicativi scientifici compilati APPOSITAMENTE per G5 ed in giro si legge dati opposti, rientra nella storia di mac VS pc da sempre...il motivo per cui non ho letto dopo è perchè ho imparato a non dare più credito a quello che si legge sulle REALI performance dei mac e di osx, tanto ogni sito riporta notizie diverse.PS.: Inglese o non inglese, da sempre i risultati in neretto sono quelli migliori.AnonimoRe: quando non si capisce l'inglese
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > come questo tizio qui> >> http://punto-informatico.it/forum/pol.asp?mid=1205> > > > > > si diventa esperti nel cut per non riportare> > tutto il testo> > del link che viene postato> > > > > > ah già era in inglese> > basta e avanza IMHO, specialmente il secondo dato.> se cè discrepanze abissali fra i primi test e> quelli che vengono dopo che ammetto di non aver> letto, ancora peggio... infatti forse era bene a non fermarsi banalmente ai tempi di shutdown e di boot o alle prestazioni di itunes attraverso rosetta dato che l'applicativo non è ancora fat binaryvuol dire che è> l'ennessima riprova che se su apple.com si> leggono SOLO risultati schiaccianti su> applicativi scientifici compilati APPOSITAMENTE> per G5deduzione impropria e sballata...come se ne leggono tante su PIi vari test sui G5 o su P4 o su AMD sono fatti con le ottimizzazioni per far rendere al meglio la cpu...stava anche scritto nel report sui test del G5 quanfo è uscito...bastava leggere ed in giro si legge dati opposti, rientra> nella storia di mac VS pc da sempre...> il motivo per cui non ho letto dopo è perchè ho> imparato a non dare più credito a quello che si> legge sulle REALI performance dei mac e di osx,> tanto ogni sito riporta notizie diverse.>e forse per una volta era meglio leggere prima fino in fondo....si sarebbe evitato un post alla trollallerotrollalla > PS.: Inglese o non inglese, da sempre i risultati> in neretto sono quelli migliori.Per una BETA lungi dall'essere finalizzata.....Since Mac OS X x86 is still at a relatively early stage of development, the performance and the power consumption results reported here should be treated with caution. Final versions are generally considerably faster and less resource-hungry than beta versions.All of which makes the current test results for Mac OS X x86 more remarkable. Clearly, essential components of the power-saving functions in the Pentium M processor (in our testbed Toshiba Portégé M300) are already supported. There can be no other explanation for the fact that the power consumption of Mac OS X x86 is on a par with Windows XP running on the same notebook computer. Mac OS X is even a little faster than Windows XP at starting up, while the two operating systems shut down at about the same speed. As far as resource hunger is concerned, Apple's OS is a little less demanding: after loading, Mac OS X x86 leaves 324MB of RAM out of 512MB free, while XP releases only 290MB.se già ha il neretto o è li vicino...ciao ciao XPPS: invece di concentrarti sul neretto...leggi le analisi sui numeri...sono più interessantiAnonimoRe: quando non si capisce l'inglese
> come questo tizio qui> http://punto-informatico.it/forum/pol.asp?mid=1205> > > si diventa esperti nel cut per non riportare> tutto il testo> del link che viene postato> > > ah già era in ingleseCiao, sono il tizio che non conosce l'inglese...lasciamo perdere itunes che a parità di HW, encoda su XP nella metà del tempo... e lasciamo perdere anche il consumo della CPU.andiamo a leggere dopo... ah, in inglese!![...]ConclusionMac OS X looks in amazingly good early form on the x86 platform. As far as power consumption and OS performance are concerned, it can already keep up with Windows XP. Application performance clearly lags behind, though, and still needs to improve.[...]non credo ci sia da commentare, specialmente l'ultima frase.[...]Mac OS X offers many advantages over Windows. The installation routine uses a graphical interface from the start, and any user interventions that are required are more intuitive than with Windows.[...]forse sarà più carino a vedersi ma non vedo come una cornice bianca possa essere migliore di una gui in modalità testo che prima dell'installazione ti fa 3 domande in croce.Senza contare il giro che devi fare per partizionare o selezionare il disco di install con l'Aid del setup di osx.Win XP, invio invio invio... fineoltre questo cè il tool per partizionare che è cento volte più immediato e veloce.[...]This could change soon: from the middle of next year, a Mac OS X x86 platform will be available, which will offer more performance to the Windows world.[...]prima o dopo l'invenzione del teletrasporto ?bah.Peter.AnonimoRe: quando non si capisce l'inglese
- Scritto da: Anonimo> Mac OS X offers many advantages over Windows. The> installation routine uses a graphical interface> from the start, and any user interventions that> are required are more intuitive than with> Windows.> [...]> > forse sarà più carino a vedersi ma non vedo come> una cornice bianca possa essere migliore di una> gui in modalità testo che prima> dell'installazione ti fa 3 domande in croce.> Senza contare il giro che devi fare per> partizionare o selezionare il disco di install> con l'Aid del setup di osx.????Giro? QUALE giro????C'è la rappresentazione grafica del disco e un menu a tendina con il numero di partizioni che vuoi fare. La dimensione la scegli numericamente o trascinando i vari "confini" con il mouse.Ce l'hai in testa, il "giro" ;)> > Win XP, invio invio invio... fine> oltre questo cè il tool per partizionare che è> cento volte più immediato e veloce.Si, anche la marmotta incarta la cioccolata cento volte più velocemente..... :|Possibile che su PI ci siano rimasti solo astroturfer di Microsoft?!?!?!?!AnonimoRe: quando non si capisce l'inglese
- Scritto da: Anonimo> > > come questo tizio qui> >> http://punto-informatico.it/forum/pol.asp?mid=1205> > > > > > si diventa esperti nel cut per non riportare> > tutto il testo> > del link che viene postato> > > > > > ah già era in inglese> > Ciao, sono il tizio che non conosce l'inglese...lo sappiamo già-....> > lasciamo perdere itunes che a parità di HW,> encoda su XP nella metà del tempo... e lasciamo> perdere anche il consumo della CPU.>lasciamo perdere che itunes ha il codice in PPC e gira grazie a rosetta....per cui lasciamo perdere il tuo commento eh.per fortuna che sai l'ingelse:iTunes on Mac OS X x86's slower speed in this test is actually due to the Rosetta emulation environment, under which this PowerPC application (among others) runs. > andiamo a leggere dopo... ah, in inglese!!>andiamo andiamo > [...]> Conclusion> > Mac OS X looks in amazingly good early form on> the x86 platform. As far as power consumption and> OS performance are concerned, it can already keep> up with Windows XP. Application performance> clearly lags behind, though, and still needs to> improve.> [...]> > non credo ci sia da commentare, specialmente> l'ultima frase.> ciccio sveglia è una beta non ancora oottimizzata e completa...e già avvicina in prestazioni XP che non è uscito giorni fa> [...]> Mac OS X offers many advantages over Windows. The> installation routine uses a graphical interface> from the start, and any user interventions that> are required are more intuitive than with> Windows.> [...]> > forse sarà più carino a vedersi ma non vedo come> una cornice bianca possa essere migliore di una> gui in modalità testo che prima> dell'installazione ti fa 3 domande in croce.se non lo capisci tu non è detto che non sia utile a tutti...ne hai già installato uno prima di dar fiato alle trombe?dalla tua uscita sembrerebbe di no.> Senza contare il giro che devi fare per> partizionare o selezionare il disco di install> con l'Aid del setup di osx.>giro?2 clic....trollone se non sai le cose non scriverci sopra. > Win XP, invio invio invio... fine> oltre questo cè il tool per partizionare che è> cento volte più immediato e veloce.> si certo immediato e veloce eh...ma va la trollone.> [...]> This could change soon: from the middle of next> year, a Mac OS X x86 platform will be available,> which will offer more performance to the Windows> world.> [...]> > prima o dopo l'invenzione del teletrasporto ?> se non ci arrivi a capire le cose arrangiati trollino.> bah.> > Peter.bah peter torna a giocare con heidi che l'informatica non fa per teAnonimoRe: quando non si capisce l'inglese
- Scritto da: Anonimo> > forse sarà più carino a vedersi ma non vedo come> una cornice bianca possa essere migliore di una> gui in modalità testo che prima> dell'installazione ti fa 3 domande in croce.> Senza contare il giro che devi fare per> partizionare o selezionare il disco di install> con l'Aid del setup di osx.> > Win XP, invio invio invio... fine> oltre questo cè il tool per partizionare che è> cento volte più immediato e veloce.> questo è quanto può permetterti questo strumento che trovi tra le utility dell'OS così come nel CD/DVD di boot.http://www.kenstone.net/fcp_homepage/partitioning_osx.htmlhttp://www.kenstone.net/fcp_homepage/partitioning_tiger.htmlo ti limiti a 2 clic o puoi fare di più e di meglio.giusto per renderti edotto e staccarti qualche secondo dal mondo del invio invio invio e del ctrl alt delAnonimoCambio o non cambio?
Ciao a tutti.Venerdì scorso, 18 Novembre 2005 ero in giro da clienti, come il solito, quando, per una disattenzione, il mio PoweBook G4 15" 1,25 GHz per terra.Cuore bloccato, occhi a palla, sudorino freddo, sorrisino tirato del cliente che ha contribuito alla caduta del gioello, ecc.Per farla breve, sembra un danno all'HD e non alla carrozzeria a farlo tentennare.Parte, si blocca, riparte e non vede tutta la RAM, Kernel Panic, righina nera che compare/scompare all'accensione e cosi di seguito.Io con il portatile ci lavoro (non sono un professionista del computer ma un professionista con il computer) e quindi non ho tempo da perdere nelle attese della riparazione.Ritornando a casa, passo dal negozio di fiducia e mi compro il fratello gemello appena uscito.PowerBook G4 15" 1,67 Ghz, disco da 80GB, scheda video da 128MB ecc. ecc., insomma l'ultimo gioiellino.Non avevo intenzione di comprarlo naturalmente, ma, vista la "frittata", faccio due considerazioni personali che credo/spero siano d?utilità comune.Va come una scheggia.Schermo migliorato moltissimo.Non scalda come il vecchio anche a stressarlo; nell'altro la ventolina si faceva sentire spesso dopo l'agg. alla 10.4.3.Reinstallando le applicazioni e lavorandoci un pò si nota la differenza di velocità in tutto.Stress zero e la sottile sensazione che, nella sfortuna, mi sia capitato qualcosa di buono lo stesso.Cosa direte voi: di non essere rimasto a sbavare aspettando il "Macintel Portatiloso" a Febbraio, di non precipitarmi a comprarlo per poi scoprire che "Rosetta", emula, emula, ma non va, che scalda troppo, che si pianta, che il masterizzatore non funzia, che i software non ci sono e che i duemilionidicasinichesperinontipossanocapitare ti sono proprio capitati mentre lavoravi.Forse questo prolungamento forzato in casa PPC mi farà vedere le cose con più distacco e, forse, con meno arrabbiature conseguenti all'avere seguito una strada, quella Intel, troppo nuova e radicale perchè sia asfaltata bene fin da subito.Nel caso rimanessi a piedi con il Macintel Portatiloso, Jobs verrebbe lui di persona ad aggiustarmelo? Mi presterebbe il suo?Mi fido di Jobs, delle sue visioni e delle sue scelte, ma, anche lui deve venderci qualcosa alla fine.Buona notte a tutti e, vista l'ora, vado a letto così domani finisco di installare per essere pronto domani alla battaglia.---FabioWindows Error - Mouse non trovato: CLICK OK per continuare.AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 20 11 2005
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