La Corea del Sud sta aprendo la strada, ancora una volta, e ancora una volta è una strada tecnologica, robotica. A poca distanza dal primo annuncio, ieri il ministero del Commercio ha fatto sapere che nel dinamico paese asiatico non nascerà un solo Parco dei Robot , ne nasceranno due, con un investimento superiore all’equivalente di un miliardo di euro. Ed è una nuova accelerazione.
Seoul non solo non ha mai nascosto la passione del governo per tutto ciò che si muove autonomamente ed emette deliziosi beep polifonici, ma ha anche deciso ormai da anni di trainare tutta l’industria di settore verso il “mondo dei robot”. L’obiettivo è ovvio: traghettare la rapida, forte crescita della Corea del Sud, oggi tra i paesi leader nell’esportazione di tecnologie avanzate, verso una nuova fase, in cui questo ritmo di sviluppo rimanga sostenibile e continui ad impegnare menti e produttori sudcoreani. Sviluppo dell’economia attraverso il mantenimento della edge tecnologica , “regalando” alle imprese locali un più elevato appeal per scienziati e ricercatori, coreani e non.
Perché tutto questo possa riuscire è naturalmente indispensabile arrivare alle famiglie, spingere il popolo che già dispone di più banda larga di qualunque altro ad accettare, anzi desiderare robot non più soltanto perché utili e polifunzionali ma anche perché parte della famiglia .
È passato poco più di un anno da quando sono partiti i test dell’ Ubiquitous Robotic Companion , incarnazione di quel robot domestico che è il sogno della politica coreana. Si parla di strumenti tecnologici capaci di leggere ai bambini la favola della buona notte, di assicurare una sorveglianza domestica notturna, di garantire una connessione permanente e mobile in casa alla rete e una raggiungibilità anche dall’esterno. Una presenza amica, si potrebbe dire, come se ne sono viste fin qui solo in certi film sci-fi. E non è un caso: quello a cui il Governo sta puntando è alimentare una nuova cultura , spingendo il paese, la sua economia, le sue famiglie appunto, verso decisioni dinanzi alle quali molti occidentali storcerebbero il naso.
I progetti sono ambiziosi: in Corea del Sud non è un problema, né una visione eccentrica, parlare di robotizzazione di massa , è un paese che si aspetta di raggiungerla entro i prossimi pochi anni, addirittura entro il 2020 .
Sono progetti ufficiali, non dichiarazioni estemporanee, e sono sostenuti da investimenti pubblici. In mezzo c’è, evidentemente, tecnologia: sintesi vocale, sensori di movimento e di rilevazione, connessioni internet e persino qualcosa che si potrebbe definire come robotic social networking . C’è quindi innovazione e nuovi mercati che si aprono.
Non stupisca, dunque, l’annuncio di due “parchi robotici”, né che saranno attivi entro il 2013 . Sono strutture che mescoleranno intrattenimento, tecnologia, cultura. E insegneranno qualcosa al mondo.
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è proprio il caso di dire..
ah dio porchettoranoO mia Patria, sì bella e perduta...
Le nostre forze dell'ordine, pagate per di più con i nostri soldi, agiscono per tutelare gli interessi delle multinazionali americane che li controllano pure con il loro "supporto tecnico" (se vi derubano, proponete alla polizia di dare il vostro "supporto tecnico" per fare perquisizioni nelle case della gente che sospettate e vedete che vi rispondono).Invece da loro si vendono tranquillamente prodotti "italiani" (soprattutto alimentari), vere e proprie schifezze di qualità pessima che sfruttano il nome del nostro paese infangandolo.E noi zitti, a subire.italianoRe: O mia Patria, sì bella e perduta...
- Scritto da: italiano> Le nostre forze dell'ordine, pagate per di più> con i nostri soldi, agiscono per tutelare gli> interessi delle multinazionali americane che li> controllano pure con il loro "supporto tecnico"> (se vi derubano, proponete alla polizia di dare> il vostro "supporto tecnico" per fare> perquisizioni nelle case della gente che> sospettate e vedete che vi> rispondono).> Invece da loro si vendono tranquillamente> prodotti "italiani" (soprattutto alimentari),> vere e proprie schifezze di qualità pessima che> sfruttano il nome del nostro paese> infangandolo.> E noi zitti, a subire.Quoto storico oserei dire!!!!jetkidRe: O mia Patria, sì bella e perduta...
Sanzioni per un milione e duecentomila euro (multe che vanno integralmente nelle casse dello Stato) e tu ti lamenti che le forze dell'ordine facciano questi controlli? Si son pagati gli stipendi :-)Non parliamo mica del ragazzino che si è scaricato un gioco col mulo, questi erano professionisti e aziende: se non si comprano le licenze o non usano open source sono un po' ca..i loro e fanno bene a bastonarli.SuperciukRe: O mia Patria, sì bella e perduta...
- Scritto da: italiano> Le nostre forze dell'ordine, pagate per di più> con i nostri soldi, agiscono per tutelare gli> interessi delle multinazionali americane che li> controllano pure con il loro "supporto tecnico"> (se vi derubano, proponete alla polizia di dare> il vostro "supporto tecnico" per fare> perquisizioni nelle case della gente che> sospettate e vedete che vi> rispondono).> Invece da loro si vendono tranquillamente> prodotti "italiani" (soprattutto alimentari),> vere e proprie schifezze di qualità pessima che> sfruttano il nome del nostro paese> infangandolo.> E noi zitti, a subire.l'azienda americana di quelle multe non vedrà mezzo cent... :)123Re: O mia Patria, sì bella e perduta...
di quelle multe non vedrà proprio nulla. nemmeno il mezzo cent.StufoRe: O mia Patria, sì bella e perduta...
- Scritto da: Stufo> di quelle multe non vedrà proprio nulla. nemmeno> il mezzo> cent.Sicuri?Guardate che oltre la multa sono obbligati a rimettersi in regola, altrimenti vanno in causa con l'azienda (informata dalla guardia di finanza del reato).MaxyRe: O mia Patria, sì bella e perduta...
la bsa è come la bse. il furbetto in azienda usa del software pirata. cosa fa, questi, al di là del danno diretto al socio bsa? vediamoo: 1) non può detrarre l'iva del software parallelo e 2) non può detrarre l'irpef come bene strumentale. in questo caso più che un danno all'erario, si tratta di un favore all'erario? un soldino risparmiato non equivale ad un soldino guadagnato?vabbè, che lo stato quando si mette a far di conto ha il piglio creativo.basta vedere gli sprechi. e gli aerei che volano.StufoRe: O mia Patria, sì bella e perduta...
Si infatti la legge in Italia è americana!Prima di apre bocca svogliate il codice e poi parlate.Basta sparare a zero, quando poi siamo noi a da vere le migliore schifezze scopiazzate a ZERO LIRE!!W L'ITALIAPippoRe: O mia Patria, sì bella e perduta...
- Scritto da: Pippo> Si infatti la legge in Italia è americana!> Prima di apre bocca svogliate il codice e poi> parlate.> Basta sparare a zero, quando poi siamo noi a da> vere le migliore schifezze scopiazzate a ZERO> LIRE!!> W L'ITALIASfoglia anche un dizionario o sei troppo svogliato?Punto e VirgolaRe: O mia Patria, sì bella e perduta...
- Scritto da: Pippo> Si infatti la legge in Italia è americana!Più o meno. Le leggi le scrivono le lobby.Poi si trovano politici compiacenti e si legifera.Come disse Urbani: "Chiedo al Senato il sacrificio di legiferare come tutti sappiamo che non si debba fare".OrylPAGATE WINZOZZONI
MWAHAHAHAHAHAHAHAHAhdyjhdfjfdRe: PAGATE WINZOZZONI
Quoto!Eugenio OdoriferoRe: PAGATE WINZOZZONI
Mi serve un flash movie..Su linux c'è qualche programma open source?NicolaRe: PAGATE WINZOZZONI
- Scritto da: Nicola> Mi serve un flash movie..> Su linux c'è qualche programma open source?Non so se cercavi una roba tipo Gnash ... ma non capisco cosa centra: vuoi Windows ? sei una ditta ? lo paghi !E cmq non e' un problema del solo Windows. I "software professionali" (mi riferisco proprio agli applicativi) e' giusto vengano pagati.Aldila' poi del fatto che la pirateria e' la fortuna di certe Software House che, di fatto, non penso si siano lamentate troppo quando questo fenomeno gli consentiva di raggiungere il sostanziale monopolio (e non mi riferisco alla sola M$, anzi ...) innescando cosi' una sorta di "concorrenza sleale" nei confronti di coloro che il sistema di "farsi pagare il software prodotto" ce l'hanno (non mi riferisco alle chiavei HW, che tanto le crackano, ma alle politiche di marketing ma soprattutto assistenza che stanno - o devono stare - dietro ad un prodotto).BuDuSRe: PAGATE WINZOZZONI
- Scritto da: BuDuS> - Scritto da: Nicola> > Mi serve un flash movie..> > Su linux c'è qualche programma open source?> > Non so se cercavi una roba tipo Gnash ... ma non> capisco cosa centra: vuoi Windows ? sei una ditta> ? lo paghi> !> > E cmq non e' un problema del solo Windows. I> "software professionali" (mi riferisco proprio> agli applicativi) e' giusto vengano> pagati.> > Aldila' poi del fatto che la pirateria e' la> fortuna di certe Software House che, di fatto,> non penso si siano lamentate troppo quando questo> fenomeno gli consentiva di raggiungere il> sostanziale monopolio (e non mi riferisco alla> sola M$, anzi ...) innescando cosi' una sorta di> "concorrenza sleale" nei confronti di coloro che> il sistema di "farsi pagare il software prodotto"> ce l'hanno (non mi riferisco alle chiavei HW, che> tanto le crackano, ma alle politiche di marketing> ma soprattutto assistenza che stanno - o devono> stare - dietro ad un> prodotto).Autodesk?incazzatoRe: PAGATE WINZOZZONI
- Scritto da: Nicola> Mi serve un flash movie..> Su linux c'è qualche programma open source?si, gnash :) ok, fa cagare ma prenditela con Adobe che non rilascia le specifiche e/o i sorgenti.E comunque non ho mai letto un RFC che parli di flash come di uno standard da rispettaremarcoRe: PAGATE WINZOZZONI
- Scritto da: Nicola> Mi serve un flash movie..> Su linux c'è qualche programma open source?E che c'entra? I programmi per i quali è previsto un pagamento si pagano. Punto.Non potete da una parte accusare l'os di impedire alle aziende di vendere il software (cosa falsa, comunque), e dall'altra pretendere che la gente possa piratare il software proprietario. Insomma... abbiate un minimo di coerenza.BlueSkyRe: PAGATE WINZOZZONI
- Scritto da: hdyjhdfjfd> MWAHAHAHAHAHAHAHAHAVolete WIN? PA GA TE !!!!Ahahahah spero che vi cuzzino tutti, uno dopo l'altro e poi vediamo se dite ancora "Grazie Bill per quello che ci hai dato"...L'unica cosa che vi ha dato è la possibilità di usare il suo software a scrocco... cosi si è beccato l'intero mercato e ha potuto dettare legge...VI STA BENEEEEEEEEEEEE!!!enneciRe: PAGATE WINZOZZONI
- Scritto da: hdyjhdfjfd> MWAHAHAHAHAHAHAHAHANon credo che il problema si windows ma piuttosto office. Infatti PC senza windows NON si riescono a trovare. Ed è pure inutile fare aggiornamenti di sistema operativo visto che Windows è pesantissimo e non può girare su macchine vecchiotte.Quindi ti suggerisco ti modificare il titolo del tuo psot in "PAGATE OFFIZOZZONI"LemonRe: PAGATE WINZOZZONI
- Scritto da: Lemon> - Scritto da: hdyjhdfjfd> > MWAHAHAHAHAHAHAHAHA> > Non credo che il problema si windows ma piuttosto> office. Infatti PC senza windows NON si riescono> a trovare. Ed è pure inutile fare aggiornamenti> di sistema operativo visto che Windows è> pesantissimo e non può girare su macchine> vecchiotte.http://www.linuxsi.com/marcoRe: PAGATE WINZOZZONI
Esiste una bellissima versione di OpenOffice modificata che risponde al nome di Oxygen OpenOffice e vi posso garantire che funziona bene e legge le macro di excel.In questo modo non ho neanche installato Microsoft Office.Se cerchiamo bene esistono tantissimi software freeware da poter utilizzare giornalmente senza correre il rischio di farsi "beccare", io ne uso parecchi:Antivirus= AVGFirewall= Zone AlarmSuite Ufficio= Oxygen OpenofficeFotoritocco= Pixia / Photofiltre / PaintnetMasterizzazione= PowerlaserExpress / CDBurnerXPe tanti altri che non sto qui ad elencare.Solo i programmi professionali e settoriali non hanno corrispettivi free (anche se in effetti esistono programmi freeware, generici, di magazzino e contabilità)Cordiali salutiKill BillRe: Perché rischiare anziché usare opensourc
Se openoffice serve solo a scrivere documenti ad uso interno (e non particolarmente complessi) o al limite cose da stampare ci può stare ma se bisogna scambiare documenti con altre aziende che per loro motivi non si staccano da office si rimane invischiati di brutto....Re: Perché rischiare anziché usare opensourc
No perché l'amministratore condominiale necessita di scrivere documenti "particolarmente complessi" con Word???Francamente non mi vengono in mente esempi di documenti Word bisognosi di tanta complessità da richiedere necessariamente i prodotti Microsoft.Secondo me se questa gente si affidasse a consulenti che sanno quello che fanno, scoprirebbero di non avere bisogno di pagare licenze, lavorerebbero meglio, sarebbero più produttivi, e il mercato girerebbe come dovrebbe.Fabrizio CintiRe: Perché rischiare anziché usare opensourc
- Scritto da: Fabrizio Cinti> No perché l'amministratore condominiale necessita> di scrivere documenti "particolarmente complessi"> con> Word???> > Francamente non mi vengono in mente esempi di> documenti Word bisognosi di tanta complessità da> richiedere necessariamente i prodotti> Microsoft.> word effettivamnte pochi, a parte quelli con le tabelle o collegamenti ad altri docs.i packing list e le bolle di accompagnamento fatti in excel.cmq ora c'è il convertitore a docx, tempo che si diffonda office 2007 ed il problema non ci sarà +DionisoRe: Perché rischiare anziché usare opensourc
- Scritto da: Dioniso> - Scritto da: Fabrizio Cinti> > No perché l'amministratore condominiale> necessita> > di scrivere documenti "particolarmente> complessi"> > con> > Word???> > > > Francamente non mi vengono in mente esempi di> > documenti Word bisognosi di tanta complessità da> > richiedere necessariamente i prodotti> > Microsoft.> > > word effettivamnte pochi, a parte quelli con le> tabelle o collegamenti ad altri> docs.> i packing list e le bolle di accompagnamento> fatti in> excel.> > cmq ora c'è il convertitore a docx, tempo che si> diffonda office 2007 ed il problema non ci sarà> +Infatti: tra interfaccia completamente cambiata e incompatibilita' dei formati in effetti potrebbe essere quello che da' la spinta definitiva alla diffusione di OO.kraneRe: Perché rischiare anziché usare opensourc
Se utilizzassi excel in una contabilità un po' seria capiresti molte cose...Re: Perché rischiare anziché usare opensourc
- Scritto da: ...> Se utilizzassi excel in una contabilità un po'> seria capiresti molte> cosepremetto che ti chiedo per curiosita' e non per scatenare le (solite) flame:quali sono i problemi di gestione contabilita' risolvibili con excel e non con OpenOffice/calc (o simili)?in base a cosa? (macro, formule, compatibilita' con vecchi documenti...?)graziefilobertoRe: Perché rischiare anziché usare opensourc
- Scritto da: ...> Se openoffice serve solo a scrivere documenti ad> uso interno (e non particolarmente complessi) o> al limite cose da stampare ci può stare ma se> bisogna scambiare documenti con altre aziende che> per loro motivi non si staccano da office si> rimane invischiati di> brutto.Mi spiace contraddirti. La mia azienda, per politica, adotta solo e soltanto SW basati su M$ a livello desktop. Ci sono nostri fornitori che lavorano solo con OpenOffice, peró ci scambiamo regolarmente la documentazione senza problema alcuno da ambo le parti.AlexrgsRe: Perché rischiare anziché usare opensourc
- Scritto da: ...> Se openoffice serve solo a scrivere documenti ad> uso interno (e non particolarmente complessi) o> al limite cose da stampare ci può stare ma se> bisogna scambiare documenti con altre aziende che> per loro motivi non si staccano da office si> rimane invischiati di> brutto.Veramente openOffice esporta gioiosamente in .doc, .pdf, e .rtf ...ChazerRe: Perché rischiare anziché usare opensourc
I file .DOC che apro con OpenOffice su Ubuntu sono spesso illeggibili (liste sballate, pagine che sforano, ecc.) forse perché bisogna installare i caratteri Windows o forse perché hanno una impaginazione complessa... non lo so... però è così.Jaffe Joffer, re di ZamundaRe: Perché rischiare anziché usare opensourc
- Scritto da: Jaffe Joffer, re di Zamunda> I file .DOC che apro con OpenOffice su Ubuntu> sono spesso illeggibili (liste sballate, pagine> che sforano, ecc.) forse perché bisogna> installare i caratteri Windows o forse perché> hanno una impaginazione complessa... non lo so...> però è> così.basta farteli mandare in ODF che è uno standard. Non rispettano lo standard? ah, ma allora beh... :DmarcoRe: Perché rischiare anziché usare opensourc
- Scritto da: ...> Se openoffice serve solo a scrivere documenti ad> uso interno (e non particolarmente complessi) o> al limite cose da stampare ci può stare ma se> bisogna scambiare documenti con altre aziende che> per loro motivi non si staccano da office si> rimane invischiati di> brutto.No. OOo produce documenti sia in formato proprietario M$ che in formato aperto (e stanrard ISO) ODF.marcoRe: Perché rischiare anziché usare opensourc
Voglio informarti che OpenOffice ti dà la possibilità di salvare in formato Word.Kill BillRe: FATEVI,UN GIRO ALBERGHI 4-5 STELLE,ROMA!
Finché si tratta di multare due pisquani, va tutto bene; la GdF fa la sua figura e i grossi squali (evasori, immanicati, etc.) continuano a fare i loro comodi.Anche qui vale la regola del pesce piccolo da prendere ogni tanto.Fabrizio CintiRe: FATEVI,UN GIRO ALBERGHI 4-5 STELLE,ROMA!
- Scritto da: Fabrizio Cinti> Finché si tratta di multare due pisquani, va> tutto bene; la GdF fa la sua figura e i grossi> squali (evasori, immanicati, etc.) continuano a> fare i loro> comodi.> > Anche qui vale la regola del pesce piccolo da> prendere ogni> tanto.Ovvero dei pesci grossi che pagano mazzette grosse...rockrollPippo Santoanastaso
Il 50% ??? Solo???? Incredibile, avrei detto molto di più.Noi in azienda per eviatare problemi usiamo ancora Win98 nelle officine e Win2000 sulle Workstation, tutti rigorosamente licenziati, e perfettamente funzionanti.Open Office e Office 2000 sui PC, e software free quasi per tutto. In ufficio in realtà serve poco per lavorare.I server sono ancora dei 2000 server, perfetti nonostante gli anni.Il vero problema è che M$ vorrebbe far cambiare software almeno una volta ogni due anni, cosa COMPLETAMENTE inutile.A proposito di Finanza: sarebbe meglio facessero un giro sui LORO PC, al lavoro e di casa: ci sarebbe da ridere per ore....pippo santoanast asoRe: Pippo Santoanastaso
- Scritto da: pippo santoanast aso> In ufficio in realtà serve poco> per lavorare.un cuscino e via ;)superginoRe: Pippo Santoanastaso
> A proposito di Finanza: sarebbe meglio facessero> un giro sui LORO PC, al lavoro e di casa: ci> sarebbe da ridere per> ore....Quoto, per conoscenza personale :)ChazerRe: Pippo Santoanastaso
- Scritto da: Chazer> > A proposito di Finanza: sarebbe meglio facessero> > un giro sui LORO PC, al lavoro e di casa: ci> > sarebbe da ridere per> > ore....> > Quoto, per conoscenza personale :)Straquoto, verissimo, tutte le forze dell'ordine usano software "piratati". (Un windows in piu' di li', un office di qua')MaxyRe: Pippo Santoanastaso
...tanto se sequestri 10 copie e ne porti a casa una chi ti vede??? Specie di film e programmi ultimi usciti: sanno anche loro dove andarli a recuperare, che credete????uguccione500Re: Perché rischiare anziché usare opensourc
E se dovessi usare AS-400, osa faresti ??henryRe: Perché rischiare anziché usare opensourc
- Scritto da: henry> E se dovessi usare AS-400, osa faresti ??Lo usa... Che prblema c'e' ?!??!?kraneRe: Perché rischiare anziché usare opensourc
- Scritto da: henry> E se dovessi usare AS-400, osa faresti ??Perchè "devi" ?marcoRe: Perché rischiare anziché usare opensourc
AS-400 ???Cos'è, si mangia?;-))Kill BillRe: Perché rischiare anziché usare opensourc
Infatti ormai nella mia azienda sono solo più presenti Desktop Fedore, Kubuntu ed un ISeries IBM con tutte le licenze in regola, e si trovano tutti benissimo, anzi io meglio, in quanto non ho il mal di pancia di utenti che fanno cose pericolose con i pc e si trovano skifezze varie installate, niente mal di testa per giorni passati su antivirus e strani crash etc etc etc. Solo io ho le pass di root, quindi se qualcuno fa casini ravano via la sua cartella utente e la ricreo.Purtroppo a volte per le PMI, la spesa per le licenze è insostenibile, soprattutto con la pressione fiscale che abbiamo oggi e la concorrenza spietata di chi non rispetta o è al di sopra delle regole (Come è sempre stato nel nostro paese). Poi se aggiungiamo che per me che lo uso dal '96 linux è pure più facile da usare e tenere a posto, beh, non vedo perchè dovrei prendere in considerazione BigM.nessunoRe: Perché rischiare anziché usare opensourc
- Scritto da: TADsince1995al massimo qualche oem dei> portatili, giusto per essere più sicuro di aprire> correttamente i file di> office.beh potresti usare una macchina virtuale con un bel windows 2000 usatoMandarXRe: Perché rischiare anziché usare opensourc
> beh potresti usare una macchina virtuale con un> bel windows 2000> usatoVabè dovrei comunque pagare la licenza, quindi tanto vale comprare almeno una oem da quattro soldi...TADTADsince1995Diciamo anche che alcune licenze...
Premetto, sono responsabile di un ufficio di una web agency in cui abbiamo tutto licenziato, winzozz, photoshop e il resto è free (thunderbird, open office ecc ecc).Vorremmo acquistare il pacchetto CS3 della ADOBE, nello store Americano della Adobe costa 1.200 .... in Europa/Italia, sempre store Adobe, te lo vendono a 2.300 .. versione INGLESE e download direttamente sul sito della ADOBE!!!!Ma l'Antitrust dove sta?HenryRe: Diciamo anche che alcune licenze...
- Scritto da: Henry> Premetto, sono responsabile di un ufficio di una> web agency in cui abbiamo tutto licenziato,> winzozz, photoshop e il resto è free> (thunderbird, open office ecc> ecc).ecco, ora che anche tu hai detto "winzozz" sei finalmente il benvenuto nella terra dei fighetti, nella terra dei bamba illuminati in serie > > Vorremmo acquistare il pacchetto CS3 della ADOBE,> nello store Americano della Adobe costa 1.200> .... in Europa/Italia, sempre store Adobe, te lo> vendono a 2.300 .. versione INGLESE e download> direttamente sul sito della> ADOBE!!!!> > Ma l'Antitrust dove sta?se non puoi comprarti CS3 fattelo da solo, non pretendere le cose che non sono tue al prezzo che vuoi tu, e quando leggi il marchio ADOBE togliti il cappello, appiccicatore di script in php copiati in retenessuna legge di nessun paese obbliga poi a fare lo stesso prezzo di un altro statooltretutto l'inghilterra è fuori dall'area euro e tu sarai solo un pessimo informaticoTanhRe: Diciamo anche che alcune licenze...
> se non puoi comprarti CS3 fattelo da solo, non> pretendere le cose che non sono tue al prezzo che> vuoi tu, e quando leggi il marchio ADOBE togliti> il cappello, appiccicatore di script in php> copiati in> rete> > nessuna legge di nessun paese obbliga poi a fare> lo stesso prezzo di un altro> stato> > oltretutto l'inghilterra è fuori dall'area euro e> tu sarai solo un pessimo> informaticoMa ti sei sniffato un bidone di colla?Ma cagati in mano e, con la stessa, riempiti la faccia di schiaffi!incazzatoRe: Diciamo anche che alcune licenze...
Veramente penso che intendeva non il fatto che non poteva comprarlo, ma che pagando il doppio aveva un software di lingua inglese da scaricare dal sito della adobe (e diciamo pure che 2.300 euro non sono scherzi, anche se il software è di qualità medio-alta).Direi però che, mentre lui ha disprezzato "Finestre" (che è un s.o. che non è il massimo poi per quello che si paga), tu hai offeso chi lo disprezza o scherzosamente lo chiama così. Tra l'altro il nome originale in inglese ("Finestre" appunto) è un marchio registrato, percui non so fino a che punto si potrebbe usare...PS: è pure vero che non potrei registrare come nome il plurale di finestra, però lo hanno fatto...EnricoEnricoRe: Diciamo anche che alcune licenze...
- Scritto da: Enrico> Veramente penso che intendeva non il fatto che> non poteva comprarlo, ma che pagando il doppio> aveva un software di lingua inglese da scaricare> dal sito della adobe (e diciamo pure che 2.300> euro non sono scherzi, anche se il software è di> qualità> medio-alta).ecco... se evitavi "medio-alta" quasi quasi ti avrei preso sul seriola volpe e l'uva... è una storia che ti calza a pennello> > Direi però che, mentre lui ha disprezzato> "Finestre" (che è un s.o. che non è il massimo> poi per quello che si paga), tu hai offeso chi lo> disprezza o scherzosamente lo chiama così. Tra> l'altro il nome originale in inglese ("Finestre"> appunto) è un marchio registrato, percui non so> fino a che punto si potrebbe> usare...e da quando i marchi registrati non possono essere citati o nominati?ma quanti anni hai? Non è che per caso usi linux?> > PS: è pure vero che non potrei registrare come> nome il plurale di finestra, però lo hanno> fatto...non avrai più di 18 anni, oppure usi linuxnon vedo altro modo per giustificare la tua ignoranza> > EnricoserthLe stesse aziende che pagano le tasse
Come al solito la grande e coraggiosa guardia di finanza colpisce a morte le piccole e medie imprese, quelle che pagano le tasse per gli stipendi di tutti, forze dell'ordine comprese.Ed ecco poi i linari, figli di papà, nullafacenti nerd occhialuti urlare all'odio, alla condanna e alla lotta contro il privato, l'unico che di fatto crea quella ricchezza che consente a tutti di urlare, fare la bella vita e pagare le spese di quelle carceri che si vorrebbe fossero sempre piene di queste anime malvagie, brutte, cattive e bleah: gli imprenditori.HestinjRe: Le stesse aziende che pagano le tasse
ma vaffanculo vaasd asderRe: Le stesse aziende che pagano le tasse
- Scritto da: Hestinj> Come al solito la grande e coraggiosa guardia di> finanza colpisce a morte le piccole e medie> imprese, quelle che pagano le tasse per gli> stipendi di tutti, forze dell'ordine> comprese.> > Ed ecco poi i linari, figli di papà, nullafacenti> nerd occhialuti urlare all'odio, alla condanna e> alla lotta contro il privato, l'unico che di> fatto crea quella ricchezza che consente a tutti> di urlare, fare la bella vita e pagare le spese> di quelle carceri che si vorrebbe fossero sempre> piene di queste anime malvagie, brutte, cattive e> bleah: gli> imprenditori.Ma vai a cag...avvocato degli evasori!!!!E portati dietro anche il nanaccio da arcore e l'imbezéll di Rete4.incazzatoRe: Le stesse aziende che pagano le tasse
> Come al solito la grande e coraggiosa guardia di> finanza colpisce a morte le piccole e medie> imprese, quelle che pagano le tasse per gli> stipendi di tutti, forze dell'ordine> comprese.Ehm... la guardia di finanza fa il suo dovere. Se tu usi un programma per il quale è previsto un pagamento devi pagarlo, non ci sono storie.> Ed ecco poi i linari, figli di papà, nullafacenti> nerd occhialuti urlare all'odio, alla condanna e> alla lotta contro il privato,Guarda che le indagini sono fatte su spinta dalla BSA, che con i linari ha ben poco a che fare (e molto, invece, con MS ecc). I linari, casomai, offrono un'alternativa meno costosa, a tutto vantaggio degli imprenditori. Prendersela con i linari, anziché con chi per i propri programmi pretende prezzi esosi e che da queste azioni ci guadagna, è davvero grottesco.BlueSkyRe: Le stesse aziende che pagano le tasse
- Scritto da: BlueSky> > > Ed ecco poi i linari, figli di papà,> nullafacenti> > nerd occhialuti urlare all'odio, alla condanna e> > alla lotta contro il privato,> > Guarda che le indagini sono fatte su spinta dalla> BSA, che con i linari ha ben poco a che fare (e> molto, invece, con MS ecc). I linari, casomai,> offrono un'alternativa meno costosa, a tutto> vantaggio degli imprenditori. Prendersela con i> linari, anziché con chi per i propri programmi> pretende prezzi esosi e che da queste azioni ci> guadagna, è davvero> grottesco.Concordo pienamente. Fosse per me, potrebbero pure continuare a copiare e utilizzare quegli accrocchini che concede in licenza MS, io uso OpenOffice.org e funziona. Non ho mai incitato le forze dell'ordine o altri a fare delle indagini per trovare chi usa software pirata, anche se da un certo lato sono anche contento leggendo la news perché ci sono molti che lo fanno e che non pagano quando si dovrebbe.Io mi trovo bene con GNU/Linux perché fa esattamente quello che voglio. Se "Finestre" mi avesse dato gli stessi strumenti della mia Debian, senza dubbio userei entrambi. Se Finestre sarebbe meglio, pagherei per usarlo. Ma effettivamente, almeno per me, quello che produce Bill Gates non è un sistema operativo/software utile e non mi porta dei vantaggi se lo installo (pagando ovviamente) sul mio pc...EnricoEnricoRe: Le stesse aziende che pagano le tasse
- Scritto da: Enrico> - Scritto da: BlueSky> > > > > Ed ecco poi i linari, figli di papà,> > nullafacenti> > > nerd occhialuti urlare all'odio, alla> condanna> e> > > alla lotta contro il privato,> > > > Guarda che le indagini sono fatte su spinta> dalla> > BSA, che con i linari ha ben poco a che fare (e> > molto, invece, con MS ecc). I linari, casomai,> > offrono un'alternativa meno costosa, a tutto> > vantaggio degli imprenditori. Prendersela con i> > linari, anziché con chi per i propri programmi> > pretende prezzi esosi e che da queste azioni ci> > guadagna, è davvero> > grottesco.> > Concordo pienamente. Fosse per me, potrebbero> pure continuare a copiare e utilizzare quegli> accrocchini che concede in licenza MS, io uso> OpenOffice.org e funziona. Non ho mai incitato le> forze dell'ordine o altri a fare delle indagini> per trovare chi usa software pirata, anche se da> un certo lato sono anche contento leggendo la> news perché ci sono molti che lo fanno e che non> pagano quando si> dovrebbe.> Io mi trovo bene con GNU/Linux perché fa> esattamente quello che voglio. Se "Finestre" mi> avesse dato gli stessi strumenti della mia> Debian, senza dubbio userei entrambi. Se Finestre> sarebbe meglio, pagherei per usarlo. Ma> effettivamente, almeno per me, quello che produce> Bill Gates non è un sistema operativo/software> utile e non mi porta dei vantaggi se lo installo> (pagando ovviamente) sul mio> pc...> > Enricosi vede che usi linux: il tuo mondo è totalmente ideologico e immaginarioil 99.99% dei verbali per software pirata non riguardano windows o msoffice (questi manco vengono considerati), ma bensi applicazioni specifiche professionali per grafica, architettura, progettazione ecc..voi conoscete (si fa per dire) solo open office e l'indirizzo web da dove scaricare una distribuzione linux diversa al giornose voi siete il futuro, ecco perchè il resto del mondo ci ha seminato(chissà non lo sapessi, l'italia è al secondo posto al mondo per numero di LUG - Linux User Group - e centri sociali, praticamente stiamo precipitando nell'abisso vuoto dell'ideologia)TwenthRe: Le stesse aziende che pagano le tasse
- Scritto da: BlueSky> > Come al solito la grande e coraggiosa guardia di> > finanza colpisce a morte le piccole e medie> > imprese, quelle che pagano le tasse per gli> > stipendi di tutti, forze dell'ordine> > comprese.> > Ehm... la guardia di finanza fa il suo dovere. Se> tu usi un programma per il quale è previsto un> pagamento devi pagarlo, non ci sono> storie.> > > Ed ecco poi i linari, figli di papà,> nullafacenti> > nerd occhialuti urlare all'odio, alla condanna e> > alla lotta contro il privato,> > Guarda che le indagini sono fatte su spinta dalla> BSA, che con i linari ha ben poco a che fare (e> molto, invece, con MS ecc). I linari, casomai,> offrono un'alternativa meno costosa, a tutto> vantaggio degli imprenditori. Prendersela con i> linari, anziché con chi per i propri programmi> pretende prezzi esosi e che da queste azioni ci> guadagna, è davvero> grottesco.ahahahle indagini sono fatte per spinta del governo, che non sa più che metodi utilizzare per spillare altri soldi ai contribuenti privatipovero ingenuogentRe: Le stesse aziende che pagano le tasse
si certo, voi pagate le tasse, ma non fatemi ridere. Gli unici che pagano le tasse in italia sono gli operai. Gli imprenditori fra iva e scappatoie varie denunciano solo una minima parte degli incassi e per giunta ora vogliono usare software pirata a scopo di lucro? no caro, se tu con quel software ci guadagni devi pagarlo!ottimoRe: Le stesse aziende che pagano le tasse
Lo sai che io, dipendente, le tasse manco le vedo, dato che mi sono "trattenute alla fonte" e che dell'auto con la quale vado al lavoro l'ho pagata con soldi "netti", non lordi, e non ho potuto né metterla a spese, diminuendo l'imponibile, né "scaricarci l'iva", nemmeno sul Metano che consumo, malgrado sia fondamentalmente uno strumento di lavoro, visto che qui di treni non ne passano e l'ultima corriera parte che io non sono neanche uscito dalla penultima riunione?Certo teoricamente io lordo guadagno più di te (pur avendo la stessa insicurezza sul domani - l'art.18 non si applica a chi è inquadrato come dirigente), e questo potrebbe rendere sensata la cosa, ma la differenza la fanno le tasse:tu, "libero professionista", puoi scegliere di essere onesto (ed essere nella mia stessa condizione) o mediamente onesto (Auto, computer, frigo, consumabili, telefono, pranzo "aziendali" usati poi anche a fini "familiari") o disonesto (niente fatture). Ovviamente, dato che la cosa va avanti da anni, ormai siamo nel "lungo periodo", e come insegna l'economia, nel lungo periodo restano solo le aziende con i costi medi inferiori. E visto che la mia azienda si occupa di gestire la contabilità delle altre aziende, soprattutto PMI e "liberi professionisti", non venirmi a raccontare la favoletta del libero professionista vessato dalle tasse...Quello che mi fa incazzare è che gli aiuti "ai bisognosi" si diano in base alla dichiarazione dei redditi: per un dipendente, il cui reddito è dichiarato da terzi, potrebbe anche andare, ma a chi il reddito se lo dichiara da solo, perlomeno una visita obbligatoria della GdF prima di erogare gli aiuti, non guasterebbe...KrefelderRe: Perché rischiare anziché usare opensourc
- Scritto da: Venkman> Per attività di ufficio un bel desktop con Ubuntu> ed OpenOffice è più che> sufficiente.Bravo se lo dici tu allora è vero peccato che chi il software lo usa veramente per lavoro la pensi diversamente.win-linRe: Perché rischiare anziché usare opensourc
Dipende sempre dal lavoro, posso assicurare che nel mio caso è molto meglio la scelta opensource.Ovvio che se uno lavora con Autocad o con ciofeche scritte in VB l'unica alternativa è ancora skifzoznessunoRe: Perché rischiare anziché usare opensourc
- Scritto da: nessuno> Dipende sempre dal lavoro, posso assicurare che> nel mio caso è molto meglio la scelta> opensource.Ecco, finalmente le parole giuste. Non esiste il prodotto migliore a priori, bisogna analizzare i singoli casi. A questo servono gli analisti. Chi parte dicendo "Eh la conosco io la soluzione definitiva al problema" è solo uno smanettone supponente.win-linRe: Perché rischiare anziché usare opensourc
- Scritto da: win-lin> - Scritto da: Venkman> > Per attività di ufficio un bel desktop con> Ubuntu> > ed OpenOffice è più che> > sufficiente.> > Bravo se lo dici tu allora è vero peccato che chi> il software lo usa veramente per lavoro la pensi> diversamente.Noi altri invece, sai, ci facciamo girare solo giochini... meno male che abbiamo il salvatore della patria, quìmarcoRe: Perché rischiare anziché usare opensourc
- Scritto da: marco> - Scritto da: win-lin> > - Scritto da: Venkman> > > Per attività di ufficio un bel desktop con> > Ubuntu> > > ed OpenOffice è più che> > > sufficiente.> > > > Bravo se lo dici tu allora è vero peccato che> chi> > il software lo usa veramente per lavoro la pensi> > diversamente.> > Noi altri invece, sai, ci facciamo girare solo> giochini... meno male che abbiamo il salvatoreNoi altri chi??? Sei il classico lamerozzo che dice "noi" pensando di rappresentare una categoria invec rappresenta solo se stesso. Sei mai stato in uno studio di ingegneria? Prova a proporgli un sostituto open di autocad e poi fammi sapere. O da molte persone che usano excel dalla mattina alla sera, magari openoffice ha quasi le stesse funzinalità, ma l'usabilità di office è tutta un'altra cosa. O ai grafici, prova a proporgli GIMP al posto dei prodotti Adobe e vedrai che se ti va bene esci con un occhio nero. Ma va a lavorare.win-linimprenditore? no artigiano
avete presente gli artigiani? quelli che qualche anno fa non riuscivano più a tirare avanti, certo ci sono le eccezioni, eccezioni, appunto.oggi un libero professionista deve vedersela con strumenti altamente professionali, lato software e hardware, e per hardware intendo tutto, non solo il computer, anche attrezzi vari. ma qui viene il bello, in giro nessuno ha più soldi da spendere, quindi il prezzo delle prestazioni scende, e tutti sono felici. solo che in questo modo il professionista non riesce più ripagarsi gli strumenti che hanno ancora i prezzi proporzionati agli anni 90, quando si guadagnava davvero.oggi uno con una ditta individuale è come un artigiano, già è tanto se tira avanti, sequestrategli pure il computer ...andiamo a fare gli operai, è più remunerativo, almeno è sicuro che hai uno stipendio, meglio se all'estero.libero profession istaRe: imprenditore? no artigiano
Hai ragione, ma la via giusta e' usare software che ti puoi permettere (che sia Open source o economico). Solo in questa maniera si raddrizza un mecato "distorto" come quello dei software proprietari.MaxyRe: imprenditore? no artigiano
- Scritto da: Maxy> Hai ragione, ma la via giusta e' usare software> che ti puoi permettere (che sia Open source o> economico). Solo in questa maniera si raddrizza> un mecato "distorto" come quello dei software> proprietari.non è tanto il fatto di multare chi non paga il software, ma più che altro è il clima di odio e antipatia nei confronti dell'impresa privata o della softwarehouse commercialebasta vedere i titoli che leggi nei quotidiani, compreso PIla via giusta non è necessariamente pagare 1000 euro a redhat per la sua piattaforma open, anziche microsoft per quella closed... la via giusta è dare il giusto peso alle cose, in italia c'è troppa ostilità nei confronti del privato, il quale è l'unico che nel bene o nel male può produrre ricchezza per tutti gli altrinon appena c'è una condanna ad una impresa privata tutti iniziano a urlare di gioia e battere le mani, come se avessero vinto un'altro matchdoghRe: imprenditore? no artigiano
- Scritto da: libero profession ista> avete presente gli artigiani? quelli che qualche> anno fa non riuscivano più a tirare avanti, certo> ci sono le eccezioni, eccezioni,> appunto.> oggi un libero professionista deve vedersela con> strumenti altamente professionali, lato software> e hardware, e per hardware intendo tutto, non> solo il computer, anche attrezzi vari. ma qui> viene il bello, in giro nessuno ha più soldi da> spendere, quindi il prezzo delle prestazioni> scende, e tutti sono felici. solo che in questo> modo il professionista non riesce più ripagarsi> gli strumenti che hanno ancora i prezzi> proporzionati agli anni 90, quando si guadagnava> davvero.> oggi uno con una ditta individuale è come un> artigiano, già è tanto se tira avanti,> sequestrategli pure il computer> ...> andiamo a fare gli operai, è più remunerativo,> almeno è sicuro che hai uno stipendio, meglio se> all'estero.anche l'artigiano rientra nel concetto di impresa privata e pertanto va punito, tassato e verbalizzatoin italia l'unico modo per vivere tranquilli è far parte di quell'enorme, pussolente e viscido magna magna che è quasi sempre il "posto pubblico", il resto sono schiavi e mucche da mungere e frustareparola dei sovietstringRe: imprenditore? no artigiano
E infatti se ci fai caso, i neobrigatisti, novelli paladini dello stato padrone, sono quasi sempre imboscati nel pubblico impiego.Ma questo non c'entra niente con software open e multe per il SW piratato, salvo pochi sociopatici, l'eventuale "ben gli sta ai piratoni" non è pensato veramente, come vendetta del pidocchio, è solo l'amara constatazione che anche nel momento del bisogno i nostri imprenditori sono così miopi da non vedere che, magari non per tutto il SW, ma per molta parte di esso in gran parte dei casi esistono alternative perfettamente legali al farsi spennare dalle multinazionali straniere.BeccamortoRe: imprenditore? no artigiano
Il vero "ben gli sta" deriva dal fatto che li usano come "strumenti di lucro". Ora io posso avercela a morte con il Copyright, con chi lo ha esteso a 70 anni dopo la morte, con chi attinge a piene mani alla creatività dei propri antenati negandola ai propri discendenti, con chi ha consentito ad un "Lavoro iniziale" di controllare tutti i "Lavori derivati", con chi pretende di far pagare il pizzo sui libri dati in prestito gratuitamente dalle biblioteche pubbliche, con chi pretende che il 10% di 0 sia diverso da Zero, ma SE TU CI FAI SOLDI, SE IL TUO LUCRO E' MAGGIORE DI ZERO, allora scusatemi ma il 10% di TOT, NON E' ZERO!!Questi FANNO LUCRO con quel software. Mica ci fanno i baffi alla ex-fidanzata. E allora se LUCRO IO è giusto che LUCRI ANCHE TU: se faccio soldi con il tuo software è giusto che ti paghi il tuo lavoro. Punto.Questa è concorrenza sleale: non ha nulla a che vedere con alcuna libertà culturale, diritto individuale o condivisione della creatività.Qui si parla di gente che fa soldi e non vuole farli fare ad altri. Aggravata, in molti casi, dalla disponibilità di soluzioni alternative gratuite: in questi casi non solo avari, pure stupidi.SkywalkerGià... ma chi controlla i controllori?
Come da oggetto.NegronettoRe: Già... ma chi controlla i controllori?
- Scritto da: Negronetto> Come da oggetto.Ogni morte di papa lo fanno Carabinieri e Polizia e immancabilmente il GdF di turno finisce in gattabuia e buttano via la chiave, ma purtroppo succede molto raramente.BeccamortoRe: Perché rischiare anziché usare opensourc
a me pare che nell'articolo si parli di imprese in generale...non per forza che lavorano con software professionalimonossidoControlli sotto il Po una volta tanto
Controlli sotto il Po una volta tantoX Y ZMa và?
Ma che strano.Io pensavo che tutti quelli che usano sw proprietario, a partire dai "guru" di Addobba Photoshopping - molti dei quali sostengono che The Gimp fà schifo - mettessero mano al portafogli e sborsassero quasi 300 per l'aggiornamento all'ultima release e circa 1100 euro per la versione completa.E invece scopro grazie a voi e a questa notizia che Winzozz e i programmi che girano su quest' OS non sono gratuiti ma bisogna pagarli.Dènghiu :DWinzozzoChe vergogna..
Siamo l'unico paese al mondo che ha un corpo di Polizia che lavora per la MIcrosoftfrancescode lia.itBSA e GdF, siete troppo teneri!
Lasciate fare a me. O) http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2114831Vlad Putinperchè.. gli enti no?
Come al solito il settore pubblico quando deve battere cassa è espertissimo... Come al solito invece di guardare la trave del proprio occhio si va a gaurdare la pagliuzza nell'occhio del prossimo... Vada a vedere la guardia di finanza negli enti pubblici quanto software piratato gira.... Se dovessimo applicare alla lettera la legge anche gli utilizzatori di sw piratato dovrebbero subire delle conseguenze. Se entrassimo in qualsiasi comune e arrestassimo tutti quelli che usano sw piratato non rimarrebbe nemmeno l'usciere. E se facesse una indagine interna la GdF cosa scoprirebbe? di essere una santa.... scommetto che non hanno la licenza manco per il sw di catalogazione del sw piratato. Io ho sempre costretto i miei clienti a non installare sw piratato, (e faccio anche la fame per questo xchè poi perdo le installazioni di pc e di sw legittimo che hanno un prezzo + alto) ma non per questo ho il paraocchi, vedo benissimo che concorrenza e utenti sia pubblici che privati ne approfittano allegramente.eiaeiaRe: perchè.. gli enti no?
- Scritto da: eiaeia> Come al solito il settore pubblico quando deve> battere cassa è espertissimo... Come al solito> invece di guardare la trave del proprio occhio si> va a gaurdare la pagliuzza nell'occhio del> prossimo... Vero...> Vada a vedere la guardia di finanza> negli enti pubblici quanto software piratato> gira.... Cosa stai guardando tu in questa frase? ;-)> Se entrassimo in qualsiasi comune e arrestassimo> tutti quelli che usano sw piratato non rimarrebbe> nemmeno l'usciere.Dato che di mestiere fo proprio quello di fare le pulci alle strutture IT, nei comuni principalmente ci trovi sw non licenziato "installato" dai dipendenti per usare a scopo personale il bene aziendale, non dalla struttura tecnica della PA di turno.Mentre nelle azienda padronali e in molti piccoli professionisti il "sw non licenziato" ce lo installa/fa installare il titolare dell'azienda.Non è esattamente la stessa cosa... > E se facesse una indagine> interna la GdF cosa scoprirebbe? di essere una> santa.... La GdF si, i finanzieri no. Il pubblico, come le grosse aziende, non ha nessun interesse a "piratare" un software per poi doverne gestire la "contabilità" in nero. I costi gestionali sono più alti di quelli del software, comprato tipicamente a forfait con contratti quadro.L'uso a fini aziendali di software non licenziato è tipico delle aziende padronali medio piccole. Nessuno CIO si gioca il posto per far pagare meno l'azienda, ed i CEO non si occupano delle licenze del software!> Io ho sempre costretto i miei clienti a non> installare sw piratato, (e faccio anche la fame> per questo xchè poi perdo le installazioni di pc> e di sw legittimo che hanno un prezzo + alto) ma> non per questo ho il paraocchi, vedo benissimo> che concorrenza e utenti sia pubblici che privati> ne approfittano> allegramente.Onore al merito, ma non capisco di cosa ti lamenti: se chi acquista senza licenza dai tuoi concorrenti (sleali) venisse bastonato per aver lucrato sul lucro altrui, tu dovresti rallegrartene, perché finalmente potresti concorrere con loro solo sulla base della tua professionalità, non sulla base della loro disonestà.E visto che tu vendi fondamentalmente a privati, se cominciano da quelli, meglio per te.SkywalkerGdF
Anche la mia ditta è stata controllata dalla GdF. Peccato però che il Software sul Computer della GdF era senza licenza, anzi avevano anche il coraggio di chiedermi una copia di Office 2007 perchè loro avevano solo il 2003.Paolo RossiSolita zuppa italiana
Ciao a tutti, sempre la solita zuppa italiana. Quando ho riconosciuto l'addetto di BSA della toscana, ho notato che era il fratello del piu' grande negozio di computer della mia citta'Ma che cosa casuale, sempre il solito conflitto di interessi e inciucio in tutti i settori.Per quanto riguarda la mia azienda sono rimasti pero' a bocca asciuttaSalutiFedericoM3rlinoRe: Perché rischiare anziché usare opensourc
Per quanto ne so sono proprio le fatture a fare testo.Qui mi sa che neanche le fatture c'erano...byepipponepagare...
fatturo 12.000/anno e il 40% lo lascio in tasse.con 7000 devo comperare un nuovo PC (almeno 1200) e poi magari mi compero autocad e photoshop (3000).se la GDF vuole anche le mie mutande prego.pippoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 15 nov 2007Ti potrebbe interessare