Roma – Lo spam fa male e Dopland.com, accusata da molti utenti di aver spammato newsgroup e mailbox individuali, lo ha capito quando un’agenzia di promozione è ricorsa a questa odiosa pratica per pubblicizzare il sito di ecommerce.
In una lettera inviata a Punto Informatico a seguito dell’ articolo apparso venerdì scorso sulla vicenda, Dopland.com ha sottolineato: “La Dopland srl fa parte del gruppo Flowers ed è presente in Internet solo da alcuni mesi. Proprio per questo motivo, per mancanza di esperienza, si appoggia ad altre aziende, per qualsiasi forma di lavoro o promozione. Come è stato fatto nel caso delle e-mail”.
In particolare, ad aver agito per conto di Dopland.com è stata, secondo l’azienda, l’agenzia pubblicitaria A&M di Milano “la quale – si legge nella nota di Dopland.com – evidentemente usa anche questi metodi poco corretti per svolgere a fondo quelli che sono gli obblighi contrattuali. Appena abbiamo saputo di questo, tramite numerose mail di vari utenti che ci sono arrivate direttamente alla nostra casella, abbiamo provveduto ad interrompere ogni rapporto con la suddetta agenzia, perché riteniamo che un comportamento simile, da molti attribuito direttamente a noi (anche se per contratto l’agenzia doveva scrivere, e l’ha fatto, “promozione a cura…..”), possa danneggiare l’immagine dell’azienda”.
Un chiarimento che arriva senz’altro gradito agli utenti che si erano lamentati per lo spam e che giunge su queste pagine persino prima che sulle pagine del sito dell’azienda dove ancora non sono apparse queste dichiarazioni.