Apache Open Office 4 | Download e installazione
download gratis
Licenza gratuito
Sistema Operativo Windows 8
Recensito da Redazione

Apache Open Office 4

Nuova release dell'antagonista Opens Source di Microsoft Office

Da sempre Open Office si pone come alternativa free al più famoso pacchetto Office targato Microsoft e, bisogna ammetterlo, nelle ultime versioni riesce egregiamente nel suo scopo. Open Office è composto da 6 diversi applicativi che coprono tutti i comuni bisogni di una suite, a ha radici “antichissime”. Le origini di questo pacchetto sono infatti da ricercarsi in Star Office , un software di tipo commerciale nato nel 1999 dalla mente dell’allora sedicenne tedesco Marco Börrier , che grazie ai proventi ottenuti dalla distribuzione del software fondò StarDivision , azienda che fu acquistata nel 1999 dal colosso Sun Microsystem . Sun nel 2000 rilasciò il codice di StarOffice, e grazie a questa mossa nacque il progetto Open Office. La strategia si rivelò vincente, perché proprio grazie alle dinamiche dell’open source il software venne velocemente migliorato con il lavoro (spesso gratuito) degli sviluppatori.

Mentre le prime versioni erano dotate di un’interfaccia spartana e le funzionalità continuavano a far preferire a molti il costoso Office di Microsoft, negli anni la suite è diventata molto più usabile e oggi non ha veramente più nulla da invidiare al suo antagonista per eccellenza.

La versione numero 4 , rilasciata in questi giorni, pur non introducendo sostanziali novità, offre una nuova interfaccia utente, il supporto per 23 nuove lingue, tantissimi bugfix e miglioramenti vari, come il generale aumento di velocità durante l’utilizzo della suite.

Dopo aver scaricato il pacchetto della suite è possibile avviare il processo di installazione durante la quale, scegliendo la voce Personalizzata , si potranno selezionare i software da installare. Il nutrito elenco di Apache Open Office propone:

  • Base
  • Calc
  • Draw
  • Impress
  • Math
  • Writer

Ognuno di questi programmi può essere una validissima alternativa al suo corrispondente in Microsoft Office.

Base
Base, come suggerito dal nome stesso, si occupa della gestione e della creazione dei database. Al contrario di Access, consente di accedere nativamente a server di database quali MySql e PostgreSQL oltre a supportare, ovviamente, tutti i formati “digeriti” da MS Access. Per aprire un database creato con il software della software house di Redmond avviare Base e selezionare Collega a un database esistente , avendo cura di scegliere Microsoft Access dall’elenco proposto dalla schermata.

Nella successiva finestra si avrà la possibilità di selezionare il database (esistente) da utilizzate, cliccando sul pulsante Sfoglia . Un ultimo clic sul pulsante Fine aprirà il database selezionato in Base; in questa ultima schermata è possibile indicare anche se “registrare” il database in Open Office, così da trovarlo successivamente nella lista di file proposti all’avvio del programma. Da questo momento sarà possibile utilizzare il DB esattamente come si è sempre fatto con Access.

Calc
Calc è il programma “sostituto” di MS Excel, del quale ricalca totalmente l’interfaccia e il modus operandi. Gestisce tutti i formati del suo antagonista, compreso xlsx e, tra le sue funzionalità peculiari, troviamo quella che permette di esportare i fogli di lavoro prodotti, direttamente nel comodo e universale formato PDF.

Draw
Draw è un software di grafica vettoriale, ottimo per creare volantini, biglietti da visita e impaginati in generale. L’interfaccia (cosa, del resto, comune a tutta la suite) è un po’ più spartana del suo equivalente Microsoft (Publisher), ma permette comunque, non senza un minimo di pratica, di ottenere risultati gradevoli e sicuro effetto. Tra i suoi punti di forza c’è da segnalare l’esportazione dei disegni vettoriali in formato SVG.

Impress
Non può ovviamente mancare il “concorrente” di Powerpoint, famoso software per la creazione di slide e presentazioni. Completa la compatibilità con i formati MS ( .ppt e .pptx ), così come praticamente identiche sono le funzionalità offerte dal programma. Impress riesce ad esportare i lavori fatti in una varietà di formati tra i quali citiamo il formato PDF e il formato SWF (Adobe Flash).

Math
Questo è un software che non è presente nel pacchetto venduto da Microsoft. Math si occupa infatti di creare complesse formule matematiche, che è in seguito possibile esportare come immagine o come oggetto da “embeddare” in altri software. Certo, è un programma di nicchia (non tutti hanno bisogno di creare formule matematiche) ma, qualora dovesse servire, Open Office lo rende disponibile.

Writer
Da ultimo (in ordine squisitamente alfabetico) troviamo quello che è probabilmente il programma più utilizzato in una suite per l’ufficio: il word processor. L’interfaccia e le funzionalità sono pressoché identiche a quelle di Word, e quindi non ci dilunghiamo oltre. Segnaliamo, però, un paio di funzioni: con Writer è possibile esportare, al solito, nel formato PDF e addirittura riesce a collegare i record di un DB direttamente in un documento di testo e, installando uno specifico plugin, pubblicare post direttamente in un blog personale. Più completo di così…

In definitiva, Apache Open Office è un’ottima alternativa ad Office. Funzionalità e caratteristiche sono, come abbiamo visto, assolutamente compatibili, quindi perché non provare?