Roma – Con una decisione che ha sorpreso gli avvocati della softwarehouse russa Elcomsoft e indignato i rappresentanti della Electronic Frontier Foundation, un tribunale federale americano ha stabilito che l’azienda può essere processata negli USA per violazione di una legge americana sul copyright (il famigerato DMCA).
Il tribunale ha stabilito che il processo si può tenere e che non è incostituzionale l’incriminazione dell’azienda in quanto questa secondo l’accusa avrebbe “tramato” per distribuire negli USA un software capace di valicare le protezioni al copyright realizzate da Adobe Systems.
Del caso si è occupato più volte Punto Informatico.
Pubblicato il 9 mag 2002
Link copiato negli appunti
Ti potrebbe interessare
Link copiato negli appunti