Il ritorno legale dell’etichetta Eight Mile Style contro i vertici di Facebook e della sua agenzia pubblicitaria Wieden+Kennedy , accusata di aver violato i diritti relativi ad un vecchio brano del celebre rapper statunitense Eminem. La casa di produzione di Slim Shady ha deciso di denunciare il social network californiano per lo sfruttamento indebito di un motivo ritenuto troppo simile a quello del singolo Under the Influence .
Nel breve spot della nuova feature Facebook Home , un passeggero dalle fattezze hipster si accomoda in aereo con gli occhi incollati sulla versione androide della famiglia di applicazioni lanciata più di un mese fa dal colosso in blu. Mentre scorrono le immagini a tutto schermo caricate dagli utenti amici, il giovane vede materializzarsi in carne ed ossa tutti i protagonisti delle varie condivisioni online.
Sullo sfondo sonico, una irriverente fanfara che sembra effettivamente uscita da un disco di Marshall Bruce Mathers III, una somiglianza che ha fatto imbestialire gli avvocati di Eight Mile Style , che controlla i diritti relativi alle pubblicazioni musicale del rapper statunitense. Lo stesso CEO di Facebook Mark Zuckerberg non ha mai nascosto la sua viscerale passione per gli album prodotti da Eminem. ( M.V. )
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Crollo vendite console ...
La devono smettere di fare console incompatibili con la precedente (vale per tutti). I giochi per console costano un putiferio (dai 40 ai 50 euro), non è concepibile che un "parco" giochi di circa 1000 euro dopo 2 o 3 anni lo si deve buttare nel XXXXX se si vuole aggiornare la console. Forse questa manica di commerciali creativi ancora non l'ha capita, ma avranno tempo per capirlo. Di tutte le nuove console/portatili quella che attualmente vende è il 3DS che guarda caso permette di giocare tutti i giochi del DS originali (e no ...).prova123Re: Crollo vendite console ...
Anche il wii u e retro compatibile con il wii e supporta i suoi acXXXXXri, come a sua volta il wii era compatibile con il game cube. La nintendo con le console portatili ha sempre mantenuto dove era possibile la retro compatibilità ha cominciato anche per le console fisse.Comunque sia dire che una console dura 2 o 3 anni è utopistico.PI FAILRe: Crollo vendite console ...
Premesso che sono un fan delle console nintendo (del DSi ne ho una di riserva acquistata con un offertone ;) ) mi spiace confermare il contrario per quanto riguarda Wii e Wii U:http://gamesurf.tiscali.it/news/46531/nintendo-e-i-problemi-di-trasferimento-dati-tra-wii-e-wii-u.htmlprova123Re: Crollo vendite console ...
Scusa ma mi spieghi cosa c'entra il problema del trasferimento dati con la retrocompatibilità?? Quello che tu segnali ha a che fare con la virtual console ma i giochi sono in promo per 6 mesi a 30cent, mi pare una politica comprensibile se si accetta l'idea che la piattaforma è cambiata. I giochi wii sono retrocompatibili, i wii-mote, nuchack, balance e acXXXXXri vari idem, anche la sensor bar è retrocompatibile per cui...boteroRe: Crollo vendite console ...
- Scritto da: prova123> La devono smettere di fare console incompatibili> con la precedente (vale per tutti). I giochi per> console costano un putiferio (dai 40 ai 50 euro),> non è concepibile che un "parco" giochi di circa> 1000 euro dopo 2 o 3 anni lo si deve buttare nel> XXXXX se si vuole aggiornare la console. Forse> questa manica di commerciali creativi ancora non> l'ha capita, ma avranno tempo per capirlo. Di> tutte le nuove console/portatili quella che> attualmente vende è il 3DS che guarda caso> permette di giocare tutti i giochi del DS> originali (e no> ...).A voler essere pignoli, DSi ha rotto la retrocompatbiilità col GBA e con le generazioni precedenti, altrimenti potremmo ancora giocare al Tetris in bianco e nero.Il problema della retrocompatibilità sono i costi, costi che alla fine ricadono quasi sempre sull'utente finale. Le console diventano architetturalmente sempre più complesse (a quando la prima generazione di console upgradabili?), mantenere la retrocompatibilità vuol dire a) realizzarla a livello hardware, infilando brutalmente il core della generazione precedente dentro il nuovo scatolotto. PRO: la retrocompatibilità è perfetta, CONTRO: i costi di R&D aumentano perché entrambe le architetture devono funzionare in maniera ottimale -> arrivano degli scaffali dei mostri come la prima PS3: enorme e con un prezzo fuori dalla grazia di dio (e, paradossalmente, con un catalogo nativo al lancio neanche troppo invitante)b) realizzarla a livello software, ma data la crescente complessità le performance dell'architettura 'legacy' potrebbero essere nella maggior parte dei casi meno che soddisfacenti. PRO: non è una Frankenconsole con potenziali colli di bottiglia indesiderati, al lancio non costa quanto due console (una e mezza, via) CONTRO: prestazioni discontinue, compatibilità piena garantita su una sola parte del catalogo, rischio di trovarsi in ogni caso con una discreta pila di sottobicchieri inutilizzabili. c) Un approccio simile prevede la presenza di un middleware di compatibilità, non all'interno del firmware, ma proprio nel gioco stesso, e ci sono compagnie che sviluppano software a questo scopo. Immagino si tratti, nella maggior parte dei casi di HLE o doi qualcosa di simile a come funziona Wine, solo che in questo caso, per quanto la retrocompatibilità sia spesso ottimizzata gioco per gioco (fatti salvi ORRORI tipo la compilation di Silent Hill HD), questa scelta si porta dietro lo strascico di critiche, giustificatissime, nel momento in cui il pubblico si rende conto che i distributori usano questo strumento per rivenderci a venti-quaranta euro delle ROM arcade (o dei dump delle cartucce, o delle iso dei CD) reimpacchettate e col bollino HD (quando va bene ci sono davvero le texture a definizione maggiore, altrimenti si tratta di un banale upscaling, sempre software). PRO: tutti per le software house CONTRO: tutti per il cliente.Indovina quale è l'approccio che va più di moda oggi.Nome e cognomeRe: Crollo vendite console ...
- Scritto da: Nome e cognome> > A voler essere pignoli, DSi ha rotto la> retrocompatbiilità col GBA e con le generazioni> precedenti, altrimenti potremmo ancora giocare al> Tetris in bianco e> nero.IL DS aveva la retrocompatibilità solo con i giochi del GBA e comunque come ho detto prima, la nintendo, mantiene la retrocompatibilità fin quando è possibile mettercela dentro, infondo il DSi non ha lo slot delle cartucce del gba.> Le console diventano architetturalmente sempre> più complesse (a quando la prima generazione di> console upgradabili?), mantenere la> retrocompatibilità vuol direScusa per la tua parentesi: una console aggiornabile, sarebbe un suicidio commerciale considerando che il vantaggio delle console è avere un HW con una vita di 5-8 anni, cosa che sui pc da gioco non è sempre possibile.Faccio notare poi come certi Add on per console abbiano fatto più male che bene.> a) realizzarla a livello hardware, infilando> brutalmente il core della generazione precedente> dentro il nuovo scatolotto. PRO: la> retrocompatibilità è perfetta, CONTRO: i costi di> R&D aumentano perché entrambe le architetture> devono funzionare in maniera ottimale -> arrivano> degli scaffali dei mostri come la prima PS3:> enorme e con un prezzo fuori dalla grazia di dio> (e, paradossalmente, con un catalogo nativo al> lancio neanche troppo> invitante)La ps2 faceva girare i giochi della ps1 se non sbaglio, su ps3 sony fece dei lavori assurdi e senza senso. > b) realizzarla a livello software, ma data la> crescente complessità le performance> dell'architettura 'legacy' potrebbero essere> nella maggior parte dei casi meno che> soddisfacenti. PRO: non è una Frankenconsole con> potenziali colli di bottiglia indesiderati, al> lancio non costa quanto due console (una e mezza,> via) CONTRO: prestazioni discontinue,> compatibilità piena garantita su una sola parte> del catalogo, rischio di trovarsi in ogni caso> con una discreta pila di sottobicchieri> inutilizzabili.Oddio, mi sembra esagerato qui.> c) Un approccio simile prevede la presenza di un> middleware di compatibilità, non all'interno del> firmware, ma proprio nel gioco stesso, e ci sono> compagnie che sviluppano software a questo scopo.> > > Immagino si tratti, nella maggior parte dei casi> di HLE o doi qualcosa di simile a come funziona> Wine, solo che in questo caso, per quanto la> retrocompatibilità sia spesso ottimizzata gioco> per gioco (fatti salvi ORRORI tipo la compilation> di Silent Hill HD), questa scelta si porta dietro> lo strascico di critiche, giustificatissime, nel> momento in cui il pubblico si rende conto che i> distributori usano questo strumento per> rivenderci a venti-quaranta euro delle ROM arcade> (o dei dump delle cartucce, o delle iso dei CD)> reimpacchettate e col bollino HD (quando va bene> ci sono davvero le texture a definizione> maggiore, altrimenti si tratta di un banale> upscaling, sempre software). PRO: tutti per le> software house CONTRO: tutti per il> cliente.> > Indovina quale è l'approccio che va più di moda> oggi.font end + emulatore con rom è una cosa che fanno molto sesso certe software hosue. A parte XXXX, che sta facendo qualcosa di diverso in tempi recenti, basti pensare alla Re relase di sonic CD su pc, console e smartphone/tablet e la Re relase del primo sonic per megadrive, ma solo per ios :(PI FAILRe: Crollo vendite console ...
- Scritto da: PI FAIL> - Scritto da: Nome e cognome> > > > > A voler essere pignoli, DSi ha rotto la> > retrocompatbiilità col GBA e con le> generazioni> > precedenti, altrimenti potremmo ancora> giocare> al> > Tetris in bianco e> > nero.> > IL DS aveva la retrocompatibilità solo con i> giochi del GBA e comunque come ho detto prima, la> nintendo, mantiene la retrocompatibilità fin> quando è possibile mettercela dentro, infondo il> DSi non ha lo slot delle cartucce del> gba.> Pardon, allora mi ricordavo male io, il GBA però era compatibile col GB/GB Color o mi sono sognato anche questo?> > Le console diventano architetturalmente> sempre> > più complesse (a quando la prima generazione> di> > console upgradabili?), mantenere la> > retrocompatibilità vuol dire> > Scusa per la tua parentesi: una console> aggiornabile, sarebbe un suicidio commerciale> considerando che il vantaggio delle console è> avere un HW con una vita di 5-8 anni, cosa che> sui pc da gioco non è sempre> possibile.Non me lo auguro, infatti, era più un pensiero ad alta voce che altro; nondimeno sarei curioso di vedere cosa accadrebbe.> Faccio notare poi come certi Add on per console> abbiano fatto più male che> bene.Verissimo, ma si è trattato quasi sempre di "troppo poco, troppo tardi" o più spesso di "troppo costoso, poco supportato dalle software house".> > > a) realizzarla a livello hardware, infilando> > brutalmente il core della generazione> precedente> > dentro il nuovo scatolotto. PRO: la> > retrocompatibilità è perfetta, CONTRO: i> costi> di> > R&D aumentano perché entrambe le architetture> > devono funzionare in maniera ottimale ->> arrivano> > degli scaffali dei mostri come la prima PS3:> > enorme e con un prezzo fuori dalla grazia di> dio> > (e, paradossalmente, con un catalogo nativo> al> > lancio neanche troppo> > invitante)> > La ps2 faceva girare i giochi della ps1 se non> sbaglio, su ps3 sony fece dei lavori assurdi e> senza senso.> Esatto per la PS2, e peraltro con una percentuale di retrocompatibilità molto buona - credo di ricordare che dopo aver perso una causa contro il più accurato emulatore per PC di quegli anni, Sony comprò i diritti di sfruttamento dello stesso prodotto, togliendolo nel contempo dal mercato (era un emulatore commerciale), quindi è probabile lo strato di emulazione sulla Playstation 2 sia basato su quello.> > b) realizzarla a livello software, ma data la> > crescente complessità le performance> > dell'architettura 'legacy' potrebbero essere> > nella maggior parte dei casi meno che> > soddisfacenti. PRO: non è una Frankenconsole> con> > potenziali colli di bottiglia indesiderati,> al> > lancio non costa quanto due console (una e> mezza,> > via) CONTRO: prestazioni discontinue,> > compatibilità piena garantita su una sola> parte> > del catalogo, rischio di trovarsi in ogni> caso> > con una discreta pila di sottobicchieri> > inutilizzabili.> > Oddio, mi sembra esagerato qui.Quale parte? Xbox 360 aveva promesso la retrocompatibilità software con aggiornamenti regolari, salvo poi accorgersi, nell'arco di due-tre anni, che il tempo e gli investimenti non valevano la pena, ecco perché di tutto il catalogo originale per XBOX, in realtà i dischi originali compatibili sono meno di 300 e anche il progetto di proporre i giochi XBOX in digital download alla fine non ha aggiunto nulla di memorabile al catalogo della 360, a parte GTA San Andreas e poco altro.So, per esperienza personale, di aver recuperato per un tozzo di pane due o tre giochi originali su Ebay, fidandomi della loro presenza nella lista dei giochi compatibili, salvo poi rendermi conto una volta scartati che due su tre in realtà non partivano o in ogni caso non erano giocabili come pubblicizzato, infatti col tempo la lista di compatibilià è stata aggiornata al ribasso.Nome e cognomeRe: Crollo vendite console ...
Non dovrebbero essere target, entrate e mercato a guidare le scelte di chi crea videogiochi. Magari si pretendesse di fare un po' d'arte e un po' meno economia, ogni tanto. Adesso chi rischia con le novita viene sbeffeggiato?Anche le rockstar guadagnano miliardi, ma dovrebbero venire prima altre cose.LeonardoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 23 mag 2013Ti potrebbe interessare