Roma – “Immotivata e ingiustificata”. Così una nota dell’Associazione Italiana Editori (AIE) diffusa ieri ha bollato la clamorosa iniziativa di un gruppo di non vedenti che, come si ricorderà, ha distribuito in forma digitale ai parlamentari italiani i testi finalisti del Premio Strega chiedendo in cambio il solo compenso per gli autori, bypassando gli editori.
Secondo il direttore di AIE , Ivan Cecchini , la provocatoria iniziativa , che ha per ora previsto l’invio dei file ai soli parlamentari italiani, “non solo non è ammessa dalla direttiva europea sul copyright ma non ha senso. Già nel 2001 – ha spiegato – in tempi non sospetti, è stato siglato un accordo quadro a questo proposito con l’Unione Italiana Ciechi e la Biblioteca Italiana per i ciechi “Regina Margherita” di Monza”. Cecchini ricorda che le proposte dell’Unione e del Regina Margherita sono state sempre soddisfatte. I due enti hanno da tempo la possibilità di “trascrizione, copia o cambio di formato” per consentire l’accesso personale alle opere da parte dei non vedenti “a patto che non sia già disponibile in commercio in formato idoneo ai non vedenti”.
Secondo l’AIE, dunque, “era sufficiente che questo gruppo si rivolgesse all’Unione e alla Biblioteca, richiedendo la creazione di una copia adatta alle proprie esigenze e per un uso personale. Si è voluto invece “provocare”, aggiungendo danno al danno che già ogni anno la pirateria provoca agli editori”.
La provocazione, secondo gli organizzatori, “sta raccogliendo i primi frutti”. Secondo quanto pubblicato dal gruppo che ha messo in atto l’operazione, alcuni parlamentari hanno già versato la quota del prezzo di copertina di ciascuno dei cinque titoli finalisti del Premio Strega consegnati loro in forma digitale, quota che verrà consegnata agli autori dei libri stessi. Qualche altro parlamentare ha invece voluto restituire il file sostenendo di non voler aderire, ma Paolo Pietrosanti , organizzatore dell’operazione, ha fatto notare come sia poco credibile che un file di cui si ha copia possa essere “riconsegnato”.
Pietrosanti collega l’iniziativa attuata con la legge sull’accessibilità del web, al momento al vaglio del Parlamento. “Torno a dire – scriveva ieri Pietrosanti in alcune mailing list – quel che sappiamo tutti, ragionando: non è credibile legiferare per consentire a ciechi e non ciechi di accedere al web, dicendo per giunta che è importante perché la rete è la cultura, la informazione, ecc, quando i libri, per volontà del legislatore, non sono accessibili”.
“Io parlo del fatto – ha spiegato – che la musica si venderà in rete, e un file di un libro no”.
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winari :-(
il cerchio si stringe ... presto il chip sottocutanteo ... non fara' tanto male ;-)AnonimoBSA e le sue frasi ad effetto
< Nella nota diffusa dalla BSA, invece, è stato sottolineato< come l'aggiramento delle norme sul diritto d'autore ogni< anno comporta effetti negativi "sull'intera industria del< settore che, pur investendo considerevoli risorse nella< ricerca e nei progetti, si vede usurpare una notevole fetta< di mercato, a causa dei regime di concorrenza sleale< indotto dall'offerta massiccia di prodotti pirata".Fantastica frase; i distributori Linux potrebbero sottoscriverla!Se non fosse così diffuso l'aggiramento delle norme suldiritto d'autore, il free software sarebbe la regola e quelloproprietario l'eccezione ...AnonimoRe: BSA e le sue frasi ad effetto
> Fantastica frase; i distributori Linux> potrebbero sottoscriverla!> Se non fosse così diffuso l'aggiramento> delle norme sul> diritto d'autore, il free software sarebbe> la regola e quello> proprietario l'eccezione ...il free software non può esistere senza software proprietario, quando imparete questo capirete perchè servono entrambi, chi scrive software a certio livelli e fa investimenti in ricerca prepara e stipendia gli stessi che grazie a queste conoscenze e allo stipendio poi scrivono piccoli o meno picocli software free o open. Dietro linux ci sono grandi case come IBM che pagano programmatori per scriver elinux almeno finche conviene ma dietro alla grande maggiornanza di gente che scrive software free e open ci sono dipendenti che hanno uno stipendio con cui mangiare (sono pochi così ricchi da vivere di rendita) e conoscenze tali da poterlo fare, se chiudesserò tutte le software house di software a pagamento crolllerebbe il sistema.AnonimoRe: BSA e le sue frasi ad effetto
- Scritto da: Anonimo> > Fantastica frase; i distributori Linux> > potrebbero sottoscriverla!> > Se non fosse così diffuso l'aggiramento> > delle norme sul> > diritto d'autore, il free software sarebbe> > la regola e quello> > proprietario l'eccezione ...> > il free software non può esistere senza> software proprietario, quando imparete> questo capirete perchè servono entrambi, chi> scrive software a certio livelli e fa> le software house di software a pagamento> crolllerebbe il sistema.Puoi documentare quello che dici? Perchè io sto vivendo con lo stipendio di una azienda che offre soluzioni basate su Open Source, in prevalenza Distribuzioni Debian e Slackware più qualche altri Software open collaterali, semplicemente collabora e finanzia con gli sviluppatori dei softtware che utilizza.E ti assicuro che è molto lontana dalla bancarotta! AlphaCRe: BSA e le sue frasi ad effetto
- Scritto da: Anonimo> < Nella nota diffusa dalla BSA, invece, è> stato sottolineato> < come l'aggiramento delle norme sul diritto> d'autore ogni> < anno comporta effetti negativi> "sull'intera industria del> < settore che, pur investendo considerevoli> risorse nella> < ricerca e nei progetti, si vede usurpare> una notevole fetta> < di mercato, a causa dei regime di> concorrenza sleale> < indotto dall'offerta massiccia di prodotti> pirata".> > Fantastica frase; i distributori Linux> potrebbero sottoscriverla!> Se non fosse così diffuso l'aggiramento> delle norme sul> diritto d'autore, il free software sarebbe> la regola e quello> proprietario l'eccezione ...Inoltre nessuno mi pare tenga in considerazione il fatto che nell'80% dei casi chi scarica o utilizza sw copiato lo fa per provarlo o per semplice curiosità e se non avesse la possibilità di copiarlo non ci penserebbe nemmeno ad acquistarlo.Si copia il 3D Studio MAX per provare il 3D, Adobe Photoshop per imparare a trattare le immagini bitmap etc. etc.ma gli utilizzatori professionali di questi sw state certi che nella maggior parte dei casi hanno licenze originali; e perche non dovrebbero averle? tanto il prezzo del sw lo scaricano!Chi copia questi sw e li usa illegalmente è nella maggior parte dei casi gente che se non li avesse avuti gratis NON li avrebbe mai comprati. Inoltre capita che chi inizia con sw copiati poi possa fare del loro utilizzo una professione, ed allora a quel punto sarà certo più conveniente per loro acquistare una copia originale.Magari per i S.O. il discorso è un pò differente......AnonimoRe: BSA e le sue frasi ad effetto
- Scritto da: Anonimo> Chi copia questi sw e li usa illegalmente è> nella maggior parte dei casi gente che se> non li avesse avuti gratis NON li avrebbe> mai comprati. Inoltre capita che chi inizia> con sw copiati poi possa fare del loro> utilizzo una professione, ed allora a quel> punto sarà certo più conveniente per loro> acquistare una copia originale.> Magari per i S.O. il discorso è un pò> differente......Daccordissimo, inoltre senza pirateria in molti paesi (sopratutto est europa, asia etc) Windows non avrebbe avuto la diffusione cha ha adesso. AlphaCMa evitare di scrivere cazzate, no?
E sì che di persone che usano Linux e ciononostante sopravvivono senza l'insana necessità di scrivere almeno un'enorme cazzata al giorno, ne conosco.......sarà la distro che usate?Mah!AnonimoDove va ?
---Nel corso del blitz sono anche stati sequestrati quasi 3mila software usati senza licenza, più di 4700 CD masterizzati illegalmente, 424 "pacchetti software" contraffatti e più di mille personal computer.---Ma tutta questa roba che fine fa ?Per quanto tempo ?E dopo ?Mi piacerebbe saperlo. Suddivisa in percentuali a seconda delle possibili destinazioni finali.BurpAnonimoRe: Dove va ?
- Scritto da: Anonimo> ---> Nel corso del blitz sono anche stati> sequestrati quasi 3mila software usati senza> licenza, più di 4700 CD masterizzati> illegalmente, 424 "pacchetti software"> contraffatti e più di mille personal> computer.> ---> > Ma tutta questa roba che fine fa ?> > Per quanto tempo ?i PC saranno messi alle aste giudiziarie (non so dopo quanto tempo), il materiale illegale sarà distrutto.AnonimoRe: Dove va ?
- Scritto da: Anonimo> < il materiale> illegale sarà distrutto.MEGAROTFL!!!!!!Anonimoc'è qualcuno qui :-)
No, dico, prendendo per vero che in Italia l'alfabetizzazione informatica è tra le piu' carenti in europa, ergo il computer lo usa una minima percentuale della popolazione italiana, facciamo un 20%...Ogni 3/4 giorni arriva la notizia di 2300 indagati, orde di sequestri etc... che c'è rimasto qualcuno in Italia che usa il computer??AnonimoRe: c'è qualcuno qui :-)
- Scritto da: Anonimo> No, dico, prendendo per vero che in Italia> l'alfabetizzazione informatica è tra le piu'> carenti in europa, ergo il computer lo usa> una minima percentuale della popolazione> italiana, facciamo un 20%...> Ogni 3/4 giorni arriva la notizia di 2300> indagati, orde di sequestri etc... che c'è> rimasto qualcuno in Italia che usa il> computer??Come vedi dal basso numero di post di oggi, le persone rimaste sono veramente poche :-)Speriamo che abbiano arrestato anche ZioBill !!! (non quello vero, il trollone che scrive sempre su PI)AnonimoRe: c'è qualcuno qui :-)
- Scritto da: Anonimo> Speriamo che abbiano arrestato anche ZioBill> !!! (non quello vero, il trollone che scrive> sempre su PI)Ma anche "quello vero", perchè no?Mica siamo razzisti in fondo... ;)Cmq, tornando alla notiza, per i 248 accusati di aver violato la legge, aver totalizzato circa 3.000 software illegali non è poco.Anche considerando (ad esempio) che un WinZip se non registrato dopo un mese diventa illegale tenerlo, fanno comunque una media di 12 software "abusivi" a persona (o computer?). Non male.Quello che ritengo particolare, e che probabilmente era giusto nel mirino della GdF e della BSE (si, ho scritto giusto, con la "E") non credo fossero tanto i 4700 CD masterizzati illegalmente, ma piuttosto i 424 "pacchetti software" contraffatti.Questa definizione mi dà molto da pensare, ed in modo negativo.Resta solo da vedere di quali pacchetti si tratta... per alla fin fine comprendere il perchè li si sia contraffatti (oltre al mero discorso economico).'IaoAnonimoRe: c'è qualcuno qui :-)
- Scritto da: Anonimo> Anche considerando (ad esempio) che un> WinZip se non registrato dopo un mese> diventa illegale tenerlo, fanno comunque una> media di 12 software "abusivi" a persona (o> computer?). Non male.Se includi pure lo shareware non registrato, 12 programmi a testa sono pure pochi... penso invece parli di pacchetti software commerciali.AnonimoRe: quei dati sono la "normalità"!!
248 persone3000 software senza licenza424 pacchetti software4700 CDFacendo due semplici conti:12 software senza licenza a testa:Windows + Office + Winzip/Winrar + Antivirus + ADaware + Firewall x win (a che serve?) + Photoshop + Partition Magic + un paio di giochi + Nero + DVDPlayerQuesta è la situazione attuale sui PC di tantissime persone che conosco, direi che l' 80% dei più giovani ha una configurazione simile...Circa due pacchetti software a testa:Bastano Office e Photoshop o Norton System Works?Idem come prima...19 cd duplicati senza licenza:Beh se si includono cd musicali, giochi x console o pc, divx etc... mi sembrano davvero pochi...Mi sembra proprio che la gdf abbia colpito a campione...Meno male che sono passato a Linux almeno se vengono a casa mia trovano ben poco!Ciao-- AlphaCAlphaCGDF + Microsoft = Sicurezza
ho sentito parlare di recente di un sistema microsoft che permette di proteggere i dati dagli acker e dagli intrusioni, secondo me la microsoft dovrebbe collaborare di più con la Gdf in modo da fermare tutti questi pirati del linux perchè il mio antivirus non riesce a rimuovere questo virus anche se c'è l'aggiornamento della rivistadovremmo tutti aiutare microsoft e la gdf per un mondo più sicuro dal' ackerAnonimoRe: Versione nativa acqua ?
- Scritto da: Anonimo> ho sentito parlare di recente di un sistema> microsoft che permette di proteggere i dati> dagli acker e dagli intrusioni, secondo me> la microsoft dovrebbe collaborare di più con> la Gdf in modo da fermare tutti questi> pirati del linux perchè il mio antivirus non> riesce a rimuovere questo virus anche se c'è> l'aggiornamento della rivista> > dovremmo tutti aiutare microsoft e la gdf> per un mondo più sicuro dal' ackerROTFLAlphaCGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 26 06 2003
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