In questa ultima parentesi del 2024, l’ambito delle criptovalute (sono disponibili su eToro) sta registrando un rinnovato interesse e un incremento del prezzo per quasi tutti i suoi asset più importanti, a partire da Bitcoin, che per la prima volta nella storia ha oltrepassato la soglia dei 100.000 dollari. Come può essere descritto il periodo attraversato dalle monete virtuali?
Il periodo delle criptovalute che nessuno aveva previsto
Sicuramente, come una fase che nessuno aveva saputo prevedere, almeno nella sua evoluzione e per i fattori che l’hanno innescata. A dare il via alla forte crescita è stata la rielezione di Donald Trump alla Casa Bianca, a testimonianza di come anche l’andamento della finanza decentralizzata (così come quella più tradizionale) sia legato a doppio filo alle dinamiche della politica. Il tycoon, infatti, ha promesso un maggiore supporto al mondo cripto e, in generale, un allentamento delle restrizioni che oggi ne regolano lo scambio. L’esito delle urne, di certo non scontato, ha fatto il resto.
Prendiamo in considerazione Bitcoin, ad esempio. Il 4 novembre, a poche ore dalla conferma della vittoria per il candidato repubblicano, il prezzo si attestava a 68,74 dollari. Una settimana più tardi aveva già raggiunto i 80.471 dollari e in questo momento si trova a 97.750 dollari. L’incremento dell’ultimo mese è significativo e, almeno per il momento, sembra resistere mantenendosi a un livello costante.
Di nuovo, prevedere cosa accadrà in futuro è un azzardo. C’è chi scommette su un ulteriore rialzo della criptovaluta, mentre altri ritengono sia all’orizzonte una flessione quasi fisiologica, dovuta al desiderio di monetizzazione per chi si trova tra le mani (anzi, nel wallet) una plusvalenza. Un discorso del tutto simile è applicabile agli altri asset del settore. Come anticipato, li puoi trovare su eToro, a disposizione con strumenti efficaci, pratiche funzionalità e commissioni trasparenti.