G Suite e Google Cloud, nuovi brand da Mountain View

G Suite e Google Cloud, nuovi brand da Mountain View

La corporation annuncia novità per i suoi servizi cloud, ora categorizzati come parte di un'unica linea di prodotto omnicomprensiva. Il "rebranding" coinvolge anche i servizi per la produttività, il target è eminentemente enterprise
La corporation annuncia novità per i suoi servizi cloud, ora categorizzati come parte di un'unica linea di prodotto omnicomprensiva. Il "rebranding" coinvolge anche i servizi per la produttività, il target è eminentemente enterprise

A Mountain View il tiepido avvio dell’autunno coincide con l’annuncio di una nuova nomenclatura per i servizi cloud offerti da Google, un “marchio” aziendale che ora più che mai emerge anche dal modo di presentare i suddetti servizi agli utenti. Nello specifico si parla soprattutto di utenti enterprise o professionali, piuttosto che di utenza consumer.

Una prima, importante riqualificazione dell’offerta coinvolge le “app” Web per la produttività più popolari come Google Documenti, Fogli (di calcolo), Presentazioni Calendario, Drive, Mappe, Ricerca e Mappe, che d’ora in poi saranno parte integrante di un nuovo marchio noto come “G Suite”.

G Suite viene presentato come un sistema capace di fornire strumenti per la produttività “intelligente” focalizzata sulla condivisione di informazioni e metadati , una piattaforma di servizi sempre più integrati tra loro che dovrebbe rappresentare la soluzione ideale – almeno secondo Mountain View – per le esigenze aziendali.

La produttività enterprise risulta quindi migliorata grazie alle novità che Google intende distribuire attraverso i servizi Web e le app di G Suite, novità che includono una nuova funzionalità di “ricerca” all’interno dei documenti, dei fogli di calcolo e delle presentazioni attraverso cui è possibile porre richieste in linguaggio naturale, un nuovo “accesso veloce” per i file archiviati su Drive, e una funzionalità di “ricerca appuntamenti” pensata per organizzare i meeting su Calendario in maniera ottimale per le esigenze di tutti i colleghi di lavoro.

G Suite sarà infine parte integrante del brand Google Cloud , termine-ombrello che d’ora in poi raccoglierà i servizi di produttività e la piattaforma di computing distribuito Cloud Platform, ma anche i Chromebook e i servizi mobile dedicati alle esigenze enterprise. E una nuova “regione” della piattaforma arriva anche in India .

Con Google Cloud Mountain View vuole dimostrare di credere fermamente alla forza trasformativa dei servizi Internet-dipendenti always-on, un modo per “vendere” in maniera diretta la sempre più complessa galassia di offerte da thin-client alla clientela pro e aziendale.

Alfonso Maruccia

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Pubblicato il
30 set 2016
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