Google cade dalla nuvola, profitti cloud in calo

Google cade dalla nuvola, profitti cloud in calo

I risultati finanziari di Alphabet relativi al 2020 evidenziano l'incremento degli utili per i servizi Google, ma anche le perdite di Google Cloud.
Google cade dalla nuvola, profitti cloud in calo
I risultati finanziari di Alphabet relativi al 2020 evidenziano l'incremento degli utili per i servizi Google, ma anche le perdite di Google Cloud.

Alphabet, la holding che comprende Google, ha pubblicato i risultati finanziari relativi al quarto trimestre 2020, oltre a quelli dell’intero anno. Sia entrate che utili sono in aumento rispetto al 2019, ma per la prima volta la divisione cloud ha fatto registrato un dato negativo. Nel frattempo, Microsoft e Amazon hanno incrementato i profitti nello stesso mercato.

Google Cloud: perdite importanti

Le entrate totali ammontano a 56,9 miliardi di dollari nel quarto trimestre e a 182,5 miliardi di dollari nell’interno 2020. Gli utili sono, rispettivamente, 15,6 e 41,2 miliardi di dollari. Rispetto al 2019, i dati sono molto positivi, ma analizzando i singoli segmenti si nota che l’incremento maggiore deriva dai Google Services, ovvero da advertising, acquisti in-app e abbonamenti per prodotti e servizi, tra cui Search, Play Store e YouTube.

Le entrate di Google Services sono 52,9 miliardi nel quarto trimestre e 168,6 miliardi nell’intero 2019. Gli utili sono 19 e 54,6 miliardi, rispettivamente. Google Cloud ha generato entrate maggiori rispetto al 2019, ma i profitti sono diminuiti di 1,2 miliardi nel quarto trimestre 2020 e di 5,6 miliardi nell’intero 2020.

I dati di Google Cloud evidenziano che l’azienda di Mountain View è ancora lontana dai due principali concorrenti (Amazon con AWS e Microsoft con Azure), ma continuerà ad investire nella sua infrastruttura cloud per ridurre il gap nei prossimi anni. Il vantaggio di Google è che il cloud non rappresenta il core business (circa il 7,5%).

L’ultimo segmento, ovvero Other Bets, continua a perdere utili. Ma come si deduce dal nome si tratta di “scommesse”: Waymo, Verily, Calico, X, Fiber, DeepMind, Wing e Loon. Quest’ultima sussidiaria è stata chiusa il 21 gennaio.

Fonte: Google
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Pubblicato il 4 feb 2021
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