Google è impegnata a sviluppare il futuro di Android e per ora quel futuro si chiama Material Design : più a breve termine, però, ci sono già nuove funzionalità che potrebbero entrare a far parte della dotazione del più popolare sistema operativo per gadget mobile. Per il marketplace e per la produttività.
Stando agli ultimi rumor dispensati da The Information , infatti, una nuova caratteristica su cui Google sta sperimentando prevede la possibilità per gli utenti di provare una versione ridotta di una particolare app in maniera gratuita, prima di procedere al pagamento e al download del pacchetto completo.
Mountain View avrebbe insomma rispolverato il concetto del software shareware per PC che andava forte negli anni ’90, un modo per invogliare gli utenti – soprattutto nei paesi in via di sviluppo, sempre avari di banda cellulare e di denaro da sperperare sull’ultima app alla moda – ad “assaggiare” le funzionalità del software per Android e aumentare così le possibilità di business, per gli sviluppatori e per Google stessa.
Un’altra sperimentazione “riservata” su cui sarebbe impegnata Mountain View è un paradigma di GUI multi-finestra , dove è prevista la possibilità di far girare due diverse app l’una a fianco dell’altra sui gadget mobile: sugli schermi di un tablet così come sul display verticale di uno smartphone.
Google ha testato gli schermi multi-finestra per qualche mese, tra la fine del 2013 e l’inizio del 2014, valutando la possibilità di condividere informazioni e contenuti tra le due app attive al momento. I risultati non sono stati molto positivi, a quanto pare, e per il momento la doppia app su singolo schermo pare rinviata a data da destinarsi.
Alfonso Maruccia