Due anni fa uno studio eseguito da Ben Edelman, docente di Harvard, aveva evidenziato come la piattaforma di advertising di Google generasse profitto attraverso banner pubblicitari piazzati su siti messi in piedi dai typosquatter . Una nuova analisi presentata dallo stesso Edelman nel corso di una conferenza tenutasi a Tenerife dimostra ora che sarebbero 497 i milioni di dollari fluiti nelle casse di BigG attraverso questo sistema .
Ci sarebbero circa 938mila domini registrati che puntano sugli errori di ortografia di molti utenti per generare impression da far fruttare attraverso il servizio AdSense for Domains . Ad essere coinvolti sono i primi 3264 siti Web in ordine di traffico.
Si tratta di una pratica illegale negli Stati Uniti e nonostante Google abbia ribadito di contrastare questo fenomeno con ogni mezzo a sua disposizioni, Edelman continua a sostenere che sia quantomeno sospetto che l’80 per cento dei 285mila domini presi in esame si servano dell’advertising targato BigG. “Se tutti questi siti venissero indicizzati da Alexa come un unico portale – spiega Edelman – si tratterebbe del decimo sito più visitato al mondo”.
Già nel 2007 Edelman, insieme ad altri avvocati, si era fatto promotore di una class action contro Google accusando il gigante di Mountain View di violazione del Anti-Cybersquatting Consumer Protection Act (ACPA), che punisce questo tipo di reato.
Giorgio Pontico
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Promesse false e tendenziose
Promettono di far scendere i prezzi, e la presenza di concorrenza tra Apple e Amazon li fa salire (Macmillan, Hachette)Inoltre, dicono già che vendere a 10 euro farà abbassare la produzione di contenuti di qualità (una scusa per alzare i prezzi, ovvio); visto che lo dicono anche per la pirateria, a questo punto chi ci crede piu'? Tanto vale scaricare.angrosRe: Promesse false e tendenziose
Il solito scozzese.ma va laRe: Promesse false e tendenziose
- Scritto da: ma va la> Il solito scozzese.Il solito che pensa sia giusto pagare qualunque prezzo ti chiedano, per quanto esoso, senza fiatare. E chi si lamenta che i prezzi sono troppo alti è un pezzente...E' evidente che hai interessi monetari in ballo: perchè non ci dici quali?FunzRe: Promesse false e tendenziose
- Scritto da: Funz> - Scritto da: ma va la> > Il solito scozzese.> > Il solito che pensa sia giusto pagare qualunque> prezzo ti chiedano, per quanto esoso, senza> fiatare. E chi si lamenta che i prezzi sono> troppo alti è un> pezzente...> No è pezzente quello che pretende sia tutto gratis e come non lo è viene a pignuccolare su PI. Sentiti pure toccato.> E' evidente che hai interessi monetari in ballo:> perchè non ci dici> quali?è evidente che scrivi idiozie e non è necessario chiederti quali perché è evidente.ma va laRe: Promesse false e tendenziose
L'unico mio interesse è prestarti 2 centesimi per finanziare l'acquisto del tuo primo neurone funzionante. Magari così ci risparmi le tue sparate.ma va laRe: Promesse false e tendenziose
Insomma sei il solito scroccone.ma va la30% ad Apple?
Il 30% sul costo di ogni acquisto per iPad ad Apple? E perché?A me pare una cosa a dir poco disonesta, dato che il prezzo del dispositivo dovrebbe essere un investimento. Per sé, non per Apple.fiertel91Re: 30% ad Apple?
I fanboy saranno contenti, perchè diranno che così possono incoraggiare Apple a produrre altre cose del genere... contenti loro...angrosRe: 30% ad Apple?
e i XXXXXXXX potranno continuare ad usare un termine inutile come "fanboy"CesareRe: 30% ad Apple?
Siamo al classico 2 pesi 2 misure! Se lo fa amazon è OK se lo fa apple è il diavolo.Beata incoerenza.ma va laRe: 30% ad Apple?
Quando mai avrei parlato bene di Amazon? Ti confondi con qualcun altro, mi sa.angrosRe: 30% ad Apple?
Amazon faceva 50/50 sulla vendita degli e-book...franzRe: 30% ad Apple?
[img]http://itmanagement.earthweb.com/img/2008/01/apple-fanboy.jpg[/img]Certo certoRe: 30% ad Apple?
- Scritto da: fiertel91> Il 30% sul costo di ogni acquisto per iPad ad> Apple? E> perché?Perche' stanno creando un mercato?1977Re: 30% ad Apple?
- Scritto da: 1977> - Scritto da: fiertel91> > Il 30% sul costo di ogni acquisto per iPad ad> > Apple? E> > perché?> > Perche' stanno creando un mercato?E che c'entra?fiertel91Re: 30% ad Apple?
- Scritto da: fiertel91> - Scritto da: 1977> > - Scritto da: fiertel91> > > Il 30% sul costo di ogni acquisto per iPad ad> > > Apple? E> > > perché?> > > > Perche' stanno creando un mercato?> > E che c'entra?C'entra. Crea tu un mercato, poi imponi le tue percentuali.1977Re: 30% ad Apple?
- Scritto da: 1977> - Scritto da: fiertel91> > Il 30% sul costo di ogni acquisto per iPad ad> > Apple? E> > perché?> > Perche' stanno creando un mercato?no, stanno creando una necessitàsalsedoRe: 30% ad Apple?
Bella questa. O forse sei tu che non hai mai letto un libro (fisico o elettronico poco importa) fino ad ora?ma va laRe: 30% ad Apple?
- Scritto da: fiertel91> Il 30% sul costo di ogni acquisto per iPad ad> Apple? E> perché?Perché Apple si fa carico del sistema distributivo, come lo fa per le applicazioni e la musica.Teo_Re: 30% ad Apple?
- Scritto da: Teo_> - Scritto da: fiertel91> > Il 30% sul costo di ogni acquisto per iPad ad> > Apple? E> > perché?> > Perché Apple si fa carico del sistema> distributivo, come lo fa per le applicazioni e la> musica.Alla faccia del carico.fiertel91Re: 30% ad Apple?
Ottimo. Allora fallo tu e fallo gratis, poi magari potrai pontificare in merito.ma va laRe: 30% ad Apple?
- Scritto da: fiertel91> Il 30% sul costo di ogni acquisto per iPad ad> Apple? E> perché?> > A me pare una cosa a dir poco disonesta,Bene, allora tu che sei onesto farai la stessa cosa accontentandoti del 10%. Ti sta bene?> dato che> il prezzo del dispositivo dovrebbe essere un> investimento. Per sé, non per> Apple.Il dispositivo serve per una fruizione più comoda, quindi è giusto pagare.ruppoloRe: 30% ad Apple?
- Scritto da: ruppolo> - Scritto da: fiertel91> > Il 30% sul costo di ogni acquisto per iPad ad> > Apple? E> > perché?> > > > A me pare una cosa a dir poco disonesta,> > Bene, allora tu che sei onesto farai la stessa> cosa accontentandoti del 10%. Ti sta> bene?> > > dato che> > il prezzo del dispositivo dovrebbe essere un> > investimento. Per sé, non per> > Apple.> Il dispositivo serve per una fruizione più> comoda, quindi è giusto> pagare.Un conto è la costrizione, un altro è la giustezza. Pensavo che tutti i vantaggi del dispositivo motivassero il prezzo di 500$.fiertel91Re: 30% ad Apple?
- Scritto da: fiertel91> Un conto è la costrizione, un altro è la> giustezza.Si dice giustizia. La giustezza è tutt'altra cosa.> Pensavo che tutti i vantaggi del> dispositivo motivassero il prezzo di> 500$.Il dispositivo è un personal computer, forse IL personal computer.Un dispositivo, in ogni caso, general purpose, non un lettore di libri come ad esempio il Kindle di Amazon.ruppoloMa questi "soloni"
hanno mai studiato economia? Alla riduzione del prezzo degli ebook rispetto ai libri "fisici" si accompagna anche una grossa riduzione dei costi (fissi, ma soprattutto variabili, diretti e indiretti). Zero magazzino. Zero distribuzione. Zero rischio invenduto. ecc. In pratica una volta ammortizzati i costi fissi il mercato si fa da solo.Quindi si dovrebbe parlare di andamento dei margini, anzichè dei prezzi, prima di dire che un calo del prezzo è per forza solo un danno.Secondo me gli unici che si dovrebbero poter arrabbiare per una notizia del genere sono i librai. Così come gli edicolanti per quanto riguarda il mercato delle news. Cioè gli unici a rimetterci veramente saranno gli intermediari. I produttori sono in una botte di ferro, gli basterà attuare quelle modifiche necessarie per il nuovo modello di business e i loro margini potrenno crescere ancora. I consumatori sono invece in una strana posizione: perchè è vero che i contenuti caleranno forse di prezzo, ma sarà a carico dei consumatori dotarsi delle atrezzature. E a opera finita non so se risparmieranno veramente. In particolar modo se non si delineeranno standard univoci e condivisi.SteRe: Ma questi "soloni"
- Scritto da: Ste> Secondo me gli unici che si dovrebbero poter> arrabbiare per una notizia del genere sono i> librai. Così come gli edicolanti per quanto> riguarda il mercato delle news. Cioè gli unici a> rimetterci veramente saranno gli intermediari.Ovvio, cambiando il metodo distributivo, ci rimetteranno le figure coinvolte: tipografie, trasporti, rivenditori (ovvero i librai e le edicole).> I produttori sono in una botte di ferro, gli> basterà attuare quelle modifiche necessarie per> il nuovo modello di business e i loro margini> potrenno crescere ancora.Esatto, anche se mi chiedo per quanto ancora un editore avrà un ruolo determinante: Le applicazioni, ad esempio, passano dagli autori sullo store, senza intermediari. Posso capire la musica che ha bisogno anche di concerti eccetera, ma i libri?> I consumatori sono> invece in una strana posizione: perchè è vero che> i contenuti caleranno forse di prezzo, ma sarà a> carico dei consumatori dotarsi delle atrezzature.> E a opera finita non so se risparmieranno> veramente. In particolar modo se non si> delineeranno standard univoci e> condivisi.E perché mai i consumatori dovrebbero risparmiare? Tutta questa operazione non ha come fine ultimo il risparmio, ma la fruizione comoda: scelta, acquisto e fruizione slegati dal tempo e dal luogo. Esattamente come iPod e iPhone fanno per la musica, le comunicazioni, la connettività a Internet, lo svago eccetera.ruppoloRe: Ma questi "soloni"
> E perché mai i consumatori dovrebbero> risparmiare? Tutta questa operazione non ha come> fine ultimo il risparmio, ma la fruizione comoda:> scelta, acquisto e fruizione slegati dal tempo e> dal luogo. Esattamente come iPod e iPhone fanno> per la musica, le comunicazioni, la connettività> a Internet, lo svago> eccetera.DOvrebbero risparmiare in quanto la fruizione non è più comoda , ma la più scomoda tra le scomode. Il libro è il miglior modo per leggere, ipad col suo lcd va bene per il quotidiano, nulla di più! E poi comunque considera che il risparmio per gli editori è veramente notevole, Apple fa quello che fanno le librerie coi libri, le distribuisce. Credi che la libreria prenda il 30% sui libri?FinalCutRe: Ma questi "soloni"
- Scritto da: FinalCut> > E perché mai i consumatori dovrebbero> > risparmiare? Tutta questa operazione non ha come> > fine ultimo il risparmio, ma la fruizione> comoda:> > scelta, acquisto e fruizione slegati dal tempo e> > dal luogo. Esattamente come iPod e iPhone fanno> > per la musica, le comunicazioni, la connettività> > a Internet, lo svago> > eccetera.> > DOvrebbero risparmiare in quanto la fruizione non> è più comoda , ma la più scomoda tra le scomode.Questa è la tua opinione.> Il libro è il miglior modo per leggere, ipad col> suo lcd va bene per il quotidiano, nulla di più!Allora direi che non ci sono problemi, quelli come te continueranno a comprare libri.Io invece mi sto già godendo, su iPhone, diversi libri. Compresi quelli che l'anno scorso ho tagliato e scannerizzato.> E poi comunque considera che il risparmio per gli> editori è veramente notevole, Apple fa quello che> fanno le librerie coi libri, le distribuisce.> Credi che la libreria prenda il 30% sui> libri?La libreria è solo una piccola parte della distribuzione.Se partiamo dal libro impaginato, prima della libreria si passa per il CTP, tipografia, legatoria e trasporto verso le librerie di tutto il mondo. Secondo te, la somma di questi costi è più o meno del 30%?Lo hai detto tu stesso: il risparmio per gli editori è notevole. Il che significa appunto che quel 30% che Apple trattiene è meno di quanto si spende per far arrivare il libro in libreria.ruppoloRe: Ma questi "soloni"
i consumatori dovrebbero risparmiare un po' visto che stando a quanto detto ci sono meno intermediari... no?47 LERe: Ma questi "soloni"
- Scritto da: 47 LE> i consumatori dovrebbero risparmiare un po' visto> che stando a quanto detto ci sono meno> intermediari...> no?Non ci sono meno intermediari, ci sono solo meno lavorazioni.ruppoloRe: Ma questi "soloni"
- Scritto da: 47 LE> i consumatori dovrebbero risparmiare un po' visto> che stando a quanto detto ci sono meno> intermediari...> no?Se impongono percentuali così alte...fiertel91Re: Ma questi "soloni"
E se gli intermediari, vedasi Editori si vedessero scavalcati. secondo te se un Tom Clancy se vendesse online a 5$ guadagnerebbe di meno che con l'editore? ho i miei dubbi. Hanno il terrore che gli autori scappino e vendano direttamente se la cosa costa solo un tot a venduto e non come adesso un tot di investimento iniziale che un nuovo autore seppur promettente non pou' permettersi. e allora si lega con un contratto di esclusiva e si frega ....ElishRe: Ma questi "soloni"
- Scritto da: Ste> hanno mai studiato economia? Alla riduzione del> prezzo degli ebook rispetto ai libri "fisici" si> accompagna anche una grossa riduzione dei costi> (fissi, ma soprattutto variabili, diretti e> indiretti). Zero magazzino.Falso, li devi stockare da qualche parte i file e devi renderli scaricabili.> Zero distribuzione.Falso vedi sopra> Zero rischio invenduto. ecc.Falso dato che è possibile che il tuo ebook sia una chiavica e non se lo fili nessuno. In pratica una volta> ammortizzati i costi fissi il mercato si fa da> solo.Può anche capitare che non copri i costi fissi del settore ebook ma a livello complessivo aziendale hai utili> Quindi si dovrebbe parlare di andamento dei> margini, anzichè dei prezzi, prima di dire che un> calo del prezzo è per forza solo un> danno.Se non vendi in perdita hai sempre un margine, grande o piccolo che sia.Per cui la tua affermazione non ha gran senso.Forse ti volevi riferire al fatto che un calo del prezzo (e di conseguenza del margine a parità di costi) può incentivare le quantità vendute.> Secondo me gli unici che si dovrebbero poter> arrabbiare per una notizia del genere sono i> librai. Così come gli edicolanti per quanto> riguarda il mercato delle news. Cioè gli unici a> rimetterci veramente saranno gli intermediari.I> produttori sono in una botte di ferro, gli> basterà attuare quelle modifiche necessarie per> il nuovo modello di business e i loro margini> potrenno crescere ancora. I consumatori sono> invece in una strana posizione: perchè è vero che> i contenuti caleranno forse di prezzo, ma sarà a> carico dei consumatori dotarsi delle atrezzature.> E a opera finita non so se risparmieranno> veramente. In particolar modo se non si> delineeranno standard univoci e> condivisi.Sni. Ma vedremo in futuro cosa succederà.ma va laRe: Ma questi "soloni"
- Scritto da: ma va la> - Scritto da: Ste> > hanno mai studiato economia? Alla riduzione del> > prezzo degli ebook rispetto ai libri "fisici" si> > accompagna anche una grossa riduzione dei costi> > (fissi, ma soprattutto variabili, diretti e> > indiretti). Zero magazzino.> Falso, li devi stockare da qualche parte i file e> devi renderli> scaricabili.> > > Zero distribuzione.> Falso vedi sopramavalà vuoi mettere i costi di una rete di magazzini, magazzinieri, camion, camionisti, librerie, librai con un server e un po' di spazio disco in una server farm?> > Zero rischio invenduto. ecc.> Falso dato che è possibile che il tuo ebook sia> una chiavica e non se lo fili> nessuno.E quindi quanto ci hai perso? Lo spazio disco per il file e la sottopagina web?Vuoi mettere con una quantità di copie da ritirare e mandare al macero?> In pratica una volta> > ammortizzati i costi fissi il mercato si fa da> > solo.> Può anche capitare che non copri i costi fissi> del settore ebook ma a livello complessivo> aziendale hai> utili> Per cui la tua affermazione non ha gran senso.> Forse ti volevi riferire al fatto che un calo del> prezzo (e di conseguenza del margine a parità di> costi) può incentivare le quantità> vendute.Questo è ovvioFunzRe: Ma questi "soloni"
- Scritto da: Funz> mavalà vuoi mettere i costi di una rete di> magazzini, magazzinieri, camion, camionisti,> librerie, librai con un server e un po' di spazio> disco in una server> farm?> Non mi pare di aver comparato le 2 cose. Se leggi e magari capisci ti accorgerai che ho semplicemente detto che non ha costo zero come diceva chi mi ha preceduto.Ma ovviamente tu mi attribuisci altro.> > > Zero rischio invenduto. ecc.> > Falso dato che è possibile che il tuo ebook sia> > una chiavica e non se lo fili> > nessuno.> > E quindi quanto ci hai perso? Lo spazio disco per> il file e la sottopagina> web?Dettaglio, ma rimane che il costo non è zero.> Vuoi mettere con una quantità di copie da> ritirare e mandare al> macero?Dove avrei scritto il contrario? Qui si argomentava che il costo è zero e non è vero.Leggere e capire per te sono sinonimi?> > Questo è ovvioE allora perché evidenzi l'ovvio?ma va laRe: Ma questi "soloni"
- Scritto da: Ste> hanno mai studiato economia? Alla riduzione del> prezzo degli ebook rispetto ai libri "fisici" si> accompagna anche una grossa riduzione dei costi> (fissi, ma soprattutto variabili, diretti e> indiretti). Zero magazzino. Zero distribuzione.> Zero rischio invenduto. ecc. In pratica una volta> ammortizzati i costi fissi il mercato si fa da> solo.non hai zero magazzino e zero distribuzione in quanto una piattaforma per lo stoccaggio dei file e la successiva vendita on line devi averla. Hai quindi una variazione ed eventualmente una riduzione dei costi ma di certo non un azzeramento.shevathasRe: Ma questi "soloni"
- Scritto da: shevathas> - Scritto da: Ste> > hanno mai studiato economia? Alla riduzione del> > prezzo degli ebook rispetto ai libri "fisici" si> > accompagna anche una grossa riduzione dei costi> > (fissi, ma soprattutto variabili, diretti e> > indiretti). Zero magazzino. Zero distribuzione.> > Zero rischio invenduto. ecc. In pratica una> volta> > ammortizzati i costi fissi il mercato si fa da> > solo.> > non hai zero magazzino e zero distribuzione in> quanto una piattaforma per lo stoccaggio dei file> e la successiva vendita on line devi averla. Hai> quindi una variazione ed eventualmente una> riduzione dei costi ma di certo non un> azzeramento.Esatto, ma fallo capire a certi testoni.ma va laRe: Ma questi "soloni"
Si abbiamo capito che di economia e contabilità mastichi poco. Continua pure a quotare a caso.ma va laMa gli editori sono decerebrati?
10 dollari per un ebook gli sembrano pochi? Cavolo zero costi di stampa, zero costi di magazzino, zero invenduti... e cosa pretendono di vendere allo stesso prezzo dell'edizione cartacea?Apple in questo caso ha ragione da vendere, o si vende a quelle cifre (già alte secondo me) o faranno la fine dell'industria discografica, verranno falcidiati dalla pirateria!Tra l'altro Apple si accontenta di cifre per la distribuzione abbastanza contenute, visto che opera insiema ad Amazon in un regime di duopolio... non so se avrà sucXXXXX con questo iPad con i libri, secondo me l'iPad va bene solo per riviste e giornali, troppo ingombrante e con schermo inadatto per dei libri, ma staremo a vedere!Enjoy with UsRe: Ma gli editori sono decerebrati?
- Scritto da: Enjoy with Us> 10 dollari per un ebook gli sembrano pochi?> Cavolo zero costi di stampa, zero costi di> magazzino, zero invenduti... e cosa pretendono di> vendere allo stesso prezzo dell'edizione> cartacea?> Apple in questo caso ha ragione da vendere, o si> vende a quelle cifre (già alte secondo me) o> faranno la fine dell'industria discografica,> verranno falcidiati dalla> pirateria!> Tra l'altro Apple si accontenta di cifre per la> distribuzione abbastanza contenute, visto che> opera insiema ad Amazon in un regime di> duopolio... non so se avrà sucXXXXX con questo> iPad con i libri, secondo me l'iPad va bene solo> per riviste e giornali, troppo ingombrante e con> schermo inadatto per dei libri, ma staremo a> vedere!o al massimo andrà bene come carta igenica lolcatramespor coRe: Ma gli editori sono decerebrati?
- Scritto da: Enjoy with Us> Apple in questo caso ha ragione da vendere :| Qualcuno mi dia un pizzicotto p.f.ciaoRe: Ma gli editori sono decerebrati?
- Scritto da: ciao> - Scritto da: Enjoy with Us> > Apple in questo caso ha ragione da vendere> > :| Qualcuno mi dia un pizzicotto p.f.Stupisce tutti.fiertel91Re: Ma gli editori sono decerebrati?
E' chiaro che gli editori se la stiano facendo sotto: hanno in mano lo strumento per riportare la vendita alla massa ma vogliono utilizzare il vecchio, solito modello di business.E non sono compatibili.Unico finale possibile: la loro chiusura.Ricordiamo che gli autori che vendono già ora milioni di copie (King, Koontz) sarebbero certamente lieti di saltare editore e distribuzione per vendere direttamente online ed incassare.ValerenRe: Ma gli editori sono decerebrati?
Sante paroleElishRe: Ma gli editori sono decerebrati?
- Scritto da: Enjoy with Us>zero costi di> magazzino, zero invenduti... falso dato che un magazzino elettronico (backup ecc) e la banda li devi pur avere e non sono gratuiti. E l'invenduto ce l'hai pure li.Per il resto il tuo post è leggibile.ma va laRe: Ma gli editori sono decerebrati?
Come fai ad avere dell'invenduto su dei bytes?Ed hai presente la differenza (tecnica, logistica, economica, quello che ti pare) tra un magazzino di libri ed un archivio digitale?ValerenRe: Ma gli editori sono decerebrati?
- Scritto da: Valeren> Come fai ad avere dell'invenduto su dei bytes?Hai uno stock (non fisico) che non ti genera cifra d'affari ma solo costi. Capisco che sia difficile come concetto economico contabile.> Ed hai presente la differenza (tecnica,> logistica, economica, quello che ti pare) tra un> magazzino di libri ed un archivio> digitale?Entrambi generano costi fissi che devono essere coperti con la vendita del prodotto.Torna pure con la prossima domanda, ma solo dopo che ti sarai preparato almeno un pochino.ma va laRe: Ma gli editori sono decerebrati?
> falso dato che un magazzino elettronico (backupArgh... e secondo te i costi sono paragonabili? > ecc) e la banda li devi pur avere e non sonoVedi sopra. > gratuiti. E l'invenduto ce l'hai pure> li.Ma stai scherzando? Mi spieghi come fa ad esserci invenduto su un formato elettronico?nome e cognomeRe: Ma gli editori sono decerebrati?
- Scritto da: nome e cognome> > falso dato che un magazzino elettronico (backup> > Argh... e secondo te i costi sono paragonabili? > Dove ho scritto che non lo sono?Il fatto è che i costi ci sono in entrambi i casi.> > ecc) e la banda li devi pur avere e non sono> > Vedi sopra. Vedi sopra.> > > gratuiti. E l'invenduto ce l'hai pure> > li.> > Ma stai scherzando? Mi spieghi come fa ad esserci> invenduto su un formato> elettronico?Lo hai in stock (almeno 1 file) e se non ti genera venduto hai solo costi fissi per la sua gestione. Ma se tu lo consideri venduto, accomodati.Ma perché vuoi sempre mettere il becco dove poi rimedi figure da caciottaro?ma va laI prodotti di qualità non finiranno mai.
Basta cercarli.Finche ci sarà gente che ha cultura e capacità ma non l'avidità e si accontenta di vivere dignitosamente col proprio stipendio pur di condividere la conoscenza i prodotti di qualità a costo zero non mancheranno mai.http://massimosconvolto.files.wordpress.com/2010/01/litaliano-medio.pdfMassimo SconvoltoRe: I prodotti di qualità non finiranno mai.
- Scritto da: Massimo Sconvolto> Basta cercarli.> Finche ci sarà gente che ha cultura e capacità ma> non l'avidità e si accontenta di vivere> dignitosamente col proprio stipendio pur di> condividere la conoscenza i prodotti di qualità a> costo zero non mancheranno> mai.> http://massimosconvolto.files.wordpress.com/2010/0Ben detto!angrosRe: I prodotti di qualità non finiranno mai.
parole parole parolema va laRe: I prodotti di qualità non finiranno mai.
- Scritto da: ma va la> parole parole paroleMica tante parole.Io sono 9 anni che uso lo stesso computer grazie al software open source, senza virus e senza spendere un euro.Quanti computer avrei già dovuto cambiare per stare dietro a Microsoft o Apple?I prodotti di qualità e gratis esistono grazie alla buona volontà delle persone.Le tue sono parole, parole, parole.Massimo SconvoltoRe: I prodotti di qualità non finiranno mai.
- Scritto da: Massimo Sconvolto> - Scritto da: ma va la> > parole parole parole> > Mica tante parole.> Io sono 9 anni che uso lo stesso computer grazie> al software open source, senza virus e senza> spendere un> euro.> Quanti computer avrei già dovuto cambiare per> stare dietro a Microsoft o> Apple?> I prodotti di qualità e gratis esistono grazie> alla buona volontà delle> persone.> Le tue sono parole, parole, parole.Ci mancava solo l'ennesimo Imbutista...RuppellaRe: I prodotti di qualità non finiranno mai.
- Scritto da: Massimo Sconvolto> - Scritto da: ma va la> > parole parole parole> > Mica tante parole.son troppe parole parole parole> Io sono 9 anni che uso lo stesso computer grazie> al software open source, senza virus e senza> spendere un> euro.parole parole parole... lo possono fare tutti per poche esigenze> Quanti computer avrei già dovuto cambiare per> stare dietro a Microsoft o> Apple?Nessuno se devi fare qualche lettere, guardare le mail e postare parole parole parole su PI> I prodotti di qualità e gratis esistono grazie> alla buona volontà delle> persone.Peccato che non tutti passano le giornate a casa come fai tu.> Le tue sono parole, parole, parole.le tue invece XXXXXXcce XXXXXXcce XXXXXXccebye bye trollinoma va laRe: I prodotti di qualità non finiranno mai.
> Mica tante parole.> Io sono 9 anni che uso lo stesso computer grazie> al software open source, senza virus e senza> spendere un> euro.per fare cosa ? senza questa informazione stai solo facendo fuffa.> Quanti computer avrei già dovuto cambiare per> stare dietro a Microsoft o> Apple?dipende dall'uso che volevi fare del computer.> I prodotti di qualità e gratis esistono grazie> alla buona volontà delle> persone.ma se ci devi lavorare sopra fidarsi del buon cuore delle persone può essere azzardato.shevathasRe: I prodotti di qualità non finiranno mai.
- Scritto da: Massimo Sconvolto> - Scritto da: ma va la> > parole parole parole> > Mica tante parole.> Io sono 9 anni che uso lo stesso computer grazie> al software open source, senza virus e senza> spendere un> euro.> Quanti computer avrei già dovuto cambiare per> stare dietro a Microsoft o> Apple?Guarda non so dirti per Microsoft, però un paio di Mac di 9 anni fa come questo:http://apple-history.com/?page=gallery&model=g4_quicksilver&sort=date&performa=off&order=ASCvengono ancora utilizzati con profitto in azienda. Hanno Mac OS Leopard, senza virus e soprattutto SENZA ANTIVIRUS cuccia-risorse installati.Decidendo di venderli su eBay ci potresti ancora portare a casa almeno 150... puoi dire lo stesso del tuo PC? Qualcuno te li pagherebbe tanto?Comunque condivido in parte il tuo discorso. Tranne sul fatto che contenuti di qualità come "Harry Potter" (il libro) non verrebbe mai scritto "a gratis" o "open source".(linux)(apple)FinalCutGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiGiorgio Pontico 19 02 2010
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