Google, News al cambio d'abito

Google, News al cambio d'abito

Mountain View procede al restyling della sezione dedicata alle notizie. Finestre espandibili, contenuti personalizzati e filtri applicabili. Incognita sui blog: qual è il criterio per distinguerli dai media mainstream?
Mountain View procede al restyling della sezione dedicata alle notizie. Finestre espandibili, contenuti personalizzati e filtri applicabili. Incognita sui blog: qual è il criterio per distinguerli dai media mainstream?

Un restyling all’insegna dell’approfondimento: così Google ha spiegato il cambio d’abito della sezione “News” apparso online da qualche giorno. Scopo dell’operazione è condurre i netizen più a fondo all’interno dell’universo informativo, supportando la ricerca del contenuto più interessante.

Per raggiungere l’obiettivo, Mountain View ha aggiunto un’ opzione per filtrare comunicati stampa e blog . “Da un po’ di tempo abbiamo capito che riportare le notizie rilevanti in superficie è solo un pezzo del puzzle. Dovrebbe anche essere facile esplorare le storie in base agli interessi e andare più a fondo per trovarle”, si legge nel post ufficiale firmato Google.

La pagina delle notizie presenta, dunque, una funzione “click-to-expand” posizionata su determinate storie. Una volta espansa la pagina, compariranno delle etichette indicanti la tipologia di notizia (“opinione”, “approfondimento”). Lo spazio espandibile include anche una barra scorrevole contenente video e fotografie, link a diverse sezioni e le funzioni di condivisione migliorate.

Allarga i confini anche la colonna delle “Top Stories”, che ora contiene sei o più notizie, le cui prime tre rimangono governato “dall’alto”, mentre le restanti possono essere personalizzate in base agli interessi .

Gli osservatori si sono concentrati , in particolare, sulla presenza dei collegamenti relativi ai blog. La domanda fondamentale è: qual è il criterio che Google utilizza per classificare le fonti ? Al momento, la risposta sembra confusa dal momento che nemmeno la restaurata pagina delle “News” chiarisce cosa è blog e cosa è fonte di informazione tradizionale. Inoltre, molti siti considerati blog nel 2009 (quando Mountain View ha introdotto la distinzione) potrebbero non utilizzare più la forma di espressione di un blog.

Secondo un portavoce di BigG, l’azienda esamina una varietà di segnali provenienti dai siti Web per definire la distinzione ma, nel caso di Google News , si fa riferimento innanzitutto all’autoidentificazione: in altre parole, se un sito contiene la parola “blog” nel proprio titolo, Google lo classifica come tale.

Cristina Sciannamblo

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Pubblicato il
19 mag 2011
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