Roma – Pochi se ne sono accorti finora ma già da qualche tempo, da metà agosto, Google ha silenziosamente sfornato l’ennesima chicca destinata ad interessare i suoi fan e gli appassionati utilizzatori dei suoi servizi: il Calcolatore .
E’ sufficiente inserire i termini di una operazione matematica nello stesso form dove solitamente si cercano le pagine web mediante una parola chiave. Inserendo, per esempio, “2+2” la risposta di Google non è un elenco di pagine web che contengono quell’espressione, come ci si potrebbe attendere, ma è un bel “4”.
La cosa vale anche per operazioni più complesse. Come spiega lo stesso Google in uno spazio dedicato , è possibile inserire espressioni matematiche più articolate, comprensive di percentuali o radici quadrate, il tutto condito dalla possibilità di utilizzare parentesi per la costruzione di espressioni matematiche complesse e via dicendo.
Per comprendere la portata delle capacità di Google è sufficiente sperimentare alcune formule, da 0b1100101*0b1001 a sine(30 degrees), consigliate dallo stesso Google. Limiti apparentemente non ve ne sono. Anzi, probabilmente uno c’è, e si chiama googol , cioè 10 elevato alla centesima potenza.
Con più rumore, invece, ieri Google ha confermato l’acquisto della startup californiana Kaltix, società specializzata in tool di ricerca che secondo Google potranno velocizzare la ricerca di informazioni su web.