Google è ormai un oracolo pronto a rispondere a tutte le domande che possono venire in mente ai questuanti accalcati davanti alla sua homepage. Ma alcune delle più difficili e stimolanti se le pone da solo: l’ultima riguarda l’esatto numero di libri mai pubblicati in tutta la storia moderna del mondo. E anche a questa sfida Mountain View sembra aver trovato risposta : quasi 130 milioni di libri sono stati finora pubblicati, per l’esattezza 129.864.880 .
Nel Googleplex vi era la necessità di tracciare questa stima da quando era sorta la volontà di catalogare in qualche modo i libri che sarebbero dovuti essere digitalizzati con il servizio Google Books per avere una biblioteca di tutto lo scibile umano. Ed ora il calcolo ha avuto una razionalizzazione, che viene spiegata dall’informatico Leonid Taycher con un dettagliato post sul blog ufficiale.
I programmatori di Google sono partiti dalla definizione di tomo in quanto “volume idealmente rilegato in quanto tale”, un concetto simile a quello impiegato dall’ International Standard Book Numbers (il codice ISBN ), che limitatamente ai paesi occidentali e per gli ultimi 30-40 anni si propone uno scopo di catalogazione simile a quello di Google.
Agli ISBN i googler hanno dovuto aggiungere tutti i dati raccolti dalle biblioteche nazionali, dal WorldCat e da altre fonti e sistemi di catalogazione differenti dai codici ISBN, come i cataloghi degli editori, attribuendogli diversi gradi di affidabilità.
Hanno quindi utilizzato una serie di algoritmi (e un ingente numero di metadati relativi ad ogni singolo volume) per confrontare i tomi e identificare e scartare i doppioni , arrivando alla cifra di 210 milioni di volumi unici: da questi hanno quindi sottratto milioni di mappe, registrazioni audio, video e addirittura magliette catalogati come libri o prodotti assimilabili, fino ad arrivare a 146 milioni di esemplari. Da questi sono stati sottratti 16 milioni di documenti governativi fino ad arrivare alla cifra ritenuta definitiva per l’istante in cui è calcolata (sarebbe costantemente da aggiornare con i volumi attualmente in stampa).
Certo, magari le cifre dovrebbero essere aggiornate con libri storici magari perduti e dispersi in biblioteche scollegate dal mondo, ma lo sforzo di Google rappresenta un primo tentativo di tracciare a grandi linee i numeri delle risorse culturali della Terra. Con la possibilità di migliorare gli algoritmi utilizzati in questi calcoli e di affinare i dati utilizzati.
Claudio Tamburrino
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Vogliono mettere paura?
Sanno che oramai è impossibile evitare che la documentazione incriminata circoli. Piuttosto mi pare che quello che tentano di fare è spaventare eventuali emuli di Wikileaks.FDGRe: Vogliono mettere paura?
Fanno quello che sanno fare: mostrare i muscoli e minacciare.Solo che stavolta, ad ogni minaccia, si beccano video e documenti "riservati" nei denti.ValerenRe: Vogliono mettere paura?
- Scritto da: Valeren> Fanno quello che sanno fare: mostrare i muscoli e> minacciare.> Solo che stavolta, ad ogni minaccia, si beccano> video e documenti "riservati" nei> denti.Fino a quando si faranno male veramente.BazingaRe: Vogliono mettere paura?
- Scritto da: Bazinga> - Scritto da: Valeren> > Fanno quello che sanno fare: mostrare i muscoli> e> > minacciare.Quello che sanno fare è fare schifo. Wikileaks ora è il "nemico". Uno dei tanti, come l'anonimato. In rete si celano tanti "nemici".> > Solo che stavolta, ad ogni minaccia, si beccano> > video e documenti "riservati" nei> > denti.> > Fino a quando si faranno male veramente.Sarà una bella lotta. Vedremo anche il pecorame da che parte va.Rilevatore di fuffaRe: Vogliono mettere paura?
Si stanno preparando anche una base legale per poter attaccare Wikileaks.Paradossalmente il governo americano ha diritto a vedere rimosso il (suo) materiale dal sito e, nel caso si rifiutassero, a bloccarlo nel territorio statunitense.pokerosoRe: Vogliono mettere paura?
- Scritto da: pokeroso> Si stanno preparando anche una base legale per> poter attaccare> Wikileaks.Attaccare come?Senza un luogo da bombardare gli ammerègani "purtroppo" non sapranno assolutamente che pesci pigliare.> Paradossalmente il governo americano ha diritto a> vedere rimosso il (suo) materiale dal sito e, nel> caso si rifiutassero, a bloccarlo nel territorio> statunitense.Che "blocchino" pure... ci sarà da ridere. 8)Bimbo LimboRe: Vogliono mettere paura?
- Scritto da: Bimbo Limbo> > Attaccare come?> Senza un luogo da bombardare gli ammerègani> "purtroppo" non sapranno assolutamente che pesci> pigliare.> Eh si che lo sanno... Si "preleva" la persona in questione e la si porta in un bel posticino tranquillo.E' facile fare i gradassi seduti dietro la tastiera, ma legati a una sedia in balia di gente che sa come farti tanto male, le cose sono diverse.Oppure sparisce qualche parente, non lo si trova più, chissà...Non ci sono solo le bombe. Ci sono anche le pistole, i coltelli e tante altre cose che aprono le carni e spezzano le ossa... E la volontà.Get RealRe: Vogliono mettere paura?
- Scritto da: pokeroso> Si stanno preparando anche una base legale per> poter attaccare> Wikileaks.> Paradossalmente il governo americano ha diritto a> vedere rimosso il (suo) materiale dal sito e, nel> caso si rifiutassero, a bloccarlo nel territorio> statunitense.Nahhhh1 emendamento!In america è considerato sacro!Non possono neppure pensarlo!Non è la prima volta che la corte suprema gli da la sveglia!ullalaRe: Vogliono mettere paura?
Non metto in discussione il diritto di stampa, ma Wikileaks ha pubblicato documenti riservati e di proprietà del governo statunitense.Come la Fox ha diritto a far rimuovere i video dei Griffin da YouTube lo stesso (penso) si possa fare per Wikileaks.Inoltre i documenti riservati hanno solitamente della clausole aggiuntive.Probabilmente anche la sola visione implica la sottoscrizione di un accordo di segretezza ( quindi niente pubblicazione).Forse rimangono dei problemi per quanto riguarda la giurisdizione, ma negli USA potrebbero percorrere questa strada.Non sono un avvocato, ma mi sembra strano che la libertà di stampa consenta la violazione del copyright.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 07 agosto 2010 14.11-----------------------------------------------------------pokerosoRe: Vogliono mettere paura?
piuttosto il caso wikileaks dovrebbe far riflettere l'opinione pubblica su alcuni diritti che solo fino a 10-20 anni fa davamo per scontati e oggi ci sono stati toltiil segreto di Stato e il segreto militare vanno regolamentati seriamentenon è possibile che dal '63 ancora non sappiamo chi ha ucciso Kennedy, nonostante la tesi del killer singolo e squilibrato si sia sbriciolata e ormai risulta chiaro che fu un omicidio politicooppure non è possibile che i politici, che già hanno tantissimi privilegi, abbiano meno doveri di un mendicanteper come la vedo io, proporrei che i politici siano messi sotto la giurisdizione del codice penale militare ( quindi per accuse di tradimento, corruzione, ecc... siano applicabili pene di 20-30 anni o nei casi peggiori la pena di morte )proporrei un termine chiaro e netto alla durata del segreto su certe informazioni ( le informazioni devono essere secretate al massimo fino a 2-3 anni dopo la scadenza delle operazioni che descrivono )purtroppo la forza bruta degli eserciti e dei servizi segreti ha creato uno stato di cose estremamente sbilanciato e tutto a sfavore del cittadinociò unito alla crescente commistione tra poteri politici, militari e finanziari, sta creando un mondo letteralmente dominato col pugno di ferro da coloro che risiedono nelle stanze dei bottoni ( lo vediamo in Italia molto bene, dove i grandi imprenditori fanno tutti parte della giostra politica o hanno politici amici )come diceva il già citato Kennedy "i politici non devono usare il segreto per evitare di sottoporsi al pubblico scrutinio"è vergognoso che illegalità, corruzione, operazioni clandestine e interessi privati possano restare impuniti protetti dal segreto che lo Stato garantisce loro, Stato che in teoria dovrebbe invece fare gli interessi della maggioranzaquesti signori, mi riferisco soprattutto ai militari che almeno un minimo di orgoglio e onore ce l'hanno ancora, prima di alzare la voce dovrebbero contare fino a 10, guardarsi allo specchio e chiedersi: "col mio operato sto forse tradendo lo Stato che ho giurato di servire?"ma si sa, il dio denaro è vigliacco e corrotto e sta corrompendo il mondo interocollionema sono seri?
ma qualcuno gli ha spiegato che i documenti sono digitali, sono fatti di bit e quindi non possono essere restituiti perchè in realtà non ci sono e che anche se vengono cancellati dai server ormai una volta che sono stati messi in rete possono esserci copie ovunque nel mondo?Dai politici Americani mi aspettavo in livello diverso , sembrano italiani.pietroRe: ma sono seri?
- Scritto da: pietro> ma qualcuno gli ha spiegato che i documenti sono> digitali, sono fatti di bit e quindi non possono> essere restituiti perchè in realtà non ci sono e> che anche se vengono cancellati dai server ormai> una volta che sono stati messi in rete possono> esserci copie ovunque nel> mondo?> > Dai politici Americani mi aspettavo in livello> diverso , sembrano> italiani.Politici? sobo militari!Persone di potere...! si...è una cosa molto diversa!Questi sono a abituati a comandare e quasi mai a rendere conto!Quando gli tocca reagiscono come vipere!ullalaRe: ma sono seri?
penso che sia più un maldestro tentativo di "impedire" la futura pubblicazione di altri documenti riservati; unendo questo all'ordine dato al personale militare di non accedere a wikileaks, pare sembri questo l'intento (almeno superficialmente).ovvio che poi, nella pratica, penso che stiano solo cercando di spaventare Wikileaks (e, se possibile ridurla al silenzio) in modo da far sì che non nascano altri emuli (o che se nasceranno, ci penseranno due volte a quel che fanno).Anonimo86wikileaks
Ha già fatto....la cosa giusta! :DPeccato che manchi una emoticon col dito medio nella opportuna posizione! ;)ullalaRe: wikileaks
- Scritto da: ullala>> Peccato che manchi una emoticon col dito medio> nella opportuna posizione!eccola (win)bertucciaRe: wikileaks
- Scritto da: bertuccia> - Scritto da: ullala> >> > Peccato che manchi una emoticon col dito medio> > nella opportuna posizione!> > eccola (win)hmmmm non vale è puù grossa del dito!ullalaGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiClaudio Tamburrino 06 08 2010
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