Android un problema di frammentazione ce l’ha sempre avuto ma Google è seriamente intenzionata a risolvere la questione una volta per tutte. Il nuovo tentativo di unificazione/armonizzazione delle esperienze mobile si chiama Progetto Hera , dicono le indiscrezioni, e potrebbe fare la propria comparsa già a partire dalla prossima versione dell’OS mobile più popolare al mondo.
Con Project Hera, dicono ancora le indiscrezioni, Mountain View intende gettare un ponte fra Android, i propri servizi telematici e le app native per cellulare, dando all’utente la possibilità di interagire con detti servizi e dette app a partire da un’interfaccia centralizzata a base di notifiche e senza la necessità di caricare le applicazioni specifiche per il tipo di comunicazione in oggetto.
Al debutto Project Hera verrà accompagnato da una nuova interfaccia utente progettata allo scopo, e uno degli esempi usati per spiegare il funzionamento della nuova tecnologia prevede che l’utente possa rispondere a una email direttamente a partire dalla notifica di nuova comunicazione e senza dover prima caricare un client di posta (o sito web) apposito.
Al momento le indiscrezioni su Hera sono ancora nebulose , così come è incerto il livello di integrazione apparentemente deciso da Google tra Android, Chrome, Google Search, Now e tutto quanto. Sicuramente se ne riparlerà in occasione della conferenza Google I/O di giugno.
Alfonso Maruccia