Hitachi lancia 160 GB perpendicolari

Hitachi lancia 160 GB perpendicolari

Anche Hitachi lancia il suo primo hard disk basato sulla tecnologia di registrazione perpendicolare, condendola con alcune novità pensate per aumentare l'affidabilità della nuova generazione di drive ad alta densità
Anche Hitachi lancia il suo primo hard disk basato sulla tecnologia di registrazione perpendicolare, condendola con alcune novità pensate per aumentare l'affidabilità della nuova generazione di drive ad alta densità

San Jose (USA) – Seguendo le orme di rivali come Seagate, Fujitsu e Toshiba, Hitachi Global Storage Technologies ha annunciato il suo primo hard disk basato sull’ormai nota tecnologia perpendicular magnetic recording (PMR). Si tratta del Travelstar 5K160 , un drive da 2,5 pollici progettato per i notebook e altri dispositivi mobili.

Come a giustificarsi di non essere arrivato primo nella corsa ai dischi PMR, il gigante nippo-americano afferma di aver introdotto nel Travelstar 5K160 una serie di novità tecnologiche tese ad incrementarne affidabilità e resistenza. La novità più importante è rappresentata da un nuovo sensore di lettura basato sulla lega metallica iridio-manganese-cromo (IrMnCr), che secondo Hitachi accresce l’affidabilità e la precisione di lettura dei dati anche in situazioni difficili, quali temperature estreme, bruschi cambi di temperatura, elevata umidità e forti vibrazioni o urti.

“Al crescere della densità di memorizzazione degli hard disk, le dimensioni fisiche dei sensori di lettura si sono ridotte significativamente per adattarsi alle dimensioni sempre più piccole dei bit di dati”, ha spiegato Hitachi in un comunicato. “La drastica miniaturizzazione del sensore di lettura, ridottosi di 10 volte nell’arco di 10 anni, ha reso sempre più difficile e delicata l’operazione di lettura dei dati, moltiplicando di conseguenza il rischio di errori”.

Con la lega IrMnCr, che ha rimpiazzato la precedente combinazione platino-manganese, l’azienda afferma di aver stabilizzato il sensore di lettura ed averne aumentato la resistenza alla corrosione e agli stress meccanici ed ambientali . Per spiegare ai profani i concetti e i vantaggi alla base di questa nuova tecnologia, il colosso ha pubblicato sul proprio sito Internet un cartone animato semiserio intitolato “Licenza di Leggere”.

Con il Travelstar 5K160 Hitachi ha raggiunto una densità di memorizzazione pari a 131 Gbit per pollice quadrato , quasi identica a quella che caratterizza la prima famiglia di dischi PMR da 2,5 pollici della rivale Seagate . Tale densità ha permesso ad Hitachi di introdurre un modello da 160 GB composto unicamente da due piattelli: il disco è tuttavia disponibile anche in tagli inferiori, a partire da 40 GB.

Disponibile con interfaccia ATAPI o SATA e con 8 MB di buffer, il Travelstar 5K160 ha un tempo di ricerca di 11 millisecondi, una latenza media di 5,5 ms e una resistenza agli urti di 325 G (2 ms) in stato operativo e 1.000 G a riposo. I consumi medi si aggirano tra gli 0,6 e gli 0,8 watt.

Il disco sarà disponibile sul mercato al dettaglio a partire da questa estate al prezzo, in USA, di 269 dollari.

Hitachi ha detto che estenderà progressivamente le tecnologie PMR e IrMnCr a tutta la sua gamma di hard disk, iniziando da quelli destinati al mobile computing: il prossimo modello ad implementare la PMR avrà un formato da 1,8 pollici e vedrà la luce nella seconda metà dell’anno.

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Pubblicato il
16 mag 2006
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