Scotts Valley (USA) – Seagate ha lanciato sul mercato degli hard disk per notebook quello che definisce il primo drive da 2,5 pollici basato sulla tecnologia perpendicular recording . Il nuovo Momentus 5400.3 spinge la capacità massima a 160 GB e, rispetto ai modelli con tecnologia di registrazione tradizionale, incrementa la densità di memorizzazione dei dati di quasi il 30%.
Nella tecnologia perpendicular recording le cariche magnetiche vengono ordinate in senso verticale (perpendicolare al piattello magnetico) invece che orizzontale. Il concetto è vecchio di almeno due decenni, ma fino ad oggi la sua diffusione è stata ostacolata dagli elevati costi d’implementazione. Oggi quasi tutti i maggiori produttori di hard disk guardano con molto interesse a tale tecnologia: permette infatti, grazie al particolare orientamento delle cariche, di superare i limiti legati alla tradizionale registrazione longitudinale ed incrementare sensibilmente la densità di memorizzazione. Tale densità, nei nuovi dischi di Seagate, è di 132 Gbit per pollice quadrato: nella precedente generazione di dischi era di 91,5 Gbit per pollice quadrato.
Tra le prime società del settore ad aver spinto sul mercato la registrazione perpendicolare c’è Toshiba, che lo scorso anno ha introdotto un drive da 1,8 pollici con una capacità di 80 GB. Nel 2005 anche Hitachi e Fujitsu hanno annunciato l’imminente lancio di microdrive basati sulla stessa tecnologia.
La stessa Seagate ha fatto sapere che intende progressivamente migrare verso la tecnologia perpendicolare la sua intera linea di hard disk consumer, da quelli da 1 pollice fino ad arrivare ai modelli da 3,5 pollici dedicati ai PC desktop.
Il Momentus 5400.3 ha una velocità di rotazione massima di 5.400 RPM ma, per risparmiare energia, può ridurre la propria velocità a 4.200 RPM. Il disco è in grado di resistere a shock di 350 G in funzione e di 900 G in stato di quiete.
Oltre che come drive interno per notebook, il Momentus 5400.3 verrà venduto a partire da febbraio anche all’interno di un case di alluminio dotato di porta USB. Il Portable External Hard Drive, questo il nome del drive esterno, ha una capacità di 160 GB e include la soluzione di backup dei dati Bounce Back Express.
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ah ah ah ahdobe
adobe non puo' piu' far nulla contro i software professionali di apple....vedi finalcut pro, shake, aperture,explos e keniyote.Ecco eprche' ha dovuto comprere la macromedia!!!MAC RULEZ(troll4)AnonimoRe: ah ah ah ahdobe
No,più semplicemente contemporaneamente all'uscita di Microsoft Vista, usciranno anche software che in parte si sovrappongono all'offerta di Adobe; da qui la necessità per Adobe di differenziare la propria proposta.- Scritto da: Anonimo> adobe non puo' piu' far nulla contro i software> professionali di apple....vedi finalcut pro,> shake, aperture,explos e keniyote.> > Ecco eprche' ha dovuto comprere la macromedia!!!> > > MAC RULEZ> > (troll4)AnonimoRe: ah ah ah ahdobe
- Scritto da: Anonimo> No,> più semplicemente contemporaneamente all'uscita> di Microsoft Vista, usciranno anche software che> in parte si sovrappongono all'offerta di Adobe;tipo?AnonimoRe: ah ah ah ahdobe
Adobe dopo l'acquisto di macromedia sembra volere ampliare il suo potere in campo multimediale, comprando la real (cosi da vendere musica online)http://barrapunto.com/article.pl?sid=05/04/18/095878222&mode=threadAnonimoRe: ah ah ah ahdobe
- Scritto da: Anonimo> adobe non puo' piu' far nulla contro i software> professionali di apple....Ma professionali de che!? > vedi finalcut pro,Serve solo ai pischelli per montare i filmini con la telecamerina giggitale di papà> shake, aperture,explos e keniyote.Aperture?! Aperture?!!? Fa le stesse cose che fa Picasa ma ti chiede risorse assurde per girare!AnonimoRe: ah ah ah ahdobe
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > adobe non puo' piu' far nulla contro i software> > professionali di apple....> > Ma professionali de che!? > > > vedi finalcut pro,ah ah ah continua ad usare windows moviemaker che ridiamo tutti --guarda che per esempio il signore degli anelli e' stato premontato con finalcut, sull'ibook del regista> > Serve solo ai pischelli per montare i filmini con> la telecamerina giggitale di papà> > > shake, aperture,explos e keniyote.> > Aperture?! Aperture?!!? Fa le stesse cose che fa> Picasa ma ti chiede risorse assurde per girare!ma non ce paragone ssto programma e' un a picassataAnonimoRe: ah ah ah ahdobe
- Scritto da: Anonimo> ah ah ah continua ad usare windows moviemaker che> ridiamo tutti L'articolo parla di Adobe, non di windows moviemaker> --guarda che per esempio il signore> degli anelli e' stato premontato con finalcut,> sull'ibook del registaLeggende metropolitane.. ma tu hai idea di quali risorse sono necessarie per la produzione video? Lo sai che per l'acquisizione di un miserabile filmato in minidv sono necessari 18 gb per un'ora di filmato? Nel cinema si lavora con ben altre risoluzioni..> ma non ce paragone ssto programma e' un a> picassataaperture è una cacata, ma i mac-fanatici sono pronti ad aprire il portafoglio e comprare queste cacate senza rendersi conto di cosa stanno comprando.AnonimoRe: ah ah ah ahdobe
> ah ah ah continua ad usare windows moviemaker che> ridiamo tutti --guarda che per esempio il signore> degli anelli e' stato premontato con finalcut,> sull'ibook del registasi, figuriamoci... e il montaggio finale è stato fatto su commodore 64.lklRe: ah ah ah ahdobe
- Scritto da: Anonimo> adobe non puo' piu' far nulla contro i software> professionali di apple....vedi finalcut pro,> shake, aperture,explos e keniyote.> > Ecco eprche' ha dovuto comprere la macromedia!!!> > > MAC RULEZ> > (troll4)Il macaco che si infila nella bocca del lupo ed è pure contento. Ti prende pure per il cuXo! (rotfl)AnonimoPhotoShit
contro gimp non ce partita ragazzi....velocita' e potenza non sono caratteristiche che puoi sviluppare in modo closed source, e partendo da un programma mac....Linux 4ewerAnonimoRe: PhotoShit
no commentAnonimoRe: PhotoShit
cioè sto pippone chiama photoshop come photoshit?SEI UN LAMERONEEEEEEEEEEEEEEEEE!AnonimoRe: PhotoShit
> contro gimp non ce partita ragazzi....velocita' e> potenza non sono caratteristiche che puoi> sviluppare in modo closed source, e partendo da> un programma mac....te piacerebbeAnonimoADOBE=MAC
ah ah ah ah ah tra tutte le mac-notizie che ho letto finora questa e' la piu' patetica....ah ah ah steve jobs isterico vecchiettoah ah ah ah Jhon Woziack Logorroico mantenuatoah ah ah ah ah Edward Bekinson insano designer schizofrenicoah ah ah incredibile ciurmaglia di schiatte(troll3)AnonimoRe: ADOBE=MAC
Ma che stai a dì? (newbie)AnonimoRe: ECCO COME ADOBE TRATTA I SUOI CLIENT
SalvePremetto che sono il titolare, insieme ad altre 3 persone, di una piccola azienda che si occupa di immagine e comunicazione.Lavoriamo insieme da due anni e stiamo incontrando numerose difficoltà nel cercare di emergere in questo difficile settore.Vi scrivo in merito alla lettera di Adobe/BSA che ci è arrivata (per 4 volte) in ufficio.Non so se siete a conoscenza del contenuto della lettera ma secondo me è tutto fuorché informativa.Mi sembra invece che si sia usato un tono minaccioso con continui riferimenti a perquisizioni di Polizia di Stato e Guardia di Finanza, a sanzioni penali e pecuniarie.E? inoltre evidenziato a caratteri cubitale ?l?unica e semplice regola?: 1 SOFTWARE INSTALLATO=1 LICENZA ACQUISTATANon si soffermano minimamente a spiegare il perché, se è possibile installare lo stesso software sul desktop e sul portatile se vengono utilizzati alternativamente.Non spiegano perché il loro software costa ?500/800 e perché va comperato una volta per ogni PC e soprattutto perché le multilicenze non sono applicabili a poche postazioni (3/4).Addirittura Macromedia non offre multilicenze al di sotto di 12 installazioni.Una azienda come la mia quindi devee pagare (oltre a tutte le spese ?classiche?) solamente ?1712 per la Creative Suite Standard + ? 1130 per Studio Mx = ?2842Tutto questo per un solo PC, se moltiplichiamo la cosa per 3 risulta una spesa di ?8526.Nel nostro caso siamo 4 soci e lavoriamo in modo attivo, non siamo cioè classici imprenditori poiché svolgiamo un lavoro diretto nella produzione.Non possiamo assumere dipendenti (al limite qualche stagista) e ci siamo privati degli stipendi per molto tempo poiché crediamo nella nostra impresa.Mi potrebbero spiegare quelli della Adobe come faccio ad ammortizzare ?8526 (se non conto stagisti/dipendenti)?Pensano che appena una azienda apre può permettersi di far pagare un logo ?2000?Perché dei grandissimi studi di Grafica e Comunicazione hanno 3 licenze e 40 dipendenti e non vengono mai multati?Possibile che oltre le minacce/intimidazioni, oltre all?aumento del costo del software non si riesca a trovare una soluzione migliore per combattere la pirateria?Non potevano mandare una lettera con una offerta tipo una licenza gratis ogni due?Ho speso una ingente quantità di denaro per comperare tutto il software ed essere in regola e per farlo abbiamo ANNULATO i guadagni di molti mesi di lavoro e l?unica cosa che ottengo non è uno sconto o una offerta bensì una bella letterina intimidatoria che l?unica cosa che ottiene è farmi simpatizzare ancor meno per Adobe, Macromedia, Microsoft & C.Un ulteriore danno è dato dall?impossibilità di molte aziende di effettuare un upgrade del software a causa dei costi proibitivi che esso comporta.Chi può permettersi ?4000 di aggiornamento ogni anno?Sono conscio che la mia opinione è relativamente importante di fronte alle politiche aziendali di imprese che fatturano centinaia di miliardi l?anno ma questa volta non sono riuscito a trattenere il mio sdegno per un comportamento che non premia mai gli onesti, legato ancora ai vecchi principi di imposizione e minaccia senza sensibilizzare e soprattutto INVOGLIARE i clienti a comperare software originale.Oltretutto in questo caso non si parla di software pirata bensì di multilicenze, una cosa ben diversa e di difficile assimilazione per un imprenditore che quando compera qualcosa ne prevede l?utilizzo da una o più persone anche contemporaneamente.Spero di non essere stato troppo prolisso e vi sarei grato se ometteste il mio nome e mail poiché in questi tempi tutto può accadere, anche di trovarsi di fronte la GF mandata per ?vendicare? l?offesa.Sono sempre i piccoli a pagare.AnonimoRe: ECCO COME ADOBE TRATTA I SUOI CLIENT
E poi ci si chiede come mai la gente scarica software pirata invece di acquistarlo! Una volta esisteva la fidelizzazzione del cliente...ora oltre a fregarti un sacco di soldi ti minacciano pure!AnonimoRe: ECCO COME ADOBE TRATTA I SUOI CLIENT
- Scritto da: Anonimo> E poi ci si chiede come mai la gente scarica> software pirata invece di acquistarlo! > > Una volta esisteva la fidelizzazzione del> cliente...ora oltre a fregarti un sacco di soldi> ti minacciano pure!> > quoto l'unica che fa opzioni multilicenza accettabili è Apple:Esempio iWork: Single User $79.00Family Pack (5 licenze) $99.00http://store.apple.com/1-800-MY-APPLE/WebObjects/AppleStore?productLearnMore=MA222Z/ANon credevo di doverlo mai sperare, ma spero che Adobe crepi...o venga ridimensionata dal mercato e di molto...AnonimoRe: ECCO COME ADOBE TRATTA I SUOI CLIENT
ti dico come faccio io da ora in avanti:Visto che quasi tutte le nuove funzioni dei programmi adobe non sono così utili, e soprattutto visto che i tipografi ci mettono circa un anno ad aggiornarsi alle ultime versioni di InDesign, aggiorno la suite (in versione base, perché GoLive non serve a nulla, e Acrobat Pro è quasi inutile), solo quando mi pare il momento.Tieni presente che gli upgrade sono comunque più economici del salasso terribile all'inizio...Riguardo a Macromedia o quello che è diventata: ho intenzione di non comperare più la suite a meno che non diventi mooolto più economico l'aggiornamento, visto anche che non uso affatto Fireworks, e aggiornare solo i pezzi che mi sevono veramente (tanto il codice me lo scrivo quasi tutto a mano...PS. faccio notare che Apple mi permette di passare da Final Cut 4.5 all'ultima versione della suite completa che uscirà a marzo con 199 euriLaNbertoRe: ECCO COME ADOBE TRATTA I SUOI CLIENT
> PS. faccio notare che Apple mi permette di> passare da Final Cut 4.5 all'ultima versione> della suite completa che uscirà a marzo con 199> euriUn pò di pubblicità per mamma Apple riusciamo a infilarcela sempre! La Apple è un monopolista. Se domani sbaraglia la concorrenza poi ti fa i prezzi che vuole lei. Non ti fa pagare meno perchè è buona! La Apple ti da in "noleggio" il computer per poter usare i suoi prodotti (mica penserai che sia tuo il mac che hai sulla scrivania). Ha un sistema di vendita (e di guadagno) diverso da quello di Adobe & Co.AnonimoRe: ECCO COME ADOBE TRATTA I SUOI CLIENT
- Scritto da: Anonimo> Un pò di pubblicità per mamma Apple riusciamo a> infilarcela sempre! La Apple è un monopolista. Se> domani sbaraglia la concorrenza poi ti fa i> prezzi che vuole lei. Non ti fa pagare meno> perchè è buona! La Apple ti da in "noleggio" il> computer per poter usare i suoi prodotti (mica> penserai che sia tuo il mac che hai sulla> scrivania). Ha un sistema di vendita (e di> guadagno) diverso da quello di Adobe & Co.Mettila come vuoi, ma l'ultimo upgrade di Adobe l'ho pagato 700 euri abbondanti... e dicendo ciaociao alla doppia installazione delle versione precedente.E questo mi indispettisce non poco, altro che le menate del noleggioLaNbertoRe: ECCO COME ADOBE TRATTA I SUOI CLIENT
- Scritto da: Anonimo> > > PS. faccio notare che Apple mi permette di> > passare da Final Cut 4.5 all'ultima versione> > della suite completa che uscirà a marzo con 199> > euri> > Un pò di pubblicità per mamma Apple riusciamo a> infilarcela sempre! La Apple è un monopolista. No, scusa spiegami questa please...> Se> domani sbaraglia la concorrenza poi ti fa i> prezzi che vuole lei. Non ti fa pagare meno> perchè è buona! La Apple ti da in "noleggio" il> computer per poter usare i suoi prodotti (mica> penserai che sia tuo il mac che hai sulla> scrivania). Ha un sistema di vendita (e di> guadagno) diverso da quello di Adobe & Co.AnonimoRe: ECCO COME ADOBE TRATTA I SUOI CLIENT
Aspetta un momento... io faccio un discorso serio sui costi delle licenze, e tu esci coi sofismi monopolistici?Vai vai, che l'esame si avvicina...LaNbertoPhotoshop, versione ita
Io sto ancora aspettando dall'ADOBE che mi spieghino perchè la versione ENG costa 600? e quella ITA (che è un file TXT aggiuntivo) 1.200?Ora, io sono abituato alla versione ENG da sempre, ma chi è costretto a comprare la ITA perchè deve imparare lo strumento ed è facilitato dal trovarlo nella propria lingua, deve pagare il doppio .. IL DOPPIO !!!Cmq a chi serve, in rete si trova la patch per trasformare il vs fotoscioppe da eng a ita ...AnonimoRe: Photoshop, versione ita
- Scritto da: Anonimo> Io sto ancora aspettando dall'ADOBE che mi> spieghino perchè la versione ENG costa 600? e> quella ITA (che è un file TXT aggiuntivo) 1.200?> > Ora, io sono abituato alla versione ENG da> sempre, ma chi è costretto a comprare la ITA> perchè deve imparare lo strumento ed è facilitato> dal trovarlo nella propria lingua, deve pagare il> doppio .. IL DOPPIO !!!> > Cmq a chi serve, in rete si trova la patch per> trasformare il vs fotoscioppe da eng a ita ...come si chiama il file?AnonimoRe: Photoshop, versione ita
Tanto io uso the gimp, pagalo tu il txt da 600 euro :)AnonimoRe: Photoshop, versione ita
- Scritto da: Anonimo> Tanto io uso the gimp, pagalo tu il txt da 600> euro :)prova a far uscire un lavoro in CMYK con "gimp" stupido troll...AnonimoRe: Photoshop, versione ita
Ciao, sai dirmi dove trovare la patch ita per adobe professional?Attualmente ho la versione in inglese, ma lo trovo poco intuitivo.....Grazie!ALESIMO7778Re: Photoshop, versione ita
interessante, molto! Ma la licenza che dice?Se si può fare questa gabola-risparmiosa lo dico al capo, così coi soldi non regalati ad adobe posso pure chiedergli l'aumento ;)AnonimoRe: Photoshop, versione ita
- Scritto da: Anonimo> interessante, molto! Ma la licenza che dice?> Se si può fare questa gabola-risparmiosa lo dico> al capo, così coi soldi non regalati ad adobe> posso pure chiedergli l'aumento ;)La licenza ti permette solo di usarlo, _tutto_ il resto è contro.nattu_panno_damRe: Photoshop, versione ita
hmm allora basta prendere la versione eng e imparare l'inglese ;) o anche quello (usare la versione eng. A proposito ma dove si compra?) è vietato dalla licenza?AnonimoRe: ECCO COME ADOBE TRATTA I SUOI CLIENT
> Così imparate a comprare software originale dalla> Adobe , guarda che se lavori in un certo campo non hai mica tanta scelta... i software Adobe sono l'unica soluzone possibile (e con l'acquisto di Macromedia va ancora peggio).per non parlare degli altri... prova a sentire qualcuno che parli bene di Quark Xpress e della loro politica di vendita....> devono crepare ed affoggare nella loro> stessa prepotenza ! e ricordati Bsa : Banda> Strozzini Anonimi altro che Business software> association !su questo mi trovi d'accordoAnonimoRe: ECCO COME ADOBE TRATTA I SUOI CLIENT
Open source.AnonimoRe: ECCO COME ADOBE TRATTA I SUOI CLIENT
> Open source.Mi dai il link di un open source del livello di QuarkXpress?AnonimoRe: ECCO COME ADOBE TRATTA I SUOI CLIENT
- Scritto da: Anonimo> > Open source.> > Mi dai il link di un open source del livello di> QuarkXpress?lascia perdere, con questi è inutile parlare... fanno quasi paura o hanno perso la ragione o il contatto con la realtà... in entrambe i casi è tempo perso discutere con loro.http://punto-informatico.it/forum/pol.asp?mid=1270230&tid=1269682&p=1&r=PI#1270230AnonimoRe: ECCO COME ADOBE TRATTA I SUOI CLIENT
- Scritto da: Anonimo> > Open source.> > Mi dai il link di un open source del livello di> QuarkXpress?Sono nuovo della discussione.Non ho mai usato QuarkXpress e non è quello il ramo di cui mi occupo, però cercando un po' ho trovato questo http://www.scribus.org.uk/Non so se è all'altezza di QuarkXpress, credo di no, perché è un progetto giovane. Gradirei quindi qualche considerazione (che non sia "è una porcheria") sul prodotto.Quello su cui comunque volevo focalizzare l'attenzione è che prodotti di colossi come Adobe, Apple, Macromedia, Microsoft o altri, sono pensati per soddisfare un ampio range di utenti, quindi, necessariamente su 100 funzioni di cui dispongono, mediamente soltanto 60-70 (ma a volte anche molto meno) ci servono realmente. In ogni caso, però le paghiamo tutte.Quando è possibile, quindi, faticare un po' a cercare un'alternativa, magari meno blasonata, e meno costosa, o addirittura affidarsi a software free, non può che giovare alle nostre tasche, e al mercato, che così vedrà crescere nuovi soggetti.Pensate a Firefox e Internet Explorer: se FF non avesse avuto il successo che ha avuto (strappare un 10% di quote a IE è veramente un grande successo), ha portato Opera a diventare free, e Internet Explorer a svegliarsi dal letargo in cui era caduto preparando una versione 7. Alla fin fine ci hanno guadagnato tutti (gli utenti).AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 17 01 2006
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