Una missiva inviata dal colosso Hewlett-Packard (HP) all’attenzione della statunitense Securities and Exchange Commission (SEC): l’azienda di Palo Alto non avrebbe mai venduto i suoi prodotti al governo siriano, almeno non in maniera diretta e consapevole . Nessuno strumento per le attività di tracciamento e sorveglianza sarebbe finito nelle mani di Damasco con l’avallo della società a stelle e strisce.
Nel novembre 2011, numerosi quotidiani internazionali avevano denunciato la vendita di tecnologie censorie da parte dell’azienda italiana Area, che a sua volta acquistava i prodotti di HP da alcuni rivenditori autorizzati a livello locale. Stando alla lettera inviata alla SEC, i vari partner commerciali di HP non sarebbero mai venuti a conoscenza della effettiva destinazione dei prodotti .
Come noto , il governo di Washington ha da tempo imposto una serie di sanzioni economiche al governo siriano, accusato di violazione dei diritti umani anche attraverso l’utilizzo di tecnologie per la sorveglianza e il tracciamento delle attività digitali . HP non avrebbe mai avuto rapporti diretti con i responsabili di Area, che appunto si sarebbero serviti di un partner non al corrente della situazione.
La stessa azienda di Palo Alto aveva già spezzato i suoi legami commerciali con Area, trovata in violazione dei termini contrattuali nella specifica sezione sulla vendita di prodotti a nazioni sotto embargo o soggette ad altre sanzioni commerciali. Nel mirino della SEC è comunque finita anche la distribuzione di soluzioni IT a società non statunitensi molto attive in paesi come il Sudan , vittima delle stesse sanzioni imposte al governo di Damasco.
Mauro Vecchio
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E chi ci "progette"...
da chi l'italiano lo dovrebbe sapere? vero maruccia? Una prestigiosa università britannica propone una task force per progettere l'uomo dall'estinzione. Che sia a causa del nucleare, della natura o delle macchinePROTEGGERE!AnonimoRe: E chi ci "progette"...
Proporrei di creare una task force per proteggerci da chi ci vuole "progettere". :D. . .Re: E chi ci "progette"...
Ma anche :" Una prestigiosa università britannica propone una task force per progettare l'uomo dall'estinzione... " non è male. :D. . .Re: E chi ci "progette"...
- Scritto da: . . .> Ma anche :> " Una prestigiosa università britannica propone> una task force per progettare l'uomo> dall'estinzione... " non è male. > :Dtutta colpa del corUttore ortografico :)bubbaRe: E chi ci "progette"...
- Scritto da: Anonimo> da chi l'italiano lo dovrebbe sapere? vero> maruccia?> > > Una prestigiosa università britannica propone una> task force per progettere l'uomo dall'estinzione.> Che sia a causa del nucleare, della natura o> delle> macchine> > PROTEGGERE!Progettere, e' pugliese. nessun errore.Basta Basta pirateriaRe: E chi ci "progette"...
- Scritto da: Basta Basta pirateria> - Scritto da: Anonimo> > da chi l'italiano lo dovrebbe sapere? vero> > maruccia?> > > > > > Una prestigiosa università britannica> propone> una> > task force per progettere l'uomo> dall'estinzione.> > Che sia a causa del nucleare, della natura o> > delle> > macchine> > > > PROTEGGERE!> Progettere, e' pugliese. nessun errore.ma anche si, visto che alfonsino nostro e' un "napule", quindi il pugliese non centra un tubo. Scommettto 100 euro contro un chiodo che non correggeranno l'errore....Re: E chi ci "progette"...
- Scritto da: Anonimo> da chi l'italiano lo dovrebbe sapere? vero> maruccia?basta che sta 'o sole, basta che sta 'o mare...alfonsino se ne fotte dell'italiano: una pizza, un mandolino, 'na bella guagliona e la vita ti sorride.> > Una prestigiosa università britannica propone una> task force per progettere l'uomo dall'estinzione.> Che sia a causa del nucleare, della natura o> delle> macchine> > PROTEGGERE!...Ma insomma...
... ma cosa deve fare sta task force ? Progetterci, progettarci, proteggerci... cosa ?. . .Re: Ma insomma...
- Scritto da: . . .> ... ma cosa deve fare sta task force ? > Progetterci, progettarci, proteggerci... cosa ?Protergarci!Dal latino <i> pro </i> che significa a favore di...e <i> terga </i> che significa didietroQuindi metterci con le terga a proprio favore.E' un neologismo.panda rossaRe: Ma insomma...
- Scritto da: panda rossa> - Scritto da: . . .> > ... ma cosa deve fare sta task force ? > > Progetterci, progettarci, proteggerci...> cosa> ?> > Protergarci!> http://www.youtube.com/watch?v=MNFdc41ALt8...Terminator
Visti troppi terminator?Basta Basta pirateriaRe: Terminator
- Scritto da: Basta Basta pirateria> Visti troppi terminator?Solo T-1000 di recente.jackoverfullNessuna preoccupazione.
Non servono le macchine, se l'umanità continua così ci penserà da sola alla propria distruzione.silvanRe: Nessuna preoccupazione.
contenuto non disponibileunaDuraLezioneRe: Nessuna preoccupazione.
- Scritto da: silvan> Non servono le macchine,Vai di bicicletta!jackoverfullskynet o matrix?
è inutile stare li a pensare all'ipotetico dream team per vincere le macchine, una specie che unisce il meglio di entrambe (potenza di calcolo e complessità del pensiero ma priva di emozioni) ha già vinto in partenza... gli umani vincono solo ad Hollywood.MESCAL.si.. certo...
Certo.. lo vedo molto fattibile.. proteggere l'umanità da un'intelligenza artificiale avanzata al punto da rivoltarsi contro di noi... Fai prima a sparare alle mosche col cannone.. Già, perché pochi sanno che, nel caso, la suddetta intelligenza probabilmente (dato che è stata già oggi identificata da diversi esperti delle nanotecnologie come l'attacco più efficace) ci manderebbe contro miliardi di nanodispositivi contro cui non esisterebbe difesa possibile, a confronto i terminator hollywoodiani sono una passeggiata. La faccenda dell'intelligenza artificiale super-umana è una scommessa, la vinci o la perdi, ma se non giochi perdi comunque, perché i supercomputer presenti e futuri saranno determinanti per affrontare una serie di problemi altrimenti insormontabili.Luke1Re: si.. certo...
- Scritto da: Luke1> Certo.. lo vedo molto fattibile.. proteggere> l'umanità da un'intelligenza artificiale avanzata> al punto da rivoltarsi contro di noi... Fai prima> a sparare alle mosche col cannone.. voglio vedere dove vuoi arrivare> Già, perché> pochi sanno che,ah ecco che arriva un'informazione riservatissima> nel caso, la suddetta> intelligenza probabilmente (dato che è stata già> oggi identificata da diversi esperti delle> nanotecnologie come l'attacco più efficace) ci> manderebbe contro miliardi di nanodispositivi> contro cui non esisterebbe difesa possibile,si. no. infatti. giustamente è l'attacco più efficace. supernanodroidi fotonici che smantellano qualsiasi cosa. Come si chiamava quel film? ultimatum alla terra? queste sono le tue informazioni riservatissime? Tralasciando la difficoltà che ho avuto a capire la tua frase per intero, hai idea di quale sia lo stato dell'arte delle nanotecnologie? Possibile che ormai basta dire nanotecnologia o fisica quantistica per giustificare qualsiasi XXXXXXX? > a> confronto i terminator hollywoodiani sono una> passeggiata.fidati hai visto troppi film La faccenda dell'intelligenza> artificiale super-umana è una scommessa, la vinci> o la perdi, ma se non giochi perdi comunque,> perché i supercomputer presenti e futuri saranno> determinanti per affrontare una serie di problemi> altrimenti> insormontabili.Un supercomputer è completamente differente da un'AGI, sarebbero due rami che potrebbero svilupparsi in modo completamente parallelo, visto che uno è specializzato nella risoluzione di problemi specifici e computazionalmente intensivi, l'altro deve risolvere in modo efficiente una grande quantità di TIPOLOGIE di problemi anche semplici.seirelRe: si.. certo...
Possibile che ogni volta che viene pubblicato un post (o anche un articolo) che tratta tematiche su tecnologie che saranno con ogni probabilità disponibili in futuro debba spuntare il solito polemico che riduce il tutto a delle fesserie per il semplice fatto che non ce le ha ancora nell'armadio di casa? Non ho copiato ed incollato i link degli articoli che avrebbero fornito materiale a chi voleva approfondire, però posso dirti che l'invasione di nanodispositivi controllati da I.A. è stato considerato il peggiore scenario possibile nell'ambito delle ipotesi sui rischi esistenziali derivanti dal così detto "unfriendly A.I." scenario al Singularity Summit tenuto annualmente dall'università di Stanford. Dato che questa istituzione sul rischio esitenziale dell'università di Cambridge prende anche in considerazione i rischi derivanti da una intelligenza artificiale avversa mi sembrava opportuno fare presente che lo strumento delle intelligenze artificiali sarà con ogni probabilità nanotecnologico, diverso da come molti immaginano. Poi è ovvio che non sia un rischio che corriamo ORA E ADESSO, ma dato l'argomento dell'articolo non credevo fosse necessario fare pure questa precisazione.> Un supercomputer è completamente differente da> un'AGI, sarebbero due rami che potrebbero> svilupparsi in modo completamente parallelo,> visto che uno è specializzato nella risoluzione> di problemi specifici e computazionalmente> intensivi, l'altro deve risolvere in modo> efficiente una grande quantità di TIPOLOGIE di> problemi anche> semplici.Supercomputing e I.A. sono due branche distinte, ma a chi se ne interessa è più che evidente il legame tra le due. Infatti le sperimentazioni più avanzate sulla I.A. di DARPA e IBM, ovvero il progetto SyNAPSE, si basano proprio su BlueGene/Q Sequoia dato che al momento solo i supercomputer dispongono della potenza di calcolo per simulare reti neurali di una certa rilevanza, e naturalmente la cosa non cambierà nei prossimi anni indi per cui, al momento, la ricerca sulla general A.I. di livello umano e supercomputing sono legati.Luke1Re: si.. certo...
- Scritto da: Luke1> [...] l'invasione di> nanodispositivi controllati da I.A. è stato> considerato il peggiore scenario possibile> nell'ambito delle ipotesi sui rischi esistenziali> derivanti dal così detto "unfriendly A.I."> scenario al Singularity Summit tenuto annualmente> dall'università di Stanford. ah ecco... un ben noto covo di reazionari...> Dato che questa> istituzione sul rischio esitenziale> dell'università di Cambridge ed eccone un altro...> prende anche in> considerazione i rischi derivanti da una> intelligenza artificiale avversa mi sembrava> opportuno fare presente che lo strumento delle> intelligenze artificiali sarà con ogni> probabilità nanotecnologico, diverso da come> molti immaginano. Poi è ovvio che non sia un> rischio che corriamo ORA E ADESSO, ma dato> l'argomento dell'articolo non credevo fosse> necessario fare pure questa precisazione.certo certo... e intanto si "studia" e ci si "ingegna" a preparare un qualche bel scenario che possa giustificare sin da OGGI spese tanto folli quanto inutili per una la guerra fredda del futuro... e poco importa se (eufemismo) molto remoto e ipotetico...e, mi raccomando, tutto il gregge belante a seguire questi folli... > Supercomputing e I.A. sono due branche distinte,> ma a chi se ne interessa è più che evidente il> legame tra le due. Infatti le sperimentazioni più> avanzate sulla I.A. di DARPA e IBM, ovvero il> progetto SyNAPSE, si basano proprio su BlueGene/Q> Sequoia dato che al momento solo i supercomputer> dispongono della potenza di calcolo per simulare> reti neurali di una certa rilevanza, e> naturalmente la cosa non cambierà nei prossimi> anni indi per cui, al momento, la ricerca sulla> general A.I. di livello umano e supercomputing> sono legati.sì... e basta vedere chi finanzia per capire che sono molto legati... a guerrafondai, oligarchi e oppressori di ogni risma...fuck powerLe macchine sono il futuro
Volenti o nolenti, se vogliamo andare avanti le macchine sono il nostro futuro. Potremmo quasi dire la "nostra discendenza".Da come trattiamo la terra è probabile che già tra 100 anni saremo stati decimati dall'inquinamento e magari pure anche qualche bella guerra per le risorse.Le macchine sono ormai le sole che hanno una speranza qualsiasi di sopravvivere malgrado l'inquinamento. E probabilmente anche le sole a poter partire realmente ad esplorare il cosmo riducendo al minimo la logistica.Chissà, magari il "sogno" di alcuni scrittori di fantascienza si avvererà e la specie umana genererà una razza di macchine che prenderanno il seguito dell'evoluzione dell'intelligenza sulla terra dopo la sparizione degli esseri "basati sul carbonio".E spero seriamente che si dimostrino molto più intelligenti di noi.Nome e CognomeRe: Le macchine sono il futuro
- Scritto da: Nome e Cognome> E spero seriamente che si dimostrino molto più> intelligenti di> noi.E che quando ci verranno a vedere allo zoo, ci portino le noccioline :$atemRe: Le macchine sono il futuro
dovessi scommettere su chi sopravvive in caso di cataclisma, punterei senza dubbio sui batteri, che gia ora sono la stragrande maggioranza della massa vivente.le macchine saranno sempre piu vulnerabili di "noi", con buona pace di matrix; non credo banale che inventiamo qualcosa di piu adattabile della vita biochimica, nanomacchine evolutesi in qualche miliardo di anni..rudyRe: Le macchine sono il futuro
- Scritto da: Nome e Cognome> Volenti o nolenti, se vogliamo andare avanti le> macchine sono il nostro futuro. Potremmo quasi> dire la "nostra> discendenza".> Da come trattiamo la terra è probabile che già> tra 100 anni saremo stati decimati> dall'inquinamento e magari pure anche qualche> bella guerra per le> risorse.> Le macchine sono ormai le sole che hanno una> speranza qualsiasi di sopravvivere malgrado> l'inquinamento. E probabilmente anche le sole a> poter partire realmente ad esplorare il cosmo> riducendo al minimo la> logistica.> > Chissà, magari il "sogno" di alcuni scrittori di> fantascienza si avvererà e la specie umana> genererà una razza di macchine che prenderanno il> seguito dell'evoluzione dell'intelligenza sulla> terra dopo la sparizione degli esseri "basati sul> carbonio".> > E spero seriamente che si dimostrino molto più> intelligenti di> noi.È POSSIBILE che tu abbia ragione, a mio parere, ma non la farei così brutta.A mio parere si passera prima dalla cibernetica, cosa che durerà MOLTO a lungo.Personalmente (ed è dal 2004 che lo dico) penso che tra un 15 anni al massimo sarà comune avere impianti retinici che permettano di visualizzare informazioni "a là google glass" senza bisogno di occhialiE poi si passerà a qualcosa che agisca direttamente sui neuroni. E così viaEd è solo l'inizio, prima o poi è probabile (per quanto indubbiamente turbante) che si arrivi a sostituire gli organi biologici con corrispettivi artificiali non perché gli originali abbiano smesso di funzionare (come già si fa ora, limitatamente alle nostre possibilità attuali!) ma solo perché potrebbero farlo o perché quelli artificiali potranno dare capacità in più.E prima o poi si arriverà al punto in cui solo il cervello, magari neanche al completo, sarà l'unica cosa biologica rimasta in ogni essere umano. Questi esseri umani saranno "meno umani" di noi? fate voi, personalmente preferisco non sparare sentenze.E poi magari, tra qualche centinaio d'anni, si troverà un modo di trasferire la coscienza in qualche supercomputer (neurale? Quantico? Cronitonico?) e di eliminare le ultime vestigia di biologia come la conosciamo.Sicuramente è inquietante, non necessariamente si vivrà meglio di adesso (ma mi piace pensare di sìsarò ottimista?) ma, a meno di catastrofi (estinzione, per l'appunto) il futuro dell'umanità lo vedo più o meno così.jackoverfullUna prestigiosa università britannica ..
Bah. allora perchè non fare una task force contro i lucertoloidi che torneranno a conquistarci U_U.che modo strano di buttare i soldi.>quello della possibile estinzione della razza umana, e che nel caso >delle macchine intelligenti ha già prodotto allarmi "ufficiali" diramati >dalle organizzazioni come Human Rights WatchMa un'organizzazione con quel nome non dovrebbe occuparsi delle stragi che sta facendo l'economia modernahttp://www.repubblica.it/2008/01/sezioni/esteri/unicef-rapporto-infanzia/unicef-rapporto-infanzia/unicef-rapporto-infanzia.htmlhttp://www.lastampa.it/2012/10/09/blogs/mammamia/ogni-secondi-muore-un-bambino-8lTuKAMZZIx4HNVWGdnuFK/pagina.htmlo magari delle guerre nel mondo che ci sono e sono reali.E già il problema sono i droni.come se i droni si fossero assemblati e programmati da soli.il tipo di intelligenza artificiale a cui si allude non c'entra niente con la realtà attuale sulle i.a.Anche messi in conto le reti neurali, la fuzzy logic e l'i.a. a matrice genetica siamo capaci di progettare solo sistemi che campionano dati ,scelti e codificati dall'uomo, per poi analizzarli attraverso tabelle di punteggi create su obbiettivi scelti e codificati dall'uomo.c'è tanta i.a. nelle i.a. quanta c'è ne nel mio frigorifero.Matrix e kyashan sono lavori di fantasia.Più che preoccuparmi di difendere l'umanita dall'i.a. mi preoccuperei di difenderla dalla sua deficienza naturale.il pericolo + mortale x l'uomo è l'uomo e in tutta onesta credo che 100 anni (ma probabilmente molto prima) staremo a preoccuparci di come zappare la terra coperta di asfalto senza poter più contare su agricolture a produzione iper intensiva.DiotimaRe: Una prestigiosa università britannica ..
- Scritto da: Diotima> Ma un'organizzazione con quel nome non dovrebbe> occuparsi delle stragi che sta facendo l'economia> moderna> http://www.repubblica.it/2008/01/sezioni/esteri/un> http://www.lastampa.it/2012/10/09/blogs/mammamia/o> o magari delle guerre nel mondo che ci sono e> sono> reali.Visto che c'è gente che crepa oggi, non bisogna preoccuparsi di una possibile minaccia domani?> E già il problema sono i droni.come se i droni si> fossero assemblati e programmati da soli.il tipo> di intelligenza artificiale a cui si allude non> c'entra niente con la realtà attuale sulle> i.a.> Anche messi in conto le reti neurali, la fuzzy> logic e l'i.a. a matrice genetica siamo capaci di> progettare solo sistemi che campionano dati> ,scelti e codificati dall'uomo, per poi> analizzarli attraverso tabelle di punteggi create> su obbiettivi scelti e codificati dall'uomo.c'è> tanta i.a. nelle i.a. quanta c'è ne nel mio> frigorifero.Matrix e kyashan sono lavori di> fantasia.ma certo, stai tranquillo che né tu né io la vedremo durante le nostre vite... a meno che non capiti la singolarità, cioé una I.A. capace di progettare la propria versione successiva più intelligente. A quel punto il progresso della IA sarebbe esponenziale e fuori controllo.> Più che preoccuparmi di difendere l'umanita> dall'i.a. mi preoccuperei di difenderla dalla sua> deficienza naturale.il pericolo + mortale x> l'uomo è l'uomo e in tutta onesta credo che 100> anni (ma probabilmente molto prima) staremo a> preoccuparci di come zappare la terra coperta di> asfalto senza poter più contare su agricolture a> produzione iper> intensiva.quoto. Dovremo difendere i campi dagli Artigli...http://www.gutenberg.org/dirs/3/2/0/3/32032/32032-h/32032-h.htm(me lo stavo rileggendo giusto adesso)FunzJihad butleriana
<i> Non costruirai una macchina a somiglianza della mente di un uomo </i> Bibbia Cattolico OrangistashevathasRe: Jihad butleriana
- Scritto da: shevathas> <i> Non costruirai una macchina a> somiglianza della mente di un uomo </i>> > Bibbia Cattolico Orangistacitazione MITICA!!!human stupidityRe: Jihad butleriana
- Scritto da: shevathas> <i> Non costruirai una macchina a> somiglianza della mente di un uomo </i>> > Bibbia Cattolico OrangistaOT: mi sono sempre chiesto che senso abbia averla tradotta come "Orangista" anziché "Arancione".jaroRe: Jihad butleriana
gli orangisti erano, durante la rivoluzione inglese i sostenitori della fazione protestante.shevathasRe: Jihad butleriana
- Scritto da: shevathas> gli orangisti erano, durante la rivoluzione> inglese i sostenitori della fazione > protestante.e, per completezza d'informazione, Serena Butler [1][2] è "ispirata" da Samuel Butler [3][1] https://en.wikipedia.org/wiki/Serena_Butler[2] http://www.sfcrowsnest.com/articles/books/2009/Dune-The-Butlerian-Jihad-by-Brian-Herber--Kevin-J-Anderson--13987.php[3] https://it.wikipedia.org/wiki/Samuel_Butlerhuman stupidityRe: Jihad butleriana
- Scritto da: shevathas> gli orangisti erano, durante la rivoluzione> inglese i sostenitori della fazione > protestante.Ok, ma perché un traduttore, di fronte all'espressione "Orange Catholic Bible" dovrebbe pensare agli orangisti anziché semplicemente al colore arancione? Non mi sembra che nel testo si faccia menzione della rivoluzione inglese.jaroRe: Jihad butleriana
- Scritto da: shevathas> <i> Non costruirai una macchina a> somiglianza della mente di un uomo </i>> > Bibbia Cattolico OrangistaCredi sia una battuta?Francamente mi stupisco dl fatto che la Chiesa non abbia ancora posto il veto alle ricerche sull'intelligenza artificiale."Solo Lui può dare la vita"! :DjackoverfullOvvio...
...Hanno visto qualche episodio di "Doomwatch" su YouTube e si sono montati la testa. O magari pensano di essere la UNIT o il Torchwood Institute.Number 6coscienza?
ma.... esiste al giorno d'oggi un computer o una rete di computer che abbia preso coscienza di se?lo chiedo perché fino a che non avremo tale risultato, è perfettamente inutile parlare di intelligenza artificiale... altrimenti dovrei dire che anche il mi orologio a cucù del 1870 ha tale caratteristica?Cosa significa IA? che è in gradi di risolvere problemi più o meno complicati?... ma chi lo ha programmato per tale caratteristica?No.... un essere umano è molto di più... per esempio può perdonare e decidere di non eseguire una azione dovuta dalla sua programmazione.Quale macchina può fare una cosa del genere?Un poliziotto ha il dovere di arrestare in un modo o nell'altro i malviventi... ma contro gli ordini, le leggi e convinzioni può anche decidere di lasciarlo scappare, magari perché guardandolo negli occhi gli ha fatto pena, oppure perché aveva una vaga somiglianza con suo fratello.Fino a che non avremo macchine con coscienza di esistere, possiamo solo dire che abbiamo sviluppato qualche cosa leggermente più sofisticato di un orologio a pendolo....del resto la tecnologia moderna è solo un insieme di effetti speciali, ma non è nulla di più.Non occorre preoccuparsi per la nostra sopravvivenza... a meno di non vivere in città... li si che il pericolo è mortale.... sia per l'inquinamento spaventoso che per la deliquenza.maxRe: coscienza?
- Scritto da: max> ma.... esiste al giorno d'oggi un computer o una> rete di computer che abbia preso coscienza di> se?> > lo chiedo perché fino a che non avremo tale> risultato, è perfettamente inutile parlare di> intelligenza artificiale... altrimenti dovrei> dire che anche il mi orologio a cucù del 1870 ha> tale> caratteristica?> > Cosa significa IA? che è in gradi di risolvere> problemi più o meno complicati?... ma chi lo ha> programmato per tale> caratteristica?> > No.... un essere umano è molto di più... per> esempio può perdonare e decidere di non eseguire> una azione dovuta dalla sua> programmazione.> Quale macchina può fare una cosa del genere?> Un poliziotto ha il dovere di arrestare in un> modo o nell'altro i malviventi... ma contro gli> ordini, le leggi e convinzioni può anche decidere> di lasciarlo scappare, magari perché guardandolo> negli occhi gli ha fatto pena, oppure perché> aveva una vaga somiglianza con suo> fratello.> > Fino a che non avremo macchine con coscienza di> esistere, possiamo solo dire che abbiamo> sviluppato qualche cosa leggermente più> sofisticato di un orologio a pendolo....del resto> la tecnologia moderna è solo un insieme di> effetti speciali, ma non è nulla di> più.> > Non occorre preoccuparsi per la nostra> sopravvivenza... a meno di non vivere in città...> li si che il pericolo è mortale.... sia per> l'inquinamento spaventoso che per la> deliquenza.Per essere sterminati non e' necessaria intelligenza eh, basta un "sistema esperto".kraneRe: coscienza?
Mi hai tolto le parole di bocca. Mi pare anzi che lo stesso filosofo dell'articolo sopravvaluti la quantità di intelligenza necessaria per sterminarci tutti e soparutto sottovaluti la miopia con cui si può programmare una macchina.Però mi pare che il pericolo paventato sia più subdolo e sinceramente penso sia già in atto:Il filosofo parla di una IA in conpetizione con l'uomo per le risorse. Quiesto non necessariamente vuol dire che vi sia una singola macchina intelligente (o più di una) ma potrebbe semplicemente capitare che le singole macchine, di per se stupide competano con l'uomo in compiti specifici.Si è a lungo temuto che le macchine avrebbero soppiantato l'uomo nelle fabbriche. Che le due specie competessero quindi per la risorsa lavoro. Questo è avvenuto solo in parte. Le macchine sono entrate in fabbrica e invece che sostituire gli uomini li hanno affiancati, ma si è instaurata anche un rapporto di dipendenza l'uni verso gli altri.Vi sono studi che dimostrano come i navigatori diminuiscano la capacità di orientarsi. chi usa sempre l'ascensore ha un fisico peggiore di chi non lo usa. I sensori di parcheggio danno ripercusioni sull'abilità di guida. L'utilizzo sconsiderato di internet crea problemi vari (perdonatemi questa generalizzazione).Insomma mi pare che la minaccia sia più che tangibile, ma che non sia questione dell'intelligenza delle macchine ma di quanta della nostra deleghiamo a loro. Di quanto preferiamo la comodita inconsapevole a un senso critico scomodo.Daltra parte la teconologia ormai "it's magic"...Nome e cognomeRe: coscienza?
- Scritto da: max> ma.... esiste al giorno d'oggi un computer o una> rete di computer che abbia preso coscienza di se?no... e non esiste neanche qualcuno in grado di definire cosa sia la coscienza...> lo chiedo perché fino a che non avremo tale> risultato, è perfettamente inutile parlare di> intelligenza artificiale... > [...]> Cosa significa IA? che è in gradi di risolvere> problemi più o meno complicati?... ma chi lo ha> programmato per tale caratteristica?in realtà è tutto molto più semplice di quello che sembra: parlare di IE è utile (a qualcuno) perché IA significa soprattutto cose come droni, sistemi automatici anti-riots e via dicendo... droni con guida automatica, ricerca e individuazione automatica di bersagli non predefiniti e loro distruzione ecc.esoscheletri robotizzati per le forze di <s> sicurezza </s> repressione e sbirri-robot automatizzati, con predizione del comportamento "violento" (sic!) di chi protesta, compreso il suo riconoscimento facciale e taserizzazione automatica ecc. ecc.IA significa, sostanzialmente, sistemi di controllo e oppressione automatica... robe che poi chi ti ha ucciso potrà pure dire che "il bambino era coperto dai terroristi e il drone che li ha sterminati agendo per per la sicurezza prevenendo attentati disastrosi non lo ha potuto identificare..." o che "il sospetto si comportava in modo tale da far presupporre dei reati per cui il robot lo ha ucciso per prevenenire un grave crimine... e noi non siamo responsabili, peggio per lui"e non è un caso che la cosidetta ricerca sulla IA sia prevalentemente finanziata dai militari...> No.... un essere umano è molto di più... per> esempio può perdonare e decidere di non eseguire> una azione dovuta dalla sua programmazione.un essere umano ha poi il grave "difetto" di essere soggetto a delle responsabilità, magari pure personali... mantre la IA ci "libera" da questa seccatura della responsabilità...> Quale macchina può fare una cosa del genere?> Un poliziotto ha il dovere di arrestare in un> modo o nell'altro i malviventi... ma contro gli> ordini, le leggi e convinzioni può anche decidere> di lasciarlo scappare, magari perché guardandolo> negli occhi gli ha fatto pena, oppure perché> aveva una vaga somiglianza con suo fratello.eh appunto... non si sa mai che possano accadere cose come queste... o, peggio, che magari i poliziotti decidano di smettere di opprimere i loro fratelli per fare gli sporchi interessi di pochi sfruttatori e oppressori... mentre con la IA anche questo problema si risolve "brillantemente"...> Non occorre preoccuparsi per la nostra> sopravvivenza... a meno di non vivere in città...> li si che il pericolo è mortale.... sia per> l'inquinamento spaventoso che per la deliquenza.no no... ce ne dovremmo preoccupare eccome, invece di afre di tutto per autoestinguerci... e oramai ci siamo quasino warRe: coscienza?
- Scritto da: max> ma.... esiste al giorno d'oggi un computer o una> rete di computer che abbia preso coscienza di> se?Esiste un umano che ce l'abbia?Come fai a saperlo?> > lo chiedo perché fino a che non avremo tale> risultato, è perfettamente inutile parlare di> intelligenza artificiale... Finchè non sei in grado di dire cosa sia l'intelligenza, non potrai mai sapere se hai realizzato una intelligenza artificiale o no.> altrimenti dovrei> dire che anche il mi orologio a cucù del 1870 ha> tale> caratteristica?E come fai a sapere che non ce l'ha?Ripeto: se non sei in grado di dire cosa rende un essere (umano o no) "intelligente", non puoi dire con certezza che qualcosa non è intelligente.> Cosa significa IA? che è in gradi di risolvere> problemi più o meno complicati?... ma chi lo ha> programmato per tale> caratteristica?Una intelligenza artificiale è in grado di apprendere, e di risolvere problemi diversi da quelli per i quali era stata programmata in origine.> > No.... un essere umano è molto di più... per> esempio può perdonare e decidere di non eseguire> una azione dovuta dalla sua> programmazione.E come fai a sapere se il perdono non fa parte anch'esso della programmazione? In fondo, l'etica, la religione... non sono anch'esse parte della programmazione di un essere umano?> Quale macchina può fare una cosa del genere?> Un poliziotto ha il dovere di arrestare in un> modo o nell'altro i malviventi... ma contro gli> ordini, le leggi e convinzioni può anche decidere> di lasciarlo scappareVero: perchè, semplicemente, valutando diverse informazioni ha deciso di non considerarlo un malvivente. Non del tutto, almeno.> Fino a che non avremo macchine con coscienza di> esistereE come fai a sapere se la macchina ha coscienza di esistere? Perchè te lo dice?Guarda, posso programmartela io in un attimo:#include <stdio.h> void main(){printf("Io penso, dunque esisto");}>, possiamo solo dire che abbiamo> sviluppato qualche cosa leggermente più> sofisticato di un orologio a pendolo....del resto> la tecnologia moderna è solo un insieme di> effetti speciali, ma non è nulla di> più.Anche la biologia, se è per questo; anche i nostri neuroni sono un insieme di "effetti speciali".uno qualsiasiRe: coscienza?
- Scritto da: uno qualsiasi> - Scritto da: max> > ma.... esiste al giorno d'oggi un computer o> una> > rete di computer che abbia preso coscienza di> > se?> > Esiste un umano che ce l'abbia?> > Come fai a saperlo?E' una di quelle cose che sai e basta, senza usare la logica e senza poterla spiegare. Se togli queste nozioni che non puoi giustificare, crollano immediatamente anche quelle che ti vanti di poter giustificare.Ma anche questo lo sai benissimo, volevi solo fare il filosofo :)> Finchè non sei in grado di dire cosa sia> l'intelligenza, non potrai mai sapere se hai> realizzato una intelligenza artificiale o> no.Certo, ognuno di noi potrebbe creare l'intelligenza senza sapere cosa sia. Ma è molto più probabile che nella foresta amazzonica esistano i puffi.> E come fai a sapere che non ce l'ha?> Ripeto: se non sei in grado di dire cosa rende un> essere (umano o no) "intelligente", non puoi dire> con certezza che qualcosa non è> intelligente.Che strano: continui a dirgli che non sa cos'è l'intelligenza, ma ti comporti come se entrambi lo sapeste benissimo. Perché, in caso contrario, quando usa la parola "intelligenza" non sapresti di cosa sta parlando, e se anche lo sapessi, non sapresti se lui ha una definizione o no.Non confondiamo la filosofia con una retorica scontata e fine a ss stessa...uno nessunoRe: coscienza?
> E' una di quelle cose che sai e basta, senza> usare la logica e senza poterla spiegare.Lo sai per te stesso, forse. Ma lo sai per gli altri? C'è chi ne dubita (si chiama solipsismo).In genere, tu pensi solo che chi ti assomiglia biologicamente ti assomigli anche mentalmente, e che quindi sia un essere pensante come te. Un computer non ti assomiglia... ma questo non significa che sia (o non sia) senziente.> Se> togli queste nozioni che non puoi giustificare,> crollano immediatamente anche quelle che ti vanti> di poter> giustificare.Non ho tentato di giustificare proprio niente.> Ma anche questo lo sai benissimo, volevi solo> fare il filosofo> :)Non sono stato io a iniziare :-P> > E come fai a sapere che non ce l'ha?> > Ripeto: se non sei in grado di dire cosa rende> un> > essere (umano o no) "intelligente", non puoi> dire> > con certezza che qualcosa non è> > intelligente.> > Che strano: continui a dirgli che non sa cos'è> l'intelligenza, ma ti comporti come se entrambi> lo sapeste benissimo. Perché, in caso contrario,> quando usa la parola "intelligenza" non sapresti> di cosa sta parlando, e se anche lo sapessi, non> sapresti se lui ha una definizione o> no.Questa è la base da cui Turing ha ideato il suo test, del resto: non sappiamo cosìè l'intelligenza... ma riteniamo che saremmo capaci di riconoscerla (o per lo meno di distinguere un essere intelligente da un essere non intelligente).uno qualsiasiSperiamo che arrivino presto
...e che siano migliori di noi. Io, da parte mia, do il benvenuto ai miei nuovi dominatori cibernetici :pNon fatemi troppo male, neh! :pFunzGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 27 nov 2012Ti potrebbe interessare