Roma – Molti, moltissimi sono gli utenti che segnalano a Punto Informatico – ma se ne parla anche su Usenet e sui blog ormai da tempo – quella che ritengono una situazione intollerabile, secondo cui i propri provider filtrerebbero eMule e più in generale le applicazioni P2P, rendendo sempre più difficile il loro utilizzo.
L’accusa è vecchia, di nuovo c’è il numero delle segnalazioni e la sensazione, che emerge tra le righe, che vi sia una sorta di guerra non dichiarata a quei protocolli di sharing che succhiano una enorme quantità di banda, banda che i fornitori di servizi Internet sempre più vorrebbero poter utilizzare per servizi a valore aggiunto, dal VoIP alla IPTV passando per la NetTV. E non si parla solo di prioritizzazione dei pacchetti, ma anche di veri e propri filtri, e qualcuno si spinge persino a parlare di censura .
L’accusa, come accennato, è vecchia. Interrogata a questo proposito da Punto Informatico nel novembre del 2005, Wind (fornitore del servizio Libero ADSL ) a suo tempo spiegava di aver attivato “un engine” che, in caso di traffico elevato, dava priorità a Web, posta e VoIP. Questo meccanismo entra in gioco per brevi periodi di tempo, e si limita a dare priorità ai servizi “più preziosi per l’utenza domestica” senza bloccare del tutto il file sharing. Già allora però erano tanti gli utenti che su forum e newsgroup sostenevano che il P2P era praticamente bloccato per gran parte della giornata . Da qui si è arrivati l’anno scorso ad una seconda ondata di proteste contro Libero, che ha spinto Wind a dettagliare meglio il sistema in questa nota , relativa alla propria politica di quality of service (QoS).
Da allora le rimostranze degli utenti non sono mai cessate, interessando non soltanto Wind, ma praticamente tutti i provider nazionali, inclusi Tele2 , Telecom Italia (la cui offerta consumer, come noto, è Alice ADSL ), Tiscali o, più sporadicamente, MC-link e Fastweb . Solo negli ultimi mesi sono decine e decine le missive di protesta giunte in redazione, e a queste si aggiungono le testimonianze pubblicate quotidianamente su forum, gruppi di discussione e blog. Qualcuno sta tentando di stilare una lista degli utenti che sperimentano problemi con eMule imputabili ai filtri P2P, altri si appellano agli sviluppatori di eMule affinché implementino sistemi più efficaci dell’offuscamento per bypassare i controlli dei provider. Modi, insomma, per impedire ai provider di bloccare con facilità i pacchetti P2P.
“In rete di ipotetici blocchi, filtraggi, rallentamenti, limitazioni e decadimento della velocità delle reti P2P usando presunti nuovi software in dotazione ai vari ISP, o legati a poco credibili malware o attacchi DoS, se ne parla dal 2005, ma avendo provato personalmente il problema (su linea Alice 2 Mbit), effettuando test di ogni genere con Emule, BiTorrent ed altri software P2P, con varie configurazioni software e hardware, settaggi e tutto il possibile e provabile, effettivamente il dubbio, o la quasi certezza che qualcosa stia avvenendo, ti assale”, scrive “zangtumtum” in una delle tante email giunte in redazione. “Notte insonne dopo notte insonne, i dubbi si fanno granitiche certezze, e la banda degrada fino a bloccarsi”.
Federico, utente di Libero ADSL, sostiene che “quando un programma P2P (Emule, Direct Connect++, Bitorrent…) è in funzione la linea ADSL risulta inutilizzabile e il programma stesso viene paralizzato”. “Queste limitazioni – prosegue Federico – vanno contro il libero uso che una persona fa della propria ADSL, e non per ultimo risulta infranto anche il diritto alla privacy, visto che analizzare il flusso dati di un cliente per capire quale programma è in esecuzione e di conseguenza rallentarlo è come spiare nella posta del vicino di casa”.
Wind è stato il primo provider a confermare l’uso di un engine di rete capace di filtrare selettivamente il traffico P2P, ma dell’esistenza di sistemi di questo tipo i lettori di PI già sapevano da tempo : i maggiori fornitori di apparati di networking dispongono già da anni di funzionalità avanzate di traffic shaping e le propongono ai propri clienti, tra cui anche i maggiori provider. In alcuni documenti, come questo , tali grandi fornitori spiegano come consentire ai provider di “identificare e classificare tutto il traffico P2P in modo che possa essere accuratamente stimato e controllato” e “identificare quegli abbonati che stanno consumando un illimitato ammontare di banda”. Abbonati talvolta identificati come “abusive users”, gente insomma che esagera (?) nell’uso della risorsa-banda.
E l’occhio di questi sistemi può arrivare molto in profondità , rendendo poco utili il protocollo di offuscamento di eMule o le connessioni cifrate di certi client BitTorrent: tecniche come la Stateful Deep Packet Inspection di fornitori come Cisco , unite a sofisticati meccanismi di analisi statistica, sono in grado di fiutare il traffico P2P meglio di quanto un segugio possa fare con la cacciagione. E se i filtri di alcuni provider possono essere bypassati semplicemente cambiando porta o attivando il protocollo offuscato, è solo perché il provider non vuole o non sa sfruttare a fondo le caratteristiche dei moderni software di controllo del traffico.
Appare ormai evidente come, in epoca di televisione online e di servizi a valore aggiunto dalle forti richieste di banda, queste tecnologie siano impiegate da pressoché tutti i provider , specie quelli più grandi. Il problema è che tali meccanismi di monitoraggio e controllo possono essere utilizzati per fare un sacco di cose, ed i provider sono in genere restii a fornire dettagli in merito. Un ISP può infatti usarli per filtrare tutto il traffico P2P o solo una sua parte, andando ad agire selettivamente su tipo di applicazione, traffico in upstream (dall’utente verso il provider) o in downstream (dal provider verso l’utente), porte TCP/IP, tipo di pacchetto, numero di connessioni, account utente, indirizzo di destinazione, orario ecc. Gli interventi possono inoltre essere più o meno pesanti, e andare da una lieve diminuzione nella priorità dei pacchetti P2P al blocco totale degli stessi.
Se a ciò si aggiungono le lentezze e le congestioni croniche di cui sembrano soffrire molte ADSL italiane (indipendentemente dall’applicazione utilizzata), l’eventuale utilizzo da parte dei provider di differenti tipi di shaping del traffico a seconda del nodo di rete, il cattivo funzionamento di certi apparati di networking (lato utente o lato provider), e le configurazioni non ottimali utilizzate da certi utenti del file sharing, si può ben capire quanto sia difficile sapere chi viene filtrato e quanto viene filtrato, chi filtra e quanto filtra . L’unica certezza, come si è detto, è che tutti i provider adottano politiche di QoS: quanto esse siano aggressive nei confronti del P2P ai consumatori però non viene detto.
In questi giorni PI sta contattando i principali ISP nazionali proprio per approfondire l’argomento. I primi feedback sono interessanti: Fastweb e Telecom Italia hanno già sottolineato di non aver applicato alcun genere di filtro al P2P . Grande la disponibilità a parlarne di Tele2, con cui abbiamo realizzato una piccola intervista grazie a Filippo Galbiati, business manager voce e ADSL di Tele2 Italia. Eccola qui di seguito.
Ecco qui di seguito come la vede Filippo Galbiati, business manager voce e ADSL di Tele2 Italia, che ha voluto rispondere nei dettagli sulla delicata questione dei filtri e del traffic shaping. Ecco cosa è emerso.
Punto Informatico : Che tipo di strategie di traffic shaping adottate? Viene in qualche modo penalizzato il traffico P2P e se sì, come? Quali applicazioni di file sharing sono eventualmente filtrate?
Filippo Galbiati : Stiamo iniziando ad applicare dei filtri per ottimizzare la banda dedicata al P2P. Le connessioni P2P non vengono bloccate, ma solo limitate in particolari momenti della giornata, quando l’utilizzo della rete è particolarmente intenso (le ore pre-serali e serali). Desideriamo infatti evitare che il massiccio utilizzo di banda tipico dei programmi P2P possa danneggiare chi usa la rete per attività più tradizionali, come ad esempio il web browsing e la consultazione della posta elettronica.
PI : Tra gli utenti del P2P c’è chi sospetta che certi provider non si limitino ad applicare politiche di quality of service sui pacchetti, ma restringano anche il numero massimo di connessioni TCP/IP che ogni singolo utente può stabilire, magari al superamento di una certa soglia di traffico. È possibile? Voi lo fate?
FG : È tecnicamente possibile, ma non rientra nelle limitazioni di banda che applichiamo sul P2P.
PI : La tecnica di offuscamento del protocollo utilizzata dalle più recenti versioni di eMule è realmente efficace per bypassare i vostri sistemi di gestione del traffico?
FG : In generale, i sistemi di filtraggio e di limitazione della banda P2P possono agire anche sulle connessioni offuscate.
PI : Nel 2005 Cisco confidò a PI che alcuni grossi provider nazionali avrebbero implementato il suo Service Control Engine, che permette di discriminare e filtrare con particolare efficacia il traffico proveniente dalle varie applicazioni P2P. Anche voi utilizzate questo servizio o uno simile?
FG : Sì, è il tipo di servizio che stiamo utilizzando.
PI : Secondo la vostra esperienza, oggi quali sono le applicazioni che generano il maggior traffico su Internet?
FG : Le applicazioni P2P per loro natura tendono a saturare la banda ADSL disponibile con il rischio di creare problemi di lentezza di navigazione. Il massiccio utilizzo di connessioni P2P, anche da parte di pochi utenti, può generare un generale abbassamento della qualità del servizio: questo è il motivo per cui si è deciso di limitare, per alcune ore nella giornata, la banda dedicata al P2P.
PI : In prospettiva, pensate che il continuo crescere del traffico P2P rischi di mettere in ginocchio l’attuale infrastruttura della Internet italiana?
FG : No, anche se può essere necessario limitare l’utilizzo della banda P2P in particolari situazioni.
a cura di Alessandro Del Rosso
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cos'e' cambiato?
intanto mi sponsorizzo il blog:http://sconosciuto.wordpress.com/2007/02/28/28-febbraio-2007/:)dicevo.. li ho linkato una immagine di italia.it fatta il 28 febbraio.. e guardate oggi.. speciale moda.. speciale neve.. tutto uguale.. e' uguale anche il meteo con le sue temperature.. guardate diavolo.. e' una gif.. non e' collegata a nulla a quanto pare.. oppure E' UN CASO?-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 12 marzo 2007 00.09-----------------------------------------------------------outkidRe: cos'e' cambiato?
ma dai... non lamentiamoci sempre...ad esempio, le previsioni non e` che la gif non sia collegata a nulla... e` che e` stata studiata cosi`... hanno messo un po di sole e un po di nuvole... cosi` non si sbalia mai e dai la temperatura, come fai a dimostrare che e` sbagliata ? sicuramente trovarai qualche luogo ad esempio in cui la temperatura al centro italia e` 0 gradi... magari qualche frizer... e sara` cosi` anche in agosto... insomma non e` mail sbaliata!!!E` stato fatto tutto per risparmiare!!!dai, non perdiamoci d'animo... rifacciamolo!!!br1AnonimoRe: cos'e' cambiato?
Scandalosa la questione Meteo... non ci avevo fatto caso, e pensare che dietro quella porcheria di portale c'è IBM... BigBlue!? E poi mi mettono una GIF come meteo... ma soprattutto 45mila euro... con 45mila euro potevano costruire un TOT di case per gli sfollati sparsi nelle baraccopoli, altro che italia.it ... che bella sola che ci hanno appioppato.aistuRe: cos'e' cambiato?
- Scritto da: aistu> ma soprattutto 45mila> euro... con 45mila euro potevano costruire un TOT> di case per gli sfollati sparsi nelle> baraccopoli,Una o due, oforse nessuna... a seconda di dove... con 45 mila euro.Con 45milioni di euro invece... ne facevi tante.Ma tante tante...Vedo che l'errore 45mila 45milioni e` sempre diffuso, si vede che la gente non riesce ancora a ricordarsi una quantita` monetaria cosi` alta.Sembra alle volte che si sta parlando dei megafantastilioni di Paperon de Paperoni...teddybearRe: cos'e' cambiato?
AHAHAHAH vero... ^_^ non avevo notato l'errore :-P Beh effettivamente non vedrò mai tanti soldi tutti insieme .. :-D su questo non ci piove!aistuCONTRIBUENTI AL TAPPETO
come da titoloAnonimoGoogleBombing aggiornamento
italia.it e' ora (00:42) al terzo posto tra i risultati di merda .leonardo()Re: GoogleBombing aggiornamento
- Scritto da: leonardo()> italia.it e' ora (00:42) al terzo posto tra i> risultati di> merda .ma vi divertite a parlar male di un sito che deve pubblicizzare il vs paese??????ma vi pare normale?AnonimoRe: GoogleBombing aggiornamento
No no per carità.. quel sito ci rappresenta benissimo.. è una merda proprio come noi!!! E' pieno di furbate (vedi meteo e impostazioni come il sito della Zelanda) come lo siamo noi!! Speriamo non lo cambino mai.. perchè quello è il nostro specchio!!! Lo specchio della nostra società!!!AnonimoRe: GoogleBombing aggiornamento
che poi se cerchi italia www.italia.it e' tipo in fondo alla pagina.. quindi c'e' piu' gente che lo ritiene merda di quanta non lo ritenga una degna vetrina del nostro paese.. secondo google eh..outkidRe: GoogleBombing aggiornamento
che poi se cerchi italia www.italia.it e' tipo in fondo alla pagina.. quindi c'e' piu' gente che lo ritiene merda di quanta non lo ritenga una degna vetrina del nostro paese.. secondo google eh..outkidRe: GoogleBombing aggiornamento
- Scritto da: > No no per carità.. quel sito ci rappresenta> benissimo.. è una merda proprio come noi!!! E'> pieno di furbate (vedi meteo e impostazioni come> il sito della Zelanda) come lo siamo noi!!> Speriamo non lo cambino mai.. perchè quello è il> nostro specchio!!! Lo specchio della nostra> società!!!Sottoscrivo in pienoAnonimoRe: GoogleBombing aggiornamento
- Scritto da: > No no per carità.. quel sito ci rappresenta> benissimo.. è una merda proprio come noi!!! E'> pieno di furbate (vedi meteo e impostazioni come> il sito della Zelanda) come lo siamo noi!!> Speriamo non lo cambino mai.. perchè quello è il> nostro specchio!!! Lo specchio della nostra> società!!!Sottoscrivo in pienoAnonimoRe: GoogleBombing aggiornamento
> - Scritto da: leonardo()> > italia.it e' ora (00:42) al terzo posto tra i> > risultati di> > merda .> ma vi divertite a parlar male di un sito che deve> pubblicizzare il vs> paese??????> ma vi pare normale?tu hai capito tutto eh?a te pare normale quel sito?soprattutto, a te pare normale il nostro paese?sviluppa un po' di senso critico e scarica nel cesso la merda che ti propinanoaggiornamento:ora è al secondo posto12/03/2007 10.20AnonimoRe: GoogleBombing aggiornamento
> aggiornamento:> ora è al secondo posto> 12/03/2007 10.20Ma te che ci guadagni a parlarne male?Pensi da fare bella figura all'estero parlando male di chi promuove, seppur malamente, il Paese in cui vivi? Non te ne vergogni?Pensi di saper far meglio di quel sito, bene, fanne uno tu. Mettiti in collaborazione con tutti sti coglioni che fanno sto google bombing e aprite voi un sito sull'Italia, fate voi promozione.Ma non fare l'idiota che invece di promuovere spara sentenze e butta merda sul suo Paese. L'Italia è già piena di tipi come te. E all'Italia non servono. Mi spiace.AnonimoRe: GoogleBombing aggiornamento
> aggiornamento:> ora è al secondo posto> 12/03/2007 10.20Ma te che ci guadagni a parlarne male?Pensi da fare bella figura all'estero parlando male di chi promuove, seppur malamente, il Paese in cui vivi? Non te ne vergogni?Pensi di saper far meglio di quel sito, bene, fanne uno tu. Mettiti in collaborazione con tutti sti coglioni che fanno sto google bombing e aprite voi un sito sull'Italia, fate voi promozione.Ma non fare l'idiota che invece di promuovere spara sentenze e butta merda sul suo Paese. L'Italia è già piena di tipi come te. E all'Italia non servono. Mi spiace.AnonimoRe: GoogleBombing aggiornamento
- Scritto da: > > - Scritto da: leonardo()> > italia.it e' ora (00:42) al terzo posto tra i> > risultati di> > merda .> ma vi divertite a parlar male di un sito che deve> pubblicizzare il vs> paese??????Dimostrami che ho detto qualcosa di male e ti diro' che hai ragione. Ho solo riportato un dato, niente di piu'.> ma vi pare normale?Ti sembra piu' normale spendere 7 miliardi e tre anni per un sito di turismo (di cui una buona parte solo per quel graffio che si ostinano a chiamare logo), infarcito di applet java, filmati in flash e che ogni due o tre sezioni spunta un internal server error? Finche' scherziamo va bene, Ma almeno sul lato tecnico e' un fiasco; ti sentiresti di parlare bene di un televisore pagato uno stonfo di quattrini che ogni tanto si spegne da solo? Almeno per quello c'e' la garanzia, per un sito come italia.it direi che almeno non ci va tolta la soddisfazione di dire le cose come stanno.leonardo()Re: GoogleBombing aggiornamento
- Scritto da: > > - Scritto da: leonardo()> > italia.it e' ora (00:42) al terzo posto tra i> > risultati di> > merda .> ma vi divertite a parlar male di un sito che deve> pubblicizzare il vs> paese??????Dimostrami che ho detto qualcosa di male e ti diro' che hai ragione. Ho solo riportato un dato, niente di piu'.> ma vi pare normale?Ti sembra piu' normale spendere 7 miliardi e tre anni per un sito di turismo (di cui una buona parte solo per quel graffio che si ostinano a chiamare logo), infarcito di applet java, filmati in flash e che ogni due o tre sezioni spunta un internal server error? Finche' scherziamo va bene, Ma almeno sul lato tecnico e' un fiasco; ti sentiresti di parlare bene di un televisore pagato uno stonfo di quattrini che ogni tanto si spegne da solo? Almeno per quello c'e' la garanzia, per un sito come italia.it direi che almeno non ci va tolta la soddisfazione di dire le cose come stanno.leonardo()la democrazia digitale.
E' curioso notare come in rete ogni errore non passi inosservato ed oltretutto non ci sia riverenza nei confronti di chicchessia.Questo che piaccia o no e' un segno di democrazia,in risposta a quell'accozzaglia oligarchica che ci pretende ubbidienti e rispettosi a priori.Grazie Internet.AnonimoRe: la democrazia digitale.
- Scritto da: > E' curioso notare come in rete ogni errore non> passi inosservato ed oltretutto non ci sia> riverenza nei confronti di chicchessia.Questo che> piaccia o no e' un segno di democrazia,in> risposta a quell'accozzaglia oligarchica che ci> pretende ubbidienti e rispettosi a priori.Grazie> Internet.Aspetta a ringraziare...Quando, tra qualche anno, i nostri Disonorevoli avranno finalmente capito che gli conviene assumere gente "informatizzata" per governare la rete (invece di applicare filtri su filtri..) vedrai che tutti i siti piu' interessanti finiranno silurati da attacchi Ddos, deindicizzati, etc... e poi le opinioni favorevoli e i forum di supporto per i siti "merda" fioriranno, sponsorizzati da questo e quel candidato.Ancora internet non e' abbastanza diffuso tra la popolazione italiana VOTANTE...per questo lasciano correre...AnonimoRe: la democrazia digitale.
Infatti... internet è libero perchè di gente ignorante come i parlamentari sull'informatica è la maggioranza!! Grazie a questo il voto è assicurato... appena gli Italiani si sveglieranno un pò (forse con la prossima generazione) vedrete come questo internet sarà come quello cinese.....AnonimoRe: la democrazia digitale.
> Quando, tra qualche anno, i nostri Disonorevoli> avranno finalmente capito che gli conviene> assumere gente "informatizzata" per governare la> rete (invece di applicare filtri su filtri..)> vedrai che tutti i siti piu' interessanti> finiranno silurati da attacchi Ddos,> deindicizzati, etc... e poi le opinioni> favorevoli e i forum di supporto per i siti> "merda" fioriranno, sponsorizzati da questo e> quel> candidato.> > Ancora internet non e' abbastanza diffuso tra la> popolazione italiana VOTANTE...per questo> lasciano> correre...quoto>AnonimoRe: la democrazia digitale.
- Scritto da: > E' curioso notare come in rete ogni errore non> passi inosservato ed oltretutto non ci sia> riverenza nei confronti di chicchessia.Questo che> piaccia o no e' un segno di democrazia,in> risposta a quell'accozzaglia oligarchica che ci> pretende ubbidienti e rispettosi a priori.Grazie> Internet.c'è anche il rispetto per gli altri e le buone maniere, cose che ormai tornano in ballo solo quando convienequesta democrazia non fa altro che dimostrare la viltà di milioni di individui che si nascondono dietro l'anonimatoper il resto italia.it andrebbe rifatto daccapoAnonimoRe: la democrazia digitale.
- Scritto da: > c'è anche il rispetto per gli altri e le buone> maniere, cose che ormai tornano in ballo solo> quando> convieneQui non si parla di questo... italia.it è un sito _pubblico_ pagato con i soldi _pubblici_ (anche con i miei e con i tuoi). È un diritto dei cittadini poterlo definire "merda". Personalmente non sono del tutto d'accordo con questa definizione, ci sono molte cose che vanno migliorate ma il sito non è certo peggiore di molti altri e anche se ci sono molti errori (non solo a livello tecnico) e molte cose che non funzionano come dovrebbero si può sempre aggiustare.Detto questo però, visto che trattasi di un lavoro pubblico, i cittadini hanno tutto il diritto di criticarlo, e questo si riflette nelle ricerche su Google.> questa democrazia non fa altro che dimostrare la> viltà di milioni di individui che si nascondono> dietro> l'anonimatoCome è loro sacrosanto diritto.Wakko WarnerRe: la democrazia digitale.
- Scritto da: Wakko Warner> - Scritto da: > > c'è anche il rispetto per gli altri e le buone> > maniere, cose che ormai tornano in ballo solo> > quando> > conviene> > Qui non si parla di questo... italia.it è un sito> _pubblico_ pagato con i soldi _pubblici_ (anche> con i miei e con i tuoi). È un diritto dei> cittadini poterlo definire "merda". Personalmente> non sono del tutto d'accordo con questa> definizione, ci sono molte cose che vanno> migliorate ma il sito non è certo peggiore di> molti altri e anche se ci sono molti errori (non> solo a livello tecnico) e molte cose che non> funzionano come dovrebbero si può sempre> aggiustare.> Detto questo però, visto che trattasi di un> lavoro pubblico, i cittadini hanno tutto il> diritto di criticarlo, e questo si riflette nelle> ricerche su> Google.> > > > questa democrazia non fa altro che dimostrare la> > viltà di milioni di individui che si nascondono> > dietro> > l'anonimato> > Come è loro sacrosanto diritto.l'anonimato è un diritto e non abusarne è un dovere (brutta parola per te questa)anch'io sto scrivendo in anonimato ma mi vergognerei a dare giudizi e attributi a chi mi pare, dal momento che questo "chi mi pare" si troverebbe a dover affrontare un nemico invisibile e vilechi offende e giudica in anonimato è un vigliacco, e nemmeno mille come te potranno mai farmi cambiare idea su questoAnonimoRe: la democrazia digitale.
- Scritto da: Wakko Warner> - Scritto da: > > c'è anche il rispetto per gli altri e le buone> > maniere, cose che ormai tornano in ballo solo> > quando> > conviene> > Qui non si parla di questo... italia.it è un sito> _pubblico_ pagato con i soldi _pubblici_ (anche> con i miei e con i tuoi). È un diritto dei> cittadini poterlo definire "merda". Personalmente> non sono del tutto d'accordo con questa> definizione, ci sono molte cose che vanno> migliorate ma il sito non è certo peggiore di> molti altri e anche se ci sono molti errori (non> solo a livello tecnico) e molte cose che non> funzionano come dovrebbero si può sempre> aggiustare.> Detto questo però, visto che trattasi di un> lavoro pubblico, i cittadini hanno tutto il> diritto di criticarlo, e questo si riflette nelle> ricerche su> Google.> > > > questa democrazia non fa altro che dimostrare la> > viltà di milioni di individui che si nascondono> > dietro> > l'anonimato> > Come è loro sacrosanto diritto.l'anonimato è un diritto e non abusarne è un dovere (brutta parola per te questa)anch'io sto scrivendo in anonimato ma mi vergognerei a dare giudizi e attributi a chi mi pare, dal momento che questo "chi mi pare" si troverebbe a dover affrontare un nemico invisibile e vilechi offende e giudica in anonimato è un vigliacco, e nemmeno mille come te potranno mai farmi cambiare idea su questoAnonimoRe: la democrazia digitale.
- Scritto da: > c'è anche il rispetto per gli altri e le buone> maniere, cose che ormai tornano in ballo solo> quando> convieneQui non si parla di questo... italia.it è un sito _pubblico_ pagato con i soldi _pubblici_ (anche con i miei e con i tuoi). È un diritto dei cittadini poterlo definire "merda". Personalmente non sono del tutto d'accordo con questa definizione, ci sono molte cose che vanno migliorate ma il sito non è certo peggiore di molti altri e anche se ci sono molti errori (non solo a livello tecnico) e molte cose che non funzionano come dovrebbero si può sempre aggiustare.Detto questo però, visto che trattasi di un lavoro pubblico, i cittadini hanno tutto il diritto di criticarlo, e questo si riflette nelle ricerche su Google.> questa democrazia non fa altro che dimostrare la> viltà di milioni di individui che si nascondono> dietro> l'anonimatoCome è loro sacrosanto diritto.Wakko WarnerRe: la democrazia digitale.
- Scritto da: > E' curioso notare come in rete ogni errore non> passi inosservato ed oltretutto non ci sia> riverenza nei confronti di chicchessia.Questo che> piaccia o no e' un segno di democrazia,in> risposta a quell'accozzaglia oligarchica che ci> pretende ubbidienti e rispettosi a priori.Grazie> Internet.c'è anche il rispetto per gli altri e le buone maniere, cose che ormai tornano in ballo solo quando convienequesta democrazia non fa altro che dimostrare la viltà di milioni di individui che si nascondono dietro l'anonimatoper il resto italia.it andrebbe rifatto daccapoAnonimoMa i NOMI dei responsabili di ITALIA.IT
Ancora non si sa :CHI ha preso i soldi.QUANTI soldi sono stati, CON PRECISONE, spesi.CON QUALI CRITERI sono stati assegnati gli incarichi.CHI ha fatto le assegnazioni (gli appalti, visto che e' un lavoro Statale).Ragazzi di P.I., Voi che siete onniscenti e onniveggeti, e soprattutto non temete di finire morti-ammazzati per aver fatto la domanda sbagliata all'On. sbagliato, informatevi e fateci sapere.Noi cittadini Italiani ne saremmo lieti :)(sto scherzando, ovviamente... so che facendo questo genere di domande si finisce semplicemente con l'esser privati del posto di lavoro... ormai ammazzare non va piu' di moda).AnonimoHanno copiato la Nuova Zelanda!!!
Vedete un po' se www.italia.it non assomiglia a questo: http://www.newzealand.com/travel/International/Non solo non sanno fare siti, ma li copiano pure!!Io direi di avvertire quelli del sito di newzealand e avvertirli che ce' in corso un plagio :)Che schifo...AnonimoRe: Hanno copiato la Nuova Zelanda!!!
- Scritto da: > Vedete un po' se www.italia.it non assomiglia a> questo:> http://www.newzealand.com/travel/International/> Non solo non sanno fare siti, ma li copiano pure!!> Io direi di avvertire quelli del sito di> newzealand e avvertirli che ce' in corso un> plagio> :)> > Che schifo...Ma se sono completamente diversi! :|L'unica cosa simile è il filmato flash dell'header...AnonimoRe: Hanno copiato la Nuova Zelanda!!!
- Scritto da: > Vedete un po' se www.italia.it non assomiglia a> questo:> http://www.newzealand.com/travel/International/> Non solo non sanno fare siti, ma li copiano pure!!> Io direi di avvertire quelli del sito di> newzealand e avvertirli che ce' in corso un> plagio> :)> > Che schifo...Ma se sono completamente diversi! :|L'unica cosa simile è il filmato flash dell'header...AnonimoRe: Hanno copiato la Nuova Zelanda!!!
che deficiente.. dove lo vedi il cetriolo sul sito della Nuova Zelanda? quello possiamo averlo solo noi.. l'abbiam anche pagato un occhio..outkidRe: Hanno copiato la Nuova Zelanda!!!
che deficiente.. dove lo vedi il cetriolo sul sito della Nuova Zelanda? quello possiamo averlo solo noi.. l'abbiam anche pagato un occhio..outkidEcco cosa dicono i quelli di Italia.it
Il 5 marzo si è tenuta l'assemblea dell'Osservatorio sulle ICT della Margherita.L'argomento all'ordine del giorno era proprio il portale Italia.it e, tra gli altri, sono stati invitati:- Roberto Falavolti, amministratore delegato di Innovazione Italia- Valerio Imperatori - direttore editoriale di Italia.it Tutti i lavori sono stati registrati e possono essere ascoltati qui:http://www.radioradicale.it/schede/view/id=219493/assemblea-nazionale-dellosservatorio-ict-dl-margheritaUna sintesi degli interventi e' sul sito della Margherita ICT:http://www.margheritaict.it/index.php?pagina=articolo&idarticolo=5075&blog=661&mess=1dove si legge che:"il portale non è costato (...) 45 milioni di euro. Non 45 milioni di euro, infatti, sono stati destinati a www.italia.it, bensì solo 7, che per altro non sono stati ancora nemmeno erogati".1185di471009Re: Ecco cosa dicono i quelli di Italia.
> dove si legge che:> "il portale non è costato (...) 45 milioni di> euro. Non 45 milioni di euro, infatti, sono stati> destinati a www.italia.it, bensì solo 7, che per> altro non sono stati ancora nemmeno erogati".> ... e ti sembrano pochi? :|AnonimoRe: Ecco cosa dicono i quelli di Italia.
> > dove si legge che:> > "il portale non è costato (...) 45 milioni di> > euro. Non 45 milioni di euro, infatti, sono> stati> > destinati a www.italia.it, bensì solo 7, che per> > altro non sono stati ancora nemmeno erogati".> > > > ... e ti sembrano pochi? :|zitto, lavora, fatti lavare il cervello da tg e grande fratello e paga le tasse,servo della gleba:)AnonimoRe: Ecco cosa dicono i quelli di Italia.
> > dove si legge che:> > "il portale non è costato (...) 45 milioni di> > euro. Non 45 milioni di euro, infatti, sono> stati> > destinati a www.italia.it, bensì solo 7, che per> > altro non sono stati ancora nemmeno erogati".> > > > ... e ti sembrano pochi? :|zitto, lavora, fatti lavare il cervello da tg e grande fratello e paga le tasse,servo della gleba:)AnonimoRe: Ecco cosa dicono i quelli di Italia.
- Scritto da: > > > dove si legge che:> > "il portale non è costato (...) 45 milioni di> > euro. Non 45 milioni di euro, infatti, sono> stati> > destinati a www.italia.it, bensì solo 7, che per> > altro non sono stati ancora nemmeno erogati".> > > > ... e ti sembrano pochi? :|Considerando che si deve pagare una piattaforma IBM per intero non mi sembrano neanche tanti!AnonimoRe: Ecco cosa dicono i quelli di Italia.
> > Considerando che si deve pagare una piattaforma> IBM per intero non mi sembrano neanche> tanti!scusate l'ignoranza, cos'è una piattaforma IBM per intero?AnonimoRe: Ecco cosa dicono i quelli di Italia.
> > Considerando che si deve pagare una piattaforma> IBM per intero non mi sembrano neanche> tanti!scusate l'ignoranza, cos'è una piattaforma IBM per intero?AnonimoRe: Ecco cosa dicono i quelli di Italia.
- Scritto da: > > > dove si legge che:> > "il portale non è costato (...) 45 milioni di> > euro. Non 45 milioni di euro, infatti, sono> stati> > destinati a www.italia.it, bensì solo 7, che per> > altro non sono stati ancora nemmeno erogati".> > > > ... e ti sembrano pochi? :|Considerando che si deve pagare una piattaforma IBM per intero non mi sembrano neanche tanti!AnonimoSpero che ora si ricredano gli altri!
Sono fortemente contrario al google bombing e l'ho scritto più volte, anche qui.Solo che fintanto che si trattava di combatterlo quando rovesciava letame sui Berlusconi e sui Bush era troppo difficile riuscire a farne capire a tutti la pericolosità. Spero che ora anche l'altra metà del cielo (cioé la sinistra, detto papale papale) apra gli occhi e si renda conto che il google bombing mette in pericolo uno strumento utilissimo e fondamentale quale google!SalutiG. Sannafante1998Re: Spero che ora si ricredano gli altri
- Scritto da: fante1998> Sono fortemente contrario al google bombing e> l'ho scritto più volte, anche> qui.> Solo che fintanto che si trattava di combatterlo> quando rovesciava letame sui Berlusconi e sui> Bush era troppo difficile riuscire a farne capire> a tutti la pericolosità. Spero che ora anche> l'altra metà del cielo (cioé la sinistra, detto> papale papale) apra gli occhi e si renda conto> che il google bombing mette in pericolo uno> strumento utilissimo e fondamentale quale> google!> Saluti> G. SannaNessuno ha mai detto il contrario. Non esistono destra e sinistra su questo argomento.Sarebbe compito di Google evitare queste pagliacciate.E per favore, evitiamo di buttarla sempre in politica...AnonimoRe: Spero che ora si ricredano gli altri
> Nessuno ha mai detto il contrario. Non esistono> destra e sinistra su questo> argomento.> > Sarebbe compito di Google evitare queste> pagliacciate.> > E per favore, evitiamo di buttarla sempre > in> politica...Hai usato la definizione giusta : PAGLIACCIATE questo è l'aggettivo per il googlebombing su italia.it, e pagliacci anche coloro che lo hanno messo in atto...AnonimoRe: Spero che ora si ricredano gli altri
> Nessuno ha mai detto il contrario. Non esistono> destra e sinistra su questo> argomento.> > Sarebbe compito di Google evitare queste> pagliacciate.> > E per favore, evitiamo di buttarla sempre > in> politica...Hai usato la definizione giusta : PAGLIACCIATE questo è l'aggettivo per il googlebombing su italia.it, e pagliacci anche coloro che lo hanno messo in atto...AnonimoRe: Spero che ora si ricredano gli altri
- Scritto da: fante1998> Sono fortemente contrario al google bombing e> l'ho scritto più volte, anche> qui.> Solo che fintanto che si trattava di combatterlo> quando rovesciava letame sui Berlusconi e sui> Bush era troppo difficile riuscire a farne capire> a tutti la pericolosità. Spero che ora anche> l'altra metà del cielo (cioé la sinistra, detto> papale papale) apra gli occhi e si renda conto> che il google bombing mette in pericolo uno> strumento utilissimo e fondamentale quale> google!> Saluti> G. SannaNessuno ha mai detto il contrario. Non esistono destra e sinistra su questo argomento.Sarebbe compito di Google evitare queste pagliacciate.E per favore, evitiamo di buttarla sempre in politica...AnonimoRe: Spero che ora si ricredano gli altri
- Scritto da: fante1998> era troppo difficile riuscire a farne capire> a tutti la pericolosità.Pericolosità de che? (newbie) Ma tornare con i piedi per terra? (newbie)Wakko WarnerRe: Spero che ora si ricredano gli altri
Lo scrivo due righe sotto, bastava continuare a leggere.Per me falsare i risultati di google cercando di indirizzarli dove si vuole in maniera fraudolenta è un danno alla comunità. Per me goggle è uno strumento di lavoro e se venisse dopato col google bombing per me in prima persona sarebbe un danno. Ma credo per tutti.G. SannaAnonimoRe: Spero che ora si ricredano gli altri
- Scritto da: > Per me falsare i risultati di google cercando di> indirizzarli dove si vuole in maniera fraudolenta> è un danno alla comunità.Falsare? Nessuno è entrato sui server di Google per falsare alcunché. Google sta solo facendo il suo lavoro, ossia indicizzare parole e associarle a siti e informazioni. _Questo_ è l'obiettivo di un search-engine, non quello di fornire a te i risultati che preferisci e dire "sono stati falsati" quando non sei d'accordo con essi.> Per me goggle è uno> strumento di lavoro e se venisse dopato col> google bombing per me in prima persona sarebbe un> danno. Ma credo per> tutti.Ci sono centinaia di altri search-engine che puoi usare se ritieni che i risultati che ti fornisce Google siano inattendibili.Non c'è scritto poi da nessuna parte che Google sia uno strumento di lavoro né che Google e i suoi risultati ti appartengano... se Google domani decidesse di chiudere tu che faresti? Causa a Google perché ti ha portato via uno "strumento di lavoro"?Benvenuto su Internet.Wakko WarnerRe: Spero che ora si ricredano gli altri
- Scritto da: > Per me falsare i risultati di google cercando di> indirizzarli dove si vuole in maniera fraudolenta> è un danno alla comunità.Falsare? Nessuno è entrato sui server di Google per falsare alcunché. Google sta solo facendo il suo lavoro, ossia indicizzare parole e associarle a siti e informazioni. _Questo_ è l'obiettivo di un search-engine, non quello di fornire a te i risultati che preferisci e dire "sono stati falsati" quando non sei d'accordo con essi.> Per me goggle è uno> strumento di lavoro e se venisse dopato col> google bombing per me in prima persona sarebbe un> danno. Ma credo per> tutti.Ci sono centinaia di altri search-engine che puoi usare se ritieni che i risultati che ti fornisce Google siano inattendibili.Non c'è scritto poi da nessuna parte che Google sia uno strumento di lavoro né che Google e i suoi risultati ti appartengano... se Google domani decidesse di chiudere tu che faresti? Causa a Google perché ti ha portato via uno "strumento di lavoro"?Benvenuto su Internet.Wakko WarnerRe: Spero che ora si ricredano gli altri
Lo scrivo due righe sotto, bastava continuare a leggere.Per me falsare i risultati di google cercando di indirizzarli dove si vuole in maniera fraudolenta è un danno alla comunità. Per me goggle è uno strumento di lavoro e se venisse dopato col google bombing per me in prima persona sarebbe un danno. Ma credo per tutti.G. SannaAnonimoRe: Spero che ora si ricredano gli altri
> > era troppo difficile riuscire a farne capire> > a tutti la pericolosità.> > Pericolosità de che? (newbie) > Ma tornare con i piedi per terra? (newbie)Straquoto l'animaniac. Esistono decine di agenzie di SEO che non fanno altro che googlebombing legalizzato e a scopo di lucro: se non ci si potesse prendere qualche rivincita gratis ogni tanto, sarebbe davvero ora di iniziare a preoccuparsi....AnonimoRe: Spero che ora si ricredano gli altri
> > era troppo difficile riuscire a farne capire> > a tutti la pericolosità.> > Pericolosità de che? (newbie) > Ma tornare con i piedi per terra? (newbie)Straquoto l'animaniac. Esistono decine di agenzie di SEO che non fanno altro che googlebombing legalizzato e a scopo di lucro: se non ci si potesse prendere qualche rivincita gratis ogni tanto, sarebbe davvero ora di iniziare a preoccuparsi....AnonimoRe: Spero che ora si ricredano gli altri
- Scritto da: fante1998> era troppo difficile riuscire a farne capire> a tutti la pericolosità.Pericolosità de che? (newbie) Ma tornare con i piedi per terra? (newbie)Wakko WarnerRe: Spero che ora si ricredano gli altri
- Scritto da: fante1998> Sono fortemente contrario al google bombing e> l'ho scritto più volte, anche> qui.> Solo che fintanto che si trattava di combatterlo> quando rovesciava letame sui Berlusconi e sui> Bush era troppo difficile riuscire a farne capire> a tutti la pericolosità. Spero che ora anche> l'altra metà del cielo (cioé la sinistra, detto> papale papale) apra gli occhi e si renda conto> che il google bombing mette in pericolo uno> strumento utilissimo e fondamentale quale> google!> Saluti> G. SannaQuoto anche se sono di sinistra.... :sAnonimoRe: Spero che ora si ricredano gli altri
- Scritto da: fante1998> Sono fortemente contrario al google bombing e> l'ho scritto più volte, anche> qui.> Solo che fintanto che si trattava di combatterlo> quando rovesciava letame sui Berlusconi e sui> Bush era troppo difficile riuscire a farne capire> a tutti la pericolosità. Spero che ora anche> l'altra metà del cielo (cioé la sinistra, detto> papale papale) apra gli occhi e si renda conto> che il google bombing mette in pericolo uno> strumento utilissimo e fondamentale quale> google!> Saluti> G. SannaQuoto anche se sono di sinistra.... :sAnonimoRe: Spero che ora si ricredano gli altri
- Scritto da: fante1998> fintanto che si trattava di combatterlo [il googlebombing]> quando rovesciava letame sui Berlusconi e sui> Bush era troppo difficile riuscire a farne capire> a tutti la pericolosità. Spero che ora anche> l'altra metà del cielo (cioé la sinistra, detto> papale papale) apra gli occhi e si renda contoper favore, che c'entra la politica con google?> il google bombing mette in pericolo uno> strumento utilissimo e fondamentale quale> google!non so se conosci il funzionamento di googleil googlebombing si basa sui link che la gente fa sui propri siti ad altri sitiin questo caso tante persone hanno linkato italia.it con il testo "merda", non specificando se al fine del googlebombing oppure se fosse la loro opinione. in ogni caso queste persone avevano tutto il diritto di linkare italia.it con qualunque testo desiderassero, e se secondo loro è una merda allora google indicizzerà di conseguenzale ricerche su google molto spesso mostrano ciò che la gente pensa di un sito, non i contenuti del sito in sè (e ciò lo porta sicuramente un gradino più su degli altri motori di ricerca)AnonimoRe: Spero che ora si ricredano gli altri
- Scritto da: fante1998> fintanto che si trattava di combatterlo [il googlebombing]> quando rovesciava letame sui Berlusconi e sui> Bush era troppo difficile riuscire a farne capire> a tutti la pericolosità. Spero che ora anche> l'altra metà del cielo (cioé la sinistra, detto> papale papale) apra gli occhi e si renda contoper favore, che c'entra la politica con google?> il google bombing mette in pericolo uno> strumento utilissimo e fondamentale quale> google!non so se conosci il funzionamento di googleil googlebombing si basa sui link che la gente fa sui propri siti ad altri sitiin questo caso tante persone hanno linkato italia.it con il testo "merda", non specificando se al fine del googlebombing oppure se fosse la loro opinione. in ogni caso queste persone avevano tutto il diritto di linkare italia.it con qualunque testo desiderassero, e se secondo loro è una merda allora google indicizzerà di conseguenzale ricerche su google molto spesso mostrano ciò che la gente pensa di un sito, non i contenuti del sito in sè (e ciò lo porta sicuramente un gradino più su degli altri motori di ricerca)AnonimoRe: Spero che ora si ricredano gli altri
- Scritto da: fante1998> Sono fortemente contrario al google bombing e> l'ho scritto più volte, anche> qui.> Solo che fintanto che si trattava di combatterlo> quando rovesciava letame sui Berlusconi e sui> Bush era troppo difficile riuscire a farne capire> a tutti la pericolosità. Spero che ora anche> l'altra metà del cielo (cioé la sinistra, detto> papale papale) apra gli occhi e si renda conto> che il google bombing mette in pericolo uno> strumento utilissimo e fondamentale quale> google!> Saluti> G. SannaInnanzitutto grazie per aver firmato il 'post'.Quale pericolosità?Il fatto che -milioni- di persone, nel mondo (ma soprattutto in italia) hanno detto "il logo di italia.it e' una merda" o "il sito italia.it e' una merda" o tante altre tenere frasi di apprezzamento in cui le parole "italia.it" e "merda" sono relativamente vicine?Google s'e' limitato a fare un calcolo, complesso quanto si vuole, e in base ha questo calcolo ha trovato che, al momento, alla parola "merda" invece del concime organico più facile da produrre, abbiamo l'indirizzo del portalone nostrano.Quindi qual'e' il pericolo?E' forse che l'opinione pubblica diventi, effettivamente, pubblica? E' forse scoprire che giornali, TV e siti "istituzionali" riportino solo la propria versione della realtà?Il sito e' lento e pesante, è pieno di animazioni inutili, riporta link a servizi già esistenti e si vede male con Mozilla, se poi scendiamo a dare un'occhiata al codice sorgente si scopre che proprio sotto al tag [code]... ecc[/code]cioe', scherziamo vero? Nella mia ingenuità spero che sia stato usato html2.0 per la compatibilità con mozilla, ma che aprendolo con ie si scopra che in realta' non c'è traccia di tabelle.Niente da fare.Il codice e' lo stesso per tutti i browser.Peccato che nel frattempo siano uscite altre DUE VERSIONI dell'Hyper Text Markup Language e che attualmente siamo alla V. 4.0.Forse si poteva fare di meglio?Da buon webmaster vedo 'sta cosa e mi ritrovo a commentare con i miei amici su un forum, su un newsgroup o dove mi capita:"certo che il portalone e' proprio una M..."; come me anche altri esprimono il loro punto di vista. Alcuni concordano, altri no, ma la maggioranza, a quanto pare... Perciò mi dica, qual'è il pericolo?Il pericolo, forse, è che si sappia in giro che un certo gentiluomo, scherzosamente soprannominato CICCIOBBELLO dai suoi concittadini, si vanti di aver speso "appena" 45.000.000 euro in "appena" due anni per realizzare un sito che... be', risulta primo in classifica sebbene non come avrebbe voluto lui.Chi considera la libertà di espressione un pericolo, caro signore, be' a mio modesto parere andrebbe indirizzato presso un bravo psicologo: evidentemente ha un problema da risolvere.Un caro saluto.A. Venturo GuybrushRe: Spero che ora si ricredano gli altri
Le cose sono due, o non capisce o fa finta di non capire.Tralasciando tutta la seconda parte della mail (senz'altro condivisibile), mi concentro sul primo punto.Il fatto che in molti siti si scriva che italia.it è merda, che vale merda, che odora di merda, se è frutto di libere opinioni è sacrosanto! Ed è giustissimo che allora google tenga in consioderazione questo e faccia salire di rank il sito con la parola chiave merda.Se invece tutta la "merda sparsa in giro" su italia.it è frutto di ragionamenti del tipo: 'cerchiamo di scrivere su più pagine possibile che è una merda, di modo che google lo faccia salire di posizione con questa determinata parola chiave' allora secondo me questo è assolutamente scorretto e negativo.Se non capisce questa sottile (e chiamala sottile!!!) differenza eviti anche di rispondermi.Senza rancoreGianni Sannafante1998Re: Spero che ora si ricredano gli altri
Le cose sono due, o non capisce o fa finta di non capire.Tralasciando tutta la seconda parte della mail (senz'altro condivisibile), mi concentro sul primo punto.Il fatto che in molti siti si scriva che italia.it è merda, che vale merda, che odora di merda, se è frutto di libere opinioni è sacrosanto! Ed è giustissimo che allora google tenga in consioderazione questo e faccia salire di rank il sito con la parola chiave merda.Se invece tutta la "merda sparsa in giro" su italia.it è frutto di ragionamenti del tipo: 'cerchiamo di scrivere su più pagine possibile che è una merda, di modo che google lo faccia salire di posizione con questa determinata parola chiave' allora secondo me questo è assolutamente scorretto e negativo.Se non capisce questa sottile (e chiamala sottile!!!) differenza eviti anche di rispondermi.Senza rancoreGianni Sannafante1998Re: Spero che ora si ricredano gli altri
- Scritto da: fante1998> Sono fortemente contrario al google bombing e> l'ho scritto più volte, anche> qui.> Solo che fintanto che si trattava di combatterlo> quando rovesciava letame sui Berlusconi e sui> Bush era troppo difficile riuscire a farne capire> a tutti la pericolosità. Spero che ora anche> l'altra metà del cielo (cioé la sinistra, detto> papale papale) apra gli occhi e si renda conto> che il google bombing mette in pericolo uno> strumento utilissimo e fondamentale quale> google!> Saluti> G. SannaInnanzitutto grazie per aver firmato il 'post'.Quale pericolosità?Il fatto che -milioni- di persone, nel mondo (ma soprattutto in italia) hanno detto "il logo di italia.it e' una merda" o "il sito italia.it e' una merda" o tante altre tenere frasi di apprezzamento in cui le parole "italia.it" e "merda" sono relativamente vicine?Google s'e' limitato a fare un calcolo, complesso quanto si vuole, e in base ha questo calcolo ha trovato che, al momento, alla parola "merda" invece del concime organico più facile da produrre, abbiamo l'indirizzo del portalone nostrano.Quindi qual'e' il pericolo?E' forse che l'opinione pubblica diventi, effettivamente, pubblica? E' forse scoprire che giornali, TV e siti "istituzionali" riportino solo la propria versione della realtà?Il sito e' lento e pesante, è pieno di animazioni inutili, riporta link a servizi già esistenti e si vede male con Mozilla, se poi scendiamo a dare un'occhiata al codice sorgente si scopre che proprio sotto al tag [code]... ecc[/code]cioe', scherziamo vero? Nella mia ingenuità spero che sia stato usato html2.0 per la compatibilità con mozilla, ma che aprendolo con ie si scopra che in realta' non c'è traccia di tabelle.Niente da fare.Il codice e' lo stesso per tutti i browser.Peccato che nel frattempo siano uscite altre DUE VERSIONI dell'Hyper Text Markup Language e che attualmente siamo alla V. 4.0.Forse si poteva fare di meglio?Da buon webmaster vedo 'sta cosa e mi ritrovo a commentare con i miei amici su un forum, su un newsgroup o dove mi capita:"certo che il portalone e' proprio una M..."; come me anche altri esprimono il loro punto di vista. Alcuni concordano, altri no, ma la maggioranza, a quanto pare... Perciò mi dica, qual'è il pericolo?Il pericolo, forse, è che si sappia in giro che un certo gentiluomo, scherzosamente soprannominato CICCIOBBELLO dai suoi concittadini, si vanti di aver speso "appena" 45.000.000 euro in "appena" due anni per realizzare un sito che... be', risulta primo in classifica sebbene non come avrebbe voluto lui.Chi considera la libertà di espressione un pericolo, caro signore, be' a mio modesto parere andrebbe indirizzato presso un bravo psicologo: evidentemente ha un problema da risolvere.Un caro saluto.A. Venturo GuybrushL'alternativa Open: OpenItaly.NET
L'alternativa ad italia.it c'è ed è viva e vegeta: OpenItaly.NET, il primo Portale Collaborativo Turistico Italiano !!!! (love) http://www.openitaly.net (love)Grazie e ciao,LuigiAnonimoRe: L'alternativa Open: OpenItaly.NET
- Scritto da: > L'alternativa ad italia.it c'è ed è viva e> vegeta: OpenItaly.NET, il primo Portale> Collaborativo Turistico Italiano !!!!> > > (love) http://www.openitaly.net (love)> > Grazie e ciao,Luigiin pratica fate gli intere$$i di aziende turistiche e strutture varie e il tutto gratuitamente per salvare l'umanità dal capitalismo informatico... (rotfl)voi non siete normaliAnonimoRe: L'alternativa Open: OpenItaly.NET
- Scritto da: > > in pratica fate gli intere$$i di aziende> turistiche e strutture varie e il tutto> gratuitamente per salvare l'umanità dal> capitalismo informatico...> (rotfl)> > voi non siete normaliBhe bello offendere delle persone che cercano di fare un buon lavoro....... :@SgabbioRe: L'alternativa Open: OpenItaly.NET
- Scritto da: Sgabbio> > - Scritto da: > > > > > in pratica fate gli intere$$i di aziende> > turistiche e strutture varie e il tutto> > gratuitamente per salvare l'umanità dal> > capitalismo informatico...> > (rotfl)> > > > voi non siete normali> > > > Bhe bello offendere delle persone che cercano di> fare un buon lavoro.......> :@no, OpenItaly è un pessimo portale che però riesce a spargere la falsa voce che avere pubblicità su internet da parte di strutture turistiche sia qualcosa di per se gratuito, danneggiando il mercatoè un po' come quelle aziende che si rivolgono ai ragazzini di 16 anni per il sito ecommerce gratis fatto con oscommerce che non funzionerà mai e con una grafica a dir poco infantileè arrivato il momento che i veri professionisti del web facciano sentire la propria voce e le proprie intenzioni: l'open source sta distruggendo la qualità e la professionalità, nonchè un mercato che avrebbe portato vantaggi a tuttino all'open source, no ai fanatici del software, i quali non ci rappresentanoAnonimoRe: L'alternativa Open: OpenItaly.NET
- Scritto da: Sgabbio> > - Scritto da: > > > > > in pratica fate gli intere$$i di aziende> > turistiche e strutture varie e il tutto> > gratuitamente per salvare l'umanità dal> > capitalismo informatico...> > (rotfl)> > > > voi non siete normali> > > > Bhe bello offendere delle persone che cercano di> fare un buon lavoro.......> :@no, OpenItaly è un pessimo portale che però riesce a spargere la falsa voce che avere pubblicità su internet da parte di strutture turistiche sia qualcosa di per se gratuito, danneggiando il mercatoè un po' come quelle aziende che si rivolgono ai ragazzini di 16 anni per il sito ecommerce gratis fatto con oscommerce che non funzionerà mai e con una grafica a dir poco infantileè arrivato il momento che i veri professionisti del web facciano sentire la propria voce e le proprie intenzioni: l'open source sta distruggendo la qualità e la professionalità, nonchè un mercato che avrebbe portato vantaggi a tuttino all'open source, no ai fanatici del software, i quali non ci rappresentanoAnonimoRe: L'alternativa Open: OpenItaly.NET
- Scritto da: > > in pratica fate gli intere$$i di aziende> turistiche e strutture varie e il tutto> gratuitamente per salvare l'umanità dal> capitalismo informatico...> (rotfl)> > voi non siete normaliBhe bello offendere delle persone che cercano di fare un buon lavoro....... :@SgabbioRe: L'alternativa Open: OpenItaly.NET
quoto.l'idea e' carina.. ma per cose come questa tu paghi le tasse.non e' come creare un sistema operativo o qualcosa di opensource.tu hai gia' pagato per italia.it sono LORO che dovrebbero renderlo decente.non e' che se windows e' buggato mi metto a creare patch da regalare a microsoft.. non nel mondo vero.. e la filantropia la farei con qualcuno di piu' meritevole.outkidRe: L'alternativa Open: OpenItaly.NET
quoto.l'idea e' carina.. ma per cose come questa tu paghi le tasse.non e' come creare un sistema operativo o qualcosa di opensource.tu hai gia' pagato per italia.it sono LORO che dovrebbero renderlo decente.non e' che se windows e' buggato mi metto a creare patch da regalare a microsoft.. non nel mondo vero.. e la filantropia la farei con qualcuno di piu' meritevole.outkidRe: L'alternativa Open: OpenItaly.NET
- Scritto da: > L'alternativa ad italia.it c'è ed è viva e> vegeta: OpenItaly.NET, il primo Portale> Collaborativo Turistico Italiano !!!!> > > (love) http://www.openitaly.net (love)> > Grazie e ciao,Luigiin pratica fate gli intere$$i di aziende turistiche e strutture varie e il tutto gratuitamente per salvare l'umanità dal capitalismo informatico... (rotfl)voi non siete normaliAnonimoRe: L'alternativa Open: OpenItaly.NET
Visto che il sito riguarda l'Italia, sarebbe il caso di sostituire il "we want you" dell'esercito unionista americano che non centra nulla con il contesto.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 12 marzo 2007 12.28-----------------------------------------------------------zerounoRe: L'alternativa Open: OpenItaly.NET
Visto che il sito riguarda l'Italia, sarebbe il caso di sostituire il "we want you" dell'esercito unionista americano che non centra nulla con il contesto.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 12 marzo 2007 12.28-----------------------------------------------------------zerounoRe: L'alternativa Open: OpenItaly.NET
- Scritto da: > L'alternativa ad italia.it c'è ed è viva e> vegeta: OpenItaly.NET, il primo Portale> Collaborativo Turistico Italiano !!!!> > > (love) http://www.openitaly.net (love)> > Grazie e ciao,LuigiQuesta sarebbe l'alternativa a italia.it? Ma per favore... fa ridere! Mi pare l'ennesimo modo per guadagnare quattro lire con Google AdSense... Fate un pò voi!AnonimoRe: L'alternativa Open: OpenItaly.NET
- Scritto da: > L'alternativa ad italia.it c'è ed è viva e> vegeta: OpenItaly.NET, il primo Portale> Collaborativo Turistico Italiano !!!!> > > (love) http://www.openitaly.net (love)> > Grazie e ciao,LuigiQuesta sarebbe l'alternativa a italia.it? Ma per favore... fa ridere! Mi pare l'ennesimo modo per guadagnare quattro lire con Google AdSense... Fate un pò voi!AnonimoCHE BRUTTO questo OpenItaly.NET
E' veramente brutto. Fa rimpiangere italia.it :'(AnonimoCHE BRUTTO questo OpenItaly.NET
E' veramente brutto. Fa rimpiangere italia.it :'(AnonimoRe: L'alternativa Open: OpenItaly.NET
- Scritto da: > L'alternativa ad italia.it c'è ed è viva e> vegeta: OpenItaly.NET, il primo Portale> Collaborativo Turistico Italiano !!!!> > > (love) http://www.openitaly.net (love)> > Grazie e ciao,LuigiE questa roba sarebbe "viva e vegeta"? Quattro linee in croce, una maschera di login, dei banner e una map rubata a google maps? Ma chi volete prendere in giro?AnonimoRe: L'alternativa Open: OpenItaly.NET
- Scritto da: > L'alternativa ad italia.it c'è ed è viva e> vegeta: OpenItaly.NET, il primo Portale> Collaborativo Turistico Italiano !!!!> > > (love) http://www.openitaly.net (love)> > Grazie e ciao,LuigiE questa roba sarebbe "viva e vegeta"? Quattro linee in croce, una maschera di login, dei banner e una map rubata a google maps? Ma chi volete prendere in giro?Anonimosempre meglio
http://www.google.it/custom?q=merda&cof=LH%3A130%3BLW%3A150%3BL%3Ahttp%3A%2F%2Fbret.altervista.org%2F_altervista_ht%2Fmerda.JPGAnonimoVergognatevi...
Coloro che hanno provocato questo googlebombing devono solo vergognarsi, ora chi cerca anche dall'estero la parola merda vede comparire il nostro paese al secondo posto! Italia.it non è certo un capolavoro ma così si fa più male al nostro paese che altro.... I panni sporchi li dovremmo lavare in casa nostra. Senza contare il fatto che le sedicenti alternative a italia.it fanno tutte più che cagare dell'originale, quindi sarebbe il caso di smetterla con questa farsa... :@ :@ :@ :@ :@ :@AnonimoRe: Vergognatevi...
boh.. anzi.. io farei anche del googlebombing su la piu' internazionale shit che punta ad italia.it cosi' si spera che per salvare la faccia venga creato qualcosa di piu' decente.. oppure qualche genio decida di eliminare l'indicizzazione di google.. cmq io comincio sul mio portale http://sconosciuto.wordpress.com e spero di reclutare seguaci.va anche bene lavare i panni in casa ma questi son panni piu' grossi di te ed una volta tanto che hai la possibilita' di farti sentire contro chi ti estorce le tasse.. vuoi lasciar perdere? ma anche no.outkidRe: Vergognatevi...
http://sconosciuto.wordpress.com/2007/03/12/perche-no-googlebombing-shititaliait/ why? why not.outkidRe: Vergognatevi...
Ehi amico, ma l'Italia è un paese di merda! Finiamola con i nazionalismi da quattro soldi e cerchiamo di aprire gli occhi e raffrontarci con altri paesi che avranno mille difetti ma che a noi hanno molto da insegnare...sempre che si voglia imparare.L'epoca dell'impero romano è finita da un pezzo, il Rinascimento pure. Ora ci sono altri imperi e in futuro ce ne saranno altri ancora. O lo si capisce o si fa una brutta fineAnonimoRe: Vergognatevi...
- Scritto da: > Ehi amico, ma l'Italia è un paese di merda!> Finiamola con i nazionalismi da quattro soldi e> cerchiamo di aprire gli occhi e raffrontarci con> altri paesiL'Italia ha davvero molto da insegnare agli altri, mi spiace deluderti, ma è così.E se le cose vanno male da voi è perché gentaglia come te spara merda sul proprio Paese. Forse TU dovresti aprire gli occhi ed apprezzare quel che hai e, magari, cominciare a migliorare quel che non va.AnonimoRe: Vergognatevi...
sono un altro.- Scritto da: > > - Scritto da: > > Ehi amico, ma l'Italia è un paese di merda!> > Finiamola con i nazionalismi da quattro soldi e> > cerchiamo di aprire gli occhi e raffrontarci con> > altri paesi> L'Italia ha davvero molto da insegnare agli> altri, mi spiace deluderti, ma è> così.> E se le cose vanno male da voi è perché gentaglia> come te spara merda sul proprio Paese. Forse TU> dovresti aprire gli occhi ed apprezzare quel che> hai e, magari, cominciare a migliorare quel che> non> va.amico mio, io porto l'Italia nel (love) come te e di più di molti altri qui dentro.il perchè è ovvio (we are the best ;)). però: l'Italia ha moltissimi difetti.uno tra tutti l' IPOCRISIA .quel sito fa cagare! chiedi ad un web master!oppure, mostra quelli della finlandia, germania, svezia etc alla classica casalinga di voghera (qualcuno mi spieghi dov'è!) e poi mostrale quello dell'italia:ti dirà che fa cagare!(se poi gli dici quanto ci è costato resta così: :| )è perfettamente inutile fare finta che vada tutto bene se poi non è così!italiani svegliamociiiiiiii!sig :'(AnonimoRe: Vergognatevi...
sono un altro.- Scritto da: > > - Scritto da: > > Ehi amico, ma l'Italia è un paese di merda!> > Finiamola con i nazionalismi da quattro soldi e> > cerchiamo di aprire gli occhi e raffrontarci con> > altri paesi> L'Italia ha davvero molto da insegnare agli> altri, mi spiace deluderti, ma è> così.> E se le cose vanno male da voi è perché gentaglia> come te spara merda sul proprio Paese. Forse TU> dovresti aprire gli occhi ed apprezzare quel che> hai e, magari, cominciare a migliorare quel che> non> va.amico mio, io porto l'Italia nel (love) come te e di più di molti altri qui dentro.il perchè è ovvio (we are the best ;)). però: l'Italia ha moltissimi difetti.uno tra tutti l' IPOCRISIA .quel sito fa cagare! chiedi ad un web master!oppure, mostra quelli della finlandia, germania, svezia etc alla classica casalinga di voghera (qualcuno mi spieghi dov'è!) e poi mostrale quello dell'italia:ti dirà che fa cagare!(se poi gli dici quanto ci è costato resta così: :| )è perfettamente inutile fare finta che vada tutto bene se poi non è così!italiani svegliamociiiiiiii!sig :'(AnonimoRe: Vergognatevi...
> L'Italia ha davvero molto da insegnare agli> altri, mi spiace deluderti, ma è> così.> E se le cose vanno male da voi è perché gentaglia> come te spara merda sul proprio Paese. Forse TU> dovresti aprire gli occhi ed apprezzare quel che> hai e, magari, cominciare a migliorare quel che> non> va.Quoto in pieno....AnonimoRe: Vergognatevi...
> L'Italia ha davvero molto da insegnare agli> altri, mi spiace deluderti, ma è> così.> E se le cose vanno male da voi è perché gentaglia> come te spara merda sul proprio Paese. Forse TU> dovresti aprire gli occhi ed apprezzare quel che> hai e, magari, cominciare a migliorare quel che> non> va.Quoto in pieno....AnonimoRe: Vergognatevi...
- Scritto da: > > - Scritto da: > > Ehi amico, ma l'Italia è un paese di merda!> > Finiamola con i nazionalismi da quattro soldi e> > cerchiamo di aprire gli occhi e raffrontarci con> > altri paesi> L'Italia ha davvero molto da insegnare agli> altri, mi spiace deluderti, ma è> così.Tipo? Tirami fuori UNA COSA!!! :@AnonimoRe: Vergognatevi...
- Scritto da: > > - Scritto da: > > Ehi amico, ma l'Italia è un paese di merda!> > Finiamola con i nazionalismi da quattro soldi e> > cerchiamo di aprire gli occhi e raffrontarci con> > altri paesi> L'Italia ha davvero molto da insegnare agli> altri, mi spiace deluderti, ma è> così.Tipo? Tirami fuori UNA COSA!!! :@AnonimoRe: Vergognatevi...
- Scritto da: > Ehi amico, ma l'Italia è un paese di merda!> Finiamola con i nazionalismi da quattro soldi e> cerchiamo di aprire gli occhi e raffrontarci con> altri paesiL'Italia ha davvero molto da insegnare agli altri, mi spiace deluderti, ma è così.E se le cose vanno male da voi è perché gentaglia come te spara merda sul proprio Paese. Forse TU dovresti aprire gli occhi ed apprezzare quel che hai e, magari, cominciare a migliorare quel che non va.AnonimoRe: Vergognatevi...
Ehi amico, ma l'Italia è un paese di merda! Finiamola con i nazionalismi da quattro soldi e cerchiamo di aprire gli occhi e raffrontarci con altri paesi che avranno mille difetti ma che a noi hanno molto da insegnare...sempre che si voglia imparare.L'epoca dell'impero romano è finita da un pezzo, il Rinascimento pure. Ora ci sono altri imperi e in futuro ce ne saranno altri ancora. O lo si capisce o si fa una brutta fineAnonimoITALIA.IT AL TAPPETO
come da titoloAnonimoTanta voglia di...
... pubblicità.È questo a mio avviso ciò che sta dietro a googlebombing.In realtà tutti quei link a italia.it associati alla parola "merda" sono generati da un passaparola. Se io leggo su qualche forum di un bombing sul sito italia.it, non penso realmente che il sito sia una "merda". Voglio solo adeguarmi alla moda del momento.La cosa fondamentale secondo me è che in realtà se io non sapessi del bombing non metterei mai un link del genere sul mio sito. Quindi è una cosa forzata, non "spontanea". Ed in quanto tale andrebbe evitata (compito che spetterebbe a Google).Tutto questo ovviamente IMHO :PUbyAlle 11:46 del 19/03
la ricerca di adrem (al contrario) da italia.it primo in classifica.A parte le considerazioni sul bottone "mi sento fortunato" e il dubbio portafortuna che, di tanto in tanto, si calpesta accidentalmente per strada, mi viene in mente qualche numero... uno in particolare:4545.000.000 eurovvero il costo approssimativo di quel coso.Rimango dell'idea che si poteva spendere uno zero di meno e in 1/4 del tempo, maremma schifa.45.000.000 (circa 2 eur a contribuente).>GT<GuybrushRe: Alle 11:46 del 19/03
Il punto è che c'è chi crede alle scimmie a tre teste che stiano dietro di lui.AnonimoRe: Alle 11:46 del 19/03
- Scritto da: > Il punto è che c'è chi crede alle scimmie a tre> teste che stiano dietro di> lui....e c'e' chi butta comunque un'occhiata alle sue spalle, non si sa mai.Hai provato a cercar "merda" su google?Il risultato e' illuminante.>GT<GuybrushRe: Alle 11:46 del 19/03
- Scritto da: > Il punto è che c'è chi crede alle scimmie a tre> teste che stiano dietro di> lui....e c'e' chi butta comunque un'occhiata alle sue spalle, non si sa mai.Hai provato a cercar "merda" su google?Il risultato e' illuminante.>GT<GuybrushRe: Alle 11:46 del 19/03
Il punto è che c'è chi crede alle scimmie a tre teste che stiano dietro di lui.AnonimoOra è al primo posto!
ahahahahahah è proprio vero che è una m...a!!!AnonimoOra è al primo posto!
ahahahahahah è proprio vero che è una m...a!!!AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 12 mar 2007Ti potrebbe interessare