Avete sempre pensato che i domini.biz non fossero necessari? Non amate i.mobi? Non siete mai stati su un.museum? Avreste voluto i domini internet.xxx? Sebbene tutte le scelte di questo genere siano delegate ad ICANN , ora l’organismo controllato dal Governo americano ha deciso di aprire le porte a scelte maggiormente condivise, o quantomeno di provare a farlo.
Con una nota dal titolo emblematico, Dì la tua sui nuovi domini di primo livello , ICANN ha fatto sapere di voler fruire del contributo degli utenti in tutte le fasi decisionali che portano all’aggiunta di nuove estensioni di dominio.
Si tratta di belle parole e di un approccio interessante che sa persino di Web 2.0, se non fosse che per il momento rimane del tutto indefinito , al punto che ICANN non è in grado oggi di dire quali saranno le modalità di partecipazione del pubblico alla creazione e approvazione di nuovi domini di primo livello.
Ci vorrà del tempo per sapere tutto, le commissioni apposite sono al lavoro e ICANN spera che entro la fine dell’anno il nuovo processo partecipativo sarà attivo. La speranza è che nuovi domini vengano così aggiunti a quelli attuali entro l’estate 2008.
Per mettere le mani avanti ed evitare accuse sulla vaghezza dei propri propositi, il presidente e CEO di ICANN, Paul Twomey, ha voluto sottolineare: “Tutto sta nella scelta. Vogliamo che l’insieme diversificato delle persone, dei paesi e delle aziende del mondo possa essere rappresentato dal sistema dei domini. Ecco perché è così importante che la gente partecipi allo sviluppo di nuovi domini. Avremo suggerimenti da aziende, governi e dal pubblico più ampio nei prossimi mesi e durante il meeting di ICANN previsto a Puerto Rico per il 25-29 giugno 2007”.
Dell’intera questione si dibatte o, meglio, si andrà dibattendo su un forum ufficiale, a questo indirizzo .