IBM apre il codice di un database Java

IBM apre il codice di un database Java

Rilasciato sul canale open source il codice del database relazionale Cloudscape, software Java che l'Apache Foundation utilizzerà per dar vita ad un progetto aperto di più ampio respiro
Rilasciato sul canale open source il codice del database relazionale Cloudscape, software Java che l'Apache Foundation utilizzerà per dar vita ad un progetto aperto di più ampio respiro


Milano – IBM ha donato ad Apache Software Foundation ( ASF ) il codice alla base di Cloudscape, un database relazionale embedded basato su Java. In tutto si tratta di mezzo milione di linee di codice il cui valore, secondo Big Blue, si aggira intorno agli 85 milioni di dollari.

Su questa base di codice IBM e ASF intendono creare un progetto open source, chiamato Derby, in seno al quale raccogliere il feedback degli sviluppatori e migliorare il prodotto. In futuro IBM ha già pianificato il rilascio di una versione commerciale di Cloudscape basata sul codice di Derby.

Il motore relazionale di Cloudscape ha una dimensione di 2 MB, il che lo rende particolarmente adatto per essere inglobato all’interno di altre applicazioni Java. Il database, che Big Blue utilizza all’interno di oltre 70 suoi prodotti, è stato progettato per non richiedere alcun tipo di amministrazione e si rivolge là dove non sono necessari database di classe enterprise, quali ad esempio piccoli siti Web, sistemi point-of-sales e piccole applicazioni dipartimentali.

“Contribuendo ulteriormente allo sviluppo del software open source, IBM vuole accelerare l’innovazione sulle applicazioni Java data-driven per creare nuove opportunità di business in un più ampio spettro di applicazioni, tra cui quelle che usano database embedded e quelle per piccole imprese”, ha affermato IBM in un comunicato.

Nonostante i “piccoli” diverbi fra IBM e Sun relativi alla licenza e al modello di sviluppo di Java, con questo contributo IBM dimostra di essere ancora pienamente focalizzata su questa tecnologia e di voler attrarre a sé la comunità di sviluppatori Java, composta da circa 6 milioni di persone: di queste, oltre 4.000 lavorano per IBM.

Fra le società che hanno già annunciato il supporto a Derby vi sono i principali distributori di Linux, tra cui Red Hat, Novell, Turbolinux e Red Flag.

Il codice di Derby potrà essere scaricato nelle prossime settimane dal sito di ASF, mentre una versione binaria verrà rilasciata da IBM sul sito www.developerworks.com (che attualmente punta all’home page del sito del colosso).

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Pubblicato il 4 ago 2004
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