San Francisco (USA) – I più convinti supporter di Linux, appoggiati anche da alcuni analisti, sostengono da tempo che uno dei punti di forza del noto sistema operativo libero consista nei suoi bassi costi, inferiori sia a quelli di Unix che a quelli di Windows.
Un recente studio pubblicato da IDC , e commissionato da Microsoft, sembra ora voler sfatare un altro di quelli che il big di Redmond chiama “i falsi miti di Linux”, dimostrando che il Pinguino, nella stragrande maggioranza degli scenari applicativi, avrebbe un TCO più elevato rispetto a Windows 2000.
L’indagine, effettuata su di un campione di 104 aziende nord americane di medie e grandi dimensioni, ha stimato i costi di possesso di Windows e Linux nell’arco di cinque anni per le seguenti aree d’impiego: infrastruttura di rete, server di stampa, server di file, server Web e applicazioni di sicurezza. Di queste cinque, Linux risulterebbe effettivamente più economico in una sola area: quella dei Web server, dove mostra costi più bassi del 6%. In tutti gli altri campi applicativi, il TCO di Windows 2000 risulta migliore di quello dell’avversario di una percentuale compresa fra l’11% e il 22%.
Nel suo rapporto, intitolato “Windows 2000 Versus Linux in Enterprise Computing”, IDC spiega che sebbene il costo della licenza di Windows sia sensibilmente più elevata rispetto a quella di una distribuzione (anche commerciale) di Linux, questa incide solo per il 4,6% sul TCO: la porzione maggiore dei costi di possesso sarebbe infatti rappresentata per il 62,2% dalla retribuzione del personale tecnico e per il 23,1% dai tempi di fermo macchina (downtime). Anche l’hardware avrebbe un’incidenza solo marginale sul TCO, pari al 4,4%.
“Lo studio mostra molto chiaramente come i costi iniziali, inclusi quelli riguardanti l’hardware e il software, non sono le voci più rilevanti nel valore del TCO quinquennale”, ha detto Al Gillen, un analista di IDC. “Pensateci. Quanto ci mettete a sorpassare il costo del software quando avete un membro dello staff altamente retribuito che amministra il sistema?”.
IDC sostiene che il confronto fra Linux e Windows, in termini di costi, va fatto proprio considerando quelle spese, come l’amministrazione, la manutenzione, la risoluzione dei problemi e le operazioni di ripristino dei sistemi, che nel medio e lungo periodo incidono maggiormente sui budget delle aziende. Costi, questi, che nel caso di Linux sarebbero quasi sempre più elevati rispetto a Windows 2000: ciò soprattutto perché – spiega IDC – il sistema operativo di Microsoft dispone di strumenti di gestione e amministrazione più maturi e facili da usare.
Linux, secondo IDC, pagherebbe dunque il fatto di essere approdato sul mercato enterprise solo in tempi recenti, e di non disporre ancora di sistemi di gestione all’altezza di quelli a disposizione per la piattaforma Windows. L’autorevole società di analisi fa in ogni caso notare che questo tipo di software sta maturando in fretta anche su Linux, e a tal proposito cita tool come BMC Patrol, CA Unicenter, HP OpenView, IBM Tivoli, NetIQ e Novell Zenworks.
Gillen ha poi affermato come il TCO “non è l’unico parametro da considerare quando si deve decidere quale sistema operativo scegliere”. Oops! Battuta fuori copione?
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Ben venga il monopolio Telecom
Visto che e' l'unica che riesce a fornire un servizio ADSL decente, se gli altri vogliono fare offerte per loro conto, che si cablino le citta'' come sta facendo Fastweb. Tanto e' inutile, a che serve acquistare prodotti concorrenti di Telecom se tanto utilizzano le linee di Telecom? La banda che avranno sara' sempre e comunque limitata e loro cercheranno sempre e comunque di accaparrarsi piu' clienti possibli con la conseguenza di offrire prestazioni vicine se non inferiori a quelle dei modem analogici E inoltre poiche' ci hanno fatto il regalo di Natale facendo aumentare il prezzo di Alice Mega... bene... noi contraccambiamoli NON acquistando le loro misere offerte.AnonimoRe: Ben venga il monopolio Telecom
si, tanto telecom qui l'adsl non la portera' mai e quindi il discorso per me e' vano e abito a 20 km da torino non in culo ai lupi. grazie telecom!AnonimoRe: Ben venga il monopolio Telecom
Dubito fortemente che Telecom sia l'unica ad offrire una ADSL decente... visto che ho Tiscali 320/128 da parecchio tempo e non l'ho mai vista andare sotto ai 30 Kb di media in download pesanti...Ho altresì sentito svariate lamentele su questa bella f..a di Alice...Se no ci fosse la concorrenza te li sogneresti oggi i prezzi che abbiamo a disposizione...Krypta.AnonimoRe: Ben venga il monopolio Telecom
Peccato che quella media la tenga anche io con Alice 256...la verità è che all'inizio la concorrenza ha aiutato senza dubbio ad abbassare i prezzi (chi si ricorda la mitica prima offerta di tin.it forfettaria soltanto per i primi 3gb al mese?), però ha anche dimostrato l'inefficienza del subaffittare la tecnologia da terze parti. Vogliamo parlare di Atlanet che ha fatto una brutta fine? Di CO? Di Tiscali che per mesi ha preso per il sedere gli utenti 640 fornendo loro la stessa banda di quelli a 320? Di libero light che è diventata la "sola" dell'anno? Di fronte a questi "incoraggianti risultati" non riesco sinceramente ad essere in disaccordo con chi in altri post diceva "ma che tirino i loro cavi e la smettano di rompere i coglioni".AndreaAnonimoRe: Ben venga il monopolio Telecom
Se le aziende fanno delle cavolate non è colpa degli utenti... d'altra parte anche Telecom (parlando di telefonia) si è divertita ad attivare servizi a pagamento a utenti ignari di pagare un servizio non richiesto.Per quanto riguarda Tiscali è vero, anche io ho usufruito per qualche mese della stessa banda di chi aveva una 640, infatti scaricavo a 80Kb/s. Me ne ricorderò in futuro quando magari le cose andranno male :)))Comunque, col mio intervento, intendevo dire che se un ISP è "abbastanza serio" e ben strutturato, riesce a dare un buon servizio anche usando linee Telecom in affitto. In effetti la mia 320 Tiscali mi permette spesso di scaricare a 40Kb/s, cioè al massimo della velocità che teoricamente può raggiungere così come la tua Alice 256 arriva giustamente a 32Kb/s. Il risultato ovviamente è che il regime non è più monopolista al 100% e quindi anche i prezzi sono più bassi di quanto sarebbero con un unico operatore.Ciao,Krypta.AnonimoRe: Ben venga il monopolio Telecom
> ci hanno fatto il regalo di> Natale facendo aumentare il prezzo di Alice> Mega... bene... noi contraccambiamoli NON> acquistando le loro misere offerte.Alice mega è chiaramente una meza sola 1280 senza garanzie di banda serie non può essere un'offerta decente.Per il resto i prezzi in italia non sono terribili, anzi sono bassi rispetto allamedia Europea.Comunque basso sarà il prezzo la gente in Italia preferisce il pallone, c'è poco da fare.AnonimoRe: Ben venga il monopolio Telecom
- Scritto da: Anonimo> > ci hanno fatto il regalo di> > Natale facendo aumentare il prezzo di> Alice> > Mega... bene... noi contraccambiamoli NON> > acquistando le loro misere offerte.> > Alice mega è chiaramente una meza sola 1280> senza garanzie di banda serie non può essere> un'offerta decente.Alice mega funziona bene e funzionerà bene fino a che Telecom comprerà banda adeguata. Se avesse 100kbps garantiti, ma funzionasse poi sempre e soltanto a quella velocità, allora sì che sarebbe una sòla... Non è la garanzia contrattuale di banda il punto, ma la serietà del provider di fare davvero il "best effort" per garantire a tutti di navigare adeguatamente, anche senza garanzie contrattuali.AnonimoRe: Ben venga il monopolio Telecom
Un provider serio che sa quanto può essere "best" il suo "effort" non ha problemi a garantirti una banda minima adeguata, e poi ti fa viaggiare sicuramente più veloce.Se non hanno il coraggio di impegnarsi nel contratto, vuol dire che hanno paura di non poterti garantire un tubo. Meglio stare attenti, perché se il contratto vincola te a pagare fino alla scadenza e non vincola loro ad offrirti un servizio adeguata, puzza di fregatura.I contratti servono proprio a stabilire diritti e doveri di *entrambe* le parti. Sarebbe bene capire queste cose, che sono alla base di un corretto comportamento commerciale.ldsandonRe: Ben venga il monopolio Telecom
- Scritto da: Anonimo> > Alice mega è chiaramente una meza sola 1280> senza garanzie di banda serie non può essere> un'offerta decente.> Ma l'hai provata? Io ho avuto prima ADSL640 di Tin.it e ora ho Alice256 di TI, ed entrambe mi hanno sempre garantito di scaricare alla banda nominale (rispettivamente 80 e 32 Kbyte/s), server permettendo.Visto che non mi risulta che Telecom Italia abbia cambiato le politiche di allocazione di banda verso i vari MUX, penso che i fortunati possessori ai AliceMega scaricheranno tranquillmente a 128 Kbyte/s.> Per il resto i prezzi in italia non sono> terribili, anzi sono bassi rispetto> allamedia Europea.> Vero. In UK per esempio sono decisamente piu' alti.> Comunque basso sarà il prezzo la gente in> Italia preferisce il pallone, c'è poco da> fare.> Hai completamente ragione. (Sigh)CiaoGiorgioAnonimoRe: Ben venga il monopolio Telecom
Se la concorrenza vuol dire porcate tipo Libero Light di queiladri di Infostrada allora ben venga il monopolio di Telecom....detto da uno che ha sempre odiato Telecom, ma che ha provato sulla sua pelle servizi da galera tipo Libero LightAnonimoRe: Ben venga il monopolio Telecom
Hanno solo imparato da Telecom... vendi il servizio e poi fregatene se gli utenti sono scontenti. Telecom lo ha fatto negli ultimi cinquant'anni, almeno.Il vantaggio, se non te ne rendi conto, è che adesso puoi cambiare, anche se il contratto capestro che hai firmato non ti permette di farlo fino alla scadenza dello stesso se non tramite una azione legale.Se ci fosse il monopolio, potresti solo mugugnare e ingoiare la pillola.ldsandonRe: Ben venga il monopolio Telecom
> Se ci fosse il monopolio, potresti solo> mugugnare e ingoiare la pillola.Scusami ma il fatto di non poter cambiare provider adsl per un anno, e (cosa ancora piu' grave) non poter passare ad una tipologia di servizio migliore sempre fornita dallo stesso provider a me sembra un trattamento per cui mugugnare e ingoiare la pillola :-)AnonimoRe: Ben venga il monopolio Telecom
> Visto che e' l'unica che riesce a fornire un> servizio ADSL decente, se gli altri vogliono> fare offerte per loro conto, che si cablino> le citta'' come sta facendo Fastweb. Peccato che Telecom in regime di monopolio per anni abbia potuto cablare quando nessun altro poteva farlo... e adesso parta avvantaggiata.> Tanto> e' inutile, a che serve acquistare prodotti> concorrenti di Telecom se tanto utilizzano> le linee di Telecom? La banda che avranno> sara' sempre e comunque limitata C'è chi usa le proprie dorsali, ma per arrivare agli utenti devi passare per le linee Telecom. Pensa che bello se ogni carrier installasse le proprie linee - le strade diventerebbero trincee!> e loro> cercheranno sempre e comunque di> accaparrarsi piu' clienti possibli con la> conseguenza di offrire prestazioni vicine se> non inferiori a quelle dei modem analogici Questo perché i manager italiani, compresi quelli di Telecom hanno quattro dita di pelo sullo stomaco e le associazioni dei consumatori non valgono un tubo.> E> inoltre poiche' ci hanno fatto il regalo di> Natale facendo aumentare il prezzo di Alice> Mega... bene... noi contraccambiamoli NON> acquistando le loro misere offerte.Parla per te... il plurale maiestatis mi sembra eccessivo.ldsandonRe: Ben venga il monopolio Telecom
Cercate di non dare soldi a Telecom... aiutate la concorrenza... e fate pentire sti zozzoni di aver ciulato il canone pazzesco per decenni!!!!!!!!!!AnonimoRe: Ben venga il monopolio Telecom
Solo un commento veloce.Premetto che ho Alice 20 ore, attivata in dieci giorni comprendenti la settimana di Ferragosto (snort). Mi trovo bene, la uso solitamente alla sera: navigazione, posta, qualche download. Unico problema finora, e' stato ieri sera, ma probabilmente eravamo in tanti ad averlo... :-))L'unica cosa che si puo' commentare e' il fatto che Telecom una volta era statale (SIP), e ha cablato l'Italia praticamente con i nostri soldi.Oggi come oggi i concorrenti non hanno questa possibilita', a meno di sborsare di tasca propria. Non giustifico Telecom per alcuni suoi comportamenti, ma penso che chiunque si tenga stretto (finche' puo'), quello che ha costruito.SalutiAnonimoRe: Ben venga il monopolio Telecom
- Scritto da: Anonimo> Visto che e' l'unica che riesce a fornire un> servizio ADSL decente, se gli altri vogliono> fare offerte per loro conto, che si cablino> le citta'' come sta facendo Fastweb. TantoLa fibra ottica non ha bisogno di centrali di prossimità, la rete telefonica normale sì.E nessun comune consentirà mai ad alcun operatore telefonico di costruirsi le proprie centrali dell'ultimo miglio con relative canaline, visto che solo nel deserto si possono installare 100 (come l'attuale numero degli operatori telefonici italiani) centrali di prossimità al posto dell'unica attuale.E nessuna abitazione vorrà avere cento canaline che gli entrano in casa al posto dell'unica attuale.E' giusto (e non crea problemi di sovrautilizzo del suolo pubblico) che ogni operatore stenda i propri cavi che arrivano fino alla centrale dell'ultimo miglio (che deve essere unica per ogni operatore per i motivi anzidetti), ma da lì fino all'abitazione è necessaria una sola canalina e non una per ogni operatore.Ecco perché l'ultimo miglio (e non tutta la rete Telecom) deve ritornare in mano pubblica.In caso contrario sarebbe come permettere ad ogni compagnia aerea di costruirsi i propri aeroporti, ad ogni società di produzione energetica di costruirsi i propri gasdotti, oleodotti ed elettrodotti, ad ogni società di trasporto di costruirsi le proprie autostrade ecc. ecc.E dova la piazzi poi tutta quasta roba?Credi che il territorio sia una risorsa infinitamente estendibile?Oppure vuoi concedere solo a due o tre operatori di costruirsi le proprie centrali dell'ultimo miglio e le proprie canaline con il doppino?E su che base sceglieresti le società "privilegiate"?AnonimoRe: Ben venga il monopolio Telecom
- Scritto da: Anonimo> E nessun comune consentirà mai ad alcun> operatore telefonico di costruirsi le> proprie centrali dell'ultimo miglio con> relative canaline, visto che solo nel> deserto si possono installare 100 (come> l'attuale numero degli operatori telefonici> italiani) centrali di prossimità al posto> dell'unica attuale.> E nessuna abitazione vorrà avere cento> canaline che gli entrano in casa al posto> dell'unica attuale.> E' giusto (e non crea problemi di> sovrautilizzo del suolo pubblico) che ogni> operatore stenda i propri cavi che arrivano> fino alla centrale dell'ultimo miglio (che> deve essere unica per ogni operatore per i> motivi anzidetti), ma da lì fino> all'abitazione è necessaria una sola> canalina e non una per ogni operatore.> Ecco perché l'ultimo miglio (e non tutta la> rete Telecom) deve ritornare in mano> pubblica.E perchè non in mano privata, dell'utilizzatore del servizio?Io pago per l'ultimo miglio, è mio, mi attacco a chi voglio alla centrale. Faccio personalmente l'investimento per evitare di essere legato mani e piedi a qualcuno. Incluso il governo o chiunque "gestisca" ciò che è "pubblico".Se sono costretto a passare su suolo pubblico, che si stabilisca un "affitto" per il servizio di mantenere il suolo pubblico libero da buchi. Ma gestione separata, con regime privatistico senza fine di lucro per la società che gestisce questi soldi nell'unico interesse delle strade senza buchi e di coloro che pagano (unici ad aver diritto di voto nelle assemblee, senza politici tra i piedi). Mi sembra altrettanto funzionale (anzi di più!) della cosiddetta "proprietà pubblica" che proponi.> In caso contrario sarebbe come permettere ad> ogni compagnia aerea di costruirsi i propri> aeroporti, ad ogni società di produzione> energetica di costruirsi i propri gasdotti,> oleodotti ed elettrodotti, ad ogni società> di trasporto di costruirsi le proprie> autostrade ecc. ecc.> E dova la piazzi poi tutta quasta roba?> Credi che il territorio sia una risorsa> infinitamente estendibile?> Oppure vuoi concedere solo a due o tre> operatori di costruirsi le proprie centrali> dell'ultimo miglio e le proprie canaline con> il doppino?> E su che base sceglieresti le società> "privilegiate"?MarlenusRe: Ben venga il monopolio Telecom
- Scritto da: Marlenus> - Scritto da: Anonimo> > E nessun comune consentirà mai ad alcun> > operatore telefonico di costruirsi le> > proprie centrali dell'ultimo miglio con> > relative canaline, visto che solo nel> > deserto si possono installare 100 (come> > l'attuale numero degli operatori> > telefonici> > italiani) centrali di prossimità al posto> > dell'unica attuale.> > E nessuna abitazione vorrà avere cento> > canaline che gli entrano in casa al posto> > dell'unica attuale.> > E' giusto (e non crea problemi di> > sovrautilizzo del suolo pubblico) che ogni> > operatore stenda i propri cavi che> > arrivano> > fino alla centrale dell'ultimo miglio (che> > deve essere unica per ogni operatore per i> > motivi anzidetti), ma da lì fino> > all'abitazione è necessaria una sola> > canalina e non una per ogni operatore.> > Ecco perché l'ultimo miglio (e non tutta> > la> > rete Telecom) deve ritornare in mano> > pubblica.> > E perchè non in mano privata,> dell'utilizzatore del servizio?> Io pago per l'ultimo miglio, è mio, mi> attacco a chi voglio alla centrale. Faccio> personalmente l'investimento per evitare di> essere legato mani e piedi a qualcuno.> Incluso il governo o chiunque "gestisca" ciò> che è "pubblico".> Se sono costretto a passare su suolo> pubblico, che si stabilisca un "affitto" per> il servizio di mantenere il suolo pubblico> libero da buchi. Ma gestione separata, con> regime privatistico senza fine di lucro per> la società che gestisce questi soldi> nell'unico interesse delle strade senza> buchi e di coloro che pagano (unici ad aver> diritto di voto nelle assemblee, senza> politici tra i piedi). Mi sembra altrettanto> funzionale (anzi di più!) della cosiddetta> "proprietà pubblica" che proponi.Con "proprietà pubblica" intendevo nel senso più ampio del termine.Il proprietario può essere lo Stato ma anche un ente locale (tipicamente il Comune), oppure un'associazione di utenti (tipo un condominio ad esempio).La tua proposta mi sembra molto sensata ed interessante, c'è solo il problema che una centrale dell'ultimo miglio (intesa come locale in muratura che poi conterrà le schede di tutti gli operatori telefonici che ne faranno richiesta) più la canalina col doppino credo proprio che abbiano un costo insostenibile per singoli privati.Singoli privati che dovrebbero per di più acquistare il tutto dalla Telecom che sparerà sicuramente un prezzo folle.Inoltre tutto il local loop ritornato in mano agli utenti finali dovrebbe essere fatto gestire (per la manutenzione, l'innovazione ecc.) da una società specializzata con ulteriore aggravio di costi.La cosa quindi va valutata costi alla mano, ma è sicuramente un'idea interessante.Buona serataAnonimoA proposito di Alice...
Leggete un po' qua (non so se sia off topic, spero di no):http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze_e_Tecnologie/2002/12_Dicembre/03/rete.shtmlAnonimoSono soddisfatto di ARUBA
Da circa un mese ho l'ADSL con Aruba, e sono loro cliente da ammi... Va benissimo.... Ero incerto xchè avevo letto pareri discordi di utenti, ma devo ricredermi...AnonimoRe: Sono soddisfatto di ARUBA
Se non sbaglio comprando Aruba hai praticamente fatto l'ADSL con Virgilio-Tin...KryptaAnonimoperché dite che si riducono le scelte?
a me pare che le scelte aumentino :-|diminuiscono quelle di altre "marche" forse, ma per il cliente le scelte aumentanobisognerebbe invece parlare del fatto che ieri tutta italia era bloccata sulla DSL !!!! :-((((((((AnonimoAlice per eletti
Sì va bene, ma perchè Telecom non dice se, e quando, ha intenzione di estendere l'ADSL anche ai Comuni attualmente esclusi. Cosa faccio io intanto, spendo 1.500 Euro per Tiscalisat ?AnonimoNell'interesse dei consumatori...
MI sono molto simpatiche queste due associazioni che, nell'ordine, stanno chiedendendo all'authority le seguenti cose:1) Di alzare il prezzo di AliceMega, perche' venduto sottocosto.2) Di rimuovere le offerte a tempo, perche' loro non sanno come farle.Sicuramente due mosse nell'interesse dei consumatori...Onestamente, spero che tutti questi subaffittatori di banda spariscano rapidamente dal mercato, lasciando il posto a chi la tecnologia la crea e la fornisce davvero (al momento, Telecom Italia e Fastweb).Per entrare nel merito, poi, io sono stato utente di ADSL640 di Tin.it ed ora sono utente di Alice256 di TI: in entrambi i casi ho sempre scaricato alla massima velocita' consentita dal mio contratto (rispettivamente 32 e 80 Kbyte/s).Tanto di cappello a Telecom Italia.Se avessi dovuto dipendere dalle strategie industriali dei rivenditori di banda che ora piagnucolano, adesso _forse_ avrei una flat PSTN.SalutiGiorgioAnonimoRe: Nell'interesse dei consumatori...
- Scritto da: Anonimo> MI sono molto simpatiche queste due> associazioni che, nell'ordine, stanno> chiedendendo all'authority le seguenti cose:> 1) Di alzare il prezzo di AliceMega, perche'> venduto sottocosto.> 2) Di rimuovere le offerte a tempo, perche'> loro non sanno come farle.Forse è meglio che ti rileggi l'articolo [...]> Tanto di cappello a Telecom Italia.[...]> Saluti> > GiorgioChissà per che azienda lavoriAnonimoRe: Nell'interesse dei consumatori...
- Scritto da: Anonimo> > Forse è meglio che ti rileggi l'articolo> Forse e' meglio che lo rileggi tu, e poi se vuoi esprimere delle critiche a quello che ho detto cerchi di costruire un discorso con premesse, fatti, analisi e tesi/opinioni che abbiano una certa consequenzialita' logica tra di loro.> [...]> > Tanto di cappello a Telecom Italia.> [...]> > Saluti> > > > Giorgio> > Chissà per che azienda lavoriE chissa' tu per quale provider lavori (fa parte di AIIP o Assoprovider?).SalutiGiorgioAnonimoRe: Nell'interesse dei consumatori...
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > > > Forse è meglio che ti rileggi l'articolo> > > Forse e' meglio che lo rileggi tu, e poi se> vuoi esprimere delle critiche a quello che> ho detto cerchi di costruire un discorso con> premesse, fatti, analisi e tesi/opinioni che> abbiano una certa consequenzialita' logica> tra di loro.> Forse allora è meglio che ti rileggi PRIMA quello che ho scritto e POI l'articolo.> > [...]> > > Tanto di cappello a Telecom Italia.> > [...]> > > Saluti> > > > > > Giorgio> > > > Chissà per che azienda lavori> > E chissa' tu per quale provider lavori (fa> parte di AIIP o Assoprovider?).Non neghi , eh ?> > Saluti> > GiorgioAnonimoPerò, quando Alice era solo 256k...
... e la concorrenza vendeva offerte a 640k, mica piagnucolavano... Con tutto ciò non hanno fatto seria concorrenza a Telecom, nonostante vendessero le 640 a prezzi anche inferiori ad Alice 256k. Ma evidentemente, ammassare gente su poca banda e poi farsi scudo dietro "il contratto dura 1 anno" e "non c'è banda garantita" per liquidare chi lamenta l'inutilizzabilità del servizio, è una scelta che non paga.AnonimoRe: Però, quando Alice era solo 256k...
- Scritto da: Anonimo> ... e la concorrenza vendeva offerte a 640k,> mica piagnucolavano... Io mi ricordo denunce su denunceAnonimocondizioni ADSL pietose in italia
come ho sempre detto all'interno di questo forum :prima di preoccuparsi di altre questioni .... c'e' da risolvere la DISASTROSA condizione di tutti i contratti ADSL ...io sono rimasto praticamente fermo per 13 mesi grazie ad infostrada ed al suo servizio scandaloso.ora mi trovo abbonato con ALICE di telecom ed ancora non vedo grandi risultati : ALICE MEGA che mi funziona a 30 kbytes al sec. ... mentre dovrebbe andare a piu' di 150 Kbytes al sec.i contratti non si possono disdire prima di un anno, i centri assistenza non rispondono e se rispondono non sanno le risposte ai tuoi problemi, non esiste in pratica un ente che tuteli i consumatori (dedicato a contratti adsl) e garantisca i termini del contratto che sottoscrivi. (se esiste .. vi prego ditemi dov'e')forse non sono stato molto chiaro ... ;b ma io la penso cosi'.AnonimoRe: condizioni ADSL pietose in italia
- Scritto da: Anonimo> come ho sempre detto all'interno di questo> forum :> > prima di preoccuparsi di altre questioni> .... c'e' da risolvere la DISASTROSA> condizione di tutti i contratti ADSL ...La connessione economica e conveniente, non è ancora radicata in Italia... > ora mi trovo abbonato con ALICE di telecom> ed ancora non vedo grandi risultati : ALICE> MEGA che mi funziona a 30 kbytes al sec. ...Sicuro che ti abbiano attivato Alice Mega e non flat? ;-) Non può essere così affollata da non permettere di navigare a più di 30kbytes. In più la Telecom ha anche ampliato la banda di recente. Dipende comunque anche dalla zona e da altri fattori.Tieni conto che molti siti non permettono di scaricare ad 1Mbit ad una sola persona.> tuoi problemi, non esiste in pratica un ente> che tuteli i consumatori (dedicato a> contratti adsl) e garantisca i termini del> contratto che sottoscrivi. (se esiste .. vi> prego ditemi dov'e')Dovrebbe essere l'Authority ;-) Ma sul fatto che duri un anno in fondo è anche comprensibile, il provider deve costruire un circuito a tuo esclusivo uso e vuole un minimo di garanzia che tu lo utilizzi, l'importante è che questo non sia usato come mannaia: per es. la Telecom dopo un anno ti fa andare via quando ti pare, stessa cosa dovrebbero fare tutti gli altri provider. Sulla banda garantita: c'è, basta pagare, e costa. Solo le aziende se la possono permettere, perché una mattina di disfunzione può costare loro ingenti perdite, mentre un utente domestico che non si può scaricare una mattina il suo .mp3 preferito, lo farà il pomeriggio. Nulla a che vedere però col disservizio di Libero Light, là di fatto il servizio non c'è.AnonimoRe: condizioni ADSL pietose in italia
sono titolare di un alice mega e come dice lo scrivente non scarico a 30 kbps ma bensi a 140 con punte anche di 175 come la mettiamo? grazieAnonimoIeri sera telecom a spasso
Ieri sera in quasi tutta italia le adsl non autentificavano....che serieta' raga....AnonimoRe: Ieri sera telecom a spasso
- Scritto da: Anonimo> Ieri sera in quasi tutta italia le adsl non> autentificavano....che serieta' raga....anche stasera sull'internazionale cmqAnonimoCASTELLI IN ARIA
ma ancora credete alle promesse della Sip?" In italia siamo a l'ETA' DELLA PIETRA nelle connessioni digitali" (B. Gates)utente con pstn da 28 e un pò di pazienza con le pagine internet........AnonimoIo che lavoro in un ISP
Ho lavorato per vari ISP e ci lavoro tutt'ora...Sono un tecnico, quelli che di solito fannoil lavoro dietro le quinte...faccio parte di quelliche quando Voi e Io compriamo una ADSLva sugli apparati a configurare il profilo...Anni fa lavoravo in un provider che non era enormema aveva i suoi numeri sui clienti...L'adsl era appena nata e per noi tecnici significasemplicemente un nuovo modo per collegare i clienti.Niente piu'...Questo ISP poteva tranquillamente gestire i propri utenti anche in caso di problemi, i tecnici che configuravano/che aggiustavano, erano accanto a chi rispondeva al telefono...Una mail di un cliente per problemi DOVEVA avere una risposta entro le 24 ore, ci riuscivamo.Ora lavoro sempre dentro un ISP...ma il mondo cambia e se vuoi sopravvivere devi avere tanti clienti ... anche a costo di offrire un servizio di merda, sopratutto con l'Help Desk.Risultato...le tecnologie sono sempre piu' veloci,potenti etc etc ... le aziende riducono la qualita' verso il cliente in proporzione inversa al migliorare della tecnologia...Preferivo quando c'erano i piccoli isp, che se chiamavi ... potevi quasi parlare con il tecnico come se fosse un amico, una persona, non un numero.Quando saranno stati 28.8... ma fidate che erano 28.8... non ora che dicono 640 e poi sono 120...Questo detto da chi e' sia cliente, sia tecnico...laforgeRe: Io che lavoro in un ISP
Una domanda: i profili li configuri su un server RADIUS? E' una macchina Win o Linux/Unix ?GrazieAnonimoda ARUBA 640 a ALICE 1mega . . .
. . . dalle "stelle" alle stalle.Da circa 15 giorni ho attivato Alice 1M e contestualmente Telecom mi ha disconnesso dalla rete Aruba (il contratto annuale era agli ultimi giorni), per cui nel giro di 10 minuti sono passato da una connessione (minima ma non garantita) di 500kbs ad una fluttuante tra 250-400kbs, con qualche picco notturno sopra i 700k.Una settima fa un operatore 187, confermandomi l'abbonamento 1Mega (leggi 1280kbs), molto stupefatto(!) mi ha promesso una verifica e il contatto da parte dell'assistenza tecnica.Lascio a Voi immaginare quale seguito ha avuto la telefonata . . . Alice 1M, prestazioni e servizio pessimi, se la conosci la eviti!C.P.S.T.AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 03 12 2002
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