Per chi fosse stanco di attendere le meraviglie scientifiche rese possibili dai possenti benché claudicanti super-magneti del Large Hadron Collider del CERN , dall’Asia arriva la sorprendente ma poco ferale notizia che Qiang Chen e Tie Jun Cui, ricercatori dell’Università di Nanjing, sono riusciti là dove gli acceleratori di particelle hanno sinora fallito: vale a dire nella realizzazione di quello che può essere (più o meno) considerato come il primo buco nero artificiale realizzato dall’uomo .
Non si tratta, com’è facile intuire visto che la razza umana e la Terra sono ancora in circolazione, di un’enorme “palla” super-densa e puntiforme di materia, energia e spazio-tempo capace di stritolare in una singolarità astrofisica il tutto nel niente, quanto piuttosto di un più “banale” setup di 60 strati concentrici capaci di “risuonare” in accordo con le onde elettromagnetiche corrispondenti alla luce visibile sino a farla sparire (più o meno) per sempre.
La banalità della descrizione nasconde ovviamente i dettagli di una tecnologia avanzata, che per l’occasione corrisponde ai ben noti metamateriali , vale a dire composti in grado di deviare e incanalare la luce già alla base dello specchio super-riflettente e del mantello invisibile della Duke University .
I layer esterni del buco nero cinese hanno appunto la capacità di piegare le radiazioni elettromagnetiche della luce visibile direzionandole verso il centro dell’apparato. Così incanalata la luce si avvicina sempre di più alla “singolarità” dello pseudo-buco nero e, in perfetta sincronia con quanto succede nei black hole reali, una volta varcata la soglia dell’ orizzonte degli eventi (in questo caso i 20 strati più interni) letteralmente sparisce e si trasforma in qualcosa di completamente diverso .
Gli strati interni del buco nero risuonano infatti in maniera differente rispetto a quelli esterni, convertendo la luce in calore piuttosto che limitandosi a deviarne il corso. Niente singolarità, annullamento delle leggi fisiche e canali di collegamento tra universi differenti insomma, anche se i ricercatori assicurano: quello che entra non può più uscire , e “la luce viene totalmente assorbita all’interno del nucleo”. Resta qualche dubbio su che fine faccia.
Alfonso Maruccia
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Java ME?
Che brutto nome hanno scelto, non mi sebra che ME evochi tanti buoni ricordi in campo informatico...Enjoy with UsRe: Java ME?
- Scritto da: Enjoy with Us> Che brutto nome hanno scelto, non mi sebra che ME> evochi tanti buoni ricordi in campo> informatico...Invece a me ricorda un bel periodo, ovvero quando potevo usare un s.o. decisamente migliore del win98se (che supportava pendrive e hdd usb in automatico senza drivers da aggiungere a mano), più stabile e veloce, e più adeguato rispetto al w2k (che pesava troppo per i pc domestici dell'epoca).lrobyRe: Java ME?
WinME stabile e veloce? Brrrrrrrrr :siRobyRe: Java ME?
buhahahahha, ti quotocerto che ultimamente lroby ne spara di XXXXXXX :Dwinme era peggio di nt4 in quanto a stabilitàok c'ha provato su :DpabloskiRe: Java ME?
ME????????? E' il peggiore sistema operativo della storia!!!Da vomitare... e mi fermo qui se no parto con le parolacce su questo Frankenstein del software.MaestroXRe: Java ME?
La MicroEdition di Java mi sa che è nata anche prima di della Millenium Edition di Windows...JosafatMa speriamo di no
Se c'è un motivo per cui funzionano e non si piantano come dei polmoni è proprio che almeno loro sono stati risparmiati da Java che è un mostro succhia risorse e batterie!pippo de pippisRe: Ma speriamo di no
- Scritto da: pippo de pippis> Se c'è un motivo per cui funzionano e non si> piantano come dei polmoni è proprio che almeno> loro sono stati risparmiati da Java che è un> mostro succhia risorse e> batterie!Ehm... sai che Java è pressoché ovunque ... esatto anche sui netbook, solo che vista la loro portabilità hanno deciso di aggiungere alle classi della J2SE alcune classi della J2ME... ma dopotutto si sa che leggere le notizie prima di commentarle è un optional...Vault DwellerRe: Ma speriamo di no
> - Scritto da: pippo de pippis> > Se c'è un motivo per cui funzionano e non si> > piantano come dei polmoni è proprio che almeno> > loro sono stati risparmiati da Java che è un> > mostro succhia risorse e> > batterie!> > Ehm... sai che Java è pressoché ovunque ...> esatto anche sui netbook, solo che vista la loro> portabilità hanno deciso di aggiungere alle> classi della J2SE alcune classi della J2ME... ma> dopotutto si sa che leggere le notizie prima di> commentarle è un> optional...Tranne che sulle macchine apple... :)Beati loro :DpippORe: Ma speriamo di no
I Mac hanno supporto nativo per Java!eccoRe: Ma speriamo di no
- Scritto da: pippO> > - Scritto da: pippo de pippis> > > Se c'è un motivo per cui funzionano e non si> > > piantano come dei polmoni è proprio che almeno> > > loro sono stati risparmiati da Java che è un> > > mostro succhia risorse e> > > batterie!> > > > Ehm... sai che Java è pressoché ovunque ...> > esatto anche sui netbook, solo che vista la loro> > portabilità hanno deciso di aggiungere alle> > classi della J2SE alcune classi della J2ME... ma> > dopotutto si sa che leggere le notizie prima di> > commentarle è un> > optional...> Tranne che sulle macchine apple... :)> Beati loro :DStrano .. mi sembrava che qui (http://support.apple.com/downloads/Java_for_Mac_OS_X_10_5_Update_1) ci fosse scritto java ma evidentemente dato che si tratta di apple mi sarò sbagliato...Vault DwellerRe: Ma speriamo di no
Mi sa che sei rimasto un po' indietro con le tue convinzioni su Java...MauroRe: Ma speriamo di no
È l'itaglia...Dove si vive di preconcetti e sentito dire...Succede un po' in tutti i campi, è la sindrome del cugggino onnisciente. :)iRobyRe: Ma speriamo di no
E' un flame vero?http://www.idiom.com/~zilla/Computer/javaCbenchmark.htmlpoiuyGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiAlfonso Maruccia 19 10 2009
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