Orlando (USA) – Strizzando l’occhio alla comunità open source, la celebre mamma di AutoCAD ha deciso di rilasciare il codice sorgente della propria piattaforma di web mapping, MapServer Enterprise, sotto la licenza GNU LGPL. Per l’occasione Autodesk ha costituito un’organizzazione non profit indipendente, chiamata MapServer Foundation , che promuoverà il supporto e lo sviluppo del software.
“La decisione di contribuire alla comunità open source è stata dettata dalle richieste dei nostri utenti, che desiderano un prodotto sempre più innovativo, aggiornamenti più frequenti e un più basso costo complessivo di possesso”, ha affermato Chris Bradshaw, vice president dell’Infrastructure Solutions Division di Autodesk.
MapServer Enterprise lavora in congiunzione con le tecnologie PHP, MS.NET e Java e permette agli sviluppatori di creare applicazioni cartografiche per Windows e Linux. L’azienda ha già pianificato il rilascio di una versione commerciale, attesa per il 2006, che comprenderà un ambiente di authoring con cui gestire i dati geospaziali e la loro distribuzione via Internet.
All’inizio del 2006 MapServer Foundation inaugurerà un sito dedicato al proprio software che, oltre a fungere da repository per il codice sorgente, fornirà i servizi necessari (mailing-list, forum, form per la segnalazione dei bug) alla nascita di una comunità di sviluppatori open source.
Il prossimo anno Autodesk conta di rilasciare il codice della tecnologia Feature Data Objects (FDOs), una application programming interface (API) per l’accesso a vari tipi di informazioni geospaziali.