La prossima major release di Office Mobile potrebbe portare in dote un client per Sharepoint e una versione migliorata di OneNote Mobile. A suggerirlo sono le slide di una presentazione di Microsoft che, seppure risalenti allo scorso agosto, sono trapelate online solo negli scorsi giorni.
La presentazione descrive alcune delle caratteristiche di quello che Microsoft chiama Office Mobile 2010, suite per l’ufficio che dovrebbe far parte del futuro Windows Mobile 7. Il rilascio della versione RTM di quest’ultimo viene indicata da BigM nella primavera del 2010, ma i primi dispositivi basati sul nuovo sistema operativo mobile potrebbero arrivare nei negozi parecchi mesi dopo.
Nelle slide si vedono alcuni mock-up (dunque non reali screenshot) di Word Mobile 2010 e del primo client Sharepoint per dispositivi mobili. Il primo promette di fornire nuove funzionalità di zooming dei documenti e la possibilità di creare e modificare i commenti al testo, il secondo – come suggerisce Mary Jo Foley – dovrebbe invece consentire l’accesso agli strumenti di social networking, content management e per il lavoro di gruppo offerti da SharePoint Server 2010.
Per quanto riguarda OneNote, l’attuale incarnazione mobile del questo taccuino digitale made in Redmond fornisce un numero molto limitato di funzionalità, e tra queste la possibilità di sincronizzarsi con la versione desktop. Sebbene nelle slide non si faccia menzione delle caratteristiche del futuro OneNote Mobile, è lecito attendersi che questo sarà più potente e completo del predecessore, e destinato a diventare – in ambito mobile – un’applicazione altrettanto importante degli storici Word, Excel e PowerPoint.
Alessandro Del Rosso
-
NO AL DRM !!!!
>speciale tecnologia DRM che permetterà agli >utenti di "prestarsi" i libri digitaliBASTA! Non vogliamo il DRM, non l' hanno ancora capito? Se vuoi che non duplichi il libro, dammelo su carta, altrimenti mi rifiuto di comprare un prodotto con anti-features (ed il DRM è una delle anti-features più gravi)angrosRe: NO AL DRM !!!!
Che palle... E io che non vedevo l'ora che uscisse, con tutto il bene che ne ho sentito..Peccato che ci sia il DRM (la storia di "prestarsi i libri" ha del surreale), quindi niente anche stavolta =(PaguroRe: NO AL DRM !!!!
- Scritto da: Paguro> Che palle... E io che non vedevo l'ora che> uscisse, con tutto il bene che ne ho> sentito..> Peccato che ci sia il DRM (la storia di> "prestarsi i libri" ha del surreale), quindi> niente anche stavolta> =(Io non vi capisco, io ho il Sony che supporta il DRM. Ma questo mica vuol dire che non posso leggere file senza DRM, né che non posso passarli ad altri. Se non vi piace il DRM non comprate gli ebook. Ma l'apparecchio potete prenderlo. E' come se uno in passato non prendeva l'ipod perché le canzoni su itunes avevano il drm.anonimoRe: NO AL DRM !!!!
Il grosso degli utenti potenziali di questi nuovi "giocattoli" è più interessato a scambiarsi file (in questo caso, libri) che non a leggerli. È un po' quello che è sucXXXXX con gli MP3 (e in precedenza con i programmi): conosco persone con decine di giga di MP3, ma che ascoltano i soliti due o tre pezzi (che sono gli stessi offerti dalle radio commerciali anche al supermercato). Però possono vantarsi con gli amici di avere un bel patrimonio in MP3 da parte.A questo punto, è ovvio che per loro il DRM sia un problema, indipendentemente dal fatto che limiti o meno la fruibilità dell'opera.PaoloRe: NO AL DRM !!!!
Già, se vi piace la bicicletta compratela e usatela nelle città senza piste ciclabili, in fondo sono fatti vostri...se non vi piacciono le tasse non pagatele, se non vi piace il prezzo della benzina non compratela... eddai, un po' di fantasia!!gugo?!??!
dopo SOLO 4-5 ORE di esposizione al sole può funzionare un intero giorno stupendo!!lo butterei via ank se me lo regalasserodiegoRe: ?!??!
- Scritto da: diego> dopo SOLO 4-5 ORE di esposizione al sole può> funzionare un intero giorno> stupendo!!> lo butterei via ank se me lo regalasseroquotoneGod bless AmericaRe: ?!??!
straquotonegonzoRe: ?!??!
Hai idea di quanta energia serva per caricare un dispositivo portatile?Ringrazia che siano SOLO 4-5 ore, i vari caricabatterie solari ci mettono 6-9 ore per caricare un cellulare, io per fortuna ho trovato un pannello molto buono: batteria interna (posso usarlo per caricare anche senza sole, sempre se la batteria è carica) e abbastanza amperaggio da caricarmi il palmare in 5 ore (1A contro i vari 0.5A e 0.7A che vendono qui in Italia)L'unico problema è che devo mantenerlo sempre carico per poter caricare il palmare che è un'idrovora di corrente, altrimenti prima deve caricare la sua batteria, e quella ci mette 10 ore.Per altre applicazioni (lettori mp3, cellulari, Nintendo DS, PSP) va tutto bene e posso usarli fin da subito anche se deve caricare la batteria interna... certamente se va via il sole e non c'è carica si spegneWolf01Re: ?!??!
- Scritto da: diego> dopo SOLO 4-5 ORE di esposizione al sole può> funzionare un intero giornoquesta frase dell'articolo è senza senso. Se in 4-5 ore ricarica completamente la batteria, come può avere autonomia solo per un giorno, dato che l'autonomia degli ebook si misura in settimane?nome e cognomeRe: ?!??!
In effetti, non ha molto senso dire che l'autonomia di un ebook reader è un giorno o un anno. A parte dei terminali molto evoluti come quelli della iRex, che sono quasi pc con schemo e-ink, per tutti gli altri l'autonomia si calcola in base al numero di pagine girate.JosafatA proposito di ebook reader
Per chi non lo sapesse c'è un programma open source chiamato Calibre.Con Calibre ho selezionato i feed dei miei giornali online e blog preferiti. Ogni giorno alla stessa ora mi genera dei file epub perfettamente formattati per il mio ebook reader (si può selezionare l'apparecchio quindi non vale solo per il mio), mi basta solamente attaccare il cavo usb e in automatico vengono caricati in una manciata di secondi.E' fantastico poter leggere in giro tutto quello che c'è in rete e anche con più calma, perché è molto più rilassante con l'eink e permette di concentrarsi meglio.anonimoRe: A proposito di ebook reader
- Scritto da: anonimo> Per chi non lo sapesse c'è un programma open> source chiamato> Calibre.Su Ubuntu installato dal repository mi va in segfault, una roba mai vista :(FunzRe: A proposito di ebook reader
- Scritto da: Funz> - Scritto da: anonimo> > Per chi non lo sapesse c'è un programma open> > source chiamato> > Calibre.> > Su Ubuntu installato dal repository mi va in> segfault, una roba mai vista> :(Strano ... Calibre è scritto in Python.Dai una occhiata alle Qt piuttosto.non sapreiRe: A proposito di ebook reader
- Scritto da: Funz> - Scritto da: anonimo> > Per chi non lo sapesse c'è un programma open> > source chiamato> > Calibre.> > Su Ubuntu installato dal repository mi va in> segfault, una roba mai vista> :(La versione di ubuntu ormai è obsoleta (però mi pare che a me andava), ti conviene prendere l'ultima dal sito:http://calibre.kovidgoyal.net/download_linuxRicordati che è ancora alla versione 0.6.17, quindi non ti aspettare la perfezione. Al massimo se il problema persiste apri un ticket.anonimoRe: A proposito di ebook reader
Grazie, proverò.-1 per i repo Ubuntu ;)Funzok, a parte la disposizione del pannello
Non è male l'idea non è niente di innovativo ma se sto leggendo all'ombra comunque quella poca energia che consumo viene in parte o in todo reintegrata dal pannello allungando così le mie ore d'uso sensibilmente, poi magari quando uno trova una presa di corrente lo ricarca a pieno in pochi minuti no?Certo che la disposizione del pannello nella foto è alquanto fastidiosa, forse due pannelli come delle alette su entrambi i lati sarebbero meno fastidiosi o forse una sola aletta ma sopra cercando sempre di ridurne la superfice della stessa al minimo.Samuele C.Re: ok, a parte la disposizione del pannello
- Scritto da: Samuele C.> Non è male l'idea non è niente di innovativo ma> se sto leggendo all'ombra comunque quella poca> energia che consumo viene in parte o in todo> reintegrata dal pannello allungando così le mie> ore d'uso sensibilmente, poi magari quando uno> trova una presa di corrente lo ricarca a pieno in> pochi minuti> no?infatti è quello che pensavo anch'io. anzi, visto quanto poco consumano i lettori, con un posizionamento migliore del pannello sarebbe come avere l'ebook reader sempre in ricarica. Potenzialmente non dovrebbe servire più collegarlo alla presa di corrente :)nome e cognomeDal punto di vista ecologico e' stupido
Un pannello solare tradizionale posizionato in maniera ottimale necessita da meno di un anno a qualche anno (dipende dalla latitudine e dal meteo) per ripagare l'energia necessaria alla sua costruzione, un pannelo solare del genere non credo riuscira' mai a ripagarsi in termini energetici nel corso della sua vita operativa.A mio avviso e' tutta fuffa pubblicitaria, un operazione di greenwashing, molto meglio ricaricare il dispositivo alla presa di casa, ci risparmiamo qualche quintale di rifiuti inquinanti riversati in natura per la produzione del suddetto pannello inutile (o quasi) ed emetteremo anche meno CO2.Principe di ValacchiaRe: Dal punto di vista ecologico e' stupido
> Un pannello solare tradizionale posizionato in> maniera ottimale necessita da meno di un anno a> qualche anno (dipende dalla latitudine e dal> meteo) per ripagare l'energia necessaria alla sua> costruzione,Da un anno a qualche anno è un po' vago. Quanto ci vuole per quelli a film sottile ?> un pannelo solare del genere non> credo riuscira' mai a ripagarsi in termini> energetici nel corso della sua vita> operativa.> Non credi ? In base a cosa ? Quanto stimi sarà la sua vita operativa ?> A mio avviso e' tutta fuffa pubblicitaria, un> operazione di greenwashing, molto meglio> ricaricare il dispositivo alla presa di casa, ci> risparmiamo qualche quintale di rifiuti> inquinanti riversati in natura per la produzione> del suddetto pannello inutile (o quasi) ed> emetteremo anche meno> CO2.Portare avanti la ricerca e creare un mercato che aiuti ad andare verso la produzione di massa ti fa schifo ?guastRe: Dal punto di vista ecologico e' stupido
- Scritto da: guast> > Un pannello solare tradizionale posizionato in> > maniera ottimale necessita da meno di un anno a> > qualche anno (dipende dalla latitudine e dal> > meteo) per ripagare l'energia necessaria alla> sua> > costruzione,> > Da un anno a qualche anno è un po' vago. Quanto> ci vuole per quelli a film sottile> ?Dipende da dove lo installi il pannello, nel Sahara l'energia annuale irradiata e' oltre i 2000 kWh per metro quadro (se non ricordo male sui 2500), nel nord della Germania e' 5-6 volte inferiore per cui i tempi di azzeramento dell'investimento energetico iniziale in Germania saranno 5-6 volte maggiori che nel Sahara a parita' di pannello (si lo so che non e' cosi' semplice ma come stima approssimata puo' andare).> > un pannelo solare del genere non> > credo riuscira' mai a ripagarsi in termini> > energetici nel corso della sua vita> > operativa.> > > > Non credi ? In base a cosa ? Quanto stimi sarà la> sua vita operativa> ?In base al fatto che se un pannello posizionato in maniera ottimale che produce costantemente ci mette un anno (diciamo) a ripagare il suo costo energetico questo che e' posizionato molto al di fuori dell'ottimale e non produce costantemente ci mettera' a spanne almeno dieci anni (a voler essere molto ottimisti), quant'e' la vita utile di questi gadget elettronici? Molto meno di 10 anni credo...> > A mio avviso e' tutta fuffa pubblicitaria, un> > operazione di greenwashing, molto meglio> > ricaricare il dispositivo alla presa di casa, ci> > risparmiamo qualche quintale di rifiuti> > inquinanti riversati in natura per la produzione> > del suddetto pannello inutile (o quasi) ed> > emetteremo anche meno> > CO2.> > Portare avanti la ricerca e creare un mercato che> aiuti ad andare verso la produzione di massa ti> fa schifo> ?Per i motivi su esposti sarebbe meglio indirizzare le risorse per produrre pannelli posizionati in maniera ottimale che producono per davvero energia e usare quelli per ricaricare i dispositivi elettronici.Ripeto che se uno ha acXXXXX alla rete elettrica (il 99.99999% di chi si puo' permettere un coso di questi) e' molto meglio ricaricare dalla presa, si fanno meno danni.Principe di ValacchiaRe: Dal punto di vista ecologico e' stupido
bisogna anche calcolare quanta carta risparmi non stampando libri su libri ma riproducendoli digitalmente per vedere se il costo energetico compensa il tutto.anonimoRe: Dal punto di vista ecologico e' stupido
- Scritto da: Principe di Valacchia> Un pannello solare tradizionale posizionato in> maniera ottimale necessita da meno di un anno a> qualche anno (dipende dalla latitudine e dal> meteo) per ripagare l'energia necessaria alla sua> costruzione, un pannelo solare del genere non> credo riuscira' mai a ripagarsi in termini> energetici nel corso della sua vita> operativa.Non sono l'anonimo che ti ha risposto prima. Ma come si calcola il costo energetico per produrlo?anonimoe-Ink???
Ma il lettore della SONY non è a tecnologia e-Ink?Non dovrebbe durare "a giornata" ma "a numero di giri-di-pagina" effettuati....non ci capisco niente...AntonyRe: e-Ink???
- Scritto da: Antony> Ma il lettore della SONY non è a tecnologia e-Ink?> Non dovrebbe durare "a giornata" ma "a numero di> giri-di-pagina" effettuati....non ci capisco> niente...Io ce l'ho ed è così, lo ricarico ogni 10 giorni. Massì hanno voluto fare una roba col pannello, messa così non è una cosa molto utile al momento. A meno che uno vada nel deserto a leggere libri.anonimoio lo faccio già :-)
Mi scappa da ridere...Io già da mesi ricarico il mio Cybook con un pannellino solare comprato su ebay a 12 euro...E ci leggo benissimo in pieno sole, poiché il Cybook, come il Sony che in Italia non è in vendita, è in tecnologia e-ink.Tra l'altro con una ricarica di 15-20 minuti ci vado avanti una giornata.Già che col Cybook in condizioni normali lo ricarico ogni 3-4 libri letti, ma col pannellino, in spiaggia, proprio me ne dimentico...eBookLukeRe: io lo faccio già :-)
- Scritto da: eBookLuke> Mi scappa da ridere...> Io già da mesi ricarico il mio Cybook con un> pannellino solare comprato su ebay a 12> euro...> E ci leggo benissimo in pieno sole, poiché il> Cybook, come il Sony che in Italia non è in> vendita, è in tecnologia> e-ink.> Tra l'altro con una ricarica di 15-20 minuti ci> vado avanti una> giornata.> Già che col Cybook in condizioni normali lo> ricarico ogni 3-4 libri letti, ma col pannellino,> in spiaggia, proprio me ne> dimentico...Mi potresti indicare il modello di questo pannello?anonimoRe: io lo faccio già :-)
Toh, qualcuno che conosce il Cybook... e si chiama Luke :DJosafatRe: io lo faccio già :-)
- Scritto da: eBookLuke> Mi scappa da ridere...> Io già da mesi ricarico il mio Cybook con un> pannellino solare comprato su ebay a 12> euro...more info please! :)nome e cognomeB&N e Plastic Logic
Dunque questo fantomatico e-reader della B&N (che è un po' come un'automobile della Esso) è prodotta da Plastic Logic. Ma piuttosto che produrre mostruosità DRM, non potrebbe darsi una mossa e rilasciare il suo reader?JosafatGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiAlessandro Del Rosso 13 10 2009
Ti potrebbe interessare