In un chip i tre standard wireless

In un chip i tre standard wireless

I tre principali standard per le LAN wireless, 802.11a/b/g, potranno presto essere integrati in un solo chip: questo a tutto vantaggio di versatilità ed economicità. Se il presente è wireless, sul futuro non ci sono dubbi
I tre principali standard per le LAN wireless, 802.11a/b/g, potranno presto essere integrati in un solo chip: questo a tutto vantaggio di versatilità ed economicità. Se il presente è wireless, sul futuro non ci sono dubbi


Roma – Envara , una piccola società di progettazione operante nel settore dei semiconduttori, ha annunciato un nuovo chip in grado di integrare il supporto ai tre maggiori standard per le LAN wireless: 802.11a, 802.11b (Wi-Fi) e, quando verrà rilasciato, anche 802.11g.

L’integrazione dei tre standard in un singolo chip permetterà, secondo gli analisti, di tagliare i costi dei prodotti WLAN dual-mode (in grado di supportare sia 802.11a che “b”) e di offrire una versatilità senza precedenti. I dispositivi dual-mode hanno assunto un’importanza cruciale dopo che Microsoft, lo scorso mese, ha fatto chiaramente intendere che è disposta a certificare solo quei prodotti basati su 802.11a in grado di mantenere la compatibilità con Wi-Fi.

Microsoft non è del resto la sola a sentire il problema della convivenza fra standard vecchi e nuovi. Proprio con lo scopo di andare incontro alle esigenze di chi necessita di maggiore velocità ma non vuole buttare al vento gli investimenti già fatti nelle WLAN, Texas Instruments propone una tecnologia – recentemente adottata da U.S. Robotics – che raddoppia l’ampiezza di banda di Wi-Fi mantenendo la compatibilità con lo standard originario.

La soluzione più interessante a questo problema è però in fase di sviluppo presso lo IEEE (Institute of Electrical and Electronics Engineers) e porta il nome di 802.11g : questo standard, ancora in fase di discussione, dovrebbe raggiungere le stesse velocità di 802.11a pur mantenendo la compatibilità con Wi-Fi. Per il momento, però, l’approvazione delle sue specifiche sembra ancora abbastanza lontana.

La compatibilità fra gli standard “b” e “g” di IEEE 802.11 è agevolata dal fatto che entrambi operano sulla stessa banda di frequenza di 2,4 GHz. 802.11a opera invece ad una frequenza maggiore, pari a 5,2 GHz, e pur garantendo prestazioni teoriche simili a quelle di 802.11g, non può fregiarsi della compatibilità con i suoi due “cugini”. Questo non ha però fermato alcuni fra i maggiori produttori di dispositivi per il networking, fra cui Intel , dal rilasciare sul mercato soluzioni WLAN basate su 802.11a.

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Pubblicato il 9 lug 2002
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