Roma – La decisione era nell’aria e ieri l’ Autorità garante del mercato e della concorrenza ha confermato l’avvio di una istruttoria formale nei confronti di TIM, Vodafone e Wind che si ritiene potrebbero aver violato le normative comunitarie sulla concorrenza a danno di altre imprese e degli utenti, in particolare quelli business.
“L’avvio del procedimento – spiega l’Autorità – è stato originato dalle denunce di alcuni operatori del settore delle telecomunicazioni, dalle quali risulta che TIM, Vodafone e Wind avrebbero posto in essere abusi di posizione dominante nel mercato dell’accesso alle infrastrutture di rete mobile e nei mercati della terminazione su singole reti mobili, nonché intese nel mercato dell’accesso, nel mercato dei servizi finali di comunicazione mobile e nelle offerte commerciali all’utenza business”.
Il primo rilievo dell’Autorità riguarda il rifiuto che i tre operatori avrebbero opposto alla negoziazione di accordi di accesso, un diniego che sarebbe stato motivato dal tentativo di non far accedere al mercato operatori alternativi quali MVNO (Mobile Virtual Network Operator), ESP (Enhanced Service Provider) e Reseller. “Allo stato, peraltro, non si può escludere – continua il Garante – che i descritti comportamenti, in quanto posti in essere omogeneamente e simultaneamente dai tre gestori mobili nei confronti di tutte le imprese richiedenti, possano integrare un’intesa restrittiva della concorrenza”.
Il secondo punto dell’istruttoria intende verificare se gli operatori, ciascuno dominante sulla propria rete mobile, abbiano posto in essere abusi offrendo servizi di terminazione fisso-mobile ai propri concorrenti ad un prezzo superiore a quello che gli stessi gestori fanno pagare ai propri clienti aziendali per l’intero servizio integrato fisso-mobile. “In particolare – spiega l’Autorità – TIM, Vodafone e Wind applicherebbero condizioni economiche o tecniche di favore nei confronti delle proprie divisioni commerciali nella vendita di servizi di terminazione, al fine di escludere qualsiasi concorrente dal mercato dei servizi integrati all’utenza finale business, in violazione dell’art. 82 del Trattato CE”.
Il terzo nodo dell’istruttoria si focalizza sui comportamenti dei tre carrier per capire se abbiano voluto impedire agli operatori di telecomunicazioni l’utilizzo dei contratti business per la rivendita di servizi all’utenza finale, ostacolando in questo modo qualsiasi forma di concorrenza nel mercato retail dei servizi mobili. “Tali comportamenti – continua l’Autorità – omogenei negli effetti escludenti, potrebbero costituire il frutto di un’intesa restrittiva della concorrenza”.
Infine il Garante intende valutare se le offerte business di TIM e Vodafone, pressoché identiche, non siano frutto di un cartello pensato per ostacolare abusivamente la concorrenza.
“Tutti i comportamenti denunciati – afferma l’Autorità – appaiono idonei a pregiudicare il commercio tra gli Stati membri della Comunità europea, in quanto interessano una parte sostanziale del mercato comune e costituirebbero, pertanto, violazioni degli articoli 81 e 82 del Trattato CE”.
Il procedimento dovrà concludersi entro il 28 aprile 2006.
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Re: complottista <-----
"quando le cose vanno male , l'importante non e' porvi rimedio , ma trovare un capro espiatorio"la tua teoria fa acqua : l'aumento max dei siti pedofili si e' registrato in giappone , mica in cina ...AnonimoRe: complottista <-----
> la tua teoria fa acqua : l'aumento max dei siti> pedofili si e' registrato in giappone , mica in> cina ...il giappone... si sa... su queste cose non ha mai dato il buon esempio.la cina ... e' un gran calderone al quale tutti attingono ..ma non capisco la connessione...AnonimoRe: complottista <-----
- Scritto da: Anonimo> la cina ... e' un gran calderone al quale tutti> attingono ..> ma non capisco la connessione.......comunismo?AnonimoRe: complottista <-----
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > la cina ... e' un gran calderone al quale tutti> > attingono ..> > ma non capisco la connessione...> ....comunismo?progetto great firewall , "lotta di popolo contro la pornografia in rete" , censura siti indipendenti : internet e' questo in cina .AnonimoRe: complottista <-----
> > la tua teoria fa acqua : l'aumento max dei siti> > pedofili si e' registrato in giappone , mica in> > cina ...> > il giappone... si sa... > su queste cose non ha mai dato il buon esempio.Vorrei farvi notare che dal 1999 il Giappone ha una legge antipedofilia durissima, peggiore di quella americana, che fa chiudere siti in cui ci sia anche solo di sfuggita il capezzolo di una diciassettenne.Questo conferma semmai ulteriormente due teorie: 1) il proibizionismo non paga 2) l'aumento di siti pedofii è causato soprattutto dal fatto che ora si considera pedofilia quello che prima non si considerava.AnonimoRe: complottista <-----
- Scritto da: Anonimo> "quando le cose vanno male , l'importante non e'> porvi rimedio , ma trovare un capro espiatorio"esatto: "la troppa libertà su internet" ... giusto? (cylon)AnonimoRe: complottista <-----
e questo chi lo dice? Un'associazione finanziata alla fin fine dalla politica coi soldi nostri? Vatti a fidareAnonimoNon è così illogico...
Pensare di combattere la pedofilia acchiappando chi vede le foto online è come pensare di combattere la mafia arrestando i "picciotti" che scrivono W la Mafia sui muri il giorno dopo che Falcone è saltato in aria.I secondi sono fruitori passivi, sono dei depravati ai quali anche il carcere non fa male, imho e checchè ne dicano molti sul forum, ma sono di un'altra pasta, secondo me. Penso che, tutto sommato, non tutti quelli che guardano foto avrebbero lo stomaco di torturare e seviziare un bambino. Quelli dovrebbero essere la priorita' assoluta delle forze dell'ordine. Quelli che poi mettono le foto online.Che tu gli chiudi il sito, sai che gliene frega. Se ne aprono un'altro rapidamente, come appunto dimostra l'articolo.AnonimoRe: Non è così illogico...
E poi sinceramente non capisco cosa abbia a che fare Punto Informatico con queste notizie...Bye, LucaAnonimoRe: Non è così illogico...
> Oppure ancora "combattere la prostituzione> chiudendo le 'case chiuse' ".guarda che il reato giusto sarebbe sfruttamento della prostituzione, la prostituzione in sé non è mica illegale dappertuttoAnonimoRe: Non è così illogico...
- Scritto da: Anonimo> guarda che il reato giusto sarebbe sfruttamento> della prostituzione, la prostituzione in sé non è> mica illegale dappertuttoD'accordo, il succo del discorso resta invariato.Bye, LucaAnonimoRe: Non è così illogico...
> > guarda che il reato giusto sarebbe sfruttamento> > della prostituzione, la prostituzione in sé non> è> > mica illegale dappertutto> > D'accordo, il succo del discorso resta invariato.Pensavo volessi fare il bacchettone moralizzatore contro la prosituzione ;-)AnonimoRe: Non è così illogico...
clapclapclapclapclapAnonimoDon Fortunato Di Noto
Leggere e meditare:http://punto-informatico.it/forum/pol.asp?mid=264005AnonimoRe: Don Fortunato Di Noto
- Scritto da: Anonimo> Leggere e meditare:> > http://punto-informatico.it/forum/pol.asp?mid=2640http://img138.exs.cx/img138/2084/dinoto9xd.jpgAnonimoRe: Don Fortunato Di Noto
- Scritto da: Anonimo> http://img138.exs.cx/img138/2084/dinoto9xd.jpgLOMBROSO AVEVA RAGIONE.E pensare che lo hanno criticato tutti! Era un genio incompreso!AnonimoTel. Arcobaleno?
Chi sono mai costoro.Non mi sembra che appartengono all'autorità giudiziaria, non sono investigatori, ne giornalisti.Ergo Pedofili.AnonimoRe: Tel. Arcobaleno?
- Scritto da: Anonimo> Chi sono mai costoro.http://img138.exs.cx/img138/2084/dinoto9xd.jpgAnonimoRe: Tel. Arcobaleno?
- Scritto da: Anonimo> Chi sono mai costoro.> Non mi sembra che appartengono all'autorità> giudiziaria, non sono investigatori, ne> giornalisti.> > Ergo Pedofili.Esatto: sono dei privati trasgressori della legge (o al di sopra della medesima?).I giudici che dicono? Tacciono?AnonimoRe: Tel. Arcobaleno?
> Esatto: sono dei privati trasgressori della legge> (o al di sopra della medesima?).In realtà vengono autorizzati dall'autorità giudiziaria, quindi sono per legge posti sullo stesso livello degli operatori definiti nella legge 269/98 Art.14Inoltre non mi risulta che detengano materiale pedopornografico, ma che si limitino a segnalarne le fonti alle autorità competenti.AnonimoRe: Tel. Arcobaleno?
ti faccio notare che Di Noto da ANNI non e' piu' in quell'associazione....AnonimoRe: Tel. Arcobaleno?
- Scritto da: Anonimo> ti faccio notare che Di Noto da ANNI non e' piu'> in quell'associazione....Aggiungo che ora fa parte dell'Associazione Meter e che ha ricevuto molti riconoscimenti internazionali per il lavoro svolto.AnonimoNon sono siti!
"19.246 siti contro i 17.016 del 2003"Quando scrivono queste loro usuali str*****e non si riferiscono a siti ma a pagine. Ne ho avuto conferma parlando con una persona all'interno. Niente di segreto, chiedeteglielo anche voi, non credo abbiano voglia di mentire, vi diranno la verita'. Semplicemente se possono pompare la notizia lo fanno. E se lo fanno gia' loro che sono la fonte, figuriamoci i giornalisti che di pompare le notizie ne fanno professione..... :(AnonimoRe: Non sono siti!
Ok,ma al ridicolo non c'é mai fine ?AnonimoRe: Non sono siti!
::Di pompate ne fanno gia abbastanza :::::::::AnonimoRe: Non sono siti!
report pagina 21Regole seguite da Telefono Arcobaleno per il conteggio dei sitiAl fine di evitare ogni possibile fraintendimento, il conteggio dei siti avviene in base a preciseregole standard per la individuazione degli spazi unitari effettivamente e sistematicamentedisponibili ai singoli utenti per la pubblicazione dei propri materiali. Questo, tra l?altro,comporta:- l?analisi accurata dei domini e degli ip- l?identificazione del preciso punto di rottura della root nel caso di host che offronospazio agli utenti per l?autonoma pubblicazione del proprio sito all?interno didirectory predefinite o, comunque, di spazi strutturatiAccade purtroppo che siano diffusi dati relativi alla presenza di siti pedofili in internet intotale assenza di una adeguata e formalizzata documentazione di riscontro dell?informazioneresa e con regole del tutto approssimative e addomesticate (ad esempio, contare come siti lesezioni/directory che compongono un sito fino ad arrivare a contare come siti le singolepagine di un sito). Telefono Arcobaleno ribadisce la totale scorrettezza ed inaccettabilità disimili comportamenti e si farà parte attiva per la vigilanza e la pubblica denuncia di questomodo di "fare notizia"Anonimo17.000 siti? Io non ci credo
Secondo me vanno su google, scrivono "preteen" e vedono quante pagine escono. :DAnonimoRe: 17.000 siti? Io non ci credo
Escono fuori 2.940.000 risultatiAnonimoRe: 17.000 siti? Io non ci credo
"Cerca risultati solo in Italiano"? :DAnonimoRe: 17.000 siti? Io non ci credo
- Scritto da: Anonimo> Escono fuori 2.940.000 risultatiRisultati ottenuti cercando "preteen" su Googlepagine in italiano: 16.900pagine provenienti da Italia: 12.200Mi sa che questi le statistiche le fanno cercando specifiche parole chiave. A sorbirsi 17.000 siti pedopornografici uno dopo l'altro, credo che si corra il rischio di diventare pedofili sul serio.:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:DAnonimoRe: 17.000 siti? Io non ci credo
Io che navigo parecchio e spesso anche in pagine porno, non mi è mai capitato , nè mai (e ripeto: MAI) mi sono imbatutto in pagine pedopornografiche. Non ne ho mai vista una; nè manco so, come sono fatte.Quindi mi chiedo: ma dove li hanno trovati sti 17000 siti pedofili?? Mi sa che forse bisognerebbe fare un indagine in questo telefono arcobaleno.AnonimoRe: 100 milioni di lire all'anno dalla r
mi accordo a te ... tristezzaAnonimoVOlano........
...............http://www.freesaveweb.it/casafreeban/images/smiles/marroni.gifAnonimoDon Fortunato di Noto
E' tutto suo interesse lanciare "allarmi" periodici, è ormai noto che gli piace stare sotto i riflettori.Faccia il prete e lasci fare il loro mestiere a chi di dovere.AnonimoRe: Don Fortunato di Noto
Forse il problema è un altro......forse si vogliono accampare scuse per aumentare la censura in rete nonche il controllo....Non credo che si possa ridurre tutto al narcisismo di un prete.Di questi siti se ne parla tanto ma poi la gente comune non li incontra mai, ma siamo sicuri che ce ne sono cosi tanti come dicono?AnonimoNon e' Di Noto
Guarda che sono ANNI che Di Noto non fa parte di quell'associazione... ANNIAnonimoRe: Non e' Di Noto
- Scritto da: Anonimo> Guarda che sono ANNI che Di Noto non fa parte di> quell'associazione... ANNIMa non farmi RIDERE.Chissà perchè quando c'è da andare in TIVVU x sto telefona arcobaleno ci va sempre lui.Forse non farà più pare formalmente perchè la curia così lo avrà "consigliato", ma è sempre lui che gestisce le fila, e comunque questo "prete" e i suoi acculiti MANTENUTI coi soldi della comunità ha tutto l' interesse a lanciare continui e periodici allarmi tanto per giustificare e non far cessare i finanziamenti che li mantengono, senza contare che coi fasi allarmi c'è anche il pericolo reale che rovinano gente che con la pedofilia non c' entrano un cazzo.Questi qui hanno rotto.AnonimoRe: Don Fortunato di Noto
don Fortunato Di Noto non fa più parte di quella associazione ormai da anni. Non vive sotto copertura, non copre nessuno. Continua il suo lavoro assieme ad altri professionisti aiutando concretamente i bambini e promuovendo l'uso corretto di Internet e non demonizzando la rete. Anzi, la gravità sta nel fatto che ancora oggi viene abbinato il suo nome con Telefono Arcobaleno, ed è un fatto alquanto grave. Pertanto non vi è nessuna responsabilità dei contenuti o delle dichiarazioni di altri.AnonimoRe: complottista <-----
> Con la scusa della pedofilia ci saranno sempre> più controlli o possibilità di farne, sempre più> interecettazioni o possibilità di farne.e non solo , vorrei aggiungere anche ilfatto che molti dei ct sono emeriti ignoranti e approfittano della loro posizione per sottomettere i comuni utenti informatici.un esmepio?ho in mano delle perizie dove su assume come "prova certa ed inconfutabile" la differenza tra la data di creazione del file e la data di ultimo accesso. dicendo che tale differenza indica che l'utente ha avuto accesso al file e il suo mantenimento successivo è espressione di volontà specifica. e questo ndipendentemente dal fatto che l'archivio è stato ricreato attraveso un operazione di undelete o comunque trovato nelle aree di lavoro di windows.chiunque puo' constatare direttamente come la data di ultimo accesso è una data che varia costantemente ed è gestita dal sistema operativo in modo indipendente .ma costoro (i ct) approfittano per fare cio' che volgiono .sono sempre piu' convinto che la pedofilia su internet sia solo una grande scusa .AnonimoRe: complottista <-----
> operazione di undelete o comunque trovato nelle> aree di lavoro di windows.> chiunque puo' constatare direttamente come la> data di ultimo accesso è una data che varia> costantemente ed è gestita dal sistema operativo> in modo indipendente .> ma costoro (i ct) approfittano per fare cio' che> volgiono .> sono sempre piu' convinto che la pedofilia su> internet sia solo una grande scusa .chi sono questi "ct" ?basta usare RJH extensions per mettere la data ultimo accesso che ti pare.AnonimoRe: complottista <-----
-> basta usare RJH extensions per mettere la data> ultimo accesso che ti pare.se è per questo basta modificare l'orologio del sistemaSirParsifalRe: 100 milioni di lire all'anno dalla r
sono costernato :|io pago fior fior di tasse e pretendo che a occuparsi di problematiche di questo tipo (come d'altra parte anche di tutte le altre che hanno risvolti penali) sia la poliziase non bastano le persone che vengano pure destinati più soldi pubblici alle forze dell'ordine per aumentare l'organico, ma non tollero l'uso di codeste sedicenti associazioni, specialmente con i soldi dei contribuentii cittadini di uno stato libero e democratico delegano agli organi ufficiali le attività di indagine perché questi organi sono soggetti a meccanismi di assunzione e controllo trasparenti, pubblici e determinati secondo le normali regole di democrazia laica e liberaletutte queste organizzazioni collaterali quali garanzie di trasparenza offrono? e di correttezza? e di controllo del loro operato?ma anche ammesso che siano in grado di offrire alcunché, è giusto che lo stato deleghi ad associazioni le attività di indagine?AnonimoRe: 100 milioni di lire all'anno dalla r
Sto cercando di organizzare una raccolta fondi, e di chiedere soldi allo stato non m'è mai passato per la testa (né, credo, me li darebbe).Gatto SelvaggioI veri problemi: definizione e principio
1) DEFINIZIONEIl problema riguarda la definizione di pedopornografia. Per alcune legislazione un film di Pasolini è pedopornografia. Per altre legislazioni, definita l'età legale ogni ragazza ha la libertà di fare quel che vuole col suo corpo. Su questa differenza di pesi, molti siti marciano. Due esempi sui due estremi: a) Negli USA e in Giappone, il topless di una 17enne è ritenuto pedopornografia e punito dalle leggi federali. I nostri film e molta nostra moda diventano automaticamente statistica nella pedopornografia. b) In Giappone prima del 1999 per pedopornografia si intendeva qualunque produzione a carattere fortemente sessuale ritraente reali perone che non hanno l'età legale: l'età legale però allora era 13 anni :-)2) PRINCIPIOE' un problema di principio, perché una volta messisi d'accordo su che cosa sia la pedopornografia (diciamo per metter tutti d'accordo: atti sessuali con soggetti impuberi, che poi è la definizione medica) rimane il fatto che se non c'è scopo di lucro, si tratta in definitiva di materiale audiovisivo che ritrae un *crimine*, esattamente come i filmati delle esecuzioni dei rapiti in Iraq. Come mai, quindi, ci sono due pesi e due misure? Come mai si punisce chi detiene la foto di un crimine su un bambino ma non chi detiene la foto di un crimine di guerra o di cronaca (anzi queste ultime vengono sparate per TV)? Evidentemente, perché si dà per scontate che la detenzione della prima foto sia per morbosità, mentre la detenzione della seconda sia per curiosità o diritto all'informazione. Una distinzione tutta da dimostrare, dopotutto.AnonimoRe: I veri problemi: definizione e princ
Come si dovrebbe considerare il possesso di foto di bambini alla spiaggia? C'è il divieto non solo della pedopornografia, ma anche della pedofilia in senso lato.Inoltre commetterebbe reato il creatore di cartoni e film con personaggi interamente virtuali, con soggetti attinenti alla pedopornografia? E chi ne usufruisce?Sebbene io condanni la pedopornografia e l'amore "morborso" verso i bambini, non trovo giusto punire severamnete persone che hanno la sola colpa di soffrire di certe perversioni (che in certi tempi è stato considerato normalità), ma che ne alimentano col denaro questo sfruttamento dell'innocenza, ne fanno del male ad alcuno. Voi che ne pensate?AnonimoRe: I veri problemi: definizione e princ
- Scritto da: Anonimo> Come si dovrebbe considerare il possesso di foto> di bambini alla spiaggia? C'è il divieto non solo> della pedopornografia, ma anche della pedofilia> in senso lato.Dipende dal contesto. Se fotografo mio figlio che gioca non commetto reato. Se fotografo mio figlio che gioca con un vibratore, quello è punibile.Non c'è niente di male a fotografare un bimbo che fa il bagnetto. Il fine non ha nulla a che vedere con la pedopornografia.> Inoltre commetterebbe reato il creatore di> cartoni e film con personaggi interamente> virtuali, con soggetti attinenti alla> pedopornografia? E chi ne usufruisce?Credo che questo non sia contemplato dalla legge 269/98> Sebbene io condanni la pedopornografia e l'amore> "morborso" verso i bambini, non trovo giusto> punire severamnete persone che hanno la sola> colpa di soffrire di certe perversioni (che in> certi tempi è stato considerato normalità), ma> che ne alimentano col denaro questo sfruttamento> dell'innocenza, ne fanno del male ad alcuno. Voi> che ne pensate?"ne fanno male ad alcuno" cozza con "alimentano col denaro questo sfruttamento".Guarda che basta farsi un giro in rete per vedere lo schifo che distribuiscono i siti pedofili. Roba da farti venir voglia di castrare a freddo quei bastardi.AnonimoRe: I veri problemi: definizione e principio
- Scritto da: Anonimo> 1) DEFINIZIONE> Il problema riguarda la definizione di> pedopornografia. Per alcune legislazione un film> di Pasolini è pedopornografia. Per altre> legislazioni, definita l'età legale ogni ragazza> ha la libertà di fare quel che vuole col suo> corpo. Su questa differenza di pesi, molti siti> marciano. Due esempi sui due estremi: a) Negli> USA e in Giappone, il topless di una 17enne è> ritenuto pedopornografia e punito dalle leggi> federali. I nostri film e molta nostra moda> diventano automaticamente statistica nella> pedopornografia. b) In Giappone prima del 1999> per pedopornografia si intendeva qualunque> produzione a carattere fortemente sessuale> ritraente reali perone che non hanno l'età> legale: l'età legale però allora era 13 anni :-)> > 2) PRINCIPIO> E' un problema di principio, perché una volta> messisi d'accordo su che cosa sia la> pedopornografia (diciamo per metter tutti> d'accordo: atti sessuali con soggetti impuberi,> che poi è la definizione medica) rimane il fatto> che se non c'è scopo di lucro, si tratta in> definitiva di materiale audiovisivo che ritrae un> *crimine*, esattamente come i filmati delle> esecuzioni dei rapiti in Iraq. Come mai, quindi,> ci sono due pesi e due misure? Come mai si> punisce chi detiene la foto di un crimine su un> bambino ma non chi detiene la foto di un crimine> di guerra o di cronaca (anzi queste ultime> vengono sparate per TV)? Evidentemente, perché si> dà per scontate che la detenzione della prima> foto sia per morbosità, mentre la detenzione> della seconda sia per curiosità o diritto> all'informazione. Una distinzione tutta da> dimostrare, dopotutto.Per me pedopornografia è pornografia che coinvolge soggetti minori e cioè l'atto sessuale ,se poi per pornografia ,si voglia intendere qualsiasi tipo di nudo ,oltre che immagini di sesso esplicito, per me è pura demagogia catto-sessofobica!Si pensasse veramente a combattere le mafie che lucrano con tali fenomeni ........ ma evidentemente al mondo c'è gente schifosa è ben contento che tali fenomeni sussistano per poi sviare dal reale problema del fenomeno.AnonimoRe: I veri problemi: definizione e principio
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > 1) DEFINIZIONE> > Il problema riguarda la definizione di> > pedopornografia. Per alcune legislazione un film> > di Pasolini è pedopornografia. Per altre> > legislazioni, definita l'età legale ogni ragazza> > ha la libertà di fare quel che vuole col suo> > corpo. Su questa differenza di pesi, molti siti> > marciano. Due esempi sui due estremi: a) Negli> > USA e in Giappone, il topless di una 17enne è> > ritenuto pedopornografia e punito dalle leggi> > federali. I nostri film e molta nostra moda> > diventano automaticamente statistica nella> > pedopornografia. b) In Giappone prima del 1999> > per pedopornografia si intendeva qualunque> > produzione a carattere fortemente sessuale> > ritraente reali perone che non hanno l'età> > legale: l'età legale però allora era 13 anni :-)> > > > 2) PRINCIPIO> > E' un problema di principio, perché una volta> > messisi d'accordo su che cosa sia la> > pedopornografia (diciamo per metter tutti> > d'accordo: atti sessuali con soggetti impuberi,> > che poi è la definizione medica) rimane il fatto> > che se non c'è scopo di lucro, si tratta in> > definitiva di materiale audiovisivo che ritrae> un> > *crimine*, esattamente come i filmati delle> > esecuzioni dei rapiti in Iraq. Come mai, quindi,> > ci sono due pesi e due misure? Come mai si> > punisce chi detiene la foto di un crimine su un> > bambino ma non chi detiene la foto di un crimine> > di guerra o di cronaca (anzi queste ultime> > vengono sparate per TV)? Evidentemente, perché> si> > dà per scontate che la detenzione della prima> > foto sia per morbosità, mentre la detenzione> > della seconda sia per curiosità o diritto> > all'informazione. Una distinzione tutta da> > dimostrare, dopotutto.> Per me pedopornografia è pornografia che> coinvolge soggetti minori e cioè l'atto sessuale > ,se poi per pornografia ,si voglia intendere > qualsiasi tipo di nudo ,oltre che immagini di> sesso esplicito, per me è pura demagogia> catto-sessofobica!> Si pensasse veramente a combattere le mafie che> lucrano con tali fenomeni ........ ma> evidentemente al mondo c'è gente schifosa è ben> contenta che tali fenomeni sussistano per sviare l'attenzione dal reale problema del fenomeno.Anonimodon Di Noto non è da anni a Tel. Arcobal
don Fortunato Di Noto non è da anni al Telefono Arcobaleno. E' auspicio non abbianare la sua persona e il suo operato con la sudetta associazione.AnonimoLiberalizzate tutto
Internet, droga e pornografia. Come faranno le leggi a bloccare tutto questo ?? Le carceri si riempiranno di questa gentaccia. Si avrà il collasso delle reti e della società.....si stanno vedendo le immagini che già decine di anni fa erano nei film che parlavano del "futuro". La pena di morte ci vorrebbe per questi e per tutti quelli che vendono "morte" e "immoralità"AnonimoRe: Liberalizzate tutto
- Scritto da: Anonimo> Internet, droga e pornografia. Come faranno le> leggi a bloccare tutto questo ?? Le carceri si> riempiranno di questa gentaccia. Si avrà il> collasso delle reti e della società.....si stanno> vedendo le immagini che già decine di anni fa> erano nei film che parlavano del "futuro". La> pena di morte ci vorrebbe per questi e per tutti> quelli che vendono "morte" e "immoralità"Le fiamme dell' inferno bruceranno i preti pedofili!AnonimoRe: Liberalizzate tutto
...........e alla fine verra gesu cristo a separare gli agnelli dai caproni..........AnonimoCappellini e magliette
"Scarica il logo del NIT", "Scarica il logo di Telefono Arcobaleno", dice il sito. E a quando la vendita di cappellini e magliette? E l'album di figurine con gli eroi anti-pedofilia?Questa mi sembra la solita mania di protagonismo che contraddistingue da un pò di tempo gli organi addetti a "bloccare" il traffico pedo-pornografico.Comunque sappiate che su members.xoom.virgilio.it hanno messo l'ennesimo sito trappola che sfrutta un meccanismo "illecitamente lecito" per coinvolgere chi ci capita.p.s. com'è che cliccando su "forum" di punto informatico non compaiono tutte le discussioni che in realtà sono state postate? Stanno forse controllando la libertà di lanciare messaggi scomodi?...AnonimoRe: Cappellini e magliette
- Scritto da: Anonimo> "Scarica il logo del NIT", "Scarica il logo di> Telefono Arcobaleno", dice il sito. E a quando la> vendita di cappellini e magliette? E l'album di> figurine con gli eroi anti-pedofilia?> Questa mi sembra la solita mania di protagonismo> che contraddistingue da un pò di tempo gli organi> addetti a "bloccare" il traffico> pedo-pornografico.> Comunque sappiate che su members.xoom.virgilio.it> hanno messo l'ennesimo sito trappola che sfrutta> un meccanismo "illecitamente lecito" per> coinvolgere chi ci capita..chevvordi "illecitamente lecito" ?> p.s. com'è che cliccando su "forum" di punto> informatico non compaiono tutte le discussioni> che in realtà sono state postate? Stanno forse> controllando la libertà di lanciare messaggi> scomodi?...il forum è in sviluppo, capitano queste cose.AnonimoRe: 100 milioni di lire all'anno dalla regio
- Scritto da: Anonimo> 100 milioni di lire all'anno dalla regione> sicilia. e leggi qui:2. L'Assessore per gli enti locali è autorizzato a concedere, per l'esercizio finanziario 2000, la somma di lire 100 milioni (capitolo 19053) all'Istituto CIRM, al fine di realizzare una ricerca sulla pedofilia in Sicilia.100 Milioni per una ricerca?????? Ma che è? Ci lavorano in 10 a tempo pieno per un anno??????? :oAnonimoRe: Mi hanno rovinato
Potevi farti dare un avvocato d'ufficio visto che era certo non avessero trovato nulla...non eri un po troppo preoccupato per uno che è sicuro della propria innocenza?AnonimoRe: Mi hanno rovinato
- Scritto da: Anonimo> Potevi farti dare un avvocato d'ufficio visto che> era certo non avessero trovato nulla...non eri un> po troppo preoccupato per uno che è sicuro della> propria innocenza?Visto come va la giustizia in italia io sarei preoccupato anche se venissero a casa mia solo a chiedere una tazza d'acqua.Ha fatto benissimo ad affidarsi ad un avvocato privato, probabilmente se si fosse affidato all'avvocato d'ufficio ora sarebbe in carcere in attesa dell'esecuzione su sedia elettrica.Bye, LucaAnonimoRe: Mi hanno rovinato
- Scritto da: Anonimo> Potevi farti dare un avvocato d'ufficio visto che> era certo non avessero trovato nulla...non eri un> po troppo preoccupato per uno che è sicuro della> propria innocenza?bravo.ora che hai fatto superbo sfoggio della tua ignoranza nel campo del diritto posso notificarti che l'avvocato d'ufficio non e- a pagamento solo se sei al di sotto di una certa soglia di reddito, altrimenti lo paghi come un qualunque altro avvocato.AnonimoRe: Mi hanno rovinato
> l'avvocato d'ufficio non e- a pagamento solo> se sei al di sotto di una certa soglia di> reddito, altrimenti lo paghi come un qualunque> altro avvocato.Di più: questa soglia è molto ma molto bassa... In effetti però è sufficiente solo entrare in un qualunque studio di avvocati per ritrovarsi sotto a quel livello :-(AnonimoRe: Mi hanno rovinato
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > Potevi farti dare un avvocato d'ufficio visto> che> > era certo non avessero trovato nulla...non eri> un> > po troppo preoccupato per uno che è sicuro della> > propria innocenza?> > > bravo.> > ora che hai fatto superbo sfoggio della tua> ignoranza nel campo del diritto posso notificarti> che l'avvocato d'ufficio non e- a pagamento solo> se sei al di sotto di una certa soglia di> reddito, altrimenti lo paghi come un qualunque> altro avvocato.> Scusami, ma vista la tua arroganza, non posso tenermi da far notare la tua, di ignoranza: anche l'avv. di fiducia, se sei al di sotto del reddito previsto dalla legge (che, per chi non lo sa, è di L. 18.000.000), è pagato dallo stato.Per farla breve: sia l'Avv. d'ufficio che quello di fiducia si pagano a tariffa, nello stesso modo; e sia l'Avv. d'ufficio che quello di fiducia non si pagano, se ci si ritrova al di sotto della soglia minima (che, come potete vedere, non è proprio bassissima: se uno lavora part-time, ci rientra tranquillo).Ciao e... occhio a chi da dell'ignorante agli altri: spesso è peggio ;-)AnonimoTanto per fare inutili polemiche
con i numeri si può giocare tanto, sarebbe utile confrontare il tasso di crescita dei siti pedopornografici con quello dei siti normali e vedere che correlazione c'è.Se la crescita è maggiore o minore del numero totale di siti internet.Poi come definire un sito? indirizzi diversi possono puntare allo stesso sito e lo stesso sito può essere ospitato su più server diversi, rimane un'ambiguità di fondo.queste notizie si limitano a riportare il numero di segnalazioni fatte, dato di per se incompleto senza alcuni dati di supporto: numero reale di positivi (che si è riscontrato essere effettivamente pedoporno) e numero di falsi positivi (si è segnalato un sito che in realtà non è pedoporno).un'ultima cosa, quasi tutte le notizie sull'argomento raccontano di come siano lunghe e laboriose le indagini per ricostruire i ring dei pedofili, e di come questi si scambino file segreti e protetti da password, ma d'altra parte si denuncia che diventa sempre più facile trovare questo schifo su internet?cosa che mi sembra alquanto contradditoria.AnonimoRe: Tanto per fare inutili polemiche
INUTILI? tra tante corbellerie il tuo mi sembra il messaggio più sensato e le domande più ragionevoli. Provo a risponderti.>con i numeri si può giocare tanto, sarebbe utile confrontare il >tasso di crescita dei siti pedopornografici con quello dei siti >normali e vedere che correlazione c'è.>Se la crescita è maggiore o minore del numero totale di siti >internet.Vero. Andiamo a verificare la crescita dei siti internet (fonte http://www.gandalf.it/dati/dati1.htm) da giugno 2002 (162.128.500) a giugno 2004 (285.139.100) abbiamo avuto una crescita di circa il 76% contro il 95% dei siti pedo. Quasi un 20% in più.>Poi come definire un sito? indirizzi diversi possono puntare >allo stesso sito e lo stesso sito può essere ospitato su più >server diversi, rimane un'ambiguità di fondo.Su questo T.A: ha regole rigidissime (vedi ultima pagina del report 2004). In genere si segnala il sito al server che lo ospita e con la medesima segnalazione si indicano TUTTI i redirect. >queste notizie si limitano a riportare il numero di >segnalazioni fatte, dato di per se incompleto senza alcuni >dati di supporto: numero reale di positivi (che si è riscontrato >essere effettivamente pedoporno) e numero di falsi positivi >(si è segnalato un sito che in realtà non è pedoporno).Il numero di positivi è pari al 100% (pubblicare le risposte degli ISP non è possibile). Tutti i link vengono controllati da un operatore esperto (ad eccezione dei masked file che vengono controllati, stante il divieto della 26998 SOLO dalla PG). >un'ultima cosa, quasi tutte le notizie sull'argomento >raccontano di come siano lunghe e laboriose le indagini per >ricostruire i ring dei pedofili, e di come questi si scambino >file segreti e protetti da password, ma d'altra parte si >denuncia che diventa sempre più facile trovare questo schifo >su internet?>cosa che mi sembra alquanto contradditoria.Solo apparenteente. CI sono 2 livelli di pedofilia in internet: gli scambistiamatori che utilizando circuiti articolarmente sicuri in quanto costituiscono un club più o meno chiuso. In questo ambito è di fondamentale importanza la possibilità che ha la polpost di infiltrarsi.C'è poi un altro ambito, IMHO ancora più pericoloso, rappresentato dai profesionisti del pedo porno. Si tratta di criminali che si appoggiano a strutture proprie o conniventi che se ne fregano dei controlli (http://tinyurl.com/58jg3 per esempio). A questi interessa solo promozionare il loro materiale in modo da aumentare accessi e guadagni. Ed ecco quindi sitispam e robetta varia...CiaoAnonimoRe: Tanto per fare inutili polemiche
> >Poi come definire un sito? indirizzi diversi> possono puntare >allo stesso sito e lo stesso> sito può essere ospitato su più >server diversi,> rimane un'ambiguità di fondo.> Su questo T.A: ha regole rigidissime (vedi ultima> pagina del report 2004). In genere si segnala il> sito al server che lo ospita e con la medesima> segnalazione si indicano TUTTI i redirect. > > >queste notizie si limitano a riportare il numero> di >segnalazioni fatte, dato di per se incompleto> senza alcuni >dati di supporto: numero reale di> positivi (che si è riscontrato >essere> effettivamente pedoporno) e numero di falsi> positivi >(si è segnalato un sito che in realtà> non è pedoporno).> Il numero di positivi è pari al 100% (pubblicare> le risposte degli ISP non è possibile). Tutti i> link vengono controllati da un operatore esperto> (ad eccezione dei masked file che vengono> controllati, stante il divieto della 26998 SOLO> dalla PG). > due chiose:100% di positivi, mi sembra una cifra troppo alta, certo i provider se gli viene segnalato materiale pedoporno segano quasi seduta stante, tanto per evitare rogne e poi se sembrava ma non lo è, lo rimettono in piedi.come si stabilisce se un sito distribuisce pornografia minorile? non vengono "inchiodati" dalle immagini presenti?o un sito può essere pedopornografico anche se non contiene immagini di pornografia minorile ma solo link. ?> Solo apparenteente. CI sono 2 livelli di> pedofilia in internet: gli scambistiamatori che> utilizando circuiti articolarmente sicuri in> quanto costituiscono un club più o meno chiuso.> In questo ambito è di fondamentale importanza la> possibilità che ha la polpost di infiltrarsi.si> C'è poi un altro ambito, IMHO ancora più> pericoloso, rappresentato dai profesionisti del> pedo porno. Si tratta di criminali che si> appoggiano a strutture proprie o conniventi che> se ne fregano dei controlli> (http://tinyurl.com/58jg3 per esempio). tanto per evitare sorprese quell'url postata a cosa punta.> A questi> interessa solo promozionare il loro materiale in> modo da aumentare accessi e guadagni. Ed ecco> quindi sitispam e robetta varia...> Ciaoe raccattare curiosoni e potenziali clienti e quellisarebbero da segare alla grande...AnonimoRe: Tanto per fare inutili polemiche
- Scritto da: Anonimo> > C'è poi un altro ambito, IMHO ancora più> > pericoloso, rappresentato dai profesionisti del> > pedo porno. Si tratta di criminali che si> > appoggiano a strutture proprie o conniventi che> > se ne fregano dei controlli> > (http://tinyurl.com/58jg3 per esempio). > > tanto per evitare sorprese quell'url postata a> cosa punta.http://www.repubblica.it/online/cronaca/garante/duerussi/duerussi.htmlAnonimoRe: Tanto per fare inutili polemiche
> due chiose:> 100% di positivi, mi sembra una cifra troppo> alta, certo i provider se gli viene segnalato> materiale pedoporno segano quasi seduta stante,> tanto per evitare rogne e poi se sembrava ma non> lo è, lo rimettono in piedi.Purtroppo non è facile sbagliarsi sul contenuto di un sito pedo (tanto per chiarire: parliamo di bambini non di barely legal e siti con pseudo sedicenni). > come si stabilisce se un sito distribuisce> pornografia minorile? non vengono "inchiodati"> dalle immagini presenti?Esatto.> o un sito può essere pedopornografico anche se> non contiene immagini di pornografia minorile ma> solo link. ?No a meno che non sia un sito lista. In caso di link si avvisa il webmaster. In genere capita per forum, BBS e simili. Tali segnalazioni non fanno numero. > > (http://tinyurl.com/58jg3 per esempio). > tanto per evitare sorprese quell'url postata a> cosa punta.Articolo di repubblica. http://www.repubblica.it/online/cronaca/garante/duerussi/duerussi.html > e raccattare curiosoni e potenziali clienti e> quelli> sarebbero da segare alla grande...Infatti. Molti dei siti segnalati ci sono arrivati da utenti che li avevano ricevuti per spamSirParsifalAHHHGG CHE COGLIOOONNIII!!!!!!
FAN GUAnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 01 03 2005
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