I messaggi Direct di Instagram anche sui computer

I messaggi Direct di Instagram anche sul Web

Facebook sta portando la messaggistica di Instagram Direct sul Web rendendola accessibile da qualsiasi computer, desktop o laptop.
I messaggi Direct di Instagram anche sul Web
Facebook sta portando la messaggistica di Instagram Direct sul Web rendendola accessibile da qualsiasi computer, desktop o laptop.

Che Facebook stia puntando sempre più sui servizi di messaggistica per evolvere il proprio modello di business non è certo una novità. Ha iniziato a farlo anni addietro con l’acquisizione di WhatsApp. L’ennesimo piccolo passo in questa direzione avviene ora con il lancio di una novità riguardante le chat Direct di Instagram, altro servizio controllato dal gruppo di Zuckerberg: sono in arrivo sul Web.

Le chat di Instagram Direct sul Web

La novità è in fase di testo e al momento interessa un numero limitato di utenti con un rollout progressivo. Ciò significa che presto sarà possibile accedere ai messaggi, leggere quelli in arrivo e inviarli o rispondere, direttamente dal browser su computer senza l’obbligo di affidarsi all’applicazione mobile su smartphone o tablet. Insomma, un po’ come già avviene con Messenger per Facebook o con il client desktop di WhatsApp.

I messaggi di Instagram Direct accessibili anche dal Web, su piattaforme desktop

A confermare il debutto della funzionalità è una fonte da ritenersi decisamente affidabile, Adam Mosseri (CEO di Instagram), che in un tweet ha allegato l’immagine visibile qui sopra. In verità rumor a tal proposito sono circolati in Rete diverse volte nel corso degli ultimi mesi, anche se non in via ufficiale. Ne beneficeranno sia gli utenti consumer sia le realtà business che fanno leva sulla piattaforma per promuovere e commercializzare i loro prodotti o per raggiungere un nuovo target di clienti.

Ricordiamo che Facebook in passato manifestato l’intenzione di unificare i suoi servizi per la messaggistica. Una prospettiva non vista di buon occhio dalle autorità d’oltreoceano con la Federal Trade Commission che ha messo in standby il progetto avviando una causa antitrust.

Fonte: The Verge
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Pubblicato il
15 gen 2020
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