È disponibile sul sito misurainternet.it , il progetto avviato nel 2008 dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) per monitorare la qualità degli accessi italiani ad Internet da postazione fissa , un nuovo strumento offerto agli utenti per verificare la qualità della propria connessione a Banda Larga.
Si tratta di un nuovo test semplificato che si basa sulla nuova versione del software ribattezzato, con un po’ di ironia, Ne.Me.Sys. ( Network Measurement System ) che permette di “verificare che i valori misurati sulla singola linea telefonica siano rispondenti a quelli dichiarati e promessi dagli operatori” nell’offerta contrattuale.
La nuova versione del software , la 1.2, è scaricabile dagli utenti dal sito dell’iniziativa ed è caratterizzata da un’interfaccia grafica che lo rende più facile da utilizzare, da una velocità maggiore del test (ciascuna delle 24 misurazioni, infatti, non durerà più di 15 minuti), dalla possibilità di certificazione parziale dei risultati del test.
La misurazione peraltro, non costituisce mera soddisfazione di una curiosità da parte dell’utente, ma è “prova di inadempienza contrattuale”. Il risultato “può essere utilizzato, come strumento di tutela al fine proporre un reclamo per richiedere il ripristino degli standard minimi garantiti e ove non vengano ristabiliti i livelli di qualità contrattuali, il recesso senza penali”.
Con la nuova versione anche nel momento in cui il test rilevi, anche prima della sua conclusione, la violazione di uno degli impegni assunti dall’operatore, l’utente avrà a disposizione un report in pdf che certifica la qualità della linea rilevata insufficiente.
Il servizio finora ha circa 39mila utenti iscritti a cui ha fornito oltre 12mila misurazioni e oltre 3mila certificati di qualità.
Claudio Tamburrino
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arriverà anche il vostro turno
continuate con queste ca..ate e vedrete che il vostro giorno arriverà presto.mi viene in mente la canzone "sono il re ... il re del nulla"spacevideoRe: arriverà anche il vostro turno
Capisco.Stamattina ti sei loggato su FB e hai trovato strani messaggi.. ops!La prossima volta ricordati che "passoword" non è una parola chiave molto originale..M&CRe: arriverà anche il vostro turno
- Scritto da: M&C> Capisco.> Stamattina ti sei loggato su FB e hai trovato> strani messaggi..> ops!> La prossima volta ricordati che "passoword" non è> una parola chiave molto> originale..infatti "password" è molto più sicura e facile da ricordare... security through banalitykikkoRe: arriverà anche il vostro turno
- Scritto da: kikko> - Scritto da: M&C> > Capisco.> > Stamattina ti sei loggato su FB e hai trovato> > strani messaggi..> > ops!> > La prossima volta ricordati che "passoword" non> è> > una parola chiave molto> > originale..> > infatti "password" è molto più sicura e facile da> ricordare... security through> banalityNon proprio... è una delle parole più inserite nei vocabolari per il brute force... banality through banality!BohTutto ciò è ridicolo
siam passati dagli hacker buoni che lottano per la libertà di internet, a mercenari che attaccano chiunque su richiesta specifica. Anonymous in sè non ha mai divulgat i dati degli utenti, ha solo fatto sapere di averli rubati.Questi sono cracker, non hacker. Anzichè arrestare gli anonymous andate a prendere questi qua di LulzSec, dopodichè giu botte dalgi organi di polizia, poi dietro le sbarre, senza giornali, tv niente...Non si deve più sapere nulla di sta gente.Infangano pure il nome di anonymous che, con modi più o meno discutibili, fa bel altre cose!!kaiserxolRe: Tutto ciò è ridicolo
- Scritto da: ces> > O forse i siti in cui navighiamo, postiamo ecc...> non sono così sicuri come potremmo pensare> :(E questo cosa centra, un discorso è violare il sito, dimostrare di averlo bucato ma non pubblicare i dati prelavati o anzi meglio avvisare i responsabili che è il caso di metterci una "peccetta", all'opposto troviamo chi buca con facilità, non viene rintracciato per comodità e poi ... vende il materiale ricavato per creare maggior rumors.L'analisi "collione" mi sembra più azzeccata. Aspettiamo e vediamo che accaddeFragyRe: Tutto ciò è ridicolo
- Scritto da: Fragy> - Scritto da: ces> > > > O forse i siti in cui navighiamo, postiamo> ecc...> > non sono così sicuri come potremmo pensare> > :(> E questo cosa centra, un discorso è violare il> sito, dimostrare di averlo bucato ma non> pubblicare i dati prelavati o anzi meglio> avvisare i responsabili che è il caso di metterci> una "peccetta", all'opposto troviamo chi buca con> facilità, non viene rintracciato per comodità e> poi ... vende il materiale ricavato per creare> maggior> rumors.> L'analisi "collione" mi sembra più azzeccata.> Aspettiamo e vediamo che> accaddeNon stavo parlando della loro condotta morale (in una notizia analoga di un paio di giorni fa avevo già espresso il mio pensiero al riguardo) ma sul fatto che dietro ci siano o meno mani più "grandi".cesRe: Tutto ciò è ridicolo
- Scritto da: Fragy> - Scritto da: ces> > > > O forse i siti in cui navighiamo, postiamo> ecc...> > non sono così sicuri come potremmo pensare> > :(> E questo cosa centra, un discorso è violare il> sito, dimostrare di averlo bucato ma non> pubblicare i dati prelavati o anzi meglio> avvisare i responsabili che è il caso di metterci> una "peccetta", all'opposto troviamo chi buca con> facilità, non viene rintracciato per comodità e> poi ... vende il materiale ricavato per creare> maggior rumors.Ma che c'e' di nuovo in questo ?> L'analisi "collione" mi sembra più azzeccata.> Aspettiamo e vediamo che accaddekraneRe: Tutto ciò è ridicolo
Appena gli arriva sotto casa il partyvan, rideranno poco anche loro.aaaaRe: Tutto ciò è ridicolo
obama è il cossiga nero?lellykellyRe: Tutto ciò è ridicolo
Interessante questa teoria. Un pò complottista, ma del tutto verosimile.... . .tirano troppo la corda
non mi meraviglierei azioni di repressione stile nazi, operate da qualche governo nei confronti di questi bambocci che stanno mettendo letteralmente a dura prova la pazienza dei governanti nei confronti di internet e di tutti quelli che ne usufruiscono piu o meno lecitamente.Abbiamo tutti capito che siete bravi e non avete un XXXXX da fare tutto il giorno, ma adesso basta.cognomeRe: tirano troppo la corda
sarebbe poi da vedere se sono davvero bravi loro, oppure se sono dei XXXXX quelli "bucati"...;-)infameRe: tirano troppo la corda
E che ne sai che non sia quello di giustificare maggiore censura su internet, lo scopo di questi qui?Le azioni degli hackers di solito non sono contro i luser, e loro mi pare abbiano tra le altre cose esposto dati dei frequentatori di un sito XXXXX, il che mi pare poco anti sistema e anche poco prestigioso.Tutti i governi si stanno muovendo piu' o meno nello stesso modo nei confronti di internet, avendone colto il potenziale per il controllo dettagliatissimo sulle attività di una persona. Noterete infatti che il trend non e' quello di selezionare i potenziali criminali, usando risorse proporzionate alla gravita' del crimine, se non altro per fare bella figura davanti all'elettorato (arrestare il trafficante con un container di dvd e' meglio che incriminare il giovinastro che si scarica i ciddi' da limewire). Il trend e' di ampliare i potenziali sospetti (muso lungo all'aeroporto? --> terrorista!) e di effettuare sorveglianza senza rendere conto a nessuno.Questa notizia e' un esempio da manuale. In un mondo normale il crimine sarebbe usare un virus per danneggiare qualcuno e la pena commisurata al danno materiale o morale causato.In un mondo malato si introduce il concetto di scrivere un virus, il che implica che per verificare se un crimine e' avvenuto (che effettivamente e' il compito delle forze dell'ordine), al cittadino puo' essere richiesto di fornire tutti i dati posseduti ovunque. Senza contare casi particolari: se io metto un cronjob che altera /tmp/foo e un altro linka un file di sistema li', tecnicamente IO ho scritto il virus, non lui...vuotoRe: tirano troppo la corda
- Scritto da: cognome> non mi meraviglierei azioni di repressione stile> nazi, operate da qualche governo nei confronti di> questi bambocci che stanno mettendo letteralmente> a dura prova la pazienza dei governanti nei> confronti di internet e di tutti quelli che ne> usufruiscono piu o meno lecitamente.> Abbiamo tutti capito che siete bravi e non avete> un XXXXX da fare tutto il giorno, ma adesso> basta.Altrimenti ?kraneRe: tirano troppo la corda
Altrimenti:1: manganello2: manette3: guardina4: Beretta 92Chiaro il concetto o per impararlo devi tornare a scuola... Diaz?BastardRe: tirano troppo la corda
- Scritto da: Bastard> Altrimenti:> 1: manganello> 2: manette> 3: guardina> 4: Beretta 92> Chiaro il concetto o per impararlo devi tornare a> scuola...> Diaz?Perche' sei ancora qua ? Valli a prendere no ?Sei capace ?kranefacile puntare il dito....
Tralasciando l'etica del loro operato, da che mondo e mondo cyber, si è sempre cercato di mettere in guarda sul fatto che quando tu utente devi mettere una password sei il primo che sbuffa perché se ti diciamo di mettere lettere maiuscole, caratteri alfanumerici dici che è troppo difficile da ricordare e allora via di password stupide, sequenza di nomi pseudo plausibili, date di nascita,etc... Però magari se si tratta di proteggere la tua casa, la macchina o anche solo una semplice bicicletta, sei pronto a spendere fior fiori di quattrini pur di avere una parvenza di pseudo sicurezza...Tutto questo per porvi un altro punto di vista, quello del pensare globalmente, sul fatto che internet è la miglior cosa che oggi ci può essere, la liberta che essa da non ha precedenti, ma tu che crei un account facendo solo un copia e incolla di password banali faresti la stessa cosa con la chiave della tua macchina, casa, moto.. magari utilizzando come master la chiave della cassetta della posta solo perchè è più piccola e leggera...Magari la loro scelta, discutibile, di divulgare i dati degli utenti è proprio dettata dal fatto che forse cosi riesci a risvegliare le coscenze di tutti.. troppo assopite da pensare "tanto a me non tocca la cosa..."Un conto è sentire notizie di grandi società bucate al quale hanno preso dati sensibili ( e qui la colpa è in parte anche loro nel non aver MAI adeguato seriamente le loro infrastrutture) mentre ha più effetto vedere i propri dati sbandierati al vento... effetto che dovrebbe portare voi utenti ad indignarsi con le varie società a garantire più sicurezza.. o quanto meno a riflettere prima di creare un account / password.myfoxRe: facile puntare il dito....
- Scritto da: myfox> Tralasciando l'etica del loro operato, da che> mondo e mondo cyber, si è sempre cercato di> mettere in guarda sul fatto che quando tu utente> devi mettere una password sei il primo che sbuffa> perché se ti diciamo di mettere lettere> maiuscole, caratteri alfanumerici dici che è> troppo difficile da ricordare e allora via di> password stupide, sequenza di nomi pseudo> plausibili, date di nascita,etc... Però magari se> si tratta di proteggere la tua casa, la macchina> o anche solo una semplice bicicletta, sei pronto> a spendere fior fiori di quattrini pur di avere> una parvenza di pseudo> sicurezza...> Tutto questo per porvi un altro punto di vista,> quello del pensare globalmente, sul fatto che> internet è la miglior cosa che oggi ci può> essere, la liberta che essa da non ha precedenti,> ma tu che crei un account facendo solo un copia e> incolla di password banali faresti la stessa cosa> con la chiave della tua macchina, casa, moto..> magari utilizzando come master la chiave della> cassetta della posta solo perchè è più piccola e> leggera...> Magari la loro scelta, discutibile, di divulgare> i dati degli utenti è proprio dettata dal fatto> che forse cosi riesci a risvegliare le coscenze> di tutti.. troppo assopite da pensare "tanto a me> non tocca la> cosa..."> Un conto è sentire notizie di grandi società> bucate al quale hanno preso dati sensibili ( e> qui la colpa è in parte anche loro nel non aver> MAI adeguato seriamente le loro infrastrutture)> mentre ha più effetto vedere i propri dati> sbandierati al vento... effetto che dovrebbe> portare voi utenti ad indignarsi con le varie> società a garantire più sicurezza.. o quanto meno> a riflettere prima di creare un account /> password.Anche senza usare stesso eser/pass l'account (ed informazioni annesse) del sito bucato va in mano loro, quindi gran parte della responsabilità va al gestore che non ha saputo creare un sito sicuro (posto che la sicurezza al 100% non esiste).cesRe: facile puntare il dito....
contenuto non disponibileunaDuraLezioneRe: facile puntare il dito....
" ... Se io custodisco in ASP dati della PA italiana, devo firmare un documento che mi sottopone a responsabilità penali... "Se custodisco i dati in ASP, ma cosa intenti per ASP ?. . .Re: facile puntare il dito....
Mah !Il fatto di scegliersi una password forte o debole è una cosa, proteggere i dati sensibili nei server e nei db aziendali è un'altro paio di maniche.La prima è una scelta personale, mentre la seconda è una scelta (obbligata!) dell'azienda che dovrebbe proteggere i tuoi dati e non lo fa nei dovuti modi e non ci vuole poi molto ed è questa la cosa che lascia ancora di più interdetti.. . .Grazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiClaudio Tamburrino 17 06 2011
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