Roma – C’è tempo fino a domani per presentare emendamenti in Commissione Giustizia al Senato per un DDL (S.606) che mira a reintrodurre sanzioni di natura penale nell’ambito della disciplina del diritto d’autore e delle sue tutele.
Secondo il senatore di Forza Italia Roberto Centaro, infatti, l’introduzione del decreto legislativo 15 novembre 2000, n. 373, ha provocato inavvertitamente la cancellazione delle sanzioni previste dalla legge sul diritto d’autore (248/2000). E questo perché il decreto, pensato per dare attuazione in Italia alla direttiva della UE, secondo Centaro “ha comportato un’abrogazione di fatto delle sanzioni penali contenute negli articoli 171-bis e 171-octies della citata legge n. 633 del 1941, come modificati dalla legge n. 248 del 2000.”
“Non vi è – spiega infatti il Senatore – nel decreto legislativo alcun riferimento alla normativa anzi richiamata ma solo la previsione delle sanzioni, di natura squisitamente amministrativa, per le attività oggetto degli articoli 171-bis e 171-octies della citata legge n. 633 del 1941.”
Per questa ragione il Senatore chiede che al decreto legislativo sia aggiunto all’articolo 6 il testo: “Sono fatte salve le sanzioni penali e le altre misure previste per le attività illecite di cui agli articoli 171-bis e 171-octies della legge 22 aprile 1941, n. 633, e successive modificazioni” .
Il testo del documento è disponibile qui .