Java su iPhone? Forse una chimera

Java su iPhone? Forse una chimera

Spinta dall'entusiasmo del momento, la scorsa settimana Sun ha annunciato lo sviluppo di un'implementazione di Java 2 Micro Edition per iPhone. Ma una clausola della licenza di Apple potrebbe ostacolare questo piano
Spinta dall'entusiasmo del momento, la scorsa settimana Sun ha annunciato lo sviluppo di un'implementazione di Java 2 Micro Edition per iPhone. Ma una clausola della licenza di Apple potrebbe ostacolare questo piano

Pochi giorni addietro, subito appresso all’annuncio da parte di Apple , dell’ iPhone SDK , Sun ha annunciato al mondo che presto porterà Java sul melafonino. Un proclama, sostiene ora qualcuno, dato forse con po’ troppa fretta ed entusiasmo.

The Register fa notare che l’accordo di licenza che accompagna l’SDK per iPhone include una clausola che vieta espressamente ad un’applicazione di scaricare ed eseguire del codice interpretato, ad eccezione del codice interpretato ed eseguito dalle API pubbliche di Apple e dall’interprete integrato.

Questa clausola di fatto impedisce l’implementazione di qualsiasi tipo di ambiente di esecuzione runtime , come quello Java, che non esegua il proprio codice attraverso le interfacce di programmazione pubblicate da Apple, le stesse che sono accessibili attraverso l’ambiente di sviluppo XCode.

Eric Klein, vice president di Sun per il marketing di Java, ha sostanzialmente ammesso che questa postilla della licenza gli era sfuggita, complice forse l’euforia nel commentare a caldo il rilascio dell’SDK di Apple. “Se ci cono clausole nella licenza della versione beta di iPhone SDK che limitano potenzialmente la distribuzione di applicazioni di terze parti, allora ci sono cose che di cui dovremo dialogare amichevolmente con Apple”, ha commentato Klein, che ha poi ricordato come le due aziende abbiano “un rapporto di collaborazione in corso su Java SE per Mac OS X”.

Ma secondo certi osservatori, Sun potrebbe non avere vita facile nel convincere Apple a fare un’eccezione per Java: l’implementazione su iPhone di una macchina virtuale di terze parti potrebbe infatti indebolire il controllo che la casa della Mela ha oggi sullo sviluppo di applicazioni per iPhone. Sun potrebbe sempre tentare di sviluppare una versione di J2ME specifica per iPhone e priva di certe caratteristiche, ma in questo caso verrebbe meno uno dei più grandi punti di forza della piattaforma Java: la piena uniformità tra piattaforme.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il 12 mar 2008
Link copiato negli appunti